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LINEA VERDE: OTTIMI ASCOLTI MA SCARSA VISIBILITA’ PER ELISA ISOARDI.

di Thomas Tonini

03/02/2011 - 11:45

LINEA VERDE: OTTIMI ASCOLTI MA SCARSA VISIBILITA’ PER ELISA ISOARDI.

Elisa Isoardi conduce Linea Verde

Sostituire la regina delle tagliatelle alla Prova del cuoco non deve esser stata una passeggiata. Critiche e ingiusti paragoni si sono sprecati sulla giovane Elisa Isoardi che non si è fatta abbattere dal clamore mediatico attorno alla vicenda ma ha continuato sulla sua strada con impegno e modestia. Ora che Antonella Clerici si è ripresa la cucina di Rai1, la sua ex supplente è tutta dedita al programma domenicale Linea Verde. La trasmissione sulla natura non le darà la visibilità di prima (e infatti Lamberto Sposini crede che il conduttore sia ancora Massimiliano Ossini, ospite ieri alla Vita in diretta) ma non c’è palestra migliore che una conduzione sul campo, anche se si tratta di vagare tra patate od ortaggi.

La Isoardi si muove a suo agio tra stalle, piantagioni e tavole imbandite e non si tira indietro se c’è da guidare un trattore, calarsi in una grotta o assaggiare qualche prodotto particolare. Alla faccia dei capricci da star e di quell’aria da altezzosa che spesso le è stata attribuita. Niente da invidiare insomma alla precedente gestione Ossini, seppur di ottimo gusto. Anche gli ascolti hanno retto il confronto: per quanto concerne il mese di gennaio, nel 2010 Ossini aveva totalizzato una media attorno ai 3,6 milioni di spettatori e al 22% di share, mentre quest’anno la Isoardi ha portato gli ascolti vicino ai 4 milioni e al 23% di share. Uno dei pochi programmi che non segue il trend negativo di questo periodo.

A onor del vero, a proposito di ascolti, salta agli occhi la media mensile di gennaio de La prova del cuoco: Antonella Clerici ha totalizzato il 19.6% di share contro il 20.2% dello scorso anno, come riporta la concessionaria Sipra. Un dato che evidenzia un piccolo vantaggio per la gestione Isoardi anche se, di fronte al calo generico degli ascolti delle generaliste, il risultato della Clerici si presta a più di un’interpretazione.

Non vogliamo essere cattivi e tornare su vecchie polemiche, anche perchè le due in questione hanno reso le armi in una pax televisiva in quel dell’Auditorium di Napoli qualche mese fa. Potrebbe invece provare un po’ di invidia la Puledra di Viale Mazzini quando verrà a conoscenza che la Isoardi ha appena vinto il Premio Italia a tavola come Personaggio dell’anno, riconoscimento che le verrà consegnato il prossimo 12 febbraio.

La sfida a tavola, in un certo senso, continua. Ma Elisa Isoardi si sta godendo la sua isola felice tra le bellezze della nostra penisola e nulla le vieterà di essere riconfermata per una seconda edizione. Se ciò dovesse accadere, anche lei, come Ossini, verrà ricordata per un bel po’ come la conduttrice di Linea Verde e non più come quella che ha soffiato il posto alla Clerici.

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50 commenti su "LINEA VERDE: OTTIMI ASCOLTI MA SCARSA VISIBILITA’ PER ELISA ISOARDI."

  1. oh na roba è così vasto sto pubblico che non si riesce neanche a quantificarlo bene

  2. Cara Anna, purtroppo ti assicuro che anche il 110 e lode, in questi ultimi anni, risulta piuttosto inflazionato e non viene per niente considerato se cerchi occupazione. Ancor meno se ne fai vanto in altre occasioni. Oggi si predilige chi si laurea in fretta anche col minimo dei voti. Ma nel mondo dello spettacolo certi titoli contano ancor meno. Contano le raccomandazioni e conta, soprattutto e per fortuna, quello che sai fare. Elisa non è laureata, anche se risulta iscritta attualmente a un corso universitario. Però sa fare bene il mestiere della conduttrice televisa e, malgrado non possa far sfoggio di titoli come il dottor Balanzone, viene egualmente apprezzata da un pubblico sempre più vasto.

  3. vorrei rispondere ad angela dicendo che, a scuola di recitazione ci siamo andati in tanti, aver studiato presso le suore o convitti a pagamento lo stesso, aver conseguito un diploma siamo in molti, ma il fatto di aver conseguito un dottorato con 110 e lode non è da tutti, e non è stata cosa della tua bellissima elisa che non perde tempo di ricordare a tutti di quel piccolissimo pezzo di carta di ragioniera se non erro ha conseguito, con questo voglio dire che pur guardando la sua biografia, non ha niente più di noi, anzi in quanto in cultura gli possiamo far scuola. Ricordo pure che nel mondo della rete di rai uno ci sono persone laureate con 100 dieci e lode e non mi viene in mente nessuno che abbia mai detto io ho questo oppure io ho quest'altro, come vedi la signorilità non è acqua

  4. come telespettatrice devo dire che mi sento molto offesa per quel che leggo, mettere grandi ascolti, ma grandi ascolti de che, come se fossimo analfabeti che non sappiamo leggere o confrontare gli share con la conduzione del bravissimo ossini, e vero che linea verde a avuto diciamo "buoni ascolti", ma vogliamo dire pure che il mese scorso linea verde ha fatto proprio pietà, con share da flop, portando dei miseri 16°, 17°, 18° di share cosa che nel mondo di linea verde mai verificatosi, ho vogliamo elogiare questa persona nonostanmte i dati di fatto?

  5. Al grande Solone viene attribuito l'aforisma "Nelle faccende importanti è difficile piacere a tutti". Non credo che le "faccende" che stiamo commentando siano importanti rispetto a ben altri problemi. Però penso che invitare gli altri a non giudicare e subito dopo richiamarsi alla libertà di espressione sia contraddittorio e tocchi una nota cruciale. La locuzione "Libertà di espressione" se intesa im modo astratto e metafisico (la libertà di espressione esisteva prima ed esisterà anche dopo indipendentemente dalla sua volontà, ognuno deve sentirsi libero di postare ciò che vuole) porta alla negazione di ciò che vuol affermare. Ogni libertà è relativa ed è sempre frutto di lotte anche dolorose. Solone è uno dei padri della democrazia ateniese. Ma quella democrazia oggi, a noi, non sembrerebbe tale. Per farla breve liberi tutti di postare quel che si vuole ma ci si attenda anche l'opinione altrui e l'eventualità che chi concretamente mette a disposizione questo si stufi e chiuda la porta. Per passare ad altro.

  6. ma se i commenti altrui la annoiano o quantomeno non la interessano invece di leggerli faccia altro e soprattutto eviti di giudicare la libertà di espressione esisteva prima ed esisterà anche dopo indipendentemente dalla sua volontà ognuno deve sentirsi libero di postare ciò che vuole senza attendere l'opinione,peraltro non richiesta, del solone di turno

  7. Insistere con certi argomenti fa apparire alcuni commenti molto μωρός e poco ὀξύς. Sicuramente un po' ripetitivi nella sostanza. Tuttavia, evviva la libertà di espressione e chi, magnanimamente, la consente.

  8. oddio visti gli ascolti di domenica scorsa la parola ottimi mi sembra quantomeno inappropriata dire che la isoardi sa condurre vuol dire usare un ossimoro lei sta alla conduzione come dracula sta all'avis

  9. scusa davide, ma mi fanno perdere il lume della ragione