Carta Stampata


10
maggio

MASSIMO GILETTI VS BARBARA D’URSO: “LO SCONTRO PAGA IN ASCOLTI, MA POI TI PORTI A CASA IL TELERATTO…”

[Donatella Aragozzini per il quotidiano Libero] Il re della domenica? Senza dubbio Massimo Giletti. Nel pomeriggio festivo, che quest’anno ha visto l’esordio di “Domenica Cinque” e il fallimento del segmento affidato a Baudo, “L’Arena” – che si conclude oggi con una puntata dedicata al tema del burqa – si è confermata il programma più seguito della sua fascia, sfiorando i quattro milioni di spettatori e il 22,7% di share media.

Un trionfo, non c’è che dire.

«Il programma è andato oltre ogni previsione, è stato un risultato inaspettato perché quest’anno è stato molto più lungo e abbiamo avuto un cambiamento di orario, un nuovo direttore e, soprattutto, una nuova avversaria molto agguerrita, la D’Urso, che ha anche cercato di andare sulla nostra strada».

Senza riuscirci, però…

«Barbara è stata brava a reggere un programma in diretta per così tante ore, ma il talk è difficile da gestire e dal mio punto di vista non è positivo accendere il dibattito in modo violento su certi temi già di per sé caldi come l’Islam o l’omosessualità, se butti benzina è normale che scoppia l’incendio. Lo scontro paga in ascolti, ma poi ti porti a casa il TeleRatto…».

Tra le puntate di questa stagione, quale le ha dato più soddisfazione?

«Quelle in cui sono riuscito a far commuovere persone abituate alle interviste, come Banfi e Lippi: vuol dire che abbiamo centrato l’obiettivo dell’emozione. Quest’anno abbiamo fatto un passo indietro, abbiamo voluto puntare più sul confronto ed è stata una scelta vincente, perché abbiamo vinto 30 puntate su 32».

Nella prossima edizione su cosa punterete?




30
aprile

DOMENICA IN: EMANUELE FILIBERTO AFFIANCHERA’ LA CUCCARINI?

Emanuele Filiberto di Savoia

Che Lorella Cuccarini, conduttrice unica di Domenica in, fosse un rischio è cosa assodata. La nostra sa cantare, ballare e presentare ma da il meglio di sè solo quando è in coppia, senza contare la difficile missione che l’attende. Affiancarle un partner diverrebbe, quindi, quanto meno auspicabile; sarà per questo motivo che a Viale Mazzini hanno già pensato ad una spalla. Peccato, però, si tratti di un nome assai discutibile.

Ad affiancare, infatti, la più amata dagli italiani, secondo quanto riportato dal settimanale Panorama, potrebbe essere Emanuele Filiberto. Dopo i Raccomandati e Ciak si Canta, dunque, si aprirebbero, per l’ennesima volta, le porte di Raiuno al rampollo di casa Savoia che sì piace ad un certo tipo di pubblico, ma che non ha ancora, o non avrà mai, la maturità artistica necessaria per ciò che gli viene proposto. Di fatto la “liceità” della presenza di Filiberto dipenderà dal suo ruolo perchè tra co-conduttore e semplice membro del cast la differenza è abissale.

Il “principino”  conduttore è l’ennesima indiscrezione che va ad aggiungersi al tam tam di voci sulla prossima Domenica in, non ultima quella che vorrebbe Luca Barbareschi produttore di un talent show all’interno del programma (cosa, per la verità, smentita dallo sciockante conduttore). Al momento, solo Cuccarini e Giletti sembrano essere, per il dì di festa di Mamma Rai, le uniche certezze, peraltro non trascurabili.


30
aprile

AFEF TESTA COMMUNITY, TALK SHOW STILE “AMICI PRIMA MANIERA” SU ITALIA 1

Afef

Afef sulle orme di Maria De Filippi. Proprio così, l’ex modella tunisina, secondo quanto riporta Alessandra Menzani su Libero, sarebbe pronta a tornare sul piccolo schermo con un programma che riecchieggia, in qualche modo, il vecchio Amici.

Community, questo il titolo provvisorio del programma, dovrebbe vedere 50 ragazzi (in questi giorni i casting) confrontarsi su tematiche a loro vicine, esattamente come accadeva nel vecchio talk della De Filippi ma anche in Generazione X della Angiolini. Di più non si sa sul progetto, coordinato da Sergio Bertolini, già autore de L’ultima parola e dell’Alfonso Signorini Show. Il talk sarà testato a breve con una puntata zero e se dovesse piacere ai vertici Mediaset dovrebbe tramutarsi in appuntamento settimanale in onda su Italia 1.

Community, dunque, andrebbe a colmare quello che è un vuoto nella programmazione di Italia 1 che, attualmente, non prevede produzioni d’intrattenimento così marcatamente vicine ai giovani e al loro vissuto. Per questo motivo ci auguriamo e riteniamo che il programma possa trovare riscontri favorevoli nel pubblico della rete. Una sola perplessità, però, ci rimane: la signora della finanza italiana sarà la persona giusta per fare da moderatrice a 50 giovani alle prese con la quotidianità?





26
aprile

TELERATTI 2010. BARBARA D’URSO COMMENTA LE NOMINATIONS: “SONO LA SIGNORA IN NEGATIVO DELLA TV!”

Patrizia Pertuso per MetroLei è sicuramente la regina di Canale 5. Ma quasi altrettanto sicuramente sarà una delle regine dei Teleratti 2010, i premi al peggio della tv, con ben quattro nomination: personaggio femminile, conduttrice di “Pomeriggio Cinque” e “Domenica Cinque”, e per la categoria “Le ultime parole famose”. In attesa della consegna dei bislacchi premi che portano la firma del tv blogger Davide Maggio (www.davidemaggio.it), Barbara D’Urso se la ride.

L’anno scorso ha vinto un Teleratto speciale, l’unico premio al positivo e quest’anno è in lizza come peggior personaggio femminile. Un passo avanti…

E che dobbiamo fare? Questa è la vita! Devo dire che questi premi mi fanno molto ridere perché li trovo davvero simpatici.

Quattro nominations non sono proprio simpatiche, quasi un’acclamazione popolare…

Si vede che sono la signora in negativo della tv! L’importante è che io possa far parlare. Voglio comunque ringraziare Davide Maggio che ogni anno si ricorda di me! E poi la stuatuetta del Teleratto è molto carina…

Uno stimolo a fare sempre peggio…

Peggio di così non credo proprio di non riuscirci, altrimenti perché mi vorrebbero dare il premio in tutte quelle categorie?


21
aprile

TELERATTI 2010: EMANUELE FILIBERTO COMMENTA LE NOMINATIONS

La Menzani c’ha preso gusto. Lei, giurata storica dei TeleRatti, non si limita a votare, fa molto di più. Come questa mattina, ad esempio, quando – dalle pagine di Libero (Anno XLV, n. 94 pag. 33) – ha pensato bene di chiedere un commento a caldo al plurinominato Emanuele Filiberto di Savoia.

Alessandra Menzani: “Filiberto, due nomination ai Teleratti, i famigerati premi al peggio della tv!”

Emanuele Filiberto: “Sono felicissimo di apprendere che non mi hanno dimenticato. Se lo vinco, speriamo mi porti la stessa fortuna che ha portato a Sandra Bullock. Il giorno prima ha vinto il Razzie, l’indomani l’Oscar!”

Avanti il prossimo…





21
aprile

PIERO MARRAZZO PRONTO A TORNARE IN RAI

Piero Marrazzo

A tornare torna, solo non se ne conosce ancora la collocazione. Trans-itano le indiscrezioni e si susseguono le voci sul rientro di Piero Marrazzo in Rai. L’interesse sul futuro lavorativo dell’ex governatore della Regione Lazio si acuisce a seguito di una sentenza della Cassazione che lo ha riabilitato sulla vicenda del sexgate ciociaro in cui era stato coinvolto, definendolo “vittima predestinata” di un complotto contro di lui. Insomma, tutta colpa di una “imboscata organizzata ai suoi danni” da alcuni carabinieri della Trionfale di Roma che conoscevano le sue debolezze al punto da tirargli il trappolone, per renderlo ricattabile. Ricordate gli scandali sessuali, con trans brasileri e coca, così come l’auto blu usata per le notti brave? Ecco, appartengono al passato. Ora Marrazzo, dopo aver passato qualche mese in convento, si dichiara pentito e  pronto a tornare in tv.

Il 30 aprile, infatti, scadrà l’aspettativa che l’ ex presidente della Regione Lazio aveva preso con l’azienda pubblica al momento del suo ingresso in politica. A partire da quel giorno sarà dunque disponibile a ritornare sulla terza rete di mamma Rai. In queste ore si sono sprecate  indiscrezioni a riguardo, a partire da quelle rese note da Diva e donna. Secondo il noto settimanale, per Marrazzo sarebbe già pronto il progetto di una prima serata su RaiTre. Si tratterebbe di un programma simile a quello condotto da Gianluigi Paragone su RaiDue, L’Ultima parola. Il titolo – sempre secondo Diva e donna – potrebbe essere Vox Populi.

Conferme e smentite. In realtà dalla Rai fanno solo sapere che Marrazzo potrebbe tornare presto in tv, mentre vengono disattese tutte le altre indiscrezioni avanzate dal settimanale. La direzione generale di Viale Mazzini comunica che al momento non c’è ancora alcuna trasmissione pronta per l’ex conduttore di Mi manda Raitre. Marrazzo sarebbe stato ricevuto dalla direzione del personale, ma non ancora dal Direttore Generale Mauro Masi. Il rientro, quindi, è ancora tutto da definire.

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20
aprile

TELERATTI 2010: ECCO LA SUPER GIURIA DI QUALITA’.

28 giurati 28. Le firme più prestigiose del giornalismo italiano in fatto di spettacoli; raffinati critici televisivi; taglienti penne che non perdonano. I TeleRatti 2010 posso pregiarsi di una Giuria di Qualità che nemmeno i defunti Telegatti hanno mai potuto vantare.

Il loro compito consiste nel per passare al vaglio le segnalazioni degli utenti (*) ed emettere il verdetto che porterà alla comunicazione ufficiale delle nominations e all’apertura delle votazioni dei TeleRatti 2010.

Curiosi di sapere chi sono? Ecco i Giurat(t)i della quarta edizione:

  • 1. Valeria Braghieri – Milanese, inizia a collaborare con L’Indipendente di Feltri nel 1992 per poi passare a Il Giornale. Nel 2000 è stata assunta a Libero, dove è diventata caposervizio degli Spettacoli e poi vicecaporedattore. Collabora con il settimanale A di Maria Latella e, dallo scorso 1° febbraio, è a Il Giornale come caposervizio e critico televisivo;
  • 2. Marida Caterini – Giornalista, critico tv per il Tempo. Collabora anche ad altre testate;
  • 3. Maurizio Caverzan – Capo Redattore Cultura e Spettacoli de Il Giornale;
  • 4. Alessandra Comazzi – Critico televisivo de La Stampa;
  • 5. Alberto D’Amico – Giornalista News Mediaset;
  • 6. Piero Degli Antoni – Nato a Bergamo nel 1960, è attualmente cronista e critico televisivo per il QN (Giorno-Carlino-Nazione). Inizia la carriera nel 1978 come cronista di nera e giudiziaria per “Il Giornale di Bergamo”, successivamente è stato tra i fondatori di “Bergamo Oggi” e di “Il Giornale di Bergamo Oggi”. Nel 1984 è passato al “Giorno” dove, dal 1987, si occupa di spettacoli e in particolare di televisione. Il primo programma di cui ha scritto è stato il “Fantastico” di Pippo Baudo con Lorella Cuccarini e Alessandra Martines, roba da archeologia. E’ sicuramente tra i giornalisti italiani che, purtroppo per lui, da più tempo trattano di televisione. Ha scritto sette romanzi per Bompiani, Fazi, e Rizzoli. L’ultimo, “Quel che non è stato”, è stato pubblicato da Feltrinelli;
  • 7. Luca Dondoni - Giornalista musicale, voce storica della radiofonia italiana, noto volto televisivo. Ha collaborato con “Rockstar”, “Tuttifrutti”, “Musica & Dischi”, “Harper’s Bazar”, “Vogue”, “Amica” e “GQ”. Dal 1987 scrive per “La Stampa” come redattore esperto di musica e televisione in forza alle pagine spettacoli;

12
aprile

COMMISSARIO MONTALBANO ‘CALIENTE’: NEI NUOVI EPISODI CI SARA’ ANCHE BELEN RODRIGUEZ

La Trinacria di Montalbano diventa ‘caliente’, non solo delitti e casi da risolvere. E’ di oggi l’indiscrezione che Belen Rodriguez potrebbe recitare nelle nuove puntate de “Il Commissario Montalbano”, la seguitissima serie tv ispirata ai racconti di Andrea Camilleri e interpretata da Luca Zingaretti. Dagli spot pubblicitari al cinema -per non parlare del gossip- è lei la donna del momento, la più richiesta, invidiata e discussa. Un mix di bellezza e capacità che avrebbe spinto gli sceneggiatori a scritturarla per le riprese dei nuovi epidodi della fiction di Rai1. Lei avrebbe accettato: salvo imprevisti ci sarà.

La showgirl argentina dovrebbe interpretare la parte di una bella spagnola al fianco del siculo Montalbano, uomo notoriamente schivo e tutto d’un pezzo. Saranno scintille, pare di capire. A rivelarlo è stato, per primo, Tv Sorrisi e Canzoni da domani in edicola. Secondo il settimanale la partecipazione di Belen sarebbe ormai cosa certa, nonostante le trattative siano ancora in corso. Altre ‘guest star’ starebbero per firmare un contratto che le porterà a recitare accanto a Zingaretti nelle nuove puntate della serie. Si tratta di Isabella Ragonese, lanciata da Paolo Virzì in “Tutta la vita davanti”, e Ana Caterina Morariu, di recente vista anche in “Intelligence” al fianco di Raoul Bova. Un cast d’eccezione per ‘rinnovare’ una fiction che ha sempre registrato ascolti altissimi, e ha sbaragliato la concorrenza (Isola dei Famosi compresa) anche in replica.

Proprio per accontentare il vasto pubblico, le riprese della nuove puntate di “Montalbano” partiranno già questa settimana. In realtà Luca Zingaretti, protagonista della serie, ha più volte minacciato di abbandonare il personaggio per poi fare marcia indietro e ritornare sul set più carico di prima. Non sappiamo se la partecipazione di Belen abbia influito sulla scelta, ma lo ha fatto anche stavolta, dichiarando: “Non posso più fare a meno di Montalbano. Ma credo che, senza peccare di superbia, anche il commissario non può più fare a meno di me”.