
Bruno Vespa
18
dicembre
Bruno Vespa contro lo sforo di Amadeus: «Il suo programma doveva essere di eccezionale importanza…»

Bruno Vespa, Porta a Porta
Sonora bacchettata di Bruno Vespa contro Amadeus per lo sforamento della serata finale di Sanremo Giovani. Il protrarsi del programma pre-festivaliero sino quasi all’1 della notte ha fatto perdere la pazienza al giornalista di Rai1, che si è visto costretto ad iniziare Porta a Porta ben oltre all’orario abituale. E così, appena ha ricevuto la linea, Bruno ha sfoderato il pungiglione.


13
novembre
Ballando con le Stelle 2020: Bruno Vespa ballerino per una notte della semifinale
novembre 13th, 2020 15:39 Roberto Mallò

Bruno Vespa
Mancano ormai otto giorni all’elezione del quindicesimo vincitore di Ballando con le Stelle. Per la semifinale del talent show ballerino, in onda domani sera alle 20.35 e che vedrà le sei coppie rimaste in gara affrontare tre sfide dirette, Milly Carlucci ha così deciso di far scendere in pista un ballerino per una notte molto conosciuto dal pubblico di Rai1: il giornalista, conduttore di Porta a Porta, Bruno Vespa. Sarà lui infatti a conquistare il tesoretto, utilissimo per spianare l’accesso alla finale di una o più coppie ancora in gara.


1
ottobre
Porta a Porta, Vespa vs il ministro Provenzano: «Questa frase la sento da quando lei andava all’asilo»

Bruno Vespa, Porta a Porta
Puntura di Vespa. Anche Bruno, a volte, perde la pazienza. Tradendo il suo proverbiale aplomb, ieri sera il conduttore di Porta a Porta ha replicato con fermezza al ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, che in studio esponeva alcuni proponimenti sulla ripartenza del Meridione. All’udire le ennesime buone intenzioni (che in passato non hanno mai trovato piena attuazione), il giornalista non ha nascosto un certo fastidio.


8
settembre
Porta a Porta: Bruno Vespa riparte coi ministri Azzolina e Manfredi

Bruno Vespa
Gli sviluppi del Covid-19, la ripartenza scolastica, le prossime elezioni regionali. Porta a Porta riparte dalla stretta attualità, tenendo fede alla propria vocazione istituzionale: al valore di “terza Camera”, Bruno Vespa, non intende rinunciare. Stasera per affrontare le suddette tematiche lo storico approfondimento di Rai1 ospiterà infatti ben due ministri del governo Conte.


18
maggio
Rai: dirigenti, conduttori e giornalisti devolveranno una parte di stipendio per aiutare le imprese dello spettacolo

Rai
Su queste pagine, per primi, avevamo evidenziato il tema degli effetti negativi che l’emergenza Coronavirus avrebbe provocato all’intero comparto audiovisivo. A distanze di settimane, purtroppo, quelle stime stanno trovando riscontri e in Rai l’argomento si è tradotto in un impegno concreto. Tra dirigenti, giornalisti, conduttori e impiegati del servizio pubblico ha infatti preso forma un’iniziativa con cui oltre trecento professionisti si sono resi disponibili a donare una parte del loro stipendio di maggio – tra l’1 e il 3% del compenso – in favore delle piccole imprese culturali e dello spettacolo colpite dalla crisi.


10
marzo
Porta a Porta sospeso, la Rai replica a Bruno Vespa: «Decisione prudenziale». Usigrai: «Non si affanni a cercare presunti complotti»

Vespa e Zingaretti - Porta a Porta
Dopo le dure parole di Bruno Vespa sulla sospensione di Porta a Porta, non tarda ad arrivare la replica della Rai.


10
marzo
Coronavirus, la Rai sospende Porta a Porta e Bruno Vespa va su tutte le furie: «E’ sconcertante, decisione politica che mi preoccupa»

Bruno Vespa
La partecipazione di Nicola Zingaretti – risultato nei giorni scorsi positivo al Coronavirus – a Porta a Porta lo scorso 4 marzo ha allarmato gli studi di Via Teulada a Roma, da dove va in onda Bruno Vespa. Il conduttore, per tranquillizzare tutti, si è sottoposto ad un tampone che ha dato esito negativo, ma non è bastato: la Rai ha deciso di sospendere la messa in onda del programma.


9
marzo
Coronavirus, tampone per Bruno Vespa: è negativo

Vespa e Zingaretti
Dopo l’annuncio della positività al Coronavirus del segretario del PD e governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, in Rai era scattato l’allarme poiché il politico lo scorso 4 marzo aveva partecipato ad una puntata di Porta a Porta.

