Il Festival di Sanremo 2024 sbarca in Ucraina. La serata finale di sabato 10 febbraio sarà infatti trasmessa, gratuitamente, in diretta sulla tv di Stato ucraina.
TV Estera
Molly Parker sarà l’alter ego di Luca Argentero nel remake americano di Doc
Mentre in Italia ha appena preso il via con successo la terza stagione, in America sta per andare in onda il remake di Doc – Nelle Tue Mani. La nuova serie, ordinata da Fox, avrà così come protagonista Molly Parker, che sarà l’alter ego femminile di Andrea Fanti, il primario del reparto di Medicina Interna interpretato da Luca Argentero.
Giornalista BBC mostra il dito medio durante il TG – Video
Saluto con tanto di ‘dito medio’ per i telespettatori della BBC. Poco prima di dare inizio ai titoli del telegiornale, la giornalista Maryam Moshiri – credendo probabilmente di non essere ancora in onda – si è infatti rivolta alle telecamere facendo il volgare gesto con la sua mano destra. Momento inaspettato, ma totalmente irriverente, che ha finito per suscitare ilarità sul web.
Netflix ‘ricolloca’ i trombati di Mediaset
Immaginate i variegati e vivaci opinionisti di Barbara D’Urso, rimasti a spasso dopo l’addio della conduttrice a Pomeriggio Cinque, che diventano le star di Netflix. No, non è il metaverso. E’ questo quello che sta accadendo in Spagna. Ebbene sì i colaboradores di Sálvame, programma di Telecinco - gemello più audace del vecchio Pomeriggio Cinque - chiuso repentinamente, sono i protagonisti di un nuovo show di successo sulla piattaforma streaming.
Hollywood può ripartire: accordo raggiunto anche per la fine dello sciopero degli attori americani
118 lunghissimi giorni: tanto a lungo si è protratta la protesta degli attori americani che rivendicavano un miglioramento delle condizioni lavorative e, finalmente, ora Hollywood può ripartire. Ad animare la scorsa estate lo sciopero congiunto di sceneggiatori e attori che ha paralizzato l’industria televisiva e cinematografica. Se gli sceneggiatori erano arrivati a una soluzione lo scorso settembre, soltanto adesso è giunto il momento di mettere la parola fine allo sciopero anche per gli attori.
Giornalista tedesca non smette più di ridere durante il telegiornale – Video
Chi l’ha detto che i telegiornali devono essere per forza seri e rigorosi? A volte, tra un collegamento e l’altro, capita pure ai giornalisti di scoppiare in una fragorosa risata. Per lo meno, è questo quello che è capitato a Susanne Daubner, giornalista della tv tedesca. Nel momento in cui le è stata data la linea, la donna non è infatti riuscita a trattenere le risate ed ha fatto fatica a prendere in mano le redini del suo tg.
Raggiunto l’accordo per la fine dello sciopero degli sceneggiatori americani
Era lo scorso 2 maggio quando gli sceneggiatori americani entravano in sciopero contro i grandi produttori di Hollywood, rivendicando garanzie sui termini di rinnovo dei loro contratti scaduti, su tutele sanitarie e pensioni, sulle percentuali dei diritti legati alle repliche in streaming e, soprattutto, protestando contro l’ipotesi dell’impiego dell’intelligenza artificiale destinata a rimpiazzare il prezioso lavoro degli autori stessi. Dopo quasi cinque mesi, l’intricata vicenda pare avviarsi verso una conclusione positiva: è stato infatti raggiunto quello che per il momento è un accordo provvisorio, che sarà a breve ratificato, tra la Wga, il sindacato di sceneggiatori e autori di cinema e tv, e l’Amptp, l’associazione che rappresenta i grandi produttori. I termini dell’accordo non sono ancora stati rivelati ma un comunicato congiunto ha garantito sull’avvenuta intesa tra le due parti.
Mediaset España come l’Italia: Telecinco punta alla famiglia (con Reazione a Catena, Affari Tuoi, Nudi per la Vita)
Spagna come Italia. Se nel nostro paese tiene banco la linea Pier Silvio, qualcosa di simile sta accadendo Oltre i Pirenei. Dopo anni di intrattenimento votato all’eccesso, apoteosi di quello che in gergo viene definito “trash”, Mediaset España sta cambiando rotta. Tutto è iniziato col drammatico calo d’ascolti ed è proseguito con l’uscita dell’amministratore delegato Paolo Vasile, sostituto dal fedelissimo di Berlusconi Jr., Alessandro Salem.