
29
novembre
VITTORIO SGARBI A DM: COMINCIO PRESTO IN PRIMA SERATA UN PROGRAMMA CHE PARLERA’ DI VALORI. LA TV HA UNA DIREZIONE NUOVA.

Vittorio Sgarbi
Soltanto ieri scrivevamo della possibilità di vedere presto in video Vittorio Sgarbi con un programma “alla Saviano” su Rai1. Abbiamo avuto modo di incontrare il critico d’arte prestato alla televisione durante l’assegnazione del “Premio Internazionale Nino Martoglio” e non potevamo non chiedergli lumi…
“Comincio presto in prima serata, credo su Raiuno, un programma che parlerà dei valori, delle cose buone, delle cose belle. La televisione di oggi, sino al programma di Saviano e di Fazio, è sembrata doversi dibattere in talk show o risse a cui ho anche partecipato. Io credo sia arrivato il momento finalmente di fare una tv che racconti storie, faccia delle spiegazioni, abbia funzione didascalica, d’insegnamento. La tv ha una nuova direzione, favorita dal programma di Saviano, ma va integrata con altre voci in grado di poter dire pur cose diverse, ciò evidente da alcune polemiche di questi giorni”.
Chissà che anche le recenti battaglie di Sgarbi sull’eolico e il fotovoltaico non possano essere al centro dei valori di cui parlerà il professore:
Sembra incredibile che dei posti belli vengano deturpati in questo modo. Per fortuna si tra creando questa sensibilità, anche la Gabanelli ha proposto qualcosa in merito. Se si riuscirà a proteggere il paesaggio avremo assolutamente salvato un aspetto che è straordinario dell’Italia. Bisogna immaginare che l’Italia dei desideri sia sopravvissuta. Le costruzioni abusive sull’Etna, come dissi tanti anni fa, anche se non vi era evidentemente un rischio per le persone, sono il segnale di come s’è alterato e rovinato un territorio”.
E il pensiero va subito, ad un delle pagine più particolari della storia della televisione, ovvero la querelle con Mike Bongiorno nel corso di una puntata di TeleMike dell’edizione 1991-1992.
“Quella volta mi fece molta impressione che lui abbia resistito a me. L’ho molto ammirato perché ero molto violento e lui invece ha dimostrato di poter competere ad una polemica dura come quella proposta in quel momento”.
E a proposito di polemiche, immancabile un riferimento al caso Scazzi:
“Alla pari di tutti i gialli la curiosità sulla vicenda esiste perché la soluzione non è perfettamente trovata. Per primo avevo detto che era stata Sabrina, ma può venire fuori altro. In quel caso, c’è un gruppo di persone che fanno un loro reality raccontando delle cose che alterano la verità perché non si arriva mai a focalizzare la soluzione certa”.


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3 Commenti dei lettori »

Io penso che dopo aver urlato come le scimmie per anni in tv, da lui la gente si aspetti che continui ad urlare, la credibilità di quest’uomo è pari allo zero per il pubblico di Fazio-Saviano che adesso tutti inneggiano come la spinta nuova di un cambiamento!
L’intelligenza di quest’uomo a sprazzi la si può riscontrare da Chiambretti oppure dalla Bignardi, dove con toni pacati esprime concetti condivisibili, perché riconosce il contesto in cui si trova e ha rispetto di un pubblico pensante che non è proprio quello dei pomeriggi tv…ma ahimé tutti da lui vogliono solo il capra, capra, capra…chi è causa del suo male pianga se stesso!


2. RiccardoMA ha scritto:
L’avvoltoio del caso Scazzi (ed è solo l’episodio più recente di una carriera vergognosa) parla di valori… Prima di citare Saviano e la Gabanelli dovrebbe sciacquarsi la bocca.
Questa è la RAI che Masi e Berlusconi vogliono. Tornerò a spegnere il televisore, ma spero che gente così sia presto spazzata via. Veramente l’Italia ha bisogno di altro.


3. antonio1972 ha scritto:
scusate ma sgarbi che parla di valori è qualcosa di ridicolo

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1. piver ha scritto:
29 novembre 2010 alle 15:15