Raiuno



29
novembre

GRANDE SUCCESSO PER LA FICTION DI RAIUNO: NEL 2009 LO SHARE SFIORA IL 26%, GRAZIE A UN MEDICO IN FAMIGLIA E DON MATTEO. SODDISFAZIONE DI DEL NOCE

Un medico in famiglia

Con il grande successo dell’ultima puntata di Don Matteo, che ha realizzato oltre il 30% di share, si e’ conclusa la stagione di garanzia autunnale della Fiction Rai in prima serata. Una stagione davvero d’oro che ha consentito di risollevare una Raiuno partita con qualche difficoltà, pronta a vincere l’ennesima garanzia d’ascolti (terminata ieri e partita lo scorso 13 settembre). Piena soddisfazione del direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce (sulla carica si interrogherà, nelle prossime settimane, il Cda) solerte a celebrare i prodotti realizzati e trasmessi in questa prima garanzia:

”Con questi risultati la fiction ribadisce di essere il macro genere piu’ seguito dai telespettatori. Rispetto agli anni precedenti (2007 e 2008) si registra un sensibile aumento non solo dello share e del numero di spettatori, ma anche del numero delle fiction trasmesse”.

Ed in effetti, dati alla mano, sia la lunga serialità che le miniserie hanno registrato risultati con ogni probabilità inaspettati: in primis Un medico in famiglia 6, rinato dopo una quinta stagione non brillante e abbracciato da tutte le fasce di pubblico, è riuscito nelle ultime puntate ad umiliare un cavallo di razza come il Grande Fratello. Con una media del 26.7%, la fiction ha superato di 3 punti percentuali la media del prime time della rete, toccando nell’ultima puntata un’audience media superiore agli otto milioni e mezzo e al 32%  di share,  confermando quasi gli stessi dati nel target commerciale tanto caro in quel di Cologno Monzese. Forte riscontro anche per la settima serie di Don Matteo (media attorno al 25.8%) che nella puntata di giovedi scorso ha totalizzato più di sette milioni e mezzo di spettatori e il 30% di share. Davvero risultati d’altri tempi.




28
novembre

TUTTI PAZZI PER AMORE: IN ATTESA DELLA SECONDA STAGIONE, UN MUSICAL E L’APPRODO IN SPAGNA

Tutti Pazzi per Amore (Emilio Solfrizzi e Nicole Murgia)

Difficile che da una serie televisiva possa nascere un progetto ben più ampio che tocchi anche il grande schermo. Difficile sì, ma non impossibile. E’ il caso, come rivela il Corriere della Sera, di Tutti pazzi per amore. La fiction di successo di RaiUno arriverà infatti nelle sale italiane nelle vesti di film musical (prodotto da Rai Cinema e Publispei) cantato, ballato e recitato (in stile Mamma Mia!). Le riprese inizieranno la prossima estate e, garantisce il regista Riccardo Milani, sarà un film  sperimentale e lontano dai bassi standard italiani.

“Ci spingeremo ancora di più nella sperimentazione del linguaggio. Una nuova scommessa. Lo era anche quando presentammo la prima volta il progetto alla Rai. In pochi ci credevano e poi…”

Ma i brindisi non sono finiti. Da sempre attento ai mercati esteri e, soprattutto, a quello spagnolo, deve essere stata una vera soddisfazione per Carlo Bixio vendere il format di Tutti pazzi alla Spagna, stesso paese dal quale ha importato per l’Italia (non senza sacrifici) Un Medico in Famiglia e I Cesaroni.

“E’ la vendetta! Abbiamo investito tanti soldi, ben spesi, in quei format. Stavolta saranno gli spagnoli a spendere.”

Intanto a Cinecittà continuano a gonfie vele le riprese della seconda stagione (13 episodi in onda dal prossimo marzo su RaiUno con la regia di Riccardo Milani) che, promettono, riserverà non poche sorprese ai telespettatori. A partire dal cast: costretta ad allontanarsi dalle scene causa maternità, Stefania Rocca verrà purtroppo sostituita dalla bella (e brava) Antonia Liskova.

Come? Scoprilo dopo il salto:


27
novembre

GEORGIA LUZI ACCHIAPPATUTTO. MAZZA HA TROVATO LA SUA GRAZIA?

Georgia Luzi

La sostituzione di Fabrizio Del Noce con Mauro Mazza ha sollevato non pochi dubbi tra i neo protagonisti della prima rete Rai. Se Eleonora Daniele e Veronica Maya, forti degli ascolti di Uno Mattina e Verdetto Finale, erano, come si suol dire, in una botte di ferro, lo stesso non si poteva dire per le colleghe Elisa Isoardi e Caterina Balivo (nonostante degli ottimi risultati nelle ultime settimane). Con il poco tempo a disposizione – comunque – il neo direttore ha fatto di necessità virtù e la riconferma in toto delle Grazie è quindi arrivata.

Ma Mauro Mazza non è Fabrizio Del Noce e le giovani promesse di RaiUno non sembrano rispecchiare propriamente i suoi gusti. Si prospetta dunque un ritorno ai grandi nomi? Sicuramente, ma non manca chi è già pronto a mettere in discussione il posto delle più giovani “Grazie”. Parliamo della bionda Georgia Luzi: poco conosciuta ai più, è arrivata in tv (dopo la laurea in Sociologia) nel lontano 2000 alla guida di Giga, Speciale Screen Saver e Gnam Gnam (tutti sul satellite) per poi proseguire su Raidue con Ragazzi C’è Voyager e Voyager Natura e su AllMusic con Carico e Scarico. Con la nascita di RaiGulp sul digitale terrestre venne richiamata in Rai per Lol, Pausa Posta e, quindi, Music Gate. Oltre alle varie comparsate in fiction e spot televisivi, la scorsa estate abbiamo avuto modo di apprezzarla nelle vesti di “meteorina tutto fare” a Sabato&Domenica Estate.

Forse proprio l’esperienza mattutina ha convinto Mauro Mazza a puntare su di lei per il nuovo palinsesto della prima rete. La bionda promessa sarà infatti alla guida della terza edizione del Premio per il Lavoro (RaiUno, 28 dicembre in seconda serata) a fianco dell’ex esiliato Giancarlo Magalli. E non solo…





23
novembre

UN MEDICO IN FAMIGLIA 6, STASERA GLI ULTIMI EPISODI: CRONACA DI UN SUCCESSO ANNUNCIATO E TRASVERSALE

Un Medico in Famiglia 6, ultimi episodi

Troppo buoni per essere veri? Forse. Troppo forti per non replicare? Esatto. Andranno stasera in onda, in prima serata su Raiuno, gli ultimi due episodi di “Un Medico in famiglia 6 e c’è da scommetterci: sarà (nuovamente) record d’ascolti. Già battezzata con i migliori auspici, considerati i rientri di Giulio Scarpati (Lele Martini) e della coppia Sermonti- Sikabonyi (Guido e Maria), quest’edizione doveva essere in teoria l’ultimo capitolo del format, ma di fronte a tanto affetto e a tanti ascolti, Raiuno e Publispei non hanno potuto fare a meno di mettere in cantiere un settimo e nuovo ciclo di avventure Martiniane.

Un successo annunciato appunto, in grado di diventare l’autetico “jolly” della prima serata di Raiuno. Una “macchina trita-ascolti” capace non solo di annientare i one-man show di Zelig, ma anche di mettere in riga la blasonata decima edizione del Grande Fratello. Ed è proprio questa, probabilmente, la vittoria più importante. Infatti il grande merito di Scarpati & company, non è stato solo quello di tenere incollati al teleschermo il tradizionale (e poco giovanile)  pubblico di Raiuno, ma anche quello di fare breccia sul famigerato “target commerciale”, ossia quel pubblico più giovane e sensibile ai messaggi pubblicitari (e quindi più interessante per gli inserzionisti), che Raiuno spesso dimentica.

Una media di 7 milioni di spettatori a serata (per la maggior parte donne) di cui circa il 40% di età compresa tra i 4 e i 24 anni: un’autentico miracolo catodico per l’ammiraglia Rai: nonni e nipoti pronti a condividere il telecomando e l’apprezzamento per un prodotto sicuramente di qualità e dalla forte impronta nazional-popolare. Cosa aspettarci dunque durante gli episodi di stasera?


15
novembre

“GRAZIE A TUTTI” MA SOPRATTUTTO ALL’AUDITEL: ECCO I TIMORI DEL CODACONS RIGUARDO LO SHOW DI MORANDI

Gianni Morandi (Grazie a tutti)

L’Auditel ha letteralmente salvato Gianni Morandi. Il rischio di un poco soddisfacente riscontro in termini di audience è sempre stato (e sempre sarà) la spada di Damocle di numerosi artisti  che tentano, da anni, di rianimare un genere in via di estinzione come il varietà; ma mai come questa volta gli ottimi ascolti hanno evitato all’“eterno ragazzo” il verificarsi di una situazione sicuramente poco piacevole.

Ma il Codacons non è pago: la famosa associazione in difesa del consumatore si è gettata a capofitto in una delle tante invettive di cui si è resa protagonista in questi anni. Quest’ultima inedita filippica, però, ha creato un incredibile e curioso precedente:  la stroncatura preventiva.

Secondo Libero, infatti, il Codacons si sarebbe lasciato andare ad impietosi ed ovviamente negativi giudizi riguardo il nuovo (?) show di Gianni Morandi, Grazie a tutti, etichettando il programma come “antiquato e costoso”. Valutazioni alquanto spietate, elargite addirittura qualche ora prima della messa in onda della puntata di esordio dello show. Motivo scatenante di questa particolare presa di posizione sono, appunto, i soldi. L’osservatorio della qualità dei programmi tv del Codacons ha lanciato un accorato appello alla Rai affinchè i costi dello show e, soprattutto, l’ingaggio del cantante di Monghidoro, vengano resi pubblici.





13
novembre

RAI, PALINSESTI GENNAIO 2010: RAIUNO CONTINUA A PUNTARE SULL’USATO SICURO CON MILLY CARLUCCI E PUPO. NOVITA’, CON ALCUNI “LIMITI”, PER RAIDUE CHE DEBUTTA ANCHE IN PRESERALE

Palinsesti Rai - Gennaio 2010

La stagione autunnale deve ancora terminare ma si guarda già al 2010 per quanto riguarda la programmazione Rai. E proprio a partire da gennaio 2010 si potranno valutare meglio l’operato e le scelte dei nuovi direttori Mauro Mazza per Raiuno e Massimo Liofredi per Raidue (mentre per Raitre la direzione è ancora in bilico). Anticipiamo subito che Raiuno continuerà a puntare sull’usato sicuro mentre Raidue proporrà alcune novità.

Partiamo proprio dal secondo canale che dovrà risistemare il day time: oltre alle conferme de Il fatto del giorno, che in un mese ha raddoppiato gli ascolti, e de L’Italia sul 2, tornerà in onda Paolo Limiti con un nuovo show (forse quotidiano alle 16.10 o forse al sabato pomeriggio). Novità anche nel preserale con un intrattenimento denominato “Secondo canale“, in attesa della striscia quotidiana dell’Isola dei famosi. Al sabato pomeriggio potrebbe tornare il programma musicale Top e of the pops e a seguire è previsto l’intrattenimento “Generazioni a confronto“. Sarà Limiti il conduttore? Di certo non sarà Raffaella Carrà, la quale dovrà attendere ancora qualche mese prima del suo ritorno in video, dopo aver visto sfumare il contatto col direttore Liofredi.

In prima serata continua l’invasione dei telefilm con Ncis e Castle (domenica), Senza traccia (lunedì), Desperate housewives e Brothers and Sisters (venerdì) e Close to home (sabato). Nei giorni restanti Annozero confermato al giovedì, al mercoledì film e calcio con la Coppa Italia e al martedì un’imprecistata produzione d’intrattenimento. Unica novità della seconda serata  sarà Ultima parola al venerdì sera che potrebbe rivelarsi il nuovo programma di Gianluigi Paragone. Ancora nessuna traccia del nuovo programma di informazione che verrà con ogni probabilità affidato a Maurizio Belpietro.

Scopri dopo il salto le novità di Raiuno e Raitre.


13
novembre

L’ANTONIANO NON HA PIU’ UNO ZECCHINO. LA CRISI INVESTE LA BABY KERMESSE ALL’ALBA DELLA 52^ EDIZIONE SENZA CINO TORTORELLA

52 Zecchino d'oro

Tra gli eventi storici che la TV di Stato trasmette annualmente figura anche lo Zecchino D’Oro, kermesse canora che vede assoluti protagonisti i bambini (dai 3 agli 11 anni) e che possiamo definire come la capostipite di un genere, quello dei baby talent-show, ultimamente molto in voga in Rai (con Ti lascio una canzone) e Mediaset (con la nuova edizione di Bravo Bravissimo). L’idea di una rassegna canora internazionale fu partorita da Cino “Mago Zurlì” Tortorella e, negli anni, ha assunto un’importanza tale da meritarsi la targa di “Patrimonio per una cultura di pace” dell’UNESCO.

L’edizione numero 52 andrà in onda su RaiUno per 5 pomeriggi a partire dal 17 novembre e vedrà alla guida la bella (e brava) Veronica Maya, al timone dal 2006, insieme all’attore Paolo Conticini. Novità e tradizione sono le parole chiave dello Zecchino 2009: oltre al premio finale assegnato durante la serata di chiusura (che, precisiamo, andrà alla canzone e non all’interprete), la giuria in studio, diversa in ogni puntata, avrà il compito di assegnare  un “premio di consolazione” chiamato per l’occasione Zecchino colorato (rosso, bianco, blu e verde) e sarà così composta (fonte: il Velino): martedì “bambini e personaggi famosi” (Gigliola Cinquetti, Gabriele Paolino, Domiziana Giovinazzo, Francesca Senette, Umberto Smaila, Valentina Vezzali, Manila Nazzaro eYvonne Sciò), mercoledì “bambini dai 3 ai 7 anni”, giovedì “nonni e nipoti”, venerdì “donne incinte” e sabato “bambini 8-12 anni”.

Non mancheranno ovviamente le guest star italiane (che si esibiranno ogni giornata su tre canzoni)  tra cui figurano: Povia, Max Pisu, Alexia, Paolo Belli, Cristina D’Avena, Gabriele Cirilli, Annalisa Minetti, Emanuela Aureli, Ariel, Sergio Sgrilli e Mariella Nava. Michele Bertocchi, Georgia Luzi e il cast di Music Gate apriranno invece l’ultima giornata. Assente (non senza rammarico) Cino Tortorella, cacciato dalla Rai come da lui stesso dichiarato a Sorrisi:


11
novembre

CIAK, MARA NON CANTA PIU’: ELEONORA DANIELE RICONQUISTA IL TRONO DELLO SHOW NOSTALGIA

Eleonora Daniele ha qualche Santo in Paradiso. La bionda conduttrice di Uno Mattina sarà, con ogni probabilità, nuovamente alla guida di Ciak si Canta, show nostalgia che, nel gennaio dello scorso anno, garantì alla RaiUno di Fabrizio Del Noce degli ascolti sorprendenti nonostante la serrata concorrenza dell’ammiraglia Mediaset. A rivelare, infatti, l’infondatezza della notizia che vedeva Mara Venier al timone dello show è la stessa conduttrice veneziana che, ai microfoni dell’Alfonso Signorini Show, ha ammesso (non senza dispiacere) di non aver nulla a che fare con il programma di Gianni Ippoliti. Dopo l’esperienza (già dimenticata) come inviata de La Fattoria, per l’ex Signora della Domenica si prospetta comunque un futuro roseo in casa Rai, grazie ai buoni rapporti con il neo direttore Mauro Mazza. L’esilio sembra quindi finito e la vita mondana tra viaggi e feste, per la felicità dei tanti fan, rimarrà un piacevole ricordo.

Tornando al presente: Eleonora Daniele, lanciata in TV dal rinnegato Grande Fratello, rimarrà quindi l’unica Del Noce’s Angels alla guida di uno show in prima serata, dopo i risultati altalenanti di Parenti Talenti, Dimmi la verità e Incredibile delle giovani colleghe. Consigliamo comunque di non adagiarsi sugli allòri: la ruota gira e prima o poi tocca a tutti dover affrontare la ghigliottina dell’Auditel. E dopo il flop inaspettato di Tutti pazzi per la tele, è probabile che allo stantìo Ciak si Canta, spostato in periodo di garanzia e in partenza il 19 febbraio, tocchi la stessa sorte.

L’insuccesso non si augura a nessuno, ci mancherebbe, ma è lecito domandarsi se l’annunciata (ma smentita) nuova scelta di Mauro Mazza non potesse essere davvero una valida alternativa all’ex Gieffina, poco spontanea e avvezza alla diretta. E se lo scorso anno fu l’ironia di Cristiano Malgioglio e la novità del format a salvare la barca, quest’anno con il cambio di cast e una formula abusata l’unico in grado di fare la differenza è proprio il conduttore.