E’ un fiume in piena Antonella Clerici. Un gradito ritorno, il suo, su davidemaggio.it per parlare a tutto tondo del dopo Sanremo: da Ti Lascio una Canzone a La Prova del Cuoco; dalla concorrenza di Io Canto a quella di Gabriel Garko che, come ci rivela, ha invitato a Ti Lascio una Canzone; dalle polemiche sui compensi ad una replica ad Antonio Marziale che ha chiesto la sospensione dei programmi che vedono protagonisti dei baby talenti della musica. Per questo e per molto altro, le “rubiamo” un po’ di tempo nell’albergo che la ospita durante i suoi soggiorni napoletani.
Buongiorno Antonella…
Buongiorno! Ho letto un po’ di domande dei lettori. Trovo che siano legittime, accetto tutte le critiche quando non sono livorose.
Ora ci arriviamo… tanto per incominciare, dove sei?
A Napoli. La mia settimana è questa: lunedi in diretta da Roma con la Prova del Cuoco, il pomeriggio registro in genere le puntate del martedi e del mercoledi o le telepromozioni e poi verso le 22.30, dopo aver cenato e messo a letto Maelle, parto per Napoli. Martedi mattina faccio una riunione in albergo con gli autori, il pomeriggio prove generali. Mercoledi mattina mi riposo, il pomeriggio vado negli studi per la diretta e subito dopo torno a Roma. La mattina di giovedi e quella di venerdi diretta della Prova del Cuoco e il pomeriggio registrazioni delle puntate del martedi e del mercoledi o delle telepromozioni. Quando sono in ritardo registro anche il sabato, ho molte telepromozioni da fare.
Ormai Ferrero ha comprato tutto.
Grazie a Dio ha comprato tutto.
Se volessi fare un donazione per il blog saremmo tutti molto contenti…
Intercederò con Ferrero affinchè investa su DM.
Contenta di essere tornata tra i fornelli?
Molto. Ho letto che qualche tuo lettore dice che non sono più quella di prima. In realtà quando sono in diretta, sono l’Antonella che tutti conoscete. Quando però sono alla terza registrazione, accuso la stanchezza anche io. E poi sto lavorando per mettere a punto la Prova del Cuoco: ricette facili, gente simpatica. Vorrei riportare il mio clima. Sono stata assente un anno e ho trovato persone diverse da quelle che ho lasciato.
Hai fatto piazza pulita?
A differenza di quello che dicono, no. Non ho fatto tabula rasa. Quando sono andata via da La Prova del Cuoco e avevo solo Tutti Pazzi per la Tele io dissi: “Chi vuol venire con me?”. L’unico che si alzò, oltre ad Eddy logicamente, fu Matteo Catalano. L’ho trovata una cosa di grande lealtà, motivo per cui quando sono tornata l’unica mia richiesta è stata quella di volere con me, oltre a Eddy, Matteo. Beh, è stato l’unico che non mi hanno preso. Altro che zarina, non ho ottenuto niente.
Si è fatto un gran parlare dei tuoi compensi…
Non ho capito il perchè di tutto questo scandalizzarsi; Fabio Fazio, Carlo Conti, Simona Ventura, Milly Carlucci… guadagniamo tutti più o meno la stessa cifra. Io e Carlo, per il fatto di avere un quotidiano, un po’ di più; ma c’è chi prende di più per il prime time. Abbiamo dei contratti molto complicati che riguardano le esclusive e il minimo garantito. Una cosa che mi ha ferito è stato leggere che tornavo alla Prova del Cuoco per l’indotto del programma. In realtà il contratto con Ferrero l’avevo già firmato e dunque anche senza la Prova del Cuoco ci sarebbe stato ugualmente; nel mio contratto di esclusiva c’è scritto espressamente che non posso pubblicizzare niente che abbia l’esclusiva merceologica di quello di cui parlo. Ed e’ sbagliato fare il raffronto con la Signora Pina che fa l’operaia, è un mercato particolare. Perchè nessuno scrive quanto rende la pubblicità: una telepromozione vale 200.000 euro. I nostri colleghi Mediaset vivono in un libero mercato - lo dico con invidia – e guadagnano cinque volte quello che guadagniamo noi in Rai. Vuol dire che il mercato è quello lì; è demagogia questa. E poi si è mai visto che una conduttrice venga messa alla gogna come è capitato a me?!? Poi, tutti hanno giustamente monetizzato Sanremo, da Pippo Baudo a Paolo Bonolis. Io, nel mio migliore anno, non ho monetizzato niente.
C’è chi ti dà della rosicona.
Rosico si, tutti hanno avuto l’aumento. Io no. Ma alla fine sbraito, urlo valorizzando i miei programmi, la mia posizione, i miei prodotti ma alla fine tutto fumo niente arrosto. E alla fine le persone come me che si espongono devono pagare un prezzo.
Cosa ci cucini stasera?
Stasera ho un piatto meraviglioso ma dobbiamo chiudere un po’ prima, alle 23.45, perchè c’è Vespa. C’è Lucio Dalla e un mio balletto ridicolo sul quale non voglio dirti nulla. Poi stasera è 29 settembre, c’è anche un brano di Battisti…
Guarda che è anche il compleanno di Silvio. Fagli gli auguri in diretta così ti massacreranno definitivamente…
No no no no… io sono super partes e la politica è una cosa che non mi interessa.
Soddisfatta dei risultati?
Trovo che questo programma stia facendo dei miracoli al mercoledi, contro tutto e contro tutti. Se io avessi potuto scegliere, sarei andata al sabato contro Maria De Filippi. Ci saremmo divise equamente il pubblico. Avrebbe vinto lei di qualche punto ma qualche volta le avrei dato fastidio, questo è garantito. Il mio giorno è sempre stato il sabato e trovo che sia un programma giusto per il sabato sera in maniera tale che possano vederlo anche i bambini.
La scelta di chi è stata?
E’ stata una scelta della rete. Io li capisco. Avranno fatto dei calcoli e per vincere la garanzia hanno messo una delle loro conduttrici di punta col programma più forte di tutti nel giorno più difficile.
Quanto ti sta sulle palle Gabriel Garko?
Lo adoro, l’ho pure invitato a Ti Lascio una Canzone. Quando vuole lo aspetto; anzi, un po’ me lo deve. Ormai è il mio tormentone da due anni, mi deve come minimo una cena.
Gireresti mai una scena d’amore con Garko sostituendoti alla Arcuri?
Sarei tentata (ride, ndDM). Sarei una falsa se dicessi di no. E’ un bel ragazzo intringante, ma ho il mio Eddy che non è da meno.
Pensi che lo spostamento di Io Canto al venerdi porti beneficio a Ti Lascio una Canzone?
Sicuramente non averlo un giorno prima è meglio. Però il venerdi è un giorno più facile, c’è meno controprogrammazione e ci sono più margini di share. Nella nostra prima puntata nonostante l’avviatissima fiction abbiamo fatto il 27%. Lo share è matematica; adesso per poter andare benissimo dovremmo fare il 22-23%. E se lo facessimo dovrebbero mettermi al posto del cavallo della Rai.
Allora da oggi ti chiamerò la puledra di Viale Mazzini.
Esatto. Sarebbe bello. Un cavallo di razza.
Più in generale la proposizione contemporanea di Ti Lascio una Canzone e Io Canto chi danneggia?
E’ sbagliata. Io mi sono messa lì con l’idea che andassero in primavera, così almeno ci dividevamo il pubblico. Credo faccia del male ad entrambi e poi logora un genere.
E se ve la giocaste nello stesso giorno?
Lo farei. Trovo che Ti Lascio una Canzone sia un marchio forte e credo nelle mie potenzialità. Però sarebbe una presa in giro per il pubblico.
Antonio Marziale, consulente parlamentare per l’infanzia, propone una sospensione immediata di entrambi i programmi.
Si occupasse degli amplessi in prima serata. E madonna santa, non ci vedo niente di male a far cantare a dei bambini delle canzoni. Lo facevo anche io quando ero piccola. Cantavo Mina.
Il riferimento agli amplessi è puramente casuale? Hai lanciato una frecciatina alla concorrenza anche durante la Prova del Cuoco, invitando Garko a rivestirsi…
Anche lì hanno gridato allo scandalo dicendomi che tiravo acqua al mio mulino. Ma caspita, manca proprio il senso dell’ironia, sono una caciarona io. Se venisse da me nudo, sarebbe un bel vedere (ride, ndDM).
Ti ritroveremo in prime time in primavera?
No. Te lo posso garantire. Innanzitutto ci sono tante puntate di Ti Lascio una Canzone; finiremo a fine novembre. E poi credo che la gente sia anche un po’ stufa di vedermi in tutte le salse. Vorrei anche far riposare Ti Lascio una Canzone e mettere mano ad un nuovo programma per settembre perchè credo che i conduttori “anziani” debbano anche rischiare.
A me risulta che ti fosse stato chiesto di riproporre Il Treno dei Desideri…
C’è l’idea di fare un programma sui sentimenti, un programma emozionale ma non mi piace fare le cose di fretta.
Chiudiamo con tre domande dei lettori. Chi vedresti bene a Sanremo come tuo successore?
Gianni Morandi mi piace molto e lo vedrei bene. Dopo una conduttrice folle, il fatto che sia un cantante così popolare a presentare la kermesse la trovo un’idea molto bella. Gli auguro di avere la mia stessa squadra.
In molti si chiedono che fine abbia fatto Il Ristorante?
Ho scoperto che è stato venduto all’estero da Endemol ma io non ne ho più saputo niente. Era un’idea da proteggere, un format forte che avrebbe potuto avere un seguito. La trovavo un’idea geniale.
Ultima domanda: che fine ha fatto Adua Villa?
E’ stata l’Associazione Italiana Sommelier che ha voluto cambiare. Non volevano “personaggi” a La Prova del Cuoco e hanno preferito fare una rotazione. Li hanno scelti proprio loro.
1. chris83tp ha scritto:
29 settembre 2010 alle 15:27