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ROBERTO CENCI A DM TV: NON PARLEREI DI SUCCESSO PER “IO CANTO”. MI ACCONTENTO DI AVER FATTO UN BUON PROGRAMMA.

di Carmelo Aurite

19/01/2010 - 13:19

ROBERTO CENCI A DM TV: NON PARLEREI DI SUCCESSO PER “IO CANTO”. MI ACCONTENTO DI AVER FATTO UN BUON PROGRAMMA.
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Lo abbiamo più volte definito un numero uno della tv. Regista acclamato e, negli ultimi tempi, vero e proprio deus ex machina di programmi d’intrattenimento d’autore non s’è limitato, nell’evoluzione della sua carriera, a premere solo un bottone per mettere in onda l’una o l’altra telecamera, ma ha intuito bene che per avere un marcia in più e far presa sui telespettatori è necessario curare (personalmente) ogni dettaglio, passando dalle selezione degli artisti per arrivare alla realizzazione delle dirette-tv.

Dietro al suo fare rigoroso, si nasconde una persona che sa emozionarsi di fronte al ricordo di anni passati a “Buona Domenica” accanto ad un maestro come Maurizio Costanzo e che sa intenerirsi di fronte ad un assolo di uno dei piccoli talenti di “Io Canto”, specie in un momento come questo in cui attende, per il prossimo mese di Maggio, la creazione più importante della sua vita.

Bersaglio di svariate polemiche per il suo nuovo show, condotto da Gerry Scotti, lo abbiamo incontrato in quel di Milano e, almeno per una volta, abbiamo messo proprio lui dinnanzi alle telecamere, quelle di DMTV, in un’intervista “A tu x tu” che vi invitiamo a vedere. Ecco cosa ha dichiarato ai nostri microfoni Roberto Cenci.

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17 commenti su "ROBERTO CENCI A DM TV: NON PARLEREI DI SUCCESSO PER “IO CANTO”. MI ACCONTENTO DI AVER FATTO UN BUON PROGRAMMA."

  1. Come ha fatto Cenci ha stare con Edelfa Chiara Masciotta? Non solo, prima è stato con la Brescia. QUalche consiglio?

  2. può piacere o non piacere...indiscutibilmente è il numero 1 dopo Antonello Falqui non ne ricordo altri (registi) che sono riusciti (superando muri invalicabili di autori, menti diaboliche, produttori, detentori di format...ecc) a proporre un programma PROPRIO curando tutto, dalla regia ai contenuti, dalla grafica agli arrangiamenti.... Non dimentichiamo che Roberto è diplomato al conservatorio in batteria ed ha iniziato (che io sappia) la sua gavetta nelle sale prova dei balletti in Rai come percussionista per mantenere il ritmo....e guardate ora dov'è arrivato! Per chi pensa che pensi solo ai soldi...bhe, chi di noi non ci pensa? e oltretutto a queli livelli (e che livelli) è direi normalissimo passare da rai a mediaset a sky a la 7 come niente fosse....a volte lavorandoci anche in contemporanea....è pur sempre una prestazione professionale. TANTO DI CAPPELLO (spero di poterci lavorare nuovamente insieme) Marco

  3. Io questo articolo slurpino/lecchino non lo capisco. Prima lo criticate o poi lo lodate, ma ci siete o ci fate?

    1. @ franco: credo che l'articolo sia semplicemente la realta'. Roberto Cenci e' un regista straordinario, cosa che abbiamo sempre detto. Il discorso di Io Canto è diverso e non ho condiviso nemmeno io la scelta fatta. Fossi stato in lui avrei fatto, però, la stessa cosa con la differenza che avrei cercato di poter portarmi dietro tutto il programma, titolo incluso.

  4. Ho notato che nonostante a io canto ci siano tanti bambini si esibiscono sempre i soliti....Vogliamo sentirli tutti!!!!!!!!-)