Carta Stampata


10
agosto

LA FASCINO DI MARIA DE FILIPPI TRASLOCA AGLI STUDI ELIOS

Maria De Filippi

C’era addirittura chi pensava a questioni scaramantiche. Ma il motivo per cui Maria De Filippi non ha ancora spostato il proprio “quartier generale” da Cinecittà agli Studi Elios è presto detto. Complici un sequestro della tensostruttura per il serale di Amici (poi dissequestrata, clicca qui maggiori info) ed alcuni problemi tecnici, gli studi nuovi di zecca di Amici, C’è Posta per Te e Uomini e Donne attendevano impazienti la padrona di casa.

Ma l’attesa è finita: come DM anticipa sul numero di TV Sorrisi e Canzoni in edicola, a Natale la Fascino di Maria De Filippi trasferirà baracca e burattini dal complesso cinematografico di Via Tuscolana nella roccaforte romana di Mediaset presso gli Studi Elios di Via Tiburtina, sempre nella Capitale.

Gli scettici si chiederanno come mai il trasloco non coincida con l’inizio della stagione televisiva. Le ragioni, in questo caso, sono prettamente televisive. Com’è noto, infatti, la stakanovista De Filippi lavora senza sosta, anche d’estate. E proprio nelle scorse settimane ha avuto modo di registrare a Cinecittà alcuni spezzoni della prossima edizione di C’è Posta per Te, in onda da settembre. Terminate a novembre le fatiche del sabato sera di Canale5, i programmi “mariani” potranno andare in onda dalla nuova sede. 




5
agosto

LA TV PER RAGAZZI LASCIA RAITRE PER RAI GULP E RAI YOYO SUL DIGITALE TERRESTRE

Melevisione, Milo Lupo

L’11 settembre 2010 non sarà solo ricordato per essere il nono anniversario degli attacchi alle Twin Towers di New York, ma anche perché lo spazio di Rai 3 dedicato ai più piccoli cesserà di esistere, almeno nella sua versione generalista. Vi avevamo già parlato lo scorso febbraio della “dipartita” della Melevisione, e del suo spin-off Il videogiornale del Fantabosco, dal terzo canale Rai; al contempo, si parlava anche della seconda vita che avrebbero avuto sul digitale terreste. Ma solo ora è arrivata la conferma (e la data) definitiva del trasloco della tv dei ragazzi sul DTT.

Mussi Bollini,  responsabile dell’intrattenimento per il pubblico dei baby telespettatori, ha dichiarato a Tv Oggi che i programmi dei più piccoli avranno un’altra collocazione, che non sarà più quella del pomeriggio di Rai 3: “I programmi di Raitre passeranno sui canali digitali Rai Gulp e Rai Yoyo”. Il Gt Ragazzi e Il Gran Concerto (programma pensato dalla coppia Carrà-Iapino per avvicinare i più piccoli alla lirica) saranno gli unici superstiti al massacro della Tv dei ragazzi. Questo significa che, oltre alla Melevisione (e di conseguenza anche alle produzioni esterne come “Il mio cibo preferito” e “La mia Casa”) e al videogiornale del Fantabosco, saluteranno il pubblico generalista anche E’ domenica papà e Trebisonda.

La Bollini si è detta dispiaciuta per quanto accaduto, spiegando che la chiusura della Tv dei ragazzi non è da considerarsi un scelta tutta italiana, ma un fenomeno che sta avvenendo in tutta Europa, diretta conseguenza della crisi economica:  “Certo, un cambiamento così radicale non fa piacere a nessuno. Il dispiacere c’è: la tv dei ragazzi l’ho portata io su Raitre nel 1998. Però capisco la logica aziendale. La produzione costa e gli ascolti dei programmi per ragazzi negli ultimi anni sono diminuiti. In più – conclude Mussi Bollini – l’offerta dei canali satellitari e digitali rivolta ai ragazzi è cresciuta ed è considerata dalle famiglie più sicura, senza spot e brutte sorprese”.


3
agosto

PAOLA CORTELLESI A PESO D’ORO: VUOLE 100 MILA EURO A PUNTATA PER CO-CONDURRE ZELIG

Paola Cortellesi appoggiata al Cavallo di Viale Mazzini

Mica scema la Cortellesi. Dopo essersi rivelata un po’ pretenziosa, chiedendo che nel suo contratto fosse inserita una clausola a garanzia di un ruolo da co-conduttrice (al pari di Bisio, per intenderci), l’ereditiera delle “quote rosa” di Zelig si sta rivelando anche “leggermente” esosa. Come rivela Tv Sorrisi e Canzoni, infatti, sembra che l’attrice, tramite il suo agente Beppe Caschetto, abbia chiesto la “modica” cifra di 100 mila euro a puntata per deliziare con la sua presenza il pubblico del programma comico.

Un piccolo, quanto “caro” particolare che “sfora” di appena 80 mila euro rispetto al compenso percepito da Vanessa Incontrada. Le trattative sono tuttora in corso ma a Paola Cortellesi diamo un consiglio spassionato: “volare basso“. Se anche ci fossero, infatti, delle buone motivazioni alla base delle sue richieste, il rischio di allontanare le simpatie del pubblico è altissimo, soprattutto se si pensa che il testimone che si appresta a ricevere è decisamente bollente. Passato dalle mani di un’apprezzata Michelle Hunziker a quelle di un’apprezzatissima Vanessa, difficile da dimenticare per simpatia ed autoironia, non sarà certamente esente da “accurati confronti” da parte del pubblico.

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3
agosto

RAI2: LIOFREDI RESISTE, ELOGIA GLI ASCOLTI DELLA RETE E VORREBBE MORGAN E ANNICHIARICO

Massimo Liofredi direttore di Rai2

Le nomine continuano a slittare e Massimo Liofredi rimane, per il momento, incollato alla poltrona di direttore di Rai2. Contro tutto e tutti, gli ascolti del secondo canale resistono alla crisi della tv generalista e all’attacco del digitale, e Liofredi non perde occasione per elogiare i risultati e guardare alla prossima stagione tv. L’ultima occassione un’intervista al Corriere della Sera, in cui svela progetti e sogni. Santoro, musica, telefilm e la Champions saranno i punti forti della Rai2 d’autunno.

Ma partiamo dagli ascolti: Liofredi tiene a precisare che rispetto allo scorso anno Rai2 è cresciuta dello 0.42% in day time e dello 0.38% in prima serata, battendo per 45 settimane su 53 il diretto competitor Italia1. Gli ascolti migliori degli ultimi quattro anni, ma Liofredi rischia comunque il posto a favore della giornalista del Tg1 Susanna Petruni. Oltre a Santoro che dovrebbe tornare in onda dal 23 settembre, in autunno si punterà su X Factor:

«Ho fortemente voluto i 3 nuovi giudici che si affiancano alla Maionchi: Elio, Anna Tatangelo e Ruggeri. Si è rivelata vincente la scelta di premiare il vincitore del talent show con l`accesso diretto a Sanremo: il fatto che Mengoni sia arrivato terzo al Festival dimostra che da li escono dei veri artisti»,

e su nuovi appuntamenti con Due:

«Due, il format che mette a confronto due grandi della musica italiana, è stato venduto anche all`estero. Dopo Pausini-Ferro e Dalla-De Gregori, pensiamo a tre serate con coppie straordinarie: stiamo lavorando su Zucchero, Ramazzotti, Baglioni (alla faccia sua che aveva smentito la nostra anteprima, ndDM), Zero…».

Liofredi definisce Simona Venturala nostra punta di diamante“, pronta a tornare con Quelli che il calcio dal 5 settembre, e vorrebbe riportare sul 2 Morgan, magari con una puntata di Due, e ingaggiare Simone Annicchiarico.


3
agosto

BELEN E MORGAN MESSI ALLA GOGNA DAI MORALISTI. MA TRA I DUE C’E’ UNA BELLA DIFFERENZA

Belen Rodriguez

Dagli altari alla polvere, anzi alla “polverina”.  Quando si parla di droga in tv i moralisti dall’accusa facile spuntano come funghi allucinogeni, ti stendono con un’overdose di ipocrisia tale da restarci secchi. A mandare tutto in ‘fumo’ ci pensano loro, con certi predicozzi che ti strangolano la carriera. Il riferimento è chiaro, riguarda la showgirl Belen Rodriguez, in questi giorni al centro di polemiche per aver ammesso di aver sniffato cocaina un paio di volte, anni fa. Apriti cielo: la soubrette è stata dipinta da alcuni come una pippatrice folle, al punto da volerle negare la possibilità di condurre il Festival di Sanremo 2011 (maggiori dettagli qui). Bella cretinata di mezza estate. Un caso simile interessò anche il cantante Morgan, al quale lo scorso anno fu impedito di calcare il palco dell’Ariston. Tra le due vicende, però, ci sono dei distinguo sostanziali.

Trova le differenze. Belen Rodriguez, poco più che ventenne, nel marzo 2007 dichiarava di aver fatto uso di cocaina. Queste ammissioni avvenivano davanti al pm di Milano Frank di Maio. A registrarle, per intenderci, non era la telecamera di uno dei soliti talk show pomeridiani, ma un ufficiale di polizia che metteva tutto a verbale. Era l’inizio di “Vallettopoli”, e quella deposizione diede inizio a delle indagini e portò a dei sequestri. Belen ha collaborato con la giustizia, ma andate a spiegarlo a Maurizio Zoccarato, sindaco di Sanremo, che l’altro giorno voleva porre il veto a un’eventuale presenza della showgirl alla kermesse (“vogliamo solo persone di moralità certa”). Ah, ricordate anche a Zoccarato che il direttore artistico del Festival non è lui, grazie. Per quale motivo puntare il dito contro il personaggio pubblico Belen su vicende private risalenti a tre anni fa, e confessate al pm? Questo è moralismo allo stato puro, tagliato male e sniffato di fretta. Poi c’è la vicenda Morgan. Altro personaggio, altre “aspirazioni”.

Il ‘mefistofelico’ cantante, nel gennaio dello scorso anno, rilasciava un’intervista al mensile Max in cui affermava convinto di fumare crack contro la depressione (“Avercene di antidepressivi come la cocaina, fa bene!”). Pubblicità regresso, con un testimonial d’eccezione. Per ovvi motivi la Rai ritenne inopportuno che l’artista si esibisse a Sanremo, dove era in gara. Nel tentativo di rimangiarsi quelle gravi dichiarazioni ed esprimere la sua contrizione, Morgan iniziava un pellegrinaggio di ospitate in vari programmi tv e talk. Da Annozero a Il Fatto del giorno (e mai titolo fu più adatto all’argomento). Poi, nel salotto di Bruno Vespa piagnucolava di essersi pentito, recitando per bene la parte della vittima davanti a un parterre di soloni pronti a disquisire sul caso. A furia di parlarne, tutto questo innescava un poco edificante coca party mediatico, che lo si volesse o meno. Una situazione un po’ diversa rispetto quella di Belen, che con la sua confessione aiutò i pm nelle indagini. Grazie alla showgirl gli inquirenti scoprirono nuove piste nella Milano discotecara. E che piste…





2
agosto

BOOM! CHI VUOL ESSERE MILIONARIO SI RINNOVA: ECCO LE NOVITA’ PREVISTE PER SETTEMBRE

Chi Vuol Essere Milionario, le novità previste a settembre.

Lo sappiamo bene, il preserale di Canale5 non trova pace. Complice una fortissima “Eredità” e tanti esperimenti poco riusciti, tanto vale puntare su una “rinfrescata” al Milionario, unico quiz in grado di far salire la colonnina… dell’Auditel!

Se da una parte, infatti, prosegue come da tradizione la ricerca “del sostituto natalizio” di Chi Vuol Essere Milionario, ad aprire la stagione di Canale5 sarà comunque il decennale quiz di Gerry Scotti che tornerà puntualmente in onda. Ma DM annuncia in anteprima dalle pagine di TV Sorrisi e Canzoni (domani in edicola) che il deus ex machina del quiz show presenterà due modifiche al regolamento che porteranno un po’ di suspense in più a partire da settembre.

Tanto per iniziare, al bando domande iniziali banali e risibili. Si farà sul serio sin dall’inizio e si proseguirà con ancora più rigore. La vera novità, infatti, è un’altra: nell’edizione entrante verranno eliminati i “traguardi – salvezza” della scalata verso il milione (quelli che, una volta raggiunti, fanno si che il concorrente non perda quanto guadagnato sino a quel momento) e verranno sostituiti da un unico “safe” che verrà scelto dall’aspirante milionario e dovrà, chiaramente, essere raggiunto nel corso del gioco. In caso contrario, si tornerà a casa con l’interessante cifra di ZERO euro.


2
agosto

BOOM! COSTANZO E MAGALLI ALLA CONQUISTA DELL’ACCESS DOMENICALE DI RAIUNO

Ho una notizia per te, versione italiana di "Have i got news for you" della Bbc

La notizia è di quelle ghiotte. Prendete la puntata zero del game testato alcuni giorni fa da Lippi, Costanzo e Magalli, aggiungeteci la nostra anteprima criptata (la trovate qui) ed il gioco è fatto.

Come DM anticipa dalle pagine di TV Sorrisi e Canzoni (in edicola domani), Rai1, a partire dal 12 settembre,  si “doterà” di un nuovo access prime time domenicale con tre cerimonieri d’eccezione. Ho una notizia per te, questo il nome (provvisorio) del game tratto dall’inglese “Have i got news for You“, sottoporrà ai concorrenti domande su notizie d’attualità ma presentate in chiave irriverente e divertente grazie all’aiuto di singolari contributi fotografici e video.

Se, però, per il conduttore c’è più di un dubbio, sono certi i due capisquadra che rispondono al nome di Maurizio Costanzo e Giancarlo Magalli. Il gioco, infatti, prevede la presenza di due concorrenti (vip) accompagnati da altrettanti capisquadra e capitanati dal conduttore del programma.


27
luglio

GIUSY FERRERI SI AUTOCANDIDA PER SANREMO 2011

Giusy Ferreri si autocandida per Sanremo 2011

Quando si parla del conduttore (o dei conduttori) del Festival di Sanremo del prossimo anno la reazione di tutti è piuttosto incerta: tanti i nomi circolati, ma ancora nessuna certezza. Nell’attesa che i vertici Rai possano dissiepare le nebbie sul cast della kermesse canora più famosa d’Italia, iniziano a circolare i primi nomi dei cantanti in gara. In questo caso più che una voce o un “si dice che..” si tratta di una vera e propria auto candidatura: a voler gareggiare tra i big di Sanremo 2011 c’è la vincitrice morale della prima edzione di X Factor, Giusy – Non ti scordar mai di me – Ferreri.

La cantante ha fatto sapere al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni di essere a lavoro sul suo terzo album di inediti (il quarto se si considera il non ufficiale Supermarket), che la vedrà cimentarsi non solo nelle vesti di interprete ma anche in quelle (fino ad ora non troppo visibili) di autrice. Guarda caso il disco uscirà proprio nei primi mesi del 2011, in concomitanza del Festival: “Non credo che sia una coincidenza – ha dichiarato la Ferreri – Mi sto già abituando all’idea. Questa volta, se me lo chiedessero, ci andrei senza esitazioni“.

Era il 2010 quando la pupilla di Tiziano Ferro ha detto di no alla manifestazione canora per cui molti cantanti caduti nell’oblio, o più semplicemente in cerca di potenziali acquirenti del proprio disco, sarebbero disposti a commetere un omicidio pur di prendervi parte. Lo ha ammesso lei stessa a Sorrisi: “Avevo deciso di andarci con un pezzo stupendo che avrei cantato in duetto con Mauro Ermanno Giovanardi. Poi ho capito che le nostre voci non andavano bene insieme. La mia tonalità era troppo alta, rischiavo una figuraccia. E così all’ultimo momento ho messo il veto sulla mia partecipazione, andando contro la casa discografica. Una decisione che mi è costata cara”. Le conseguenze del suo “nein”, sono poi ricadute sul  disco di sua ultima pubblicazione: Fotografie ha avuto una promozione travagliata e non pochi ripensamenti da parte della casa discografica (riguardo pubblicazione di singoli e videoclip).