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Le Iene, novità sul caso di David Rossi
Nicolò De Devitiis con Luchè per 48 ore, mentre Paola Iezzi e Paolo Ruffini saranno in studio. Ecco le anticipazioni di stasera, 9 dicembre 2025
di Algert Myrtja
09/12/2025 - 16:59
Dopo lo stop della scorsa settimana, Veronica Gentili e Max Angioni tornano questa sera, martedì 9 dicembre, in prima serata su Italia 1, con un nuovo appuntamento de Le Iene.
Nella puntata di stasera sono attesi in studio la cantante Paola Iezzi e il comico Paolo Ruffini, in onda su Italia 1 ogni domenica con Zelig On.
Le anticipazioni del 9 dicembre 2025
Il caso David Rossi
Per la prima volta, da quando è morto, secondo una nuova consulenza sarebbe possibile sostenere — con una prova scientifica alla mano — che David Rossi non si sarebbe suicidato, ma che sarebbe stato ucciso.
Nuove analisi e una simulazione digitale, realizzata con un manichino antropomorfo virtuale calibrato sulle esatte misure del corpo di David, metterebbero in seria discussione quanto accertato finora dalla superperizia dell’Università La Sapienza, presentata dai Carabinieri del RIS nel 2022 su incarico del Parlamento.
Ne parla la Iena Roberta Rei, in esclusiva, nel servizio di Marco Occhipinti.
Due giorni con Luchè
Nicolò De Devitiis ha passato 48 ore con Luchè, rapper e produttore napoletano tra le figure chiave dell’hip hop italiano, per raccontare l’uomo dietro i dischi di platino e oltre un miliardo e mezzo di stream.
Il viaggio parte da Scampia, tra le Vele che stanno scomparendo: la gialla già abbattuta, la rossa pronta a cadere e l’azzurra destinata alla riqualificazione. Luchè torna nei luoghi della sua infanzia, tra i ricordi delle faide di quartiere, dell’episodio in cui un ragazzo gli ha puntato una pistola alla testa e della prima volta in cui ha visto un uomo agonizzante per strada.
Racconta inoltre perché, in quel contesto, abbia scelto la musica invece della criminalità, la voglia di ‘urlare’ attraverso i testi e il suo sguardo critico sul turismo del degrado e sulla rappresentazione di Scampia dopo Gomorra.
Il servizio mostra anche l’altra faccia del successo: fan che lo fermano ovunque, selfie a raffica e persino qualcuno che si è tatuato il suo volto. Il rapper si confida con De Devitiis sulle sue insicurezze fisiche, sulla depressione vissuta durante il Covid, sugli attacchi d’ansia e sul rapporto con la dopamina. E spiega anche perché, pur avendo sempre avuto la droga attorno, non abbia mai voluto provarla.
Luchè si lascia infine andare a confidenze più intime: la solitudine e il sogno realizzato di Sanremo: nel 2026 salirà su quel palco.
Viviani e un bambino in difficoltà
Matteo Viviani racconta la storia di un bambino di dieci anni in Lombardia che vivrebbe in condizioni estreme: senza luce, riscaldamento né acqua calda. Il piccolo, dimagrito e spesso affamato, viene aiutato dai vicini e dai commercianti del paese, mentre i servizi sociali — nonostante diverse segnalazioni — sembrerebbero non essere intervenuti con tempestività.
La Iena è entrata nella casa dove il bambino vive con il padre, mostrando le condizioni precarie in cui è costretto a dormire e a lavarsi, e prova a ottenere risposte dalle istituzioni.
Nel tentativo di dare un aiuto concreto, Viviani ha deciso di portare una stufa, del cibo e delle lenzuola, convincendo il padre a rivolgersi finalmente agli assistenti sociali. Un servizio che solleva una domanda inevitabile: com’è possibile che un bambino viva così, senza che nessuno intervenga?