Si dice pazza di gioia. Finalmente ha capito cosa significa esultare per un goal in una partita di calcio. E dire che è già la seconda volta che un suo “amico” riesce a sbancare Sanremo. Ma questa volta è stato diverso.
In un’intervista al Corriere della sera Maria De Filippi, matrona della televisione, dice la sua sul Festival di Sanremo appena concluso. A cominciare dal suo coinvolgimento emotivo, durante la finalissima, dovuto alla presenza di Scanu e di Maurizio Costanzo sul palco dell’Ariston: “Quest’anno è stato più emozionante dell’anno scorso quando ho partecipato in prima persona e vinse Marco. Intanto c’era il ritorno in Rai di Maurizio e poi con Valerio ero più coinvolta, mi sentivo più responsabile: per il pezzo di Marco Carta non avevo lavorato sulla canzone (…) in questo caso Emi ha lavorato a stretto contatto con Amici”. Inevitabile toccare, poi, la discussa questione del televoto. Sul voto popolare, che ha regalato la vittoria a Scanu, da lei televotato 10 volte: la De Filippi si dice favorevole e il motivo risiede nel fatto che trova riscontri nelle vendite discografiche, diversamente da quanto accade con le giuria di qualità (cita l’esempio dei Jalisse).
Non può allora mancare una stoccata alla Sugar che ha espresso perplessità sul meccanismo del televoto della kermesse canora. La conduttrice si chiede, infatti, se la casa discografica di Caterina Caselli non iscriverà i suoi artisti provenienti da Amici a Sanremo nel caso in cui ci fosse ancora il televoto per la sessantunesima edizione.
E a proposito della prossima edizione del Festival, lecito chiedere cosa succederà, visto che, assente la Clerici, il Festival è a caccia di un conduttore. Alla domanda: “Sarà lei la padrona di casa dell’edizione numero 61?“, Maria De Filippi risponde: “Mai dire mai, ho imparato dalla vita, ma lo penso altamente improbabile e devo dire che non ho avuto contatti”.
A condurre, invece, il Festival 2011, secondo la Sanguinaria, ci sarà il volto di Raiuno Carlo Conti. Ebbene sì, anche se la genialità della De Filippi sembrerebbe perfetta per vitalizzare il Festival pare proprio dovremmo accontentarci di un impiegato del mezzo.
1. marco82 ha scritto:
23 febbraio 2010 alle 16:25