Daniele Piombi



18
maggio

È morto Daniele Piombi

Piombi

Daniele

Si è spento a 84 anni il presentatore televisivo Daniele Piombi. Nato a San Pietro in Casale, in provincia di Bologna, il 14 luglio 1933, è stato uno dei volti fra i più rappresentativi della televisione italiana, noto per aver ideato il Premio Regia Televisiva.

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20
marzo

PREMIO TV 2011 – TUTTI I VINCITORI: RAI 1 DOMINA, NESSUN PREMIO PER VIENI VIA CON ME

Fabrizio Frizzi e Hoara Borselli

Rai 1 batte Canale 5 5 a 3, nessun riconoscimento a Rai 2 e soprattutto a Vieni Via Con me, programma record d’ascolti della stagione. Questi i verdetti dall’Accademia del Premio Regia Televisiva emessi sulla base della Top 20 (per maggiori info clicca qui), decretata da una giuria di giornalisti e blogger (tra cui DM).

A Fabrizio Frizzi e Hoara Borselli staserà spetterà il compito di premiare:

  • I soliti Ignoti – Rai 1
  • I migliori anni – Rai 1
  • 61° Festival della Canzone Italiana – Rai 1
  • Ti lascio una canzone – Rai 1
  • Filumena Marturano – Rai 1
  • Chi l’ha visto?  – Rai 3
  • Chiambretti Night – Canale 5
  • Striscia la notizia – Canale 5
  • Zelig – Canale 5
  • Le Iene – Italia 1

I dieci programmi si sfideranno al televoto che eleggerà la trasmissione dell’anno. Alla Top 10, vanno come tradizione aggiunti il premio come “Personaggio maschile” a cui ambiscono Claudio Bisio, Fabrizio Frizzi e Gianni Morandi e quello per il “Personaggio Femminile” che potrebbe invece finire nelle mani di Antonella Clerici (già vincitrice lo scorso anno), Luciana Littizzetto o Paola Cortellesi.


19
marzo

PREMIO TV 2011: LA LEGGENDA DEL BANDITO E DEL CAMPIONE E’ LA MIGLIOR FICTION.

La leggenda del Bandito e del Campione

Tutto pronto per domani per l’assegnazione dei Premi regia Televisiva 2011. Dal teatro Ariston di Sanremo, Fabrizio Frizzi con Daniele Piombi e Hoara Borselli procederanno all’annuncio dei vincitori delle statuette catodiche. Dopo l’ufficializzazione dei programmi della top 20 (per maggiori info clicca qui)  e della vittoria quasi all’unanimità del Tg La 7 come miglior telegiornale, oggi si conoscono maggiori dettagli su vincitori papabili ed effettivi delle altre categorie.

A cominciare dal riconoscimento come miglior fiction andato a La Leggenda del Bandito e del Campione con Beppe Fiorello. La miniserie di Rai 1 sull’amicizia tra il campione di ciclismo Girardengo e il bandito Pollastri ha avuto la meglio su Rossella e Le Cose che Restano. Per quanto riguarda il personaggio rivelazione, viene confermata l’anteprima di DM sulla vittoria di Belen Rodriguez. La bella argentina la meglio su Geppi Cucciari e Salvo Sottile.

Non si conoscono i vincitori ma le nomination del personaggio maschile e femminile dell’anno. A contendersi il trofeo di miglior personaggio maschile: Claudio Bisio, reduce dai successi di Zelig, Gianni Morandi, conduttore del Festival di Sanremo, e Fabrizio Frizzi. Per le donne, le candidate sono: Antonella Clerici, quest’anno tornata al timone de La Prova del Cuoco, Paola Cortellesi, new entry di Zelig, e Luciana Littizzetto, “perla di diamante” di Che tempo Che fa. A decretare la vincitrice, tra le tre, potrebbe essere il pubblico casa con il televoto. Di tale eventualità se ne sta discutendo in queste ore.





16
marzo

PREMIO TV 2011: ECCO I 20 FINALISTI. DOMINA LA RAI.

Premio Regia TV 2011

Premio Regia TV 2011

Tutto pronto per il Premio Regia Televisiva 2011 che quest’anno verrà condotto da Fabrizio Frizzi con Hoara Borselli. In onda in diretta – come ormai consuetudine – dal Teatro Ariston di Sanremo domenica 20 marzo, il Premio Regia TV, ideato da Daniele Piombi, vedrà per la prima volta alla conduzione il volto de I soliti ignoti, ormai tornato in pompa magna su Rai1 dopo qualche anno di “oblio”.

Uno il primo già assegnato: il Miglior TG dell’anno per il rinato TgLa7 di Enrico Mentana, che prende il testimone da SkyTG 24 di Emilio Carelli. Dominio Rai per la top20 della stagione 2010/2011, stilata da più di 100 testate giornalistiche (tra cui anche DM), da cui l’Accademia di Garanzia (composta da Gigi Vesigna, Renzo Arbore, Umberto Brindani, Maddalena Corvaglia, Stefano D’Orazio, Giorgio Forattini, Silvana Giacobini, Mario Maffucci e Stefano Zecchi) selezionerà i 10 migliori programmi che concorreranno al televoto per il Miglior Programma Televisivo dell’anno.

Dominio Rai anche per la fiction: ‘La leggenda del bandito e del campione’, ‘Le cose che restano’ e ‘Rossella’. Il premio Personaggio Rivelazione dell’anno dovrebbe andare invece a Belen Rodriguez, conduttrice di Sanremo e protagonista del primo tv movie (record d’ascolti) della nuova stagione di Montalbano.

Dopo il salto i 20 programmi selezionati:


14
marzo

PREMIO TV 2011: BELEN RODRIGUEZ E’ IL PERSONAGGIO RIVELAZIONE DELL’ANNO.

Belen Rodriguez

 

Una bellissima del piccolo schermo torna sul ‘luogo del delitto’. Domenica prossima, a poco più di un mese dal termine della kermesse festivaliera, Belen Rodriguez calcherà nuovamente il palco dell’Ariston di Sanremo. L’occasione viene dal Premio Regia Televisiva che anche quest’anno si svolgerà nella città dei fiori. Non una semplice ospitata, però: la caliente argentina sarà presente per ritirare (almeno) un premio. 

DM è in grado di rivelarvi che nella categoria Personaggio Rivelazione dell’Anno l’(ex) Oscar goes to Belen Rodriguez. Ebbene sì, può piacere o meno, possono essere discutibili la sua vita privata e il suo talento ma la co-conduttrice del Festival di Sanremo 2011 di esperienze nel mondo dello spettacolo ne ha accumulate. Il premio arriva, infatti, a coronamento di una stagione che l’ha vista impegnata su più fronti: dal cinema agli spot, dal Festival di Sanremo alla fiction (Montalbano) per concludersi con il prossimo impegno della conduzione di Ciak si Canta al fianco di Francesco Facchinetti

A voler essere “cattivi” però si può notare che, a differenza dei suoi predecessori recenti ”nell’albo d’oro” (Insinna, Facchinetti, Balivo), Belen non è una conduttrice a tutto tondo, anzi la sua unica esperienza in quel senso con Stiamo Tutti Bene si è rivelata fallimentare. Va detto, però, che il premio vuole riconoscere exploit inaspettati di alcuni personaggi, al di là della notorietà o del talento in assoluto. Ma c’è di più:





1
aprile

A PORTA A PORTA I 50 ANNI DELLA TV TRA RICORDI E ANNUNCI DI MATRIMONIO

Il piccolo schermo ha compiuto 50 anni e al festone ci ha pensato Porta a Porta. Ieri sera il programma di Bruno Vespa ha raccontato la storia della tv italiana attraverso la voce dei suoi protagonisti, tra ricordi, novità, sorprese e inevitabili discorsi autoreferenziali. La serata è partita con un servizio da antologia che, iniziando dal talk show Bontà loro condotto da Maurizio Costanzo nel 1976, è arrivato ai reality show che tanto successo raccolgono oggi.

Ospiti in studio Pippo Baudo, Fabrizio Frizzi, Mara Venier, Carlo Conti e Daniele Piombi. Un parterre da far accapponare la pelle, che tuttavia è riuscito (non sappiamo ancora come) a non far sprofondare nel sonno il telespettatore. La prima parte è stata dedicata all’incensazione di Pippo Baudo, l’uomo dei record che vanta di aver scoperto la quasi totalità degli artisti che oggi animano il mondo dello spettacolo. E’ stata poi la volta del collegamento con Milly Carlucci, una conduttrice che ha all’attivo grandi successi televisivi, non ultimo quello di Ballando con le stelle. E proprio riferendosi a questo programma Vespa ha promesso: “L’anno prossimo verrò anch’io”. DM registra la dichiarazione e aspetta fiducioso. Di Mara Venier sono state ricordate le fortunate versioni di Domenica in, quelle nazional popolari e ‘caciarone’ con Giampiero “bisteccone” Galeazzi. Daniele Piombi, definito “padre nobile” del premio televisivo, racconta di aver ballato in diretta con Cicciolina e di averla trovata una donna algida, per nulla sensuale. Per lui, sguardi persi e compassionevoli da parte degli altri ospiti in studio.

Momento cult della serata l’intevento di Ezio Greggio in diretta dallo studio di Striscia la notizia. Il comico si è presentato con dei nei posticci sul volto, ironizzando su Bruno Vespa. Ricornando per un attimo il ‘Mr. Tarocò’ di Drive in, Greggio ha poi mostrato al pubblico un plastico della casa di Vespa: un vespaio. Gli amanti del gossip non avranno sicuramente perso la sequenza in cui un abbronzatissimo Carlo Conti è stato messo alle strette e indotto a rivelare a mezza bocca: ”Mi sposerò presto, forse entro l’anno”.


22
marzo

DM LIVE24: 22 MARZO 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Bislaccate quotidiane

lauretta ha scritto alle 15:32

La D’urso alla Maionchi: “ho visto molto poco di te perchè avendo una certa età e lavorando molto vado a dormire molto presto!”. La Maionchi a quel punto: “ma non dire cavolate! Io allora che dovrei fare, andare a dormire con le galline?”.

  • Matrimoni

Markos ha scritto alle 21:28

Di che programma si tratta? Prossimamente su Rete 4…

  • Simpatia

lauretta ha scritto alle 09:13

Parlando di Daniele Piombi, Tiberio Timperi a Mattina in Famiglia dice: “volevo sottolineare che non è il papà di Tiziano Ferro e nemmeno nipote di Franca Rame!”. Ma che battute simpatiche di prima mattina!


19
marzo

DANIELE PIOMBI, PATRON DEGLI OSCAR TV, A DM: MI SPIACE CHE NON CI SIANO PIU’ I TELEGATTI.

Daniele PiombiSono diventati gli unici premi italiani per la buona televisione. Un’idea che ha spento, con l’edizione appena conclusasi, le 50 candeline; ma a dirigerla c’è ancora il suo deus ex machina che, entusiasta più che mai, ha vestito per l’occasione i panni del “tronista”, vegliando sulla premiazione, avvenuta ieri nella prestigiosa cornice del Teatro Ariston. Proprio sul palco del Festival di Sanremo abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Daniele Piombi, patron degli Oscar TVPremio Regia Televisiva.

Allora Daniele, volevo chiederle innanzitutto se il fatto che i Telegatti non ci siano più fa acquisire agli Oscar un valore differente (o aggiunto) rispetto al passato.

Siamo rimasti gemellati con i Telegatti per 11 anni. Mentre noi davamo l’esito del referendum con le Targhe d’Oro, gli Oscar TV insomma, Sorrisi e Canzoni e Gigi Vesigna davano il proprio Telegatto. Ci hanno fatto arrivare a Salsomaggiore dei gran personaggi, a Naxos ancora di più: da Peter Falk a Tenente Colombo, Kim Novak, Starsky&Hutch, a Robert Powell. Avevano più mezzi di noi e consentivano di far arrivare in Italia le vedette americane. Oggi il Telegatto non esiste più, e mi dispiace che non ci sia perchè era una bella manifestazione.

E cosa differiva dagli Oscar?

I Telegatti erano un referendum del pubblico e non della critica. Noi diamo i premi della critica, l’Accademia degli Oscar è formata tutta da Opinion Leader, Direttori di settimanali, personaggi del mondo dello spettacolo, critici televisivi. Diamo l’Oscar al prodotto di qualità. Che poi siano ripetitivi questi Oscar da un po’ di anni è perchè la qualità appartiene quasi sempre allo stesso programma.

In molti criticano il fatto che si premino principalmente programmi RAI.


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