Ora in tendenza

La forza della squadra

Il ruolo degli opinionisti è sempre più rilevante negli show televisivi: gli esempi virtuosi dei cast di Quarto Grado e Ore 14.

di Davide Maggio

26/07/2024 - 15:07

La forza della squadra

Un tempo c’erano i conduttori ed eventualmente qualche ospite. Adesso sono gli ospiti a tenere in piedi conduttori e programmi. L’opinionista, ruolo che in tv aveva un’accezione quasi negativa, marginale, come fosse un ripiego professionale, è assurto a posizioni di prestigio, si è nobilitato sino ad acquisire sempre maggiore rilevanza televisiva, qualunque fosse il genere di programma trasmesso.

L’opinionista tv, da accessorio a comprimario

Se, anni fa, era accessorio, adesso l’opinionista è diventato comprimario del conduttore al punto che numerosi programmi si reggono sulle opinioni, in un palleggio verbale conduttore-ospite che cerca di fornire allo spettatore un pluralismo di vedute che accenda la discussione o stimoli la riflessione sugli argomenti di cui si tratta.

Per questo, la scelta dei comprimari non può più essere casuale ma frutto di casting mirati che compongano la squadra in maniera tale che i denti creino il giusto attrito per far funzionare al meglio l’ingranaggio. Ci sono due esempi che meritano di essere presi in considerazione.

I casi virtuosi di Quarto Grado e Ore 14

Quarto Grado e Ore 14. Due programmi ben realizzati, ben condotti, con un’anima ben chiara nei quali Gianluigi Nuzzi e Milo Infante hanno avuto la capacità di circondarsi di opinionisti televisivamente interessanti o professionalmente competenti che fanno parte della squadra in pianta stabile e senza dei quali i programmi non sarebbero gli stessi.

Si potrebbe addirittura parlare di coraggio di Infante e Nuzzi, vista l’attitudine di certi opinionisti nel cercare di scippare la poltrona al titolare. Ma questa è decisamente un’altra storia.

Lascia un commento