Casa di Produzione



9
marzo

PAOLO BONOLIS: “VOGLIO UNA CASA DI PRODUZIONE TUTTA MIA”

Una ne fa cento ne pensa. Stiamo parlando di Paolo Bonolis, il presentatore più eclettico della tv italiana, l’uomo dalla dialettica così forbita da far impallidire anche il più saggio degli scrittori ma che si sposa a meraviglia con la “mimica” fatta di buffe espressioni e strani suoni della sua spalla, Sir Laurenti. Tra i mille impegni per questo 2010, Bonolis ha dichiarato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni di sognare una casa di produzione tutta sua, progetto che potrebbe realizzare al termine del suo contratto con Mediaset nel 2011.

“Lo farò. [...] Per ora non voglio dire nulla di più. Se mi immagino ideatore di programmi per altri o anche davanti alla telecamera? Tutte e due le cose”  - ha dichiarato al settimanale. Certo è che l’idea non è nuova in casa Bonolis, visto che la moglie, Sonia Bruganelli, già da qualche tempo è al timone di una factory in società con Mavi Virgili, moglie del direttore generale di Endemol Italia Leonardo Pasquinelli.

Per il momento il presentatore “si tiene” impegnato con  la riprogettazione de “Il Senso della vita” (che doveva essere in onda proprio a Marzo ma rimandato a data da destinarsi) e con la preparazione della sesta edizione di Ciao Darwin - “la regressione”, in onda dal 19 marzo su Canale 5. E spiegando il significato del claim di questa ultima (?) edizione, si fa profetico: “(mostra) come lo show fotografi la regressione nei rapporti umani, rappresentando e mettendo in ridicolo la vita che viviamo. Ma ho fiducia che la gente capisca che ci illudiamo di essere andati avanti e invece stiamo tornando indietro. Guerre, malattie, inquinamento e miseria sono frutto dell’avidità che sta uccidendo il mondo: noi sappiamo perfettamente che tutto ciò è un danno collettivo, ma nessuno vuole mettere a repentaglio i propri vantaggi. Siamo conniventi. Nessuno si interessa più di valori. Ma tanto, come prevede la profezia dei Maya, nel 2012 finisce tutto”.