Carlo Conti è un conduttore che sa osare e dosare: propone cambiamenti potenzialmente epocali – come la conduzione Rai/Mediaset di questo Festival di Sanremo 2017 – ma ha sempre un grande rispetto del pubblico, che cerca di non turbare mai. Tuttavia per la 67° edizione della kermesse ha deciso di complicarsi un po’ la vita, invitando per la terza serata all’Ariston due bellissime “figlie di“, Annabelle Belmondo e Anouchka Delon.
Figli di
PECHINO EXPRESS 2: I FIGLI DI E QUELLA “CATTIVERIA” CHE NON FA MAI MALE
Diciamolo, quante storie avremmo apprezzato fino in fondo se non ci fosse stato un cattivo a rendere arduo e desiderabile il lieto fine? Pensate a Jack e Rose in Titanic senza la corsa forsennata di Cal con in mano una rivoltella; ad Hansel e Gretel che, senza la strega, sarebbero stati probabilmente reclutati da Willy Wonka come nuovi oompa loompa o ad Alladin che, senza Jafar, sarebbe rimasto nel mercato di Agraba a trafugare cocomeri e a canticchiare con la sua bertuccia. Ebbene, anche Pechino Express 2 ha avuto i suoi “cattivi”, meglio conosciuti col nome di Giovanni e Costantino, detto Costia, Teodori, “i figli di” Gigliola Cinquetti.
Pechino Express 2 – Addio ai Figli Di
Entrati a metà della gara, i Figli Di hanno fatto di tutto per farsi odiare, tanto dai loro compagni d’avventura, quanto dal pubblico a casa. Con una virilità non particolarmente spiccata e una saccenza che ben faceva sperare nella trasformazione di Marco Maddaloni nell’Incredibile Hulk, Costia e Giovanni hanno proseguito il loro percorso indisturbati, supportati dall’antipatia delle altre coppie e uniti da quelli che molti ravvedevano come “complicità malvagia”. Perché i Figli Di, in fin dei conti, del filo da torcere agli avventurieri di Pechino Express l’hanno dato eccome: dalle prove vantaggio disputate ai passaggi negati, fino al miracoloso salvataggio della scorsa puntata, quando i Laureati gli hanno preferito i “Ciavarri“. Costia e Giovanni erano dappertutto e ovunque si parlava di loro.
La loro presenza, a volte irritante e a volte invasiva, stimolava i concorrenti a non darsi per vinti, a combattere per raggiungere l’obiettivo solo per ribadire chi fosse a comandare e a farli rigare dritto. Che poi, la strategia di risultare antipatici li ha aiutati eccome. Pensiamo alla cesta che Costia aveva provvidenzialmente acquistato per portare in giro Angelina, il maialino mascotte della settima puntata, cesta negata alle Modelle quando avevano in cura la piccola scrofa. Pensiamo, poi, alla collaborazione con Paolo e Massimo Ciavarro e a quel passaggio, dapprima intercettato da Padre e Figlio, e poi spillato dai Teodori. Il tutto in un crescendo di rancore ed emozione che voleva, fino all’ultimo, la loro eliminazione. Eppure, ora che sono fuori dai giochi e dalla finale, un po’ di tristezza rimane. Perché?
PECHINO EXPRESS 2: TUTTI CONTRO I “FIGLI DI”, SALVATI DALLA BUSTA NERA
A voler riepilogare la prima serata di Rai 2 a cui il pubblico ha assistito ieri sera, il primo punto da chiarire è: stavamo guardando Pechino Express 2 o La Talpa? Con tutti quegli insetti da cucinare e mangiare, e con la prima prova che consisteva nel fare una ricca colazione a base di grappa di serpente e tarantola fritta, avremmo optato per la seconda. Invece, no: la presenza di Costantino della Gherardesca ci ha assicurato altro.
Pechino Express 2 sesta puntata: l’incursione di Caterina Balivo
Ma non è solo questa la contaminazione televisiva che era impossibile non notare. A balzare agli occhi e alle orecchie anche la presenza di un video tutorial di Caterina Balivo per insegnare alle coppie, che concorrevano per l’immunità, come cucinare una buona carbonara e un’ottima amatriciana. Un momento imperdibile, soprattutto quando l’uovo sbattuto con pecorino e parmigiano si è perso nei meandri delle istruzioni non finendo mai dentro la pasta.
TUTTE LE NOTIZIE SU PECHINO EXPRESS 2 QUI
Pechino Express 2: l’arrivo della scrofetta Angelina
A vincere la prova sono stati i Laureati che finalmente si sono presi la loro rivincita, dopo gli stenti iniziali, passando automaticamente alla prossima tappa in Laos. E, cosa non da poco, Daniel e Laura hanno deciso di dare la penalità ai Figli di, che non gli sono mai stati particolarmente simpatici (ma a chi lo sono?): una piccola scrofa da portarsi dietro fino al traguardo della sesta tappa.
ISOLA DEI FAMOSI 7, I “FIGLI DI”: MANUELA BOLDI
Tra i nomi trapelati per la nuova categoria dei “Figli di”, non ci si aspettava la partecipazione della figlia di Massimo Boldi. Forse dopo La fidanzata di papà, il cine-panettone dove abbiamo visto una Simona Ventura inedita, la padrona di casa del reality di Raidue ha pensato bene di sfruttare la nuova amicizia convincendo a naufragare in Nicaragua la figlia di Manuela Boldi; oppure è accaduto il contrario, e cioè che Massimo abbia raccomandato la figlia alla Mona, ma queste sono le congetture dei maligni.
Non è facile parlare di una ragazza che non è mai stata molto sotto i riflettori, anche se bazzica nell’ambiente da un pò di anni: voce di Rtl 102.5, volto notturno – seppur per poco tempo – di Italia 1 con The Box Game, possiede una nutrita schiera di fans e al provino ha dichiarato di essere una persona un pò viziata. Fin qui nulla di strano, ma alla frase: “…mi mancherà la spazzola e il phon”, noi di DM ci siamo irrigiditi. Non vorremmo mai che la Manu facesse la fine di Loredana Lecciso, alla perenne ricerca dell’olio per capelli perduto.
ISOLA DEI FAMOSI, I “FIGLI DI”… POOH: DANIELE BATTAGLIA. SARA’ LUI IL PRIMO A SBARCARE SULL’ISOLA CON I FAMOSI?
ISOLA DEI FAMOSI, I “FIGLI DI”: GUENDA GORIA, LA LEGGENDA DELLA PIANISTA SULL’OCEANO.
Tranquilli, non è il remake del film di Giuseppe Tornatore, tratto dal monologo “Novecento” di Alessandro Baricco, bensì è la storia di una giovane pianista che sbarca su un’isola deserta: quella dei Famosi di Raidue, che si specchia sull’oceano Atlantico.
Guendalina Goria detta “Guenda” ha un nome insolito, fuori dal comune, perfetto per una “figlia di”; è un pò come Chanel, figlia di Francesco Totti e Ilary Blasi, e proprio come la figlia del Pupone ha due genitori famosi: Amedeo Goria, giornalista sportivo e inviato della Rai, e Maria Teresa Ruta, giornalista e showgirl.
La ventunenne, se all’anagrafe può sembrare una sprovveduta alle prime armi, è il classico caso dell’apparenza che inganna. Non ha niente a che fare con i genitori giornalisti: è una pianista classica, diplomata al conservatorio, aspirante attrice, di una bellezza acqua e sapone che spacca il video. Un buon esempio di sana e robusta costituzione quindi, e sembra pure intelligente. Al provino per l’Isola dei Famosi, infatti, è stata impeccabile: ottima presentazione e dizione invidiabile, non alla Davide-spacchino-di-Porto per intenderci.
Dalle sue poche parole abbiamo notato che la giovane milanese è una mammona:
ISOLA DEI FAMOSI, I “FIGLI DI”: ROBERTO FIACCHINI, IL SORCINO SNOB NAUFRAGA CONTRO IL VOLERE DEL PADRE
Alla notizia di un sorcino all’Isola gli animalisti del WWF sono balzati su dalla sedia. Tranquilli, non si tratta nè del topolino di campagna, nè del ratto di fogna, e nemmeno del noto imitatore toscano Giorgio Panariello, bensì di Roberto Fiacchini, figlio adottivo di Renato Zero. Mentre il papà si fa vedere su Canale cinque con i bambini cenciani di Io canto, lui sta naufragando, televisivamente parlando.
“Mio padre mi ha consigliato di non andare”, e tu che fai? Ignori il saggio suggerimento del mitico cantautore e parti per l’Isola dei Famosi per far parte dei quattro figli di previsti per l’edizione in corso, osservando pedissequamente ciò che dicono gli psicologi che vanno in tv, e cioè che il figlio tende sempre a ribellarsi e a fare l’opposto di quello che dicono i genitori, anche se questi ultimi sono adottivi (è stato accolto sotto l’ala protettiva dell’artista romano solo nel 2003).
Dalle prime dichiarazioni, rilasciate in esclusiva a Romina di Leo, per Diva e Donna, sembra un personaggio sui generis, molto timido, che con la sua partecipazione al reality vuole avvicinare il pubblico italiano a tematiche serie come l’adozione, le annesse difficoltà legislativo-burocratiche che ci sono in Italia e l’estensione dell’istituto anche alle coppie gay.
ISOLA DEI FAMOSI: GUENDA GORIA PRONTA A SBARCARE IN NICARAGUA TRA I “FIGLI DI”.
Dopo una prima puntata piuttosto movimentata, tra cadute epocali (qui il video) e infortuni imprevisti, è giunto il momento del capitolo secondo per L’Isola dei famosi n.7. Trascorsa la prima settimana di convivenza, tra i vip spiccano i caratteri accesi di Aldo Busi e Sandra Milo, spesso in conflitto, e l’amicizia particolare tra lo chef Simone Rugiati e la bella Nina Senicar. Tra i non famosi il romano tutto muscoli Davide fa fatica a interagire con gruppo, ma per gli internauti è già un idolo.
Da questa sera si comincia a fare sul serio con la prima eliminazione. A rischio di tornare in Italia sono lo scrittore Aldo Busi, il tronista Federico Mastrostefano e il cuoco Simone Rugiati. Dei tre maschietti, proprio il tanto discusso Busi e lo chef agguerrito Rugiati sono i più quotati a lasciare l’Isola. Ma Simona Ventura e la produzione hanno in serbo una ventata di novità: tra poche ore, infatti, verranno presentati i quattro “figli di” che sbarcheranno in Nicaragua la prossima settimana.
Si tratta dei già noti Roberto Fiacchini, figlio adottivo di Renato Zero, e Daniele Battaglia, figlio di Dodi Battaglia dei Pooh. Nelle ultime ore si è aggiunta alla lista Guenda Goria, figlia di Maria Teresa Ruta (concorrente Isola 1) e del giornalista Amedeo Goria, mentre rimane ancora sconosciuto il nome del quarto figlio di messo alla prova in Nicaragua.