Raiuno



18
ottobre

“UNA SERA D’OTTOBRE” PER VANESSA HESSLER E GABRIELE GRECO

hessler

Dopo l’ottimo riscontro della Puccini traditrice (e desnuda) di “Tutta la verità” (che ha registrato più del 27% di share durante le due puntate, battendo addirittura la corazzata “Intelligence” il lunedì), Raiuno continua a puntare sulla “fiction della domenica” e schiera la serie in due puntate “Una sera d’ottobre” con Vanessa Hessler e Gabriele Greco (mentre slittano Morandi e “Pinocchio”).

La bionda protagonista di “Per una notte d’amore” e l’attore che ha già al suo attivo partecipazioni in “Vivere“, “Butta la luna 2″ e la prossima “Capri 3″, reciteranno sotto la regia di Vittorio Sindoni la proverbiale “favola moderna”, che tanto piace al pubblico tradizionalista della prima rete Rai.

Prodotta da Edwige Fenech per Immagine e Cinema -Rai Fiction, la serie parla di una travolgente storia d’amore tra una studentessa di buona famiglia di nome Giulia (la Hessler) e il tecnico informatico Alessandro (Greco): i due si conoscono casualmente su un treno e si ritrovano altrettanto casualmente a Firenze; per lui, Giulia lascia il fidanzato Lorenzo (Luca Bastianello) e delude tutta la famiglia. Quando finalmente arriva la prima notte d’amore, all’alba i due vengono arrestati.




16
ottobre

RAIUNO A TUTTA FICTION CONTRO IL GF10. L’ISOLA DEI FAMOSI POSTICIPATA A FINE FEBBRAIO

Grande Fratello 10

Non c’è stagione televisiva senza isole sperdute, case spiate, lotta alla sopravvivenza (e alla fama), ragazzi in cerca di successo e vip pronti a rimettersi in gioco. Sono i casi televisivi degli ultimi anni: da una parte il Grande Fratello pronto a festeggiare i dieci anni da lunedì 26 ottobre, dall’altra L’isola dei famosi, giunta alla settima edizione. Reality show di punta di casa Rai e Mediaset, ogni anno, grazie a personaggi interessanti e a storie nazional-popolari, riescono a tenere incollati allo schermo milioni di telespettatori, riempire pagine di giornali e impegnare anche gli opinionisti più restii al talk show. Ma quest’anno sono cambiate le carte in tavola: il Gf gioca d’anticipo coprendo così le due garanzie (autunnale e parte della primaverile) e l’Isola lascia la collocazione autunnale (in favore di un X Factor sottotono) per debuttare a inizio 2010.

Due produzioni così importanti richiedono una programmazione e una controprogrammazione adeguata. Lo sa bene Raiuno, la quale, visti gli ottimi risultati (Tutta la verità con il 27% di share), continuerà a puntare sulla fiction cercando di contrastare al meglio il decennale del Gf. Per il debutto del Gf10 Raiuno schiera la miniserie Le segretarie del sesto con Claudia Gerini, Micaela Ramazzotti, Antonia Liskova, Tosca D’aquino e Franco Castellano nel ruolo di Romeo, come accadeva qualche anno fa in Commesse. La fiction, prodotta da Edwige Fenech, ricorda proprio la “vecchia” produzione con Sabrina Ferilli e Veronica Pivetti che allora aveva sbancato l’auditel. Una storia sul mondo femminile in trasformazione, tra lavoro e vita privata.

Dopo le minierie Le segretarie del sesto (25 e 26 ottobre) e Pinocchio (1 e 2 novembre), e un probabile speciale Porta a porta previsto il 9, sarà la famiglia Martini di Un medico in famiglia a sfidare i nuovi concorrenti della casa più famosa d’Italia per due lunedì (16 e 23), pur mantendendo anche la collocazione al martedì sera (gran finale previsto per martedì 24). Quale casa, in entrambi i casi affollata (per il Gf si parla di 40 concorrenti), sceglieranno gli italiani? Come dimostrano i dati delle ultime settimane gli italiani sembrano avere un debole per la fiction, che secondo il parere di alcuni, potrebbe essere segno della mancanza del più grande romanzo popolare televisivo, vale a dire L’isola dei famosi.

Ma quale sarà il destino catodico dei naufraghi-vip e di Mona Nostra?


14
ottobre

UN MEDICO IN FAMIGLIA: IL SUCCESSO PASSA PER UN BUONISMO CHE FA SPERARE, MA CHE SOMIGLIA ALL’IMPOSSIBILE.

UN MEDICO IN FAMIGLIA RAGIONI DI UN SUCCESSO

Il medico di Raiuno ne ha passate di ogni; decimo anno di messa in onda, qualche ritorno nel cast, la (semi)perdita del nonno più amato di tutti gli italiani e gli eventuali spostamenti in palinsesto.

Eppure, nonostante tutti i cambiamenti che si sono abbattuti come cicloni in questi anni sulla fiction di Nonno Libero (Lino Banfi), Un Medico in famiglia resta un prodotto godibilissimo e di successo. Gli elementi atti a garantirne la popolarità sono i più disparati, dalla commedia che culmina in evidenti picchi comici, alle storie d’amore che garantiscono alle spettatrici più sensibili l’immancabile lacrimuccia. E così, se anche di base la famiglia Martini resta quella felice e contenta di sempre, modello Mulino Bianco, in cui tutti i problemi si risolvono con un sorriso e tanta buona volontà, siamo pronti a perdonare il buonismo eccessivo ed edulcorato a tutti i costi.

Perchè in fondo il mondo perfetto di Poggio Fiorito non è altro che il mondo delle favole, con il suo relativo immaginario infantile, che prima ancora di apparirci come surreale ci sembra anche molto rassicurante. Rassicurano il mondo di plastica costruito come nel più finto degli spot pubblicitari, con i suoi viali tranquilli e la sua clinica pulita e super funzionante; rassicurano i buoni sentimenti, quelli delle storie d’amore pulite e trasparenti, in cui la fiducia si mescola con l’onestà, in un walzer di storie da sogno che, manco a dirlo, non conoscono crisi degne di questo nome; rassicura il fatto di veder crescere i personaggi, accompagnandoli in un viaggio che ha aiutato a fidelizzare il pubblico. Ma il paradosso profuma di impossibile, e alcuni tratti della serie riescono a peccare di fantascienza anche in un quadro di generale artificiosità.





12
ottobre

UNA TRABALLANTE RAIUNO ANTICIPA LE MINISERIE E RIMANDA LO SHOW DI MORANDI. E I PACCHI?

Tutta la Verità (Vittoria Puccini e Daniele Pecci nudo)

Domenica 18 e lunedì 19 su Raiuno andrà in onda la miniserie Una sera d’ottobre per la regia di Vittorio Sindoni. Tra i protagonisti Vanessa Hessler, Gabriele Greco e Ottavia Piccolo. Una favola moderna, un sogno, una storia d’amore e di tribolazioni prodotta da Edwige Fenech.

La miniserie Pinocchio viene così rimandata a domenica 1 e lunedì 2 novembre (fonte Sipra).

In questo bizzarro inizio di stagione, con programmi soppressi (Tutti pazzi per la tele), in netta difficoltà (Da nord a sud; day time di Raidue) e addirittura neppure partiti (La Tribù), a farla da padrone sono le fiction made in Italy. Ecco che dopo i primi cambiamenti strategici con Un medico in famiglia fatto traslocare in fretta e furia al martedì sera, Raiuno ha messo a punto il palinsesto per le prossime settimane, anticipando le tanto attese miniserie, in origine riservate per il mese di novembre.

Dopo i flop targati Salemme e Clerici, non c’è tempo da perdere per non regalare troppo vantaggio alla concorrenza: così il direttore di rete Mauro Mazza è corso ai ripari programmando miniserie nuove di zecca che tornano alla collocazione storica della domenica e del lunedì. Si parte domenica 11 con Tutta la verità, diretta da Cinzia Th Torrini e con protagonista un’inedita (e hot) Vittoria Puccini, coinvolta in una passionale storia d’amore. Sulla concorrenza di Intelligence con Raoul Bova, la regista Torrini ha affermato: “Posso solo dire che la nostra storia in due puntate è avvincente e che vista la prima, non puoi perdere la seconda“. Il successo è dietro l’angolo anche perchè domenica su Canale5 è previsto l’ultimo appuntamento degli speciali di Zelig, dedicato a Checco Zalone, che fino ad ora non hanno entusiasmato il pubblico (media del 13.96%).

Si prosegue domenica 18 con la miniserie Pinocchio, che vede un ricco cast tra cui figurano Alessandro Gassman, Violante Placido e Luciana Littizzetto, e domenica 25 con Le segretarie del sesto, prodotta da Edwige Fenech con Claudia Gerini, Antonia Liskova e Micaela Ramazzotti (ricorda le “vecchie” Commesse), che si scontrerà lunedì 26 con la premiere del Grande Fratello 10. Per la prima domenica di novembre Raiuno potrebbe sfoderare la santa fiction Sant’Agostino, ma è ancora presto per le conferme. Con tutte queste miniserie anticipate, a farne le spese è stato lo show di Gianni Morandi, il cui debutto è stato rimandato a domenica 8 novembre.


11
ottobre

TUTTA LA VERITA’: LA DOMENICA SERA DI RAIUNO SI TINGE DI SESSO, TRADIMENTO E OMICIDI, CON VITTORIA PUCCINI E CINZIA TH TORRINI (DI NUOVO INSIEME)

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Il tradimento in una coppia è sempre una questione molto spinosa e difficile da affrontare: c’è chi si vendica, chi perdona, c’è chi fa finta di non sapere e chi mette in discussione l’intero rapporto. Ne sa qualcosa Vittoria Puccini, di recente comparsa su molte copertine di gossip, nel ruolo di “presunta donna tradita” dal compagno-attore Alessandro Preziosi; la vicenda è stata considerata “chiusa” per bocca degli stessi interessati e presto spiegata come un naturale momento, di un rapporto che procede tra ”alti e bassi”.

Se nella vita reale della Puccini dunque “tradimento” fa rima con “perdono”, ben diverso è il destino del suo personaggio fedifrago cha sta per sbarcare sulla prima serata di Raiuno. Vittoria Puccini è infatti la protagonista della serie tv in due puntate “Tutta la verità, in onda stasera  e domani in prime-time sulla rete ammiraglia Rai; sotto la regia di Cinzia TH Torrini (s ricompone quindi parte della “squadra delle meraviglie” di “Elisa di Rivombrosa“), la serie parla di Paola (Vittoria Puccini) che, pur amando il marito (Filippo Nigro) e la sua famiglia, viene travolta dalla passione per il chirurgo (Daniele Pecci) che ha operato sua madre, trovandosi infine coinvolta in un’accusa di duplice omicidio.

Senza troppi “se” e troppi “ma” e soprattutto senza un adeguato battage pubblicitario (considerata la qualità del cast e della co-produzione Rai Fiction/Cattleya), “Tutta la verità” è quindi l’ennesima pedina giocata dal direttore Mauro Mazza nella riorganizzazione del claudicante palinsesto di Raiuno. Dopo lo spostamento del “Medico in famiglia 6” al martedì, la serie della Torrini ne raccoglie la pesante eredità e si confronterà, tra gli altri, con lo speciale  ”Checco Zalone show” su Canale5 e con la prima puntata di “Report” su Raitre.





6
ottobre

L’ONORE E IL RISPETTO 2 VS UN MEDICO IN FAMIGLIA 6: SFIDA TRA TITANI DELLA FICTION, PER LA CONQUISTA DEL MARTEDI’ SERA

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La Clerici non è riuscita nell’intento di conquistare i telespettatori con il suo programma amarcord e la chiusura di “Tutti pazzi per la tele” ha creato il primo “tassello vuoto” nel palinsesto di Raiuno. Succede così che, per correre ai ripari e “recuperare quel tassello”, il direttore di Raiuno Mauro Mazza decida di puntare su uno dei pochi prodotti che al momento brilla nel palinsesto della rete ammiraglia Rai: “Un Medico in Famiglia“. Il ritorno della famiglia Martini è stato infatti salutato con calore da parte del pubblico, superando spesso e volentieri un invidiabile share del 25%.

Forte di quest’approvazione, Mazza ha deciso quindi di puntare su un’autentica  ”testa di serie” per contrastare e, se possibile, offuscare il successo del mafioso Garko (L’onore e il rispetto 2). Le due fiction hanno in realtà già “duellato” domenica 20 settembre e in quell’occasione, la puntata di esordio di Nonno Libero & company (una media di oltre 6 milioni di spettatori) ebbe la meglio sulla concorrenza di Canale 5 (ferma a 5 milioni e mezzo). Ora, a distanza di qualche settimana, “L’onore e il rispetto 2″ ha guadagnato ascolti e credibilità, diventando la vera fiction “trita-concorrenza” del Biscione (a farne le spese la stessa Clerici e addirirttura il Premier ospite di Vespa), nonchè “la serie da battere” in una delle serate cruciali della settimana.

Stasera in prima serata, si consumerà quindi questa sfida tra “titani delle serie Tv” (e dell’auditel): da un lato il buon padre di famiglia Lele Martini (Giulio Scarpati), dall’altro Tonio Fortebbracci (Gabriel Garko) e le sue storie di mafia e vendetta; da un lato la “Pubblispei” e un “evergreen” giunto senza difficoltà alla sesta edizione, dall’altro la “Janus international” e un’acclamata epopea che continuerà anche l’anno prossimo con la terza edizione (qui alcuni rumors).


4
ottobre

DOMENICA IN: SI PARTE CON UN GILETTI POLEMICO E CON IL DUO VALERIA MARINI-SOFIA BRUSCOLI PER PIPPO BAUDO

Domenica In (Massimo Giletti, Pippo Baudo, Valeria Marini)

Dopo varie vicissitudini e modifiche di palinsesto (leggi qui e qui), tutto è pronto per il debutto di Domenica In. Una domenica al maschile, al via questo pomeriggio alle 14 con Massimo Giletti, che per il sesto anno torna alla guida dell’Arena, non senza polemiche ancor prima di cominciare. In conferenza stampa Giletti ha accusato la concorrenza di Domenica cinque di aver copiato il suo spazio di talk, nonostante nelle scorse settimane avesse dimostrato profonda stima per la conduttrice Barbara D’urso.

Giletti non ha tirato le orecchie solo alla Bislacca di Cologno, ma ha riacceso la polemica con la sua acerrima nemica Paola Perego, lamentando di essere stato diffidato, ancor prima di andare in onda, dal parlare del reality La tribù – Missione India, annullato ancor prima di vedere la luce catodica. Il giusto mix di polemiche e frecciatine per assicurarsi un ottimo debutto, in linea con gli ascolti della scorsa edizione che viaggiavano su una media del 24% di share (contro gli Amici di Maria). Il tema principale della puntata d’esordio sarà il gossip, attorno al quale discuteranno alcuni opinionisti fissi: Klaus Davi, Gianni Ippoliti (confermati) e lo psichiatra Luigi di Maio.

Alle 15.30 la palla passa a Pippo Baudo e alla sua Domenica In 7 giorni, che si allunga prendendo anche il segmento che inizialmente si era pensato di dedicare alla fiction, che per il direttore di rete Mauro Mazzaavrebbe spezzato il ritmo del pomeriggio“. Lo spazio di Baudo presenta molte novità: oltre alla durata maggiore (fino le 18.50 quando cederà la linea a L’eredità) e a una sigla nuova di zecca curata dal maestro Pippo Caruso, ad affiancare il conduttore di Militello ci saranno Valeria Marini, padrona di casa in un salotto tutto al femminile e Sofia Bruscoli, che darà voce a temi e problemi del mondo giovanile.


22
settembre

STASERA DI NUOVO “TUTTI PAZZI PER LA TELE” CON ANTONELLA CLERICI. OSPITI MENTANA E VENIER

Tutti pazzi per la tele

Dopo il grande successo della prima edizione e con una settimana di ritardo rispetto al previsto (causa speciale Porta a porta), parte questa sera la nuova stagione di Tutti pazzi per la tele. A guidare i telespettatori nella festa della tv, come sempre Antonella Clerici, impegnata anche nella preparazione del prossimo Festival di Sanremo. Ad affiancarla arriva Beppe Braida (come DM anticipato) dopo una convivenza non tutta rose e fiori con Carlo Pistarino (leggi qui). Intervistata da Il Giornale, la Clerici mette subito i puntini sulle i sul rinvio del suo programma:

«Non sarà facile recuperare. La fiction di Canale 5, nostra concorrente (L’onore e il rispetto) ha potuto consolidare il suo pubblico. Noi ce la metteremo tutta per riconquistare spettatori».

Ed in effetti, dati alla mano, la fiction con Gabriel Garko sta viaggiando a gonfie vele (media del 23.40% di share), ma la Clerici potrà contare sull’ottimo gradimento della prima edizione e su un parterre di ospiti niente male, nonostante una promozione poco adegutata. I pazzi per la tele della prima puntata saranno: Mara Venier, Lello Arena, Enrico Mentana, Victoria Silvstedt, Tito Stagno e Luca Ward. Gli ospiti giocheranno con la conduttrice per ricordare e commentare i loro esordi. In ogni puntata interverranno anche guest star internazionali: stasera sarà la volta di Joan Collins (da Dinasty) e Gavin MacLeod (da Love Boat).

La sigla che apre il varietà, sulle celebri note di “Zum zum zum”, sarà cantata dalla stessa Antonella Clerici e sarà poi contenuta nel cd di sigle che la bionda conduttrice sta preparando (uscirà in ottobre) e che si intitolerà “Tutti pazzi per…Antonella Clerici”. Non mancheranno infine sketch comici e siparietti con il disturbatore Braida.