Carta Stampata


18
marzo

LA 5: MASSIMO DONELLI TINGE CANALE 5 DI ROSA. DA MAGGIO SUL DIGITALE TERRESTRE

Buone nuove sul fronte del digitale terrestre. Mamma Mediaset aspetta una nuova “bambina” e il papà è il direttore di Canale 5 Massimo Donelli. La nascita è prevista entro la fine di maggio ed è già pronto il nome: si chiamerà La 5, il nuovo canale gratuito in onda 24 ore su 24 sul digitale terrestre. Il fiocco è rosa e non è un caso. Il canale, infatti, è al femminile, dedicato ad una donna di età compresa tra i 15 e i 34 anni, curiosa, interessata all’interattività, intraprendente e sicura di sé. La neonata in casa Mediaset secondo Donelli, intervistato da La Stampa, potrebbe esser rappresentata da Alessandra Mastronardi dei Cesaroni, Alessandra Amoroso e Alessia Marcuzzi, ma anche Silvia Toffanin e Vanessa Incontrada. Un mix di donne rappresentative di Canale 5 che, secondo il direttore, risulta perfetto per strizzare l’occhio ad un target giovane, frizzante e semplice.

Ma la donna rappresentativa di La 5 è anche una persona “normale”, come ci tiene a precisare Donelli, con queste parole: “Però attenzione, perché ho in mente anche ragazze non conosciute ma altrettanto in gamba: le scout, quelle che fanno volontariato, oppure chi vuol andare a studiare all’estero e per realizzare il proprio sogno è disposta anche a qualche battaglia in famiglia. Mi viene in mente la mia giovane amica Elena, figlia di due giornalisti del Sole 24 ore, che si è diplomata alla scuola di polizia e ora presta servizio a Trieste. Ottimo esempio di donna delle ultime generazioni che spezza gli schemi e lavora per la collettività”.

Il palinsesto del nuovo canale si profila  ricco e variegato. Prevede innanzitutto le repliche dei programmi di Canale 5 per dare la possibilità alle spettatrici di recuperare le puntate perse, come spiega al quotidiano torinese il direttore: “Metti una teenager che segua il Grande Fratello che magari ieri sera se l’è perso, e che stasera su Canale 5 non trovi niente che le piaccia. Adesso potrà andare su La 5 e si recupererà la puntata”. Per le spettatrici più ”all’avanguardia” è prevista la possibilità di interagire per scoprire informazioni dell’ultima ora o dettagli della trasmissione in onda. Accanto ai programmi della rete maggiore, non mancherà su La 5 una programmazione tutta nuova che si ispira alle rubriche delle riviste femminili, come cucina, moda, bellezza, e simili, ma per ora i progetti sono per lo più top secret.




18
marzo

DOMENICA IN: SI AFFACCIA ANCHE L’IPOTESI CLERICI. MA A DM RISULTA CHE…

Si susseguono senza sosta le indiscrezioni sulle trattative per la prossima stagione televisiva, quella dell’ondata nuova in casa Raiuno targata Presta. Il settimanale Diva e Donna arriva in scena a “complicare” il già intricato valzer di conduzioni nel palinsesto dell’ammiraglia. Secondo la rivista sarà infatti l’accoppiata Clerici- Costanzo a reggere il contenitore domenicale della prima rete, tornando alla formula unica e congedando i protagonisti dello spezzatino di Domenica In.

Contestualmente, sempre secondo il settimanale, per Massimo Giletti sembra probabile un trasloco al sabato pomeriggio per provare a frenare il competitor Amici, che da anni stacca nettamente qualsiasi rivale gli venga contrapposto. Colui che in tutta questa situazione si trova come il proverbiale vecchietto della canzone è Baudo, per il quale, lasciata Domenica In, si accenna ad una nuova avventura con il genere giallo, non meglio precisata.

La Mole Antonelliana ormai sembra essere il perno di tutte le prossime mosse della rete (oltre all’ipotesi Domenica In, si parla del suo ritorno tra i fornelli de La Prova del Cuoco o, in alternativa, dell’approdo al contenitore del day time dell’ammiraglia): per quel che ci risulta, invece, l’ipotesi Clerici-Costanzo a Domenica In, pur rispondendo a verità, è precedente a quella della Cuccarini con Maurizio Costanzo che al momento rimane la più accreditata.


16
marzo

ANTONELLA CLERICI: TRA LA VITA IN DIRETTA, ACCESS PRIME TIME E LA VECCHIA PROVA DEL CUOCO

In pochi credevano in lei, eppure a Sanremo ha vinto e stravinto. Antonella Clerici sul palco dell’Ariston ha dimostato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, tutta la sua professionalità e tutto l’amore che il pubblico nutre nei suoi confronti. Non stupisce allora se sia lei al centro del  “rimpasto” di volti e programmi in casa Raiuno paventato dal direttore Mazza.

Chi dava, infatti, per scontato il suo ritorno tra gli amati fornelli de La Prova del Cuoco si sbaglia di grosso ma non perchè Elisa Isoardi rimanga al suo posto. Tutt’altro: per la Clerici sembrerebbero esserci altri progetti nel daytime di Raiuno che se andassero in porto consegnerebbero pentole e cucchiai dritti dritti nelle mani di Mara Venier, o come riportato Sorrisi e Canzoni Tv, di Iva Zanicchi.  Ancora secondo il settimanale diretto da Alfonso Signorini la bombastica conduttrice potrebbe clamorosamente prendere il posto di Lamberto Sposini, al timone del contenitore pomeridiano La Vita in diretta.

Rumors, questi, sul futuro professionale della conduttrice lombarda, che vanno ad aggiungersi a quelli rivelati da Il Giornale che voleva, invece, la Clerici impegnata, a partire da settembre, nella difficile sfida dell’access prime time dell’ammiraglia di Viale Mazzini, allo scopo di dare fiato all’asfittico Affari tuoi. Lo stesso quotidiano rivelava altresì di un progetto in prime time, vale a dire un talent show, contraltare ideale di Italia’s got talent, da affidare alla neo regina dell’Ariston.





15
marzo

CLERICI, VENIER E CUCCARINI: LE DONNE DI PRESTA PER LA RIVOLUZIONE DI RAIUNO

Per la prossima stagione dell’ammiraglia Rai non c’è nulla di certo, ma ciò che è evidente è che, dai rumors che si susseguono, potremmo assistere ad un gran valzer di conduzioni che renderebbe affascinante il gioco di scacchi che la nuova direzione di rete sta portando avanti per riportare  Raiuno ai fasti di un tempo. L’imperativo primario sembra un repulisti dalle giovani leve dell’epoca Del Noce, a favore di marchi consolidati nel tempo.

Lo spiffero più interessante delle ultime ore appare sicuramente quello pubblicato da Il Giornale che prospetta un rinnovamento di grande impatto. Il ricambio, o meglio il grande ritorno di protagonisti che sono stati leader dei loro settori d’intrattenimento, è tutto nel segno di Lucio Presta A partire da Domenica In che, data ormai quasi per scontata la sostituzione di Baudo con Costanzo, potrebbe riportare mediaticamente a galla una grande donna da contenitore domenicale, Lorella Cuccarini, animatrice della Buona Domenica firmata insieme a Marco Columbro.

Seconda grande novità potrebbe essere il ritorno in pista di Mara Venier che potrebbe però riprovare a conquistare le casalinghe nell’ora di pranzo, esperienza che a Mediaset non l’ha fatta brillare troppo. Il trasloco dal salotto pomeridiano al tinello di mezzogiorno sarebbe nel segno de La prova del cuoco, sicuramente orfana della Isoardi da settembre, se per Antonella Clerici si dovesse trovare un progetto convincente per guidare l’access serale concorrente di Striscia la Notizia. Il format dei pacchi ha un po’ segnato il tempo, ma non è facile trovare un programma che abbia un seguito altrettanto importante. Per contro, Sorrisi e Canzoni TV parla di un probabile arrivo della conduttrice della sessantesima edizione del Festival di Sanremo al contenitore pomediano di Raiuno, La Vita in Diretta, ma di questo ne parleremo in un apposito post. 


9
marzo

PAOLO BONOLIS: “VOGLIO UNA CASA DI PRODUZIONE TUTTA MIA”

Una ne fa cento ne pensa. Stiamo parlando di Paolo Bonolis, il presentatore più eclettico della tv italiana, l’uomo dalla dialettica così forbita da far impallidire anche il più saggio degli scrittori ma che si sposa a meraviglia con la “mimica” fatta di buffe espressioni e strani suoni della sua spalla, Sir Laurenti. Tra i mille impegni per questo 2010, Bonolis ha dichiarato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni di sognare una casa di produzione tutta sua, progetto che potrebbe realizzare al termine del suo contratto con Mediaset nel 2011.

“Lo farò. [...] Per ora non voglio dire nulla di più. Se mi immagino ideatore di programmi per altri o anche davanti alla telecamera? Tutte e due le cose”  - ha dichiarato al settimanale. Certo è che l’idea non è nuova in casa Bonolis, visto che la moglie, Sonia Bruganelli, già da qualche tempo è al timone di una factory in società con Mavi Virgili, moglie del direttore generale di Endemol Italia Leonardo Pasquinelli.

Per il momento il presentatore “si tiene” impegnato con  la riprogettazione de “Il Senso della vita” (che doveva essere in onda proprio a Marzo ma rimandato a data da destinarsi) e con la preparazione della sesta edizione di Ciao Darwin - “la regressione”, in onda dal 19 marzo su Canale 5. E spiegando il significato del claim di questa ultima (?) edizione, si fa profetico: “(mostra) come lo show fotografi la regressione nei rapporti umani, rappresentando e mettendo in ridicolo la vita che viviamo. Ma ho fiducia che la gente capisca che ci illudiamo di essere andati avanti e invece stiamo tornando indietro. Guerre, malattie, inquinamento e miseria sono frutto dell’avidità che sta uccidendo il mondo: noi sappiamo perfettamente che tutto ciò è un danno collettivo, ma nessuno vuole mettere a repentaglio i propri vantaggi. Siamo conniventi. Nessuno si interessa più di valori. Ma tanto, come prevede la profezia dei Maya, nel 2012 finisce tutto”.





9
marzo

I GIEFFINI TARICONE, MONTRUCCHIO E MARCONI NELLA FAMIGLIA GAMBARDELLA

Matricola o Meteora? Questo è il problema. No, non ci riferiamo allo sfortunato programma di Italia1 ma alle due possibilità che il mondo dello spettacolo riserva a chi partecipa al Grande Fratello. Una volta fuori dalla casa, infatti, c’è chi cade nel dimenticatoio e in pochissimo tempo diventa una meteora nello stellato cielo dello spettacolo e chi, invece, comincia una più o meno brillante carriera artistica, lasciandosi alle spalle le avventure di quando da matricola dimorava in quel di Cinecittà.

Tra coloro i quali ce l’hanno fatta, senza dubbio, Pietro Taricone, anche se il suo successo artistico rimane di gran lunga inferiore alla sua popolarità mediatica post GF; Flavio Montrucchio, vincitore low profile della seconda edizione del reality; Carolina Marconi, che, però, prima di mettere piede tra le mura romane aveva già alle spalle una timida carriera da starlette. Non abbiamo menzionato per pura casualità i loro nomi perchè Taricone, Montrucchio e Marconi, come anticipato da Tv Sorrisi e Canzoni, saranno nel cast di Baciati dall’Amore, nuova fiction Mediaset attualmente in lavorazione.

Prodotta dalla Dap di Guido de Angelis, la fiction vorrebbe declinare il successo dei Cesaroni in salsa napoletana. Al centro della serie, infatti, troviamo due famiglie che vivono alle pendici del Vesuvio: una partenopea doc, capitanata da Lello Arena e Marisa Laurito, l’altra di origini settentrionali. Pietro Taricone vestirà i panni del fratello del protagonista, interpretato da Giampaolo Morelli, e cercherà di concupire la bella Carolina Marconi. Per Flavio Montrucchio il ruolo di fidanzato della protagonista Gaia Bermani Amaral. Nel cast spiccano altresì navigati professionisti dello spettacolo come Maria Amelia Monti, Gloria Guida e Marco Columbro.


8
marzo

ISOLA DEI FAMOSI, I “FIGLI DI”: ROBERTO FIACCHINI, IL SORCINO SNOB NAUFRAGA CONTRO IL VOLERE DEL PADRE

Alla notizia di un sorcino all’Isola gli animalisti del WWF sono balzati su dalla sedia. Tranquilli, non si tratta nè del topolino di campagna, nè del ratto di fogna, e nemmeno del noto imitatore toscano Giorgio Panariello, bensì di Roberto Fiacchini, figlio adottivo di Renato Zero. Mentre il papà si fa vedere su Canale cinque con i bambini cenciani di Io canto, lui sta naufragando, televisivamente parlando.

“Mio padre mi ha consigliato di non andare”, e tu che fai? Ignori il saggio suggerimento del mitico cantautore e parti per l’Isola dei Famosi per far parte dei quattro figli di previsti per l’edizione in corso, osservando pedissequamente ciò che dicono gli psicologi che vanno in tv, e cioè che il figlio tende sempre a ribellarsi e a fare l’opposto di quello che dicono i genitori, anche se questi ultimi sono adottivi (è stato accolto sotto l’ala protettiva dell’artista romano solo nel 2003).

Dalle prime dichiarazioni, rilasciate in esclusiva a Romina di Leo, per Diva e Donna, sembra un personaggio sui generis, molto timido, che con la sua partecipazione al reality vuole avvicinare il pubblico italiano a tematiche serie come l’adozione, le annesse difficoltà legislativo-burocratiche che ci sono in Italia e l’estensione dell’istituto anche alle coppie gay.


23
febbraio

MARIA DE FILIPPI: SANREMO 2011? MAI DIRE MAI.

Si dice pazza di gioia. Finalmente ha capito cosa significa esultare per un goal in una partita di calcio. E dire che è già la seconda volta che un suo “amico” riesce a sbancare Sanremo. Ma questa volta è stato diverso.

In un’intervista al Corriere della sera Maria De Filippi, matrona della televisione, dice la sua sul Festival di Sanremo appena concluso. A cominciare dal suo coinvolgimento emotivo, durante la finalissima, dovuto alla presenza di Scanu e di Maurizio Costanzo sul palco dell’Ariston: “Quest’anno è stato più emozionante dell’anno scorso quando ho partecipato in prima persona e vinse Marco. Intanto c’era il ritorno in Rai di Maurizio e poi con Valerio ero più coinvolta, mi sentivo più responsabile: per il pezzo di Marco Carta non avevo lavorato sulla canzone (…) in questo caso Emi ha lavorato a stretto contatto con Amici”. Inevitabile toccare, poi, la discussa questione del televoto. Sul voto popolare, che ha regalato la vittoria a Scanu, da lei televotato 10 volte: la De Filippi si dice favorevole e il motivo risiede nel fatto che trova riscontri nelle vendite discografiche, diversamente da quanto accade con le giuria di qualità (cita l’esempio dei Jalisse).

Non può allora mancare una stoccata alla Sugar che ha espresso perplessità sul meccanismo del televoto della kermesse canora. La conduttrice si chiede, infatti, se la casa discografica di Caterina Caselli  non iscriverà i suoi artisti provenienti da Amici a Sanremo nel caso in cui ci fosse ancora il televoto per la sessantunesima edizione.