Nathalie Rapti Gomez



15
giugno

BACIAMO LE MANI: VIRNA LISI SARA’ UNA MADRE CORAGGIO NELLA NUOVA FICTION DI CANALE5

Virna Lisi

Reduce dal successo de La donna che ritorna, Virna Lisi è da alcune settimane impegnata a Sofia sul set di Baciamo le mani, nuova fiction destinata alla prima serata di Canale5 in onda nei primi mesi del 2013. L’attrice vestirà i panni di una madre siciliana, vedova e con quattro figli, costretta a fare i conti con la mafia nella Little Italy di una New York anni cinquanta.

Ad affiancare la Lisi, nella serie tv diretta da Eros Puglielli e realizzata dalla Ares Film di Alberto Tarallo, ci sarà anche Sabrina Ferilli, con la quale l’attrice ha già recitato nel 2000 nella fortunata miniserie Le ali della vita. Nel cast della serie tv in sei puntate troveremo anche Francesco Testi e Nathalie Rapti Gomez. L’attrice d’origine colombiana, da sempre amante dei ruoli “politicamente scorretti”, interpreterà la parte di un’alcolizzata.

Baciamo le mani non sarà l’unico impegno della prossima stagione per la Ares Film. Il produttore Alberto Tarallo sarà, infatti, presente su Canale5 con la miniserie Pupetta – La ragazza con la pistola con Manuela Arcuri, ed ancora con Il peccato e la vergogna 2 e L’Onore e il rispetto 3, entrambe con protagonista Gabriel Garko.




21
luglio

SANGUE CALDO: CANALE 5 PUNTA SULLA FICTION CON MANUELA ARCURI, ASIA ARGENTO E LA PARTECIPAZIONE DI GABRIEL GARKO

Sangue Caldo

C’è chi non apprezza le trame troppo patinate, chi storce il naso di fronte alle scarse doti recitative degli interpreti, e chi invece trova da ridire sulla scelta dei titoli spesso e volentieri altisonanti e di grande impatto. Fatto sta che da qualche stagione a questa parte, in barba alle critiche, le fiction a marchio Ares Film rappresentano per Canale 5 una garanzia di grandi ascolti. Ecco perchè grande attesa è riservata a Sangue Caldo, miniserie in 6 puntate con protagonisti Manuela Arcuri, Francesco Testi, Giulio Berruti, Nathalie Rapti Gomez e Asia Argento.

La fiction, diretta da Luigi Parisi e Alessio Inturri, potrà beneficiare anche della partecipazione straordinaria di Gabriel Garko, volto familiare in casa Ares, nonché re Mida in materia di ascolti. Nel cast saranno inoltre presenti Claudio Corinaldesi nel ruolo di Pasquale Esposito, detto O’Sarracino, un potente Boss della Camorra, ed Elena Russo. Quest’ultima, già vista in Amiche Mie e L’onore e il rispetto – Parte Seconda, (s)vestirà i panni di Cha Cha Cha, una prostituta napoletana, eterna rivale di Anna (Asia Argento).

La storia si svolge tra il 1958 e il 1967 ed è incentrata sulle vicende di tre fratelli legati da un segreto: il codice di un conto cifrato che custodisce la refurtiva di una sanguinosa rapina. I tre ragazzi, separati e cresciuti in mondi completamente diversi, grazie all’amore che li lega, riusciranno tra mille disavventure a ritrovarsi e condividere la sete di vendetta nei confronti di chi ha distrutto le loro vite. Un intreccio di storie e grandi amori, che come nella migliore delle tradizioni Ares, promette di coinvolgere, appassionare ed emozionare il pubblico femminile e non solo.


10
ottobre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (3-9/10/2010). PROMOSSI LA PALLAVOLO E CHECCO ZALONE, BOCCIATA LA TV SUL CASO SCAZZI E I VIDEO DI MEDIASET

Le pagelle della settimana tv: Federica Sciarelli

10 all’ItalVolley che ha fatto impennare gli ascolti, prima nel mare magnum del digitale, poi su Rai3 dove, sabato sera, ha battuto il solito Frizzi. Dispiace per i mondiali persi ma almeno i dati auditel hanno dimostrato che gli italiani non vivono di solo calcio.  

9Checco Zalone. Già idolo di Zelig, il “cantante neomelodico” spopola su Sky. Il suo film Cado delle Nubi con 845.000 spettatori è il secondo più visto del 2010 sulla piattaforma satellitare. Super fortissimo, come direbbe lui. 

8 a Nathalie Rapti Gomez, la giovane attrice protagonista de Le Due Facce Dell’Amore si commuove, in conferenza stampa, nel parlare del suo personaggio. Quando si dice brava e bella. 

7 a Alessandra Amoroso. Non ci sono Giusy Ferreri o Mengoni che tengano, è lei la più amata dei talent show. Il suo terzo album esordisce direttamente al primo posto della classifica dei dischi più venduti. Alla faccia dei talenti che non durano. 

6 a I want to be a Hilton. Ci siamo accostati con tutte le diffidenze del caso alla decisione di La5 di mandare in onda un reality che avesse come protagonista la madre di Paris Hilton. E invece siamo rimasti piacevolmente sorpresi. Un adattamento italiano, perchè no?

5  a Massimo Giletti che domenica scorsa è tornato con la sua Arena. Gli ascolti sono sempre buoni così come il format; peccato che anche il perbenismo sia rimasto lo stesso. 





7
ottobre

LE DUE FACCE DELL’AMORE: BUONA LA PRIMA MA NON PER L’AUDITEL. L’ERRORE E’ IL POSIZIONAMENTO: PURTROPPO (PER FORTUNA) MANCAVA GARKO

Le Due Facce Dell'Amore

D’accordo, i difetti c’erano e un prodotto nuovo ha bisogno di esser recepito. Ma la prima puntata de Le Due Facce Dell’Amore non meritava un misero 14.12% di share. Un risultato “infamante” per un buon prodotto, per alcuni versi (regia e fotografia) addirittura superiore alla versione originale  iberica, campione d’ascolti e fenomeno mediatico al tempo stesso.

Ciononostante sono innegabili delle pecche nella produzione. In primis “le voci da doppiaggio“ , legate alla presenza di attori argentini che rendevano i dialoghi “teatrali”. Come se non bastasse, il cast straniero era riconoscibile in quanto tale; un particolare che, unito alle atmosfere inusuali per la serialità tricolore, accentuava la sensazione di non trovarsi innanzi ad una fiction italiana. Parimenti nel cast principale qualcosa non ha funzionato. Se la recitazione dei singoli attori era buona, e questo è già un traguardo per la fiction nostrana, l’amalgama complessiva è risultata imperfetta.  A cominciare dalla coppia protagonista con un Daniele Liotti che appare decisamente troppo vecchio per interpretare il fidanzato della giovane e ingenua Caterina. Nella versione spagnola, al contrario, i due attori principali, rappresentavano i punti di forza della storia.

Tali manchevolezze, però, impallidiscono rispetto ai macroscopici errori di marketing commessi nel presentare la fiction che, a nostro parere, ne hanno inficiato il successo. Innanzittutto, malgrado immagini “forti”, Le Due Facce Dell’Amore è stata presentata come una fiction per la famiglia, adatta persino ai bambini se accompagnati dai genitori. Tale posizionamento è stato sottolineato da promo imbarazzanti e dal titolo stesso che richiama quasi una telenovela argentina; elementi questi appena citati che hanno finito per spiazzare il pubblico. Preferibile sarebbe stato l’utilizzo del nome originale (Senza Tette Non C’è Paradiso), forse meno attinente alla storia e più “scandaloso”,  ma che di sicuro avrebbe dato l’idea della portata innovativa della serie attraendo un certo tipo di pubblico e respingendone un altro.


7
ottobre

INTERVISTA A NATHALIE RAPTI GOMEZ, PROTAGONISTA DE LE DUE FACCE DELL’AMORE (SIN TETAS NO HAY PARAISO): “MI DIRETE VOI SE STO MEGLIO CON LE ZINNE O SENZA”

Nathalie Rapti Gomez

Nathalie Rapti Gomez, protagonista de Le Due Facce dell'Amore

Era la ragazza che si toglieva lentine e imbottiture dal seno in un simpatico spot di un noto snack ai cereali. Per questo, forse, il suo nome, al contrario del suo volto, vi dirà poco ma siamo sicuri che imparerete a conoscerlo. Nathalie Rapti Gomez è la protagonista de Le due facce dell’amore, versione italiana – partita ieri sera su Canale5 - dello scandaloso Sin Tetas No Hay Paraiso, serie tv diventata un cult in terra iberica. L’abbiamo incontrata per farci raccontare qualche dettaglio in più sul suo debutto su Canale 5.

Allora Nathalie, come ti senti? E’ il tuo primo ruolo importante…

Sono molto contenta. 12 puntate in prima serata su Canale 5 è una grande occasione.  Posso anche aggiungere che non vedo l’ora di vederla.

Come sei arrivata ad ottenere la parte?

Ho fatto tanti provini, credo quattro, tra registi, persone incaricate da Mediaset, alcuni anche insieme a Daniele Liotti.

E’ un ruolo delicato, tra l’altro…

Si, non so come definirlo; certamente drammatico, direi. La fiction parla di quest’amore impossibile che va avanti a fatica perché ci sono delle differenze di valori tra i protagonisti, ossia tra Daniele Liotti, che interpreta il Duca un narcotrafficante e me, che interpreto Caterina, una ragazza più quadrata, con delle idee chiare  e dei valori determinati. Lotteranno entrambi fino alla morte per quest’amore che è appassionante e passionale allo stesso tempo. Si vedranno così le due facce dell’amore.





6
ottobre

LE DUE FACCE DELL’AMORE: DA STASERA ROMEO E GIULIETTA AI TEMPI DI ROMANZO CRIMINALE. COME SARA’ ACCOLTA LA VERSIONE ITALIANA DI SIN TETAS NO HAY PARAISO?

Le Due Facce Dell'Amore (Sin Tetas No Hay Paraiso): Daniele Liotti e Nathalie Rapti Gomez

Con la forza dell’indignazione e la debolezza delle passione si è imposta al mondo. E’ la vera novità della stagione di Canale 5 e per questo è il prodotto più atteso e rischioso. Dimenticate Il Peccato e La Vergogna, da stasera al via,  in prima serata, Le Due Facce Dell’Amore, versione italiana dell’adattamento spagnolo della colombiana Sin Tetas No Hay Paraiso. Non lasciatevi altresì ingannare dalle descrizioni ufficiali (“è una serie per tutta la famiglia”, “è una grande storia d’amore“) o dal titolo, Le Due Facce dell’Amore è altro. Benchè edulcorata e stravolta rispetto all’originale capolavoro colombiano, di cui DM si è occupato nell’agosto 2008 auspicandone una versione italiana (per maggiori info clicca qui), la fiction, pur conservando elementi tradizionali, rappresenta una vera e propria innovazione nel vetusto mondo della serialità tricolore. 

Una definizione calzante viene da Giancarlo Scheri, responsabile fiction Mediaset, che parla di  ”Romeo e Giulietta ai tempi di Romanzo Criminale“. Sullo sfondo di una Roma di periferia, troviamo Caterina, brava ragazza e studentessa universitaria con il complesso del seno (tema portante della serie originale che qui assume un’importanza marginale e un’altra prospettiva) che, per amore, viene catapultata in un mondo criminale che, per i suoi abitanti, è un paradiso ma che per lei è un incubo. Una realtà fatta di escort e cocaina, delinquenza e ferocia, dalla quale la giovane vuole portar via il suo amato “Duca.  

A dare il volto a Caterina, al suo primo ruolo importante da protagonista, Nathalie Rapti Gomez. Un personaggio vissuto intensamente dalla Gomez al punto che, nel raccontarlo durante la conferenza stampa di presentazione della serie, l’attrice non può fare a meno di commuoversi. Un’ottima scelta quella di Mediaset di affidare il ruolo della protagonista acqua e sapone ad una giovane; peccato, però, che gli occhi dei media siano tutti puntati sulla sua “antagonista”, Lola Ponce. La cantante attrice argentina veste i panni di Jessica, una ragazza disposta a tutto pur di vincere la povertà: un ruolo nuovo per la Ponce, da sempre  impegnata con personaggi disneyani (“l’abbiamo strappata a Biancaneve” scherza su il regista).


30
aprile

DA SENZA TETTE NON C’E’ PARADISO A LE DUE FACCE DELL’AMORE: L’ITALIA PURITANA EDULCORA LA FICTION SCANDALO?

Nathalie rapti gomez - le due facce dell'amore

Eravamo stati i primi a parlarne, senza mai celare il nostro entusiamo. Narcotraffico e ambizione, chirurgia plastica e prostituzione, ovvero le tematiche attorno alle quali ruota Sin Tetas no hay Paraiso, straordinaria e scandalosa ”narconovela” colombiana, pronta ad approdare sugli schermi di Canale5.

Un remake in salsa italica, però, che, a giudicare dalle prime notizie ufficiali ma anche da quelle ufficiose, sembra perdere ogni traccia della portata “scandalosa” dell’originale. Considerate altresì le abitudini del pubblico generalista del Belpaese e la produzione Grundy in comune con l’edizione spagnola, ci si aspettava che il modello di riferimento fosse proprio la versione iberica che risulta già un rifacimento ”pop” ed edulcorato dell’originale. In Spagna, infatti, la protagonista, da quattordicenne pronta a tutto per raggiungere il suo personale paradiso fatto di potere e denaro, si trasforma in diciassettene pronta a tutto per amore.

Ed invece, niente di tutto questo: l’italico remake - stando alla sinossi e al titolo - farebbero pensare ad una versione edulcorata della già edulcorata versione spagnola. Al bando il pruriginoso Senza tette non c’è paradiso ed anche il più casto Senza seno non c’è paradiso (titolo della versione messicana): nell’Italia puritana la fiction si dovrebbe chiamare (titolo provvisorio) Le due facce dell’amore, quasi fosse una telenovela qualsiasi. Parimenti, nella trama resa nota dalla casa di produzione sembra svanito ogni riferimento alla volontà di rifarsi il seno della protagonista e, forse per questo motivo, il “paradiso” cui si inneggia è quello da cui la protagonista, la sognatrice Caterina Marconi, vorrebbe far uscire  il bello e maledetto Alessandro (detto “il Duca“), mafioso di cui è innamorata sin dall’infanzia.


8
maggio

SULLE NOTE DEL “PIPER” TORNA SU CANALE 5 LA MAGIA DEGLI ANNI SESSANTA

Piper - Valeria Marini, Teo Mammucari, Anna Falchi

Arrivano da questa sera su Canale5, tra intrecci sentimentali, gag comiche e colpi di scena, i mitici anni 60, con la fiction “Piper“, seguito ideale del tv movie firmato da Carlo ed Enrico Vanzina andato in onda a maggio 2007.

A dare il titolo a questa nuova produzione è il celebre locale romano di via Tagliamento, simbolo di un’epoca e punto di riferimento dell’Italia che si affaccia alla modernità. La serie, in 6 puntate da 100 minuti, vuole essere un omaggio alla “commedia italiana”, in cui un pout pourri di personaggi ci invita ad entrare nella bella vita di un tempo, in quegli anni del boom economico e del cambiamento. Una fiction corale, sentimentale e un pò nostalgica, in cui la vita notturna del Piper si intreccia con l’alta società, la politica e il mondo del cinema dei celeberrimi B-movies. A fare da sfondo alle vicende dei personaggi che il pubblico imparerà a conoscere, grande protagonista sarà la musica. Le note delle canzoni che hanno trovato la loro fortuna all’interno del Piper, dal quale è partito il loro successo e la loro diffusione, cercheranno di restituire il sapore della magia degli anni Sessanta. E proprio le canzoni della serie tv saranno raccolte in “Back To Piper” un CD dal sapore amarcord.

Protagonista maschile è Teo Mammucari nei panni del trentacinquenne Flavio Fedele, un rampante e squattrinato rivenditore di automobili che tenta la scalata sociale e trova l’amore in Sabrina Amadori, interpretata da Anna Falchi. A causa dei pesanti debiti che ha contratto, però, Flavio deve chiedere aiuto all’onorevole De Vito (Gianni Ferreri), il quale riesce a ottenere una proroga dei suoi pagamenti. Quando il politico scopre che la moglie di Flavio è la sua ex amante, avranno luogo una serie di situazioni esilaranti. Al fine di rovinare il loro matrimonio, infatti, De Vito cerca di mandare sul lastrico Flavio e di aiutare Sabrina a riprendere la carriera di attrice, visto che conosce un influente produttore cinematografico, Ernesto Zappa (il comico Enzo Salvi), che sta facendo fare una carriera importante a Doretta Lee, un’attrice specializzata in B-movies i cui panni sono vestiti dalla bella Valeria Marini.