Il Gran Concerto



18
giugno

DM LIVE24: 18 GIUGNO 2012. CARLO CONTI SI SPOSA, CORONA FUORI DI TESTA (LO DICE LA MAMMA), ALESSANDRO GRECO PREMIATO DAL MOIGE

Diario della Televisione Italiana del 18 giugno 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Carlo Conti si sposa

tinina ha scritto alle 07:17

A cinquantun anni ha capitolato anche Carlo Conti e stasera ha detto sì a Francesca Vaccaro, costumista romana, 11 anni più giovane. Nella chiesa di Sant’Andrea a Cercina, sulle colline di Firenze, davanti a don Giovanni Martini che li ha anche preparati al matrimonio la coppia ha pronunciato il classico sì tra gli applausi degli amici, selezionatissimi. (ilmessaggero.it)

  • La madre di Corona assicura: “Mio figlio è uscito di testa”

Critico Tritatutto ha scritto alle 18:46

Risse, colpi di scena ed esagerazioni di ogni tipo. Che Fabrizio Corona fosse un tipo – quantomeno -, sui generis lo avevamo intuito. Ma ora è la stessa mamma del celebre fotografo dei vip a lanciare un accorato allarme delle colonne del settimanale Gente: “Dietro le sbarre è uscito di senno e ha ceduto a pessime compagnie che poi lo hanno trascinato in un vortice di reati. Ricordo bene che gli mandai uno psichiatra in prigione: quel medico disse da subito che mio figlio aveva una patologia ben importante”. Per Gabriella Corona è un dramma che ha investito lei e la sua famiglia a partire dallo scandalo Vallettopoli. “Il suo disturbo – dice – mi ha spiegato lo psichiatra, si chiama depressione monopolare: nel cervello di Fabrizio mancano alcune sostanze che ora sta assumendo con le medicine, sostanze che riequilibrano i neurotrasmettori e anche gli ormoni. È un percorso che sta seguendo e che mi sembra che funzioni: ma se torna in carcere cosa facciamo? Ripiombiamo nell’incubo, nel terrore, in un ambiente che per la sua psiche, come per quella di chiunque non sia un vero delinquente, è troppo traumatizzante”. La madre di Corona proprio ora, nel monento in cui si decide il futuro di Fabrizio che rischia fino a dieci anni di reclusione: “Io sono sconvolta, non riesco nemmeno a sapere da mio figlio quanti anni esattamente rischia di fare. Non vuole che parli con il suo avvocato, mi ripete stai serena. Al carcere invece penso notte e giorno. Non posso dimenticare la prima volta che andai a trovarlo in prigione: per me fu un trauma, ero scioccata, mi sentivo umiliata nel profondo, per lui e per me. Ma quella volta terribile furono mesi, non anni come ci aspettiamo invece adesso. Se Fabrizio finisse in prigione per molto tempo, ne morirei. Pensare di sopravvivere senza di lui adesso mi è impossibile”. [ilgiornale.it]

  • Alessandro Greco premiato dal Moige




22
dicembre

STRENNE NATALIZIE: RAI E MEDIASET SERVONO IL GRAN MENU’ DELLE FESTIVITA’ 2010-2011

La bella addormentata nel bosco

Non c’è Natale senza strenne. Tradizionali come il pandoro e i frittelli, concerti, veglioni e film natalizi condiscono come ogni anno, il menù “catodico” delle festività. Tra classici, fiabe, show e tanta musica, il palinsesto festivo 2010 – 2011 regala a quei telespettatori che non rinunciano alla tv neppure durante le feste, non solo repliche ma anche tante gustose novità.

La vigilia di Natale prevede il consueto appuntamento con il Concerto di Natale su Raidue, condotto per il terzo anno consecutivo da Mara Venier. Tra i partecipanti Gigi D’alessio, Mario Biondi, Max Gazzè in duetto con la star maltese Ira Losco e Antonella Ruggiero. A completare il ricco cast, i  ragazzi maltesi di Voices. Su Raiuno invece Fabrizio Frizzi con il suo Soliti Ignoti – Speciale Natale farà da traino alla Santa Messa in onda alle 21.55. Come ogni anno, immancabile su Raitre l’appuntamento con il Festival del Circo di Montecarlo condotto da Cristina Chiabotto e giunto alla sua 34° edizione. Sulle reti Mediaset invece a farla da padroni nella notte della vigilia, saranno i film: Canale5 trasmetterà Mrs Miracle – Una Tata magica, su Italia1 andrà in onda Una poltrona per due, mentre Rete4 riproporrà il più classico dei classici, Il piccolo Lord.

La notte di San Silvestro su Canale5 un’inedita Barbara d’Urso versione ballerina, accompagnata dal maestro di ballo Samuel Peron festeggerà con Capodanno 5 la fine dell’anno, ripercorrendo gli eventi più importanti del decennio. Maria Carmela, però, dovrà vedersela con Mara Venier e Pino Insegno, che su Raiuno traghetteranno i telespettatori verso il nuovo anno con L’Anno che Verrà. Fra gli ospiti della serata i Pooh, Loredana Bertè, Patty Pravo, Noemi e Nevruz. Su Raitre, invece, si brinderà ancora una volta con il Festival del Circo di Montecarlo.


26
agosto

ALESSANDRO GRECO A DM: “MIA MOGLIE INFLUENZA LE MIE SCELTE PROFESSIONALI? E’ LA STESSA COSA CHE SUCCEDE A BONOLIS-BRUGANELLI, AMADEUS-CIVITILLO O CONTI-MORISE”.

Alessandro Greco e Beatrice Bocci

E’ una scoperta di Raffaella Carrà. Un marchio di fabbrica, quest’ultimo, che gli ha consentito di coronare il proprio successo sul finire degli anni 90 con un piccolo cult della tv italiana: Furore, game show trasmesso da Raidue. A nove anni dall’ultima edizione, però, Alessandro Greco è ancora in cerca di una seconda chance che lo “riconsegni” al grande pubblico. Nel frattempo, si dedica alla radio e al Gran Concerto (con alcuni cambiamenti, che ci racconta), programma di Raitre che vuole avvicinare i più piccoli al mondo della musica classica. All’orizzonte, però, sembra esserci una novità: un game show testato per Endemol alcune settimane fa. Lo racconta a davidemaggio.it Alessandro che abbiamo incontrato sulle spiagge palermitane di Mondello dove ha condotto per RTL 102.5 il tour estivo di Password. 

Alessandro, dove eravamo rimasti?

Siamo rimasti all’anno scorso con la seconda edizione di Gran Concerto. Oppure possiamo andare ancora  indietro…

Potremmo tornare all’ultimo programma di grande successo che hai condotto: Furore. Quanto ti manca?

Furore mi manca tantissimo. E manca tanto anche ai telespettatori. Da quando Furore non è più in onda, le persone che ho avuto modo di incontrare negli spettacoli e nelle feste di piazza che ho presentato sembrano avere un nastro registrato in bocca. La frase è sempre la stessa: “Alessandro quando ritorna Furore?”.  Io sono pronto a scommettere che facendo una settimana di spot a tappeto, il programma tornerebbe alla grande e il pubblico sarebbe contento.

Come vivi  il fatto di essere stato protagonista di un successo come Furore e ora essere, invece, al timone di un programma di nicchia (Gran Concerto su Raitre)?

Io ho sempre cercato di fare ciò che mi è stato chiesto. La mia storia è fortemente legata a Furore ma è importante far sapere al pubblico che se un conduttore lo vedi meno non per forza dipende dal personaggio. Dipende anche, e soprattutto, da scelte effettuate da chi è preposto ad avere quel ruolo.

Qualcuno dice che nelle tue scelte professionali abbia influito (un po’ troppo) tua moglie (Beatrice Bocci).

Sono le classiche leggende metropolitane prive di fondamento. Credo anche che siano esternazioni cattive che in alcuni casi vanno a minare sia la persona che le attività professionali. Io e mia moglie abbiamo un percorso artistico che è parallelo ma che, a seconda delle richieste che ci sono state e che potrebbero esserci, si può intersecare. E’ successo, ad esempio, con La Talpa perché Mediaset ci ha voluti entrambi, ma noi non ci siamo mai imposti a nessuno. Anche perché questo tipo di potere è appannaggio di altri.





5
agosto

LA TV PER RAGAZZI LASCIA RAITRE PER RAI GULP E RAI YOYO SUL DIGITALE TERRESTRE

Melevisione, Milo Lupo

L’11 settembre 2010 non sarà solo ricordato per essere il nono anniversario degli attacchi alle Twin Towers di New York, ma anche perché lo spazio di Rai 3 dedicato ai più piccoli cesserà di esistere, almeno nella sua versione generalista. Vi avevamo già parlato lo scorso febbraio della “dipartita” della Melevisione, e del suo spin-off Il videogiornale del Fantabosco, dal terzo canale Rai; al contempo, si parlava anche della seconda vita che avrebbero avuto sul digitale terreste. Ma solo ora è arrivata la conferma (e la data) definitiva del trasloco della tv dei ragazzi sul DTT.

Mussi Bollini,  responsabile dell’intrattenimento per il pubblico dei baby telespettatori, ha dichiarato a Tv Oggi che i programmi dei più piccoli avranno un’altra collocazione, che non sarà più quella del pomeriggio di Rai 3: “I programmi di Raitre passeranno sui canali digitali Rai Gulp e Rai Yoyo”. Il Gt Ragazzi e Il Gran Concerto (programma pensato dalla coppia Carrà-Iapino per avvicinare i più piccoli alla lirica) saranno gli unici superstiti al massacro della Tv dei ragazzi. Questo significa che, oltre alla Melevisione (e di conseguenza anche alle produzioni esterne come “Il mio cibo preferito” e “La mia Casa”) e al videogiornale del Fantabosco, saluteranno il pubblico generalista anche E’ domenica papà e Trebisonda.

La Bollini si è detta dispiaciuta per quanto accaduto, spiegando che la chiusura della Tv dei ragazzi non è da considerarsi un scelta tutta italiana, ma un fenomeno che sta avvenendo in tutta Europa, diretta conseguenza della crisi economica:  “Certo, un cambiamento così radicale non fa piacere a nessuno. Il dispiacere c’è: la tv dei ragazzi l’ho portata io su Raitre nel 1998. Però capisco la logica aziendale. La produzione costa e gli ascolti dei programmi per ragazzi negli ultimi anni sono diminuiti. In più – conclude Mussi Bollini – l’offerta dei canali satellitari e digitali rivolta ai ragazzi è cresciuta ed è considerata dalle famiglie più sicura, senza spot e brutte sorprese”.


31
luglio

DM LIVE24: 31/7/2010. LA CARRA’ SI LAGNA, BONOLIS REPLICA E DEL MOIGE NON SE NE PUO’ PIU’

Diario della Televisione Italiana del 31 Luglio 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Si lagna pure la Carrà!

lauretta ha scritto alle 09:51

Raffaella Carrà dal ‘Fiuggi family festival’, ha tuonato contro la Rai. In veste di direttore artistico del ‘Gran Concerto’, programma di musica classica dedicato ai bambini, presentato da Alessandro Greco e in onda su Raitre, sostiene :”Non è stata fatta nessuna pubblicità allo show perchè, per scelte della produzione, non si possono fare spot per programmi per bambini. Ma perchè non si deve sapere che parte il Gran Concerto, ad esempio, venerdì? Mistero! È una domanda a cui non ha saputo dare una risposta nessuno(..)”.

  • Paolo Bonolis (non) replica a Cesare Lanza

lauretta ha scritto alle 19:08

Paolo Bonolis dai microfoni di radio sei replica alle dichiarazioni di Cesare Lanza:” Se io un giorno sentirò l’esigenza di rispondergli lo farò personalmente o per telefono. Ha detto cose talmente pesanti che risultano evidentemente non vere. Ognuno può dire qualunque cosa. Nel momento un cui sente la necessità di dirla è perchè sente la necessità di attirare l’attenzione su di se. Se vuole delirare lo faccia pure e amen. Io non so cosa fare…. Evidentemente a Cesare sono successe delle cose che, non so perchè, ha avuto la necessità di costruirsi altre cose nella mente per rimettere a posto qualche frana esistenziale. Ho lavorato sette anni con lui, anche sua figlia ha lavorato con noi… L’interruzione di un rapporto di lavoro ci sta, è insensato però che si reagisca così, cosa importa alla gente?… Quello che è successo è strano e mi dispiace, ma non mi ha rovinato niente. Quello che aveva qualcosa che non va è lui, ma spero che ora stia meglio”.

  • Ma il tempo per educare i propri figli quando lo trovano?

lauretta ha scritto alle 12:52

Raiuno, la rete spesso preferita dal Moige, per il mese di luglio è stata la meno gradita ai genitori che hanno contattato il Movimento Italiano Genitori. A rendere out la rete ammiraglia sono bastati due programmi : il film Nemico Pubblico e la serie Un medico in famiglia. Anche la concorrenza non è da meno comunque, con Velone, I Mitici anni 80 e i Cesaroni. Tra i programmi top del mese invece c’è il film di canale 5 Rain man, i programmi di Raiuno Superquark e Reazione a catena e la serie teletvisiva su Raidue, Lost (“Sebbene non sia adatta ai ragazzi minori di 12 anni, è un buon prodotto per contenuti e scrittura, ed inoltre è uno dei pochissimi programmi non in replica nei palinsesti Tv del periodo estivo”).





28
maggio

BOOM! CONFERMATA LA CARRA’ CON CARRAMBA

Raffaella Carrà

A meno che il neo direttore, Mauro Mazza, non gradisca, Raffaella Carrà tornerà sugli schermi di Raiuno con Carramba. Da gennaio, ogni giovedi.

Prima del ritorno sull’ammiraglia, la conduttrice ripeterà, inoltre, sempre in vesti d’autrice, l’esperimento della scorsa stagione, sulla terza rete, Il Gran Concerto.


5
settembre

IL GRAN CONCERTO

Il Gran Concerto @ Davide Maggio .itUn piccolo Beethoven sul podio che dirige dal vivo l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per “La Marcia Turca”. Le note di “Quadri di un’esposizione” di Musorgskij che diventano un balletto interpretato dai bambini. La musica della “Cenerentola” di Čajkovskij che si anima, e da vita a un principe e ad una principessa, giovanissimi. Un gioco, ma non solo.

E’ “Il Gran Concerto”, il nuovo programma di Raitre – condotto da Alessandro Greco e firmato da Raffaella Carrà e Sergio Japino con Loredana Lipperini e Caterina Manganella – che si propone di “far entrare” i più giovani nella musica classica.

Il programma, del cui arrivo vi avevamo informato in anteprima, segnerà il ritorno in Rai della Carrà (ancor prima di Carramba che Fortuna) e del suo pupillo (Alessandro Greco), che torna in video dopo anni di assenza per condurre le tredici puntate in onda da domenica 7 settembre alle 9.10.