Exit



27
luglio

CORRADO FORMIGLI MOLLA SANTORO E FIRMA PER LA7: SOSTITUIRA’ ILARIA D’AMICO IN PRIMA SERATA

Corrado Formigli

Corrado Formigli ha imboccato l’«uscita di sicurezza» più vicina e così, senza pensarci troppo, ha abbandonato al suo destino il guru e collega di sempre Michele Santoro. Au revoir. Nella prossima stagione televisiva, il giornalista farà parte della squadra di La7 e prenderà il posto di Ilaria D’Amico (approdata con contratto esclusivo a Sky) alla conduzione di un programma d’approfondimento in prima serata. La notizia, anticipata ieri da Dagospia, incuriosisce per l’inaspettata defezione del cronista dal battaglione santoriano e proprio per questo – secondo alcuni – sarebbe anche da leggersi come una vendetta della tv di Telecom ai danni del conduttore di Annozero.

Lo spazio di cui Formigli sarà conduttore è quello che fino alla scorsa stagione era occupato da Exit e, guarda caso, lo stesso che Santoro avrebbe potuto gestire nel caso avesse firmato con La7. Dopo l’addio della D’Amico, la tv di Telecom cercava un professionista in grado di ereditare quella prima serata. Alla fine la scelta sarebbe caduta proprio sul bravo Corrado, che può vantare un’esperienza televisiva di tutto riguardo e uno stile riconoscibile. Da Tempo Reale, a Moby Dick,  fino a Sciuscià e Annozero, il giornalista ha lavorato per anni con Santoro, apprendendone tecniche ed astuzie. Quando è giunta la chiamata di La7, l’interessato pare non abbia esitato troppo nell’accettare, decidendo così di abbandonare la ‘confraternita dell’arcangelo Michele’.

Sembra che Santoro non l’abbia presa proprio benissimo, forse perchè lo avrebbe voluto con sè nella sua prossima avventura professionale (che al momento è tanto attesa quanto incerta). Dopo l’estromissione dalla Rai, il conduttore di Annozero potrebbe trasmettere da una piattaforma satellite-web, diventare il volto di punta del canale televisivo che Il Fatto Quotidiano sogna di aprire (leggi qui), oppure chissà… In ogni caso compirà un salto nel buio, e all’ignoto Formigli ha preferito il noto e prestigioso spazio di una prima serata su La7 tutta sua. Così, in autonomia, potrà esprimere le sue capacità di conduttore (maturate anche a Sky Tg24 nel 2003) e di attento giornalista d’inchiesta.




26
luglio

ILARIA D’AMICO: PRONTA PER UNA DOMENICA PIU’ LUNGA E “POLEMICA”. NEL 2012 NUOVO TALK DI INFORMAZIONE FORSE SU SKYUNO.

Ilaria D'Amico

Ha abbandonato La7 per sposare Sky dopo un fidanzamento lungo otto anni: dallo scorso 22 giugno e almeno fino al 2014, la tv di Murdoch può “coccolarsela” in esclusiva. Con le sue otto edizioni di Sky Calcio Show all’attivo, Ilaria D’Amico è diventata la signora del pallone per i tanti telespettatori che ogni week end si sintonizzano sui canali Sky affamati di calcio.

E sarà ancora lei il volto di punta di Sky Sport e della “stagione infinita” che è stata presentata ieri a Buenos Aires all’indomani della finale di Coppa America (per maggiori info clicca qui). Non sarà stato facile per Tom Mockridge riuscire ad averla tutta per sè, ma i progetti e gli investimenti che il gruppo di Sky ha fatto su di lei, l’hanno convinta ad imboccare l’uscita da La7. Peraltro, la sua vena da giornalista d’attualità non rischierà di inaridirsi.

In un’intervista a Libero, la conduttrice parla delle novità del suo Sky Calcio Show che potrà contare su una grafica rinnovata, uno studio nuovo e il pubblico dal vivo:

A Sky sento di dovere tutto. E poi ho avvertito un progetto molto forte su di me. Si riparte a fine agosto con il calcio e dopo sette anni non avrò più in studio Mario Sconcerti che avrà un programma tutto suo. Così mi toccherà ricostruirmi il ruolo, magari diventare un pò più battagliera con allenatori e giocatori e sostituirmi a Mario nella polemica“.


22
giugno

LA7 VERSO L’AUTUNNO SENZA D’AMICO, BIGNARDI E PIROSO: SPUNTA A SORPRESA IL NOME DI SAVIANO

Roberto Saviano

Doveva essere una migrazione di massa quella che, in previsione dell’autunno, avrebbe portato alcuni dei più preziosi volti del giornalismo Rai verso i più accoglienti lidi de La7. Fazio, Floris, Gabanelli e in ultimo Michele Santoro: prima tutti e quattro, poi due, poi uno solo. Alla fine nemmeno l’istrionico conduttore di Annozero è riuscito a portare la sua arena politica nella “terra di nessuno” dell’informazione televisiva. A La7, Santoro avrebbe preferito la Rai anche per un solo euro a puntata.

Ma se, come riporta Carlo Tecce del Fatto, su Annozero non sarebbe ancora detta l’ultima parola, la vera sorpresa per la presentazione dei palinsesti di La7 che si terrà domani a Milano è il nome di Roberto Saviano. L’accordo è cosa fatta, manca solo la firma: sembra il tormentone degli ultimi mesi quello delle trattative assicurate che poi sfumano in una bolla di sapone. In questo caso invece c’è una proposta concreta.

Per lo scrittore best seller la rete di Telecom Italia Media avrebbe messo a disposizione carta bianca per cinque serate, probabilmente da sfruttare in autunno, e poi a maggio quattro nuove puntate di Vieni via con me alle quali dovrebbe prendere parte anche Fabio Fazio, Rai permettendo.





19
maggio

DM LIVE24: 19 MAGGIO 2011. LA D’AMICO SENTENZIA, RITA DIMENTICA, MARIA BLOCCA, GALEAZZI VA IN PENSIONE.

Diario della Televisione Italiana del 19 Maggio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

La Redazione segnala: Ilaria D’Amico ha già deciso!

Ilaria D’Amico ad Exit: “Tra poco sarà con noi il.. sindaco.. Pisapia”

  • Rita la smemorata

Gabry ha scritto alle 11:23

A Forum Rita Dalla Chiesa non ricorda il nome di Massimo Poggio e si scusa dicendo che è emozionata.

  • Maria taglia

Raffa ha scritto alle 11:29

da OGGI.it / MARIA TAGLIA LA RISSA – Durante la registrazione di Uomini e donne di Maria De Filippi, in cui il tronista Marco avrebbe comunicato la sua scelta, l’opinionista Tina Cipollari è stata presa a sganassoni da Bubi, ex corteggiatrice ora opinionista anche lei. La scena è stata tagliata al montaggio e non andrà mai in onda. (milestone)


2
marzo

LELE MORA AD EXIT: VORREI ENTRARE IN POLITICA, FORSE COL PDL. PORTERO’ RUBY ALL’ALTARE

Lele Mora

Il più pulito c’ha la rogna, e allora perchè stupirsi? Anche Lele Mora vuole entrare in politica, vuole candidarsi con il Pdl. Vota Lele, più Mora per tutti. Ad annunciarlo è stato lo stesso manager dei vip in un’intervista che verrà trasmessa nella puntata di Exit in onda stasera. Il programma di Ilaria D’Amico riprenderà oggi con un appuntamento dedicato a giovani, donne e precariato, ma anche agli ultimi sviluppi del caso Ruby. Proprio in merito alla ragazza marocchina, le telecamere di La7 hanno registrato la versione dell’impresario dello showbiz, che a sorpresa ha anche espresso la volontà di presentarsi agli elettori per diventare onorevole.

La mia idea è candidarmi alle prossime elezioni e entrare in politica, se mi vogliono, se mi accettano” ha affermato Lele Mora, precisando poi ”con un partito di destra naturalmente. Il Pdl se sarò assolto o prosciolto, perchè se sei inquisito non potresti fare questo genere di lavoro”. Attualmente, infatti, il manager è indagato dalla Procura di Milano per favoreggiamento della prostituzione assieme al direttore del Tg4 Emilio Fede e al Consigliere Regionale Nicole Minetti. Reclutavano ragazze per i bunga bunga di Arcore (come sostiene l’accusa) oppure no? In attesa che i giudici si pronuncino, Mora svela comunque in tv la sua intenzione di scendere in politica, e qualcuno già prova ad immaginare quali saranno i programmi e gli alti valori che il talent-scout proporrà agli elettori.

Nel corso dell’intervista rilasciata ad Exit, l’impresario dei vip ha parlato anche del suo rapporto con Ruby: “i primi tempi che l’ho conosciuta mi faceva tenerezza, mia figlia doveva prenderla in affidamento per difenderla dalla strada, ma la richiesta ci è stata negata” ha detto, aggiungendo che la sua intenzione era quella di salvare quella ragazza da incontri pericolosi. “Da Berlusconi ha ricevuto solo cose belle” precisa poi, e annuncia: “Ruby si sposerà il 17 marzo a genova. Non invitando i suoi genitori mi ha chiesto di portarla all’altare, e io lo faccio più che volentieri“.





28
ottobre

EXIT RACCONTA GLI AFFARI DELLA P3, MA ILARIA D’AMICO SCIVOLA SU UNA CONDUZIONE POCO EFFICACE

Ilaria D'Amico conduttrice di Exit su La7

Chi comanda l’Italia? La domada delle cento pistole torna d’attualità a periodi alterni, quando la cronaca politica cede il passo ad inchieste giudiziare che svelano l’esistenza di società segrete e poteri deviati. Subdole camere di compensazione tra la stanza dei bottoni e la ‘cricca’ dei faccendieri. Ci si addentra così in una zona grigia, e rispondere al quesito non è certo facile: richiede competenza, precisione, e una buona dose di garantismo che non guasta mai. Ieri sera Exit su La7 ha tentato l’impresa, dedicanto una puntata all’argomento, ma il risultato non è stato all’altezza delle aspettative. Troppo fumo e altrettanta politica attorno ai contenuti per riuscire a dipanare i fili che portano ai “burattinai nascosti” del Paese. 

Cercheremo di capire se davvero in Italia ci sono dei complotti da parte della magistratura oppure se è la politica che a volte delegittima i giudici” ha spiegato Ilaria D’Amico in apertura. A quel punto lo spettatore si preparava a un puntatone di quelli seri, anche perchè in studio si notavano alcuni volti della politica e del giornalismo in grado di garantire una confronto costruttivo. Ma l’illusione è svanita presto, giusto il tempo che qualcuno pronunciasse il nome di Silvio Berlusconi, ormai diventato ago della bilancia ideologica di qualsiasi dibattito, soprattutto televisivo.

Così la discussione, nel suo evolversi, si è spostata  direttamente sul piano politico: maggioranza rinfaccia ad opposizione, e viceversa. A quel punto Ilaria D’Amico ha cercato invano di riprendere le redini del confronto, sovrastata dagli interventi strillati di alcuni ospiti. La scena si è ripetuta più volte ma la conduttrice, in evidente difficoltà, non è riuscita a gestire le esuberanze dello studio. “Uno alla volta, vi prego“, “scusate, non è questo l’argomento” e ancora “senatore Gasparri la devo interrompere!“… Niente da fare, la D’Amico sembrava una supplente alle prime armi in una classe indisciplinata.

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6
ottobre

EXIT: ILARIA D’AMICO TORNA SU LA7 CON LA RUSSA, DI PIETRO E LOMBARDO

Ilaria D'Amico torna questa sera su La7 con EXIT

Non si (soprav)vive di solo Mentana. La7 questa sera alle 21.10 schiera l’ultimo dei fiori all’occhiello mancante all’appello: EXIT. La settima edizione del programma condotto da Ilaria D’Amico e prodotto da Magnolia torna cavalcando l’onda della crisi di Governo, vera manna dal cielo per i talk show. A dibattere sulle incerte sorti politiche del nostro paese saranno, durante la prima puntata, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, il leader dell’Idv Antonio Di Pietro e il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo.

La D’Amico, come la vicina di studio Daria Bignardi, strizza l’occhio al popolo della rete e proporrà aggiornamenti in tempo reale su Facebook e Twitter delle principali affermazioni dei protagonisti della serata. I telespettatori sono invitati a interagire attraverso i due social network e sul blog dedicato alla trasmissione, a ulteriore conferma dell’atteggiamento ‘digitale’ del canale di Telecom Italia Media.

La strategia è chiara: sfidare Rai e Mediaset rivolgendosi a un target, quello degli utenti che si dividono fra tv e web, specifico e presentando un’offerta altrettanto trasversale. L’attività virtuale del programma proseguirà anche dopo la conclusione dello stesso.

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24
giugno

PALINSESTI LA 7 AUTUNNO 2010: BIGNARDI E MENTANA LE NOVITA’. PESA L’INCOGNITA PIROSO. CASALESI, MOANA E CANALIS ATTESI NELLE FICTION

 La 7 autunno 2010

Il ritorno delle Invasioni Barbariche, l’assenza certa di Crozza e quella paventata di Piroso, e ovviamente il nuovo telegiornale di Enrico Mentana, sono le novità de La7 per l’autunno 2010, presentate ieri. Una nuova stagione che il network si prepara ad affrontare con l’obiettivo di sempre, ossia quello portare nelle case di tutti gli italiani un modo di fare televisione distintivo, un’offerta puntuale, originale e vicina alla realtà. Si comincia così la mattina con il consueto appuntamento di Omnibus (5,1% di share medio registrato nell’ultima stagione), a cui segue l’approfondimento di Omnibus Life.  Nel pomeriggio spazio alle storie e ai mondi di Atlantide con Greta Mauro mentre in access prime time ritorna Otto e Mezzo. Dopo la parentesi estiva di In Onda, talk con Luisella Costamagna e Luca Telese, Lilli Gruber si riprende la sua fascia oraria, forte di un ascolto in costante crescita pari ad una media del  3,2% di share con 843.000 telespettatori a puntata (l’11 giugno scorso l’ascolto più alto di sempre, pari al 5% di share).

In prime time si riconfermano gli appuntamenti classici. A cominciare, da lunedi 13 settembre, con L’Infedele di Gad Lerner che ha chiuso l’ottava stagione con la media di ascolto più alta di sempre, sfiorando il 4% di share media (3,9%) e il milione di telespettatori (930.000). Il martedì sarà la volta di Impero che riparte con un’edizione rinnovata mentre il mercoledì, dal 13 ottobre, riprende Exit con Ilaria D’Amico. Bisognerà aspettare ottobre, il primo, anche per assistere al ritorno della “figliol prodiga” Daria Bignardi con le sue Invasioni che, pur mantendo la struttura di sempre, avranno delle piccole novità come una scenografia e un logo nuovo, e la presenza fissa di un giornalista, il cui nome è ancora top secret. Tra le produzioni di prima serata, oltre al Niente di Personale di Piroso, il cui futuro è ancora incerto, manca il varietà di Crozza. Nessun motivo politico però, alla base dell’assenza, il direttore di rete Tombolini ci tiene, infatti, a precisare che: “Quello di Crozza, come anche quello di Paolini, sono format su cui bisogna lavorare molto. Hanno bisogno di tempo. Sono delle vere opere teatrali che non si riescono a confezionare dall’oggi al domani”.

Sul fronte cinema e fiction da segnalare la messa in onda di un docufilm su Ugo Tognazzi e di Apocalypto, il film in prima visione assoluta sulla civiltà Maya, scritto e diretto da Mel Gibson. La pellicola verrà preceduta da una puntata speciale di Impero. In palinsesto anche Operazione Normandia, docufiction che ricostruisce l’omonima operazione condotta sul clan dei Casalesi dai Carabinieri, tra il 2002 e il 2004. Dopo Non Pensarci, che debutterà il prossimo 28 giugno, un’altra fiction targata Sky farà il suo debutto su La7. Trattasi di Moana, in onda il 7-8 settembre in prime time, introdotta da una puntata ad hoc di In Onda, che farà un ritratto della famosa pornostar italiana. Tra i telefilm d’importazione riconfermato l’appuntamento con L’Ispettore Barnaby (3,1% di share media con picchi del 4,2% ) e con Leverage, da dicembre. La fiction che l’anno scorso non aveva brillato in termini di audience vedrà la partecipazione di Elisabetta Canalis.