Ora in tendenza

IL GRAN CONCERTO

di Davide Maggio

05/09/2008 - 15:21

IL GRAN CONCERTO

Il Gran Concerto @ Davide Maggio .itUn piccolo Beethoven sul podio che dirige dal vivo l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai per “La Marcia Turca”. Le note di “Quadri di un’esposizione” di Musorgskij che diventano un balletto interpretato dai bambini. La musica della “Cenerentola” di Čajkovskij che si anima, e da vita a un principe e ad una principessa, giovanissimi. Un gioco, ma non solo.

E’ “Il Gran Concerto”, il nuovo programma di Raitre – condotto da Alessandro Greco e firmato da Raffaella Carrà e Sergio Japino con Loredana Lipperini e Caterina Manganella – che si propone di “far entrare” i più giovani nella musica classica.

Il programma, del cui arrivo vi avevamo informato in anteprima, segnerà il ritorno in Rai della Carrà (ancor prima di Carramba che Fortuna) e del suo pupillo (Alessandro Greco), che torna in video dopo anni di assenza per condurre le tredici puntate in onda da domenica 7 settembre alle 9.10.

Protagonisti del programma – realizzato lo scorso luglio presso l’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino – l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta per l’occasione dal suo primo violino Alessandro Milani, e oltre 500 bambini dai 5 anni in su che, in ogni puntata, interagiranno con i musicisti, scoprendo dal vivo i segreti di strumenti, musiche e spartiti. E protagonista la musica stessa con i suoi grandi autori e brani concertistici, lirici e per balletto proposti dal “vivo” dall’Orchestra con l’aiuto di solisti e ospiti.

Per l’Italia, una “prima” assoluta, con l’obiettivo di far vivere in prima persona, ai più giovani, la musica: “La filosofia del programma – spiegano gli autori – è quella della ‘musica come divertimento’, per far scoprire ai più giovani una semplice (ma spesso dimenticata) verità: anche la musica classica, al pari di quella che per lo più i giovani conoscono e amano oggi, è nata con lo scopo principale di intrattenere, divertire, rendere più bella la vita di ogni giorno”.

Lascia un commento

2 commenti su "IL GRAN CONCERTO"

  1. FERRARO MARIELLA dice:

    SONO LA MAMMA DI DUE BIMBI DI 8 E 4 ANNI. VOGLIO MANIFESTARE LA MIA GIOIA PER LA SPLENDIDA OPPORTUNITA' CHE OFFRITE A TUTTI NOI DI SCOPRIRE LA MUSICA CLASSICA IN MANIERA COSI' FANTASIOSA,TANTO DA ATTIRARE L'ATTENZIONE ANCHE DEL MIO PICCOLO.GRAZIE ANCORA DI VERO CUORE.

  2. bellismo ed interesante spettacolo per bambini e non solo! come fare a reperire le registrazione delle puntate?

  3. davide bianco dice:

    Anche a me è piaciuto ""Il Gran Concerto"". Ho visto tutti bambini presi dai brtani eseguiti dall'orchestra. Alessandro Greco è un conduttore molto simpatico che io stimo molto. E'stato altresi divertente vedere le coreografie di alcuni brani e vedere un bambino dirigere l'orchestra. In questo programma bisogna sempre riuscire a catalizzare l'attenzione dei bambini perchè anche un semplice commento sui brani li può distrarre. A Il Gran Concerto non c'è modo di annoiarsi perchè la musica classica diventa un gioco istruttivo per grandi e piccini Adesso vi racconto un aneddoto che riguarda sia me che Alessandro Greco. Pensate che 10 anni fa ho parlato con lui al telefono perchè scrissi una lettera alla redazione di Solletico, il programma per ragazzi che è andato in onda su Rai Uno per qualche anno. Chiesi di partecipare a uno dei giochi del programma Stellaris e di parlare in privato appunto con Alessandro Greco perchè ero è sono ancora un suo fan ma anche perchè adoro la sua solarità. Ho giocato in d

  4. Mi è piaciuto, anche se avrei evitato i 4 ""viva"" finali, ed il continuo far ripetere ai bambini il titolo della trasmissione. Simpaticissima, tra le altre, l'idea di far indossare il cappello da Capo Stazione al Direttore d'orchestra, per dirigere il pezzo di Strauss ispirato ai viaggi in treno. Speriamo che la nostra Raffaella nazionale lanci l'idea di un programma che avvicini i bambini anche all'opera lirica.

  5. Greco racconta di Musorgskij che, ispirato dal dipinto di un amico, compone il ""Balletto dei pulcini nel loro guscio"": dopo un breve saggio del ""pio pio"" riprodotto dai fiati, l'orchestra sinfonica della Rai inizia l'esecuzione e tre bimbi, scelti in precedenza tra il pubblico, entrano sul palco in costume giallo carnevalesco, seguendo le movenze della mamma chioccia che li precede. Durante ""Musica per i fuochi d'artificio"" di Haendel (composto per la festa pirotecnica organizzata da non so quale principe) vengono esplosi petardi che fanno piovere coriandoli sulla platea. E poi ""L'amore delle 3 melarance"" di Prokofiev, con agrumi giganti che danzano accarezzandosi; e un brano di Beethoven con piccoli emuli del compositore en travesti che (presentandosi orgogliosamente come ""Ludovic"" van Beethoven) dirigono l'orchestra al posto del maestro, accelerando e rallentando l'esecuzione con la loro bacchetta. Sono alcuni momenti della prima puntata del programma: breve, aggraziato, indiscutibilmente costruttivo. ""Bell

  6. davide bianco dice:

    La Spagna è uno dei paesi che mi piace moltissimo e che spero di poter visitare un giorno. D'altro canto come non si può amare questo paese.In ambito televisivo continuando a parlare di format guardo anche altri programmi spagnoli specialmente quiz. In futuro vorrei parlare di un quiz che mi piace moltissimo è che seguo da diverse puntate e che potrebbe essere un ottima idea in Italia.

  7. ai bambini piacera tanto..e fara divertire anche i grandi..una bella idea per una mattinata di domenica..

  8. @ davide bianco: grazie mille Davide. Ero proprio all'oscuro che il programma fosse tratto da un format spagnolo. Ma d'altronde la Carrà con la Spagna ha un rapporto privilegiato :-)

  9. davide bianco dice:

    Ci tengo a far sapere che il format dal quale è tratto ""Il Gran Concerto"" è spagnolo e si intitola come l'esatta traduzione del titolo dell'edizione italiana di questo programma, cioè ""El Concertazo"" e va in onda ogni sabato su TVE alle 11.30. Ho visto il programma un pò di volte grazie all'antenna satellitare che possiede mio nonno. E' un programma bellissimo e molto divertente. E' altresi divertente notare le facce buffe dei bambini e del conduttore mentre l'orchesttra suona i brani proposti in ogni puntata. Ho visto anche qualche bambino annioiarsi. Penso che Il Gran Concerto piacerà molto anche in Italia perchè è anche un programma istruttivo dove grandi e piccini possono entrare nell'affascinante scenario della musica classica. Non ne perderò una puntata.