Televisione


26
luglio

BAILA: LAURITO, GHEDINA E (ANCORA!) LA FICO NEL CAST. LAUDADIO SARA’ L’INVIATO E LA BRESCIA IN GIURIA

Raffaella Fico dall'Isola dei Famosi a Baila!

Indiscrezioni confermate, rumors che si rincorrono e intriganti new entry. Il cast di Baila! sta prendendo forma e Canale5, incurante dei tentativi giudiziari di Milly Carlucci volti a sospendere la realizzazione del programma, sembra voler fare le cose in grande. Dopo un’estate vissuta nell’occhio del ciclone per le arcinote accuse di plagio, il talent di Barbara D’Urso non può permettersi ascolti insoddisfacenti.

Una partenza col botto è quella che ci vuole per spostare l’attenzione del pubblico sulla gara vera e propria nella quale – a contendersi il titolo di ballerino più bravo – vedremo con ogni probabilità in pista Marisa Laurito, Raffaela Fico e l’ex sciatore Kristian Ghedina. Sono questi i nomi annunciati nel numero odierno di TV Sorrisi e Canzoni. Se la Laurito, gradito ritorno e nome altisonante nonostante lustri di oblio televisivo, riuscirà ad apportare alla trasmissione quel tocco di simpatia e veracità, maggiori perplessità riguardano la partecipazione dell’attuale fidanzata di Mario Balotelli. 

Una carriera costruita all’insegna del presenzialismo sfrenato quella della partenopea, alla terza partecipazione in un reality/talent nel giro di pochi anni dopo l’ottava edizione del Gf e un’Isola dei Famosi 2011 nella quale ha lasciato ben poche tracce se si esclude lo strepitoso topless involontariamente sfoderato nel corso di una prova ricompensa. E’ vero che la gnocca in tv è come il sale e non può mancare in un programma che mira a grandi risultati, ma la stessa Fico non ha pensato all’inevitabile rischio saturazione che potrebbe stancare il pubblico di questo genere televisivo? Sicuramente meno appeal nazionalpopolare ha il nome di Ghedina ma d’altronde in ogni celebrity talent o reality che si rispetti troviamo sempre la figura dello sportivo al fine di strizzare altresì l’occhio al pubblico di sesso maschile.




26
luglio

ASCOLTI TV DIGITALI GIUGNO 2011: SPROFONDA LA5 BATTUTA ANCHE DA IRIS E RAI PREMIUM. RAI4 LEADER IN PRIMA E SECONDA SERATA

Il Boss delle Torte è il programma più visto di Real Time

Che la situazione fosse sfuggita di mano ne avevamo già avuto il sentore; ma che La5 potesse passare, nella classifica dei canali digitali (incluso K2) nel mese auditel di giugno, dalla terza all’ottava posizione giunge francamente inaspettato. Mentre Canale 5 è finalmente riuscito a sorpassare Rai1, per la rete in rosa del DTT Mediaset si registra un mese da dimenticare: senza Alisa e Grande Fratello, La5 segna 77.000 spettatori medi nelle 24 ore (circa 15.000 in meno rispetto al mese precedente) pari allo 0.82% di share (0.74% in prima serata, picco tra le 9 e le 12 dell’1.15%).

A fare meglio del canale 3o sono state nell’ordine: Boing (1.47%, picco del 3.28% tra le 9 e le 12), Rai 4 (1.18%, rete leader in prime time con l’1.26% e seconda serata con l’1.37%), K2 (anche analogica, 1%), Real Time (1%, e solo lo 0.62% in prime time), Mediaset ExtraIris allo 0.90%, Rai Premium (0.84%), tutte reti che, malgrado la diminuzione della platea dovuta al periodo estivo, hanno aumentato i propri spettatori. In crescita Cielo che registra uno share dello 0.45% nel totale giornata. Per quanto riguarda le altre reti: non ingrana ancora Rai 5 allo 0.23%, La7 d è una conferma con lo 0.32% (0.48% in seconda serata), e Rai News (0.64% media 24h) vola al 2.48% dalle 7 alle 9.

Sul fronte programmi, la consueta analisi Starcom rivela che La5 raggiunge l’audience più significativa nel mese di giugno con il film d’avventura Moondance Alexander (365.000 spettatori nella fascia 22-23). Su Boing la migliore performance mensile è, invece, ottenuta dalle serie animate di access prime time Spongebob e The Garfield Show (445.000 spettatori, mercoledì 15 giugno). Su Rai 4 è il film di arti marziali Kickboxer, con Jean-Claude Van Damme, il più visto del mese (766.000 spettatori all’ascolto lunedì 13 giugno), mentre su K2 svettano Pokémon Nero&Bianco (396.000 spettatori in fascia 18-19 lunedì 6 giugno). Il boss delle torte, con 304.000 spettatori nella fascia 13-14, è il più seguito su Real Time.

Dopo il salto le griglie con gli ascolti delle tv digitali:


26
luglio

SALVATORE PAROLISI E MICHELE MISSERI: UN “MOSTRO” E DUE DESTINI OPPOSTI

Salvatore Parolisi

Visto da vicino, il “mostro” fa un certo effetto. Regala un brivido, scatena una perversa sete di vendetta. Sarà (anche) per questo che la cronaca nera attira sempre più l’interesse del pubblico e lo incolla al piccolo schermo. Lo spettatore, nella fattispecie il teleguardone da obitorio, attende solo che la cinepresa sveli il particolare macabro e inquadri il volto del presunto assassino. Ecco l’Orco, l’uomo nero: ”bastardo, crepi in galera!“. Negli ultimi mesi l’apparizione in video del sospetto omicida ha anche scatenato le reazioni violente di alcuni telespettatori: un atteggiamento viziato da una comunicazione televisiva che ha spesso previlegiato l’emotività e i risvolti inquietanti piuttosto che la semplice cronaca.

Il pubblico ha conosciuto i protagonisti dei delitti attraverso i filtri della tv, li ha inquadrati secondo una percezione rifratta e pronta a cambiare radicalmente nel giro di pochi giorni. Pensiamo, ad esempio, a Michele Misseri, prima considerato l’assassino di Sarah Scazzi e poi ritenuto un semplice esecutore dei piani di Sabrina e Cosima (figlia e moglie), forse le vere colpevoli. Oppure ci riferiamo a Salvatore Parolisi, passato da sospettato a unico accusato (e arrestato) per l’omicidio della moglie Melania Rea. Misseri e Parolisi sono l’esempio di come una certa tv abbia raccontato e assecondato due “protagonisti”, contribuendo a tracciarne destini opposti.

Ricordate la sera dello scorso 6 ottobre? In diretta tv Concetta Serrano apprendeva che figlia Sarah era morta per mano del reo confesso zio Michele. Da quel momento le principali trasmissioni d’attualità e infotainment avrebbero discusso per giorni sull’indole dell’assassino.  A distanza di qualche mese, però, gli inquirenti hanno ridimensionato il ruolo dell’uomo, giudicando poco attendibili le sue ammissioni. Ecco così che la tv, un tempo impegnata a rappresentare zio Michè nella sua turpe mostruosità, ora gli porge il microfono per svelarne il lato fragile e le sofferenze interiori.





26
luglio

ILARIA D’AMICO: PRONTA PER UNA DOMENICA PIU’ LUNGA E “POLEMICA”. NEL 2012 NUOVO TALK DI INFORMAZIONE FORSE SU SKYUNO.

Ilaria D'Amico

Ha abbandonato La7 per sposare Sky dopo un fidanzamento lungo otto anni: dallo scorso 22 giugno e almeno fino al 2014, la tv di Murdoch può “coccolarsela” in esclusiva. Con le sue otto edizioni di Sky Calcio Show all’attivo, Ilaria D’Amico è diventata la signora del pallone per i tanti telespettatori che ogni week end si sintonizzano sui canali Sky affamati di calcio.

E sarà ancora lei il volto di punta di Sky Sport e della “stagione infinita” che è stata presentata ieri a Buenos Aires all’indomani della finale di Coppa America (per maggiori info clicca qui). Non sarà stato facile per Tom Mockridge riuscire ad averla tutta per sè, ma i progetti e gli investimenti che il gruppo di Sky ha fatto su di lei, l’hanno convinta ad imboccare l’uscita da La7. Peraltro, la sua vena da giornalista d’attualità non rischierà di inaridirsi.

In un’intervista a Libero, la conduttrice parla delle novità del suo Sky Calcio Show che potrà contare su una grafica rinnovata, uno studio nuovo e il pubblico dal vivo:

A Sky sento di dovere tutto. E poi ho avvertito un progetto molto forte su di me. Si riparte a fine agosto con il calcio e dopo sette anni non avrò più in studio Mario Sconcerti che avrà un programma tutto suo. Così mi toccherà ricostruirmi il ruolo, magari diventare un pò più battagliera con allenatori e giocatori e sostituirmi a Mario nella polemica“.


25
luglio

SFIDE – COME GIOSTRE MEDIEVALI: DAL DERBY JUVE-TORO ALL’ETERNA RIVALITA’ COPPI-BARTALI

Sfide, l'eterna rivalità tra Coppi e Bartali

Questa sera, su Rai 3 a partire dalle 23.40, nuovo appuntamento con Sfide, lo storico programma di Simona Ercolani. Nella scorsa puntata sono stati gli allenatori i protagonisti del racconto, in un viaggio tra soddisfazioni e delusioni di coloro che possiamo considerare dei veri maestri di vita. Stasera, invece, Sfide scende ancora di più in campo, per assaporare e far rivivere indimenticabili duelli e storie che hanno nel lieto fine un unico vero vincitore: lo sport. Ad introdurre la puntata sarà Edoardo Camurri.

C’è una data che non fa felici i tifosi della Juventus, mentre invece ancora gongolano al solo pensiero quelli del Torino: è il 14 ottobre 2001, allo stadio Delle Alpi si gioca il derby della Mole, una delle partite più avvincenti del nuovo millennio. I bianconeri, allenati dal futuro campione del mondo Marcello Lippi, sembrano dominare l’incontro e il tabellino, dopo appena 25 minuti di gioco, segna a loro favore un netto 3-0 (doppietta di Del Piero e gol di Tudor). Il secondo tempo, invece, scrive un’altra storia: Lucarelli, Ferrante e Maspero portano i granata sul 3-3. Stadio in delirio, quando ancora c’è il tempo per aggiudicarsi, da una parte e dall’altra, l’incontro. L’occasione è però tutta per la Juve, con un rigore allo scadere: sul dischetto va il cileno Salas, che calcia in malo modo e spara alta la palla del definitivo 4-3. Un pareggio che alle due squadre regalerà gli stessi punti ma differenti stati d’animo.

Quando si parla di duelli non si può non ricordare l’eterna sfida tra Gino Bartali e Fausto Coppi, intramontabili campioni di ciclismo. Per raccontare quella che è stata una delle rivalità sportive più accese di tutti i tempi, Sfide torna al 1949, quando gli occhi dell’Italia sportiva sono tutti puntati sul Tour de France, al quale i due azzurri approdano da numeri uno (alla fine sarà Coppi ad aggiudicarselo, già trionfatore nello stesso anno del Giro d’Italia). Simbolo di quella sana rivalità e di un’epoca intera è l’immagine che immortala i due al Tour de France di tre anni dopo, mentre si passano una bottiglietta d’acqua (nella foto in alto).





25
luglio

VERONICA PIVETTI DEPRESSA MA COL SORRISO. IN AUTUNNO TORNA PROF PER RAI1 E (FORSE) SU LA7

Veronica Pivetti

Ironica, brillante, anticonformista e depressa. A vederla in tv e al cinema si direbbe il contrario, ma Veronica Pivetti ha conosciuto qualche anno fa il male di vivere. A svelarlo, la stessa attrice che racconterà la sua esperienza in un libro che uscirà a fine anno per la Mondadori.

Tratta in modo divertente un tema drammatico - anticipa la Pivetti – sono stata malata per 5 anni, so di che si tratta. L’ho vinta con molta fatica e mi piace l’idea di raccontare la mia esperienza in modo leggero, ottimista“.

Passato il peggio, Veronica ha voglia di raccontarsi, dopo un periodo lavorativo molto intenso e ricco di soddisfazioni. Attrice di film e fiction di successo, recentemente ha scoperto la conduzione. Su La7 ha appena condotto Fratelli e Sorelle d’Italia, programma che ha voluto testimoniare l’italianità: com’era, come si è costruita e com’è, 150 anni dopo l’Unità.

La trasmissione, che ha totalizzato una media attorno al 5-6% di share, potrebbe già tornare sul piccolo schermo in autunno, stagione che la vedrà impegnata anche sulla Rai nella quarta stagone di Provaci ancora Prof.


25
luglio

COMIC-CON 2011: LE NOVITA’ DI GLEE, THE WALKING DEAD 2, DR. HOUSE, TERRA NOVA E ALCATRAZ

Comic-Con 2011: il cast di Glee

E’ calato ieri il sipario sull’edizione 2011 del Comic-Con, la convention che dal 1970 riunisce a San Diego gli appassionati di cinema, serie tv e fumetti. Per quattro giorni la città della California si riempie di persone di tutte le età, molti indossano gli abiti e i costumi dei loro personaggi preferiti e sopportano interminabili code pur di strappare un autografo ai protagonisti della serie che amano. La manifestazione è un anche un punto di incontro tra creatori, sceneggiatori e attori con il loro pubblico, per capire o alimentare le aspettative, sciogliere dubbi e smentire false voci.

Uno degli ultimi incontri che si è tenuto ieri pomeriggio ha visto protagonista il cast di Glee: a scatenare i fan è stato il rumors che circola da settimane riguardo all’uscita di Cory Monteith, Lea Michele e Chris Colfer dalla serie dopo la terza stagione (per maggiori info clicca qui). A questo proposito è intervenuto il co-creatore Brad Falchuk che ha voluto rassicurare i fan:

“Cory, Lea e Chris sono personaggi principali e si stanno per diplomare. Il fatto che si diplomino non vuol dire che lasceranno lo show. Se hai Lea Michele sotto contratto, non la puoi lasciare andare così. Vi garantisco che non lasceranno la serie dopo la terza stagione”.

Nell’incontro si è discusso della possibilità di uno spin-off di Glee: stando ad un’indiscrezione circolata sul web, i creatori della serie starebbero pensando ad uno spin-off con protagonisti Rachel e Kurt trasferiti a Broadway. L’ipotesi sembra essere stata già archiviata, secondo le parole di Brad Falchuck:

“Abbiamo esplorato quella possibilità, ma al momento non è nei nostri piani, penso che lasceremo perdere”.

Poche le anticipazioni sulla terza stagione: è stato detto che i personaggi verranno definiti con più precisione riguardo alla loro età e già dal primo episodio si capirà chi è in procinto di diplomarsi e chi invece è ancora una matricola. Si è parlato anche dell’abbandono di Chord Overstreet che nella seconda stagione ha interpretato il personaggio di Sam Evans:

“Per ragioni di cui è al corrente – ha detto Brad Falchuk – abbiamo deciso di non farlo diventare uno dei personaggi principali ma gli abbiamo chiesto di tornare per una parte della terza stagione. Lui ha rifiutato l’offerta e noi ne siamo dispiaciuti perché avevamo in mente delle storie per lui”.

Uno dei panel più affollati è stato quello di The Walking Dead, la serie rivelazione dell’ultima stagione che ha sconvolto San Diego con molti dei suoi fan travestiti da zombie. Saranno tredici gli episodi della seconda stagione, trasmessi in America dal 16 ottobre. Oltre ad uno spaventoso trailer, i membri del cast hanno parlato di sceneggiature ancora più intense e terrificanti. L’attore Jon Bernthal, che interpreta Shane Walsh, ha commentato:


25
luglio

BETTER WITH YOU E HELLCATS ARRIVANO SU MYA

Hellcats

L’amore, il matrimonio e  la convivenza: sono questi i tre ingredienti della nuova sitcom Better with you, trasmessa a partire da questa  sera su Mya di Mediaset Premium e dedicata ad un target femminile. La genealogia della serie vi richiamerà alla mente Modern Family: tre coppie di età diverse, ma parte di un’unica grande famiglia, ognuna delle quali interpreta a suo modo l’amore e la convivenza.

La prima coppia, Maddie e Ben, convive da circa un decennio. I due, però, non sono sposati per scelta: sono troppo razionali per poter accettare di certificare il loro amore con un pezzo di carta. La seconda coppia, Vicky e Joel, genitori di Maddie, sono sposati da 35 anni e il loro rapporto è ormai assuefatto dalla routine quotidiana. La terza coppia, quella formata da Mia, la sorella minore di Maddie, e dal suo ragazzo Casey, è quella che sconvolge ogni schema razionale: dopo soli due mesi di frequentazione, Maddie rimane incinta e i due decidono di sposarsi.

La notizia è uno shock per Maddie ma a sorpresa non lo è per i genitori. Il matrimonio di Mia metterà a dura a prova le convinzioni della sorella maggiore che si chiederà se certe rigide scelte non siano solo solo delle scuse per giustificare la paura del matrimonio. La serie, tra i cui sceneggiatori compare anche Shana Goldberg-Meehan di Friends, mostrerà attraverso diversi sketch da sitcom come le tre coppie reagiscano diversamente a situazioni del tutto simili.