Stefania Rocca



15
febbraio

Stefania Rocca a Ballando con le Stelle

Stefania Rocca ballando

Stefania Rocca

A Ballando con le Stelle 2018 sarà una delle concorrenti di punta. Del resto, non è una che si concede facilmente alla televisione “non scritta”. Ci riferiamo a Stefania Rocca, arruolata da Milly Carlucci per imparare a ballare sotto i riflettori di Rai1. Torinese, classe 1971, è un’attrice affermata, vincitrice di due David di Donatello, che spazia tra grande e piccolo schermo.




12
maggio

UNA GRANDE FAMIGLIA 3: ANTICIPAZIONI SETTIMA PUNTATA – 19 MAGGIO 2015

Stefania Rocca

Tra sterili polemiche e drammatici lutti, la terza stagione di Una Grande Famiglia si avvia al termine. Martedì 19 maggio 2015 andrà, infatti, in onda la settima e penultima puntata della serie diretta da Riccardo Donna. Non si ha ancora alcuna ufficialità sulla realizzazione di una quarta serie, anche se alcuni protagonisti, tra cui Giorgio Marchesi, hanno espresso il desiderio di terminare con il terzo capitolo l’esperienza nella popolare fiction di Rai1. Tra i numerosi volti della fiction ambientata in Brianza, anche Stefania Rocca, interprete del personaggio di Chiara, sembra aver in mente di allontanarsi provvisoriamente dal piccolo schermo, per dedicarsi maggiormente al cinema e al teatro. L’attrice è attualmente sul set di Abbraccialo per me, nuovo film di Vittorio Sindoni, nel quale interpreta la madre iperprotettiva di un ragazzo bipolare. Intervistata dall’ANSA, la Rocca ha dichiarato.

“Quando ho letto la sceneggiatura di Abbraccialo per me, non ho mai pensato a questo ragazzo come affetto da problematiche mentali, ma come a un figlio più sensibile e talentuoso degli altri, un artista, quindi al di fuori del canone del buon comportamento, la cui malattia è aggravata dagli psicofarmaci. Il mio personaggio fa di tutto per difenderlo“.

Per l’attrice si tratta di un nuovo impegno per il grande schermo, in attesa dell’uscita in sala il prossimo 14 maggio di One more day, opera prima di Andrea Preti, anche protagonista nei panni di Emanuele, universitario che s’innamora di una psicologa, Giulia (la Rocca), impegnata nel combattere una grave malattia.

“E’ una storia che racconta come l’amore possa renderci felici anche solo per un giorno.”

Per la prossima stagione l’infaticabile Rocca ha inoltre pronta, sempre per il cinema, una commedia dal titolo Calcolo infinitesimale, di Enzo Papetti e Roberto Minini, con le musiche di Paolo Fresu, e sta lavorando con il Teatro Stabile di Trieste per un ritorno sul palcoscenico su un testo inedito straniero, intitolato Scandalo.


14
maggio

EDDA CIANO E IL COMUNISTA: STEFANIA ROCCA TORNA IN REPLICA IN ATTESA DI UN POKER DI FICTION

Edda Ciano e il comunista

Momento d’oro per Stefania Rocca. L’attrice, attualmente impegnata in teatro con lo spettacolo Ricorda con rabbia e con le riprese di Una Grande Famiglia 2, ha, infatti, già girato altre tre fiction, tutte previste nel palinsesto di Rai1 della prossima stagione. In autunno la vedremo al fianco di Luca Zingaretti nella miniserie Adriano Olivetti – La forza di un sogno, dove interpreterà una misteriosa donna militare, e Altri Tempi, fiction in due puntate con protagonista Vittoria Puccini, nella quale (s)vestirà i panni di una prostituta finita in disgrazia con l’avanzare dell’età.

L’attrice sarà, inoltre, tra le protagoniste della miniserie Il Giudice che, insieme a Il Commissario e a L’Ingegnere, compone la trilogia Gli Anni Spezzati, ambientata in tre città diverse e tre momenti diversi degli anni 70: Milano ’69-’72, Genova ’74-’76 e Torino ’79-’81. Nella fiction, diretta da Graziano Diana (qui maggiori info), la Rocca interpreterà la parte della moglie del giudice genovese Mario Sosi (rapito dalle Brigate Rosse), interpretato da Alessandro Preziosi.

Insieme a Preziosi e sempre con la regia di Diana, l’attrice aveva già lavorato nel 2011 in Edda Ciano e il Comunista, film tv che Rai1 ripropone in replica questa sera alle 21,10. Il tv movie tratto dal libro omonimo di Marcello Sorgi, e seguito la sera dell’11 marzo 2011 da 6.423.000 telespettatori e uno share del 24.74%, narra la storia d’amore che legò la figlia di Mussolini a Leonida Bongiorno, un militante comunista già ufficiale degli alpini e partigiano.





2
agosto

STEFANIA ROCCA: TRIS DI FICTION IN ATTESA DI UNA GRANDE FAMIGLIA 2

Stefania Rocca

Reduce dal successo di Una Grande Famiglia, fiction della quale si scrive in questi mesi la sceneggiatura del secondo attesissimo capitolo, e dal film tv La Fuga di Teresa, incentrato sul tema della violenza sulle donne, Stefania Rocca si prepara a una nuova stagione ricca d’impegni sul piccolo schermo.

L’attrice torinese sarà, infatti, la protagonista femminile, al fianco di Luca Zingaretti, nella miniserie Rai incentrata sulla vita di Adriano Olivetti, diretta da Michele Soavi. La fiction, il cui primo ciak è previsto per la fine di settembre, sarà prodotta dalla Casanova Multimedia, casa di produzione con la quale la Rocca ha lavorato in Edda Ciano e il Comunista, film tv che nel 2011 le valse il premio come Miglior Attrice al  XVI° Internacionalni TV Festival di Bar (Montenegro).

Il Tv movie sulla vita della figlia di Benito Mussolini vedeva alla regia Graziano Diana, in queste settimane impegnato nella realizzazione per la Rai di una trilogia ambientata negli anni 70. Le tre miniserie, prodotte da Albatross e collegate tra loro, affronteranno gli anni di piombo in tre città e momenti diversi: Milano 69 – 72, Genova 74 – 76 e Torino 79 – 81. Il progetto avrà un unico titolo e tre sottotitoli: Il Commissario, Il Magistrato e L’Ingegnere. 


15
aprile

UNA GRANDE FAMIGLIA: DA QUESTA SERA SU RAI1 LE VICENDE DI CASA RENGONI, CON SANDRELLI, GASSMAN E ROCCA

Una Grande Famiglia

La famiglia torna protagonista in tv. Non allargata in stile Medico in famiglia o I Cesaroni ma decisamente più tradizionale. Da questa sera alle 21,30 su Rai1 prende il via Una grande Famiglia, fiction in 6 puntate incentrata sulle vicende de I Rengoni, una stirpe d’industriali della Brianza. La serie, prodotta da Magnolia per RaiFiction, vede alla regia Riccardo Milani mentre la sceneggiatura porta la firma di Ivan Cotroneo, Stefano Bises e Monica Rametta, i tre artefici del successo di Tutti pazzi per amore, di cui proprio Milani aveva diretto le prime due stagioni. 

Girata tra Milano, Bergamo, Como e Monza, la fiction vanta un nutrito cast di grandi attori, raro per una produzione italiana: da Stefania Sandrelli a Gianni Cavina, passando per Alessandro Gassman, Stefania Rocca, Valentina Cervi e Piera Degli Esposti. Una Grande Famiglia si presenta come un romanzo familiare dei giorni nostri, nel quale i toni della commedia romantica si fondono con quelli del drama e del mistery. Attraverso gli intrecci di affetti, i segreti e i dolori dei Rengoni, si raccontano le inquietudini e le contraddizioni dell’Italia toccando temi come il lavoro, l’adozione, la fede e  il divorzio.

Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore di RaiFiction Fabrizio Del Noce che, durante la conferenza stampa di presentazione della serie, ha dichiarato:

“Sono molto soddisfatto ed è merito degli sceneggiatori che hanno realizzato una storia molto intersecata con temi forti, odi ed amori, classico, e mistery. Una serie dal finale aperto, che darebbe la possibilità di realizzare un eventuale sequel.





1
ottobre

ROMA FICTION FEST 2011: LA CRITICA PREMIA ATELIER FONTANA E ROMANZO CRIMINALE 2, IL PUBBLICO INCORONA GARKO E L’ARCURI

Romanzo Criminale 2

E’ calato ufficialmente il sipario sulla quinta edizione del Roma Fiction Fest, l’evento che anche quest’anno ha visto protagonista indiscusso il mondo della fiction. Nonostante il notevole ridimensionamento del budget (si è passati da 6,5 a 3,5 milioni di euro), la kermesse ha offerto agli appassionati del settore, cinque giornate ricche di eventi, anteprime, incontri e retrospettive. Notevole l’affluenza degli addetti ai lavori e del pubblico, divisi tra l’Auditorium Parco della Musica, l’Auditorium di Via della Conciliazione e La Casa del Cinema.

Durante la cerimonia di chiusura, come di consueto, l’annuncio dei vincitori di questa edizione. Riccardo Milani, regista della miniserie Atelier Fontana – Le Sorelle della moda (Lux Vide per Rai Fiction), ha vinto il premio unico (trasversale alle tre categorie lunga serie, miniserie e tv movie), come migliore regista dell’anno. Ad assegnare il premio, una giuria di giornalisti e di esperti presieduta dall’attore Remo Girone.

Romanzo Criminale 2 – La Serie (Cattleya per Sky Cinema), ha portato a casa il premio RomaFictionFest come migliore lunga serie della stagione, e il premio ”Francesco Scardamaglia” per la migliore sceneggiatura, assegnato da una giuria di sceneggiatori indicati da Sact (Scrittori Associati di Cinema e Televisione Italiani) e dall’Associazione 100Autori. Il premio alla migliore miniserie è stato assegnato a Le cose che restano (Bibi Film per Rai Fiction). A Edda Ciano e il comunista (Casanova Multimedia per Rai Fiction) è andato invece il premio come miglior tv movie.


10
giugno

51° MONTE-CARLO TELEVISION FESTIVAL: L’ITALIA IN GARA CON 10 NOMINATION

Monte-Carlo Television Festival, fiction italiane in concorso

E’ in corso in questi giorni a Montecarlo, il 51° Festival della Televisione, la celebre rassegna dedicata al mondo delle fiction e serie televisive. Cinque giorni ricchi di proiezioni, anteprime, tavole rotonde, incontri tra il pubblico e addetti del settore, in grado di  trasformare il Principato di Monaco in un quartier generale della tv.

Tra gli attori presenti in questa edizione si contano i nomi di Jesse Williams di Grey’s Anatomy, Felicity Huffman di Desperate Housewives, Julia Ormond di Law & Order e Jason Priestley, l’indimenticato Brandon di Beverly Hills 90210, attualmente protagonista di Call Me Fitz. Una kermesse di respiro internazionale che questa sera, alla presenza del Principe Alberto di Monaco, si concluderà con la  cerimonia di consegna delle ambitissime Ninfe d’oro.

A esser favoriti, almeno sulla carta, sono ancora una volta le produzioni inglesi, americane e irlandesi. Qualche sorpresa potrebbe però arrivare anche da altri paesi, compresa l’Italia. Il nostro paese sarà presente con ben 10 nomination, divise tra il film tv Edda Ciano e il comunista, la miniserie Le ragazze dello swing e la serie tv Terra Ribelle. Vediamo  nel dettaglio tutte le nomination (in grassetto quelle riguardanti l’Italia).


5
maggio

UN CORPO IN VENDITA: LA VIOLENZA SULLE DONNE AL CENTRO DI 4 FILM TV PER LA PROSSIMA STAGIONE DI RAI 1.

Antonia Liskova

Si annuncia come una delle offerte più forti e prestigiose della prossima stagione tv. Parliamo di Un corpo in vendita, la serie di quattro film prodotti dalla Ciao Ragazzi di Claudia Mori per Rai 1, che avrà come tema la violenza sulle donne. Stalking, maltrattamenti domestici, prostituzione, saranno solo alcuni degli spinosi argomenti affrontati nei film tv Troppo amore, La fuga di TeresaIl segreto del web e Helena e Glory. Un progetto complesso e ambizioso, che ha visto negli scorsi mesi impegnati alla regia Liliana Cavani, Margarethe Von Trotta e Marco Pontecorvo.

Il primo film intitolato Troppo amore, incentrato sullo stalking, è  firmato da Liliana Cavani ed interpretato da Antonia Liskova. Si tratta di una storia d’amore tra una studentessa universitaria (la Liskova) e un docente di storia dell’arte (Massimo Poggio). Lui pretende di controllarla, imponendo i suoi gusti sulla scelta dei libri da leggere e degli abiti da indossare, sino a scegliere le persone da frequentare ed assumere un vero e proprio controllo della fidanzata. Lei sentendosi inferiore e credendo di migliorare grazie ai suoi consigli, accetta passivamente gli ordini. Teme, infatti, di non meritarlo e perciò si sottomette ai suoi desideri. La situazione inizierà presto a degenerare e per la studentessa comincerà una vera e propria persecuzione da parte del suo compagno.

Una storia molto forte, fatta di emozioni, paure e vergogna, in grado di coinvolgere psicologicamente e far stare male la stessa Antonia Liskova. L’attrice, volto popolare di numerose fiction, ha dichiarato al quotidiano La Stampa:

“Girare una storia tanto reale, ispirata a persone che l’hanno vissuta sulla propria pelle, è profondamente coinvolgente. Ci sono stata male. È talmente orrendo essere brutalizzate dalla persona alla quale si vuol bene. Inaccettabile. Mi ricordo che quando, dopo una giornata di set tornavo a casa, sentivo addosso a me l’odore del sangue, il dolore delle botte, il disgusto per quel che avevo provato. Non avevo recitato ma vissuto quella violenza”.