Televisione


17
giugno

L’ONORE E IL RISPETTO: IN ATTESA DEL TERZO CAPITOLO, ARRIVANO SU CANALE 5 LE REPLICHE DELLA SECONDA STAGIONE

Gabriel Garko

Le riprese dell’attesissimo terzo capitolo partiranno a fine giugno, ma per il momento i tanti fan potranno consolarsi con le repliche della seconda stagione, in onda da questa sera alle 21,10 su Canale 5. Parliamo de L’Onore e il Rispetto, la fiction record d’ascolti con protagonista Gabriel Garko, nei panni del cattivo Tonio Fortebracci. La prima serie, premiata dal pubblico con ascolti record, andò in onda per la prima volta nel 2006 con la regia di Salvatore Samperi, mentre la seconda stagione arrivò in tv tre anni dopo, nel 2009, diretta ancora una volta da Samperi (morto prima della messa in onda) e da Luigi Parisi.

Sarà lo stesso Parisi, nato e cresciuto professionalmente nella “scuola” del compianto regista padovano, a dirigere L’Onore e il Rispetto 3, nella quale al fianco di Gabriel Garko ritroveremo ancora una volta Cosima Coppola nelle vesti di Melina. Nel cast farà inoltre il suo ingresso Giuliana De Sio nel ruolo di Alina Lo Cascio, una donna di mafia, crudele e malvagia, con tre figli maschi a carico, avuti da altrettanti uomini diversi.

In attesa di conoscere maggiori dettagli sulle nuove avventure della terza stagione, il pubblico si potrà rinfrescare la memoria con il secondo e altrettanto fortunato capitolo della serie che, come molti ricorderanno, si apre con Tonio Fortebracci che, creduto da tutti morto, è in realtà sopravvissuto ad una strage grazie a un giubbotto antiproiettile. Dopo essersi ristabilito, fugge in Svizzera alla ricerca di Olga (Serena Autieri), ma il destino lo riporta ben presto in Sicilia.




17
giugno

HIRO CHIUDE E SI TRASFERISCE SU PREMIUM NET TV. PREMIUM CRIME E PREMIUM CINEMA COMEDY AL POSTO DEI +1 DI JOI, MYA E STEEL

Hiro

Hiro

Dal 31 luglio Hiro abbassa definitivamente la saracinesca e si trasferisce dal giorno dopo sulla piattaforma, di fatto ancora in fase di sperimentazione, Premium Net TV diventando a tutti gli effetti un canale on demand. Doveva “trainare” l’intero pacchetto Fantasy, su cui non si è mai realmente investito a livello pubblicitario, con le sue serie esclusive dal Giappone e dagli States per il classico pubblico “commerciale” Mediaset, e invece sarà il primo a sventolare bandiera bianca, come d’altronde si poteva facilmente ipotizzare dando un’occhiata al palinsesto delle ultime settimane e al trattamento riservatogli durante le partite di calcio.

Vista anche la graduale scomparsa della programmazione per ragazzi all’interno di Italia1, l’unico punto di riferimento in quel di Cologno sarà Boing, che, in attesa di conoscere ulteriori dettagli, dovrà probabilmente spartirsi la maggior parte delle anime trasmesse da Hiro con il nuovo Italia2, a cui spetteranno quelle prettamente maschili, e La5, per un pubblico femminile. Mentre sulla neonata piattaforma on demand potrebbero finire esclusivamente le ultime novità.

E non finisce qua. Abbandoneranno l’etere anche le versioni +1 di Joi, Mya e Steel, probabilmente ritenute poco utili vista la disponibilità delle serie su NetTV e OnDemand, per far posto dal primo luglio a Premium Crime (si accenderà alle ore 21.15 con la nuova serie in esclusiva assoluta Law & Order: Los Angeles) il cugino di FoxCrime, e Premium Cinema Comedy (inaugurato da Checco Zalone con Cado dalle nubi), la controparte targata Mediaset di Sky Cinema Comedy. Scomparso, almeno per il momento, SyFy, che quindi continuerà a trovar posto all’interno di Steel.


17
giugno

LA NOTTE DEGLI CHEF: IL MENU DI CANALE 5 NON LASCIA L’AMARO IN BOCCA

La notte degli Chef - Alfonso Signorini ed Elisabetta Canalis

Privo delle pepate ricette a base di politica e polemiche elaborate dallo chef Santoro, il menu televisivo del giovedì sera sembrava destinato ad una sequela di magre insalate di rinforzo. E’ toccato ad Alfonso Signorini e alla sua Notte degli Chef ridare gioia alle buone forchette.

L’ennesimo programma tra pentole e mestoli, avranno tuonato i numerosissimi detrattori delle delizie catodiche. Prove dei cuochi e pietanze cotte e mangiate, in effetti, accompagnano quotidianamente telespettatori di ogni fascia oraria, rendendo ardua la sola idea di poter traghettare il calore dei fornelli in prime time. Il format, tuttavia, riesce a raccogliere la sfida (seppur con alcuni limiti), affidandosi alla formula del talent culinario. I nove protagonisti si sfidano tra emozioni e battute, in pasto al classico terzetto di giurati (Alessandro Borghese, Davide Rampello e Camilla Baresani), ma con l’aggiunta, potenzialmente azzeccatissima, dei tre aiutanti vip. Tuttavia è Elisabetta Canalis (un po’ meno Rino Gattuso ed Emanuele Filiberto) il pesce fuor d’acqua. Gli ovattati salotti di Laglio sono lontani, alla bellissima sarda non resta così che sprecare l’ennesima occasione, rimanendo imbambolata tra baccalà e fichi secchi del Cilento. Il suo piccolo exploit arriva solo sui titoli di coda: vederla intenta a lavare i piatti è avidamente appagante.

Il cuore pulsante dello show è indiscutibilmente il conduttore. Alfonso Signorini instaura con immediatezza un ottimo feeling con concorrenti e aiutanti, pur faticando all’inizio a dar ritmo alla gara, alternandola ai momenti più soft, dedicati alle storie dei protagonisti. La sua funambolica destrezza si impone, però, nell’intreccio continuo tra cheap e chic,  che vede il clou nell’ultimo round, molto più movimentato delle rilassate battute iniziali. Il saluto ai due eliminati ne rappresenta la degna conclusione, impreziosita da quell’intimità che ha fatto la fortuna di Kalispèra.





16
giugno

MICHELE SANTORO: LA7 TEME RITORSIONI DEL GOVERNO SULLA SUA CAMPAGNA ACQUISTI

Michele Santoro, Un giorno da pecora

Nella ‘Repubblica delle banane’ ci sono scimmie, macachi e gorilla. Fuor di metafora: la giungla mediatica del Belpaese è piena di insidie. Ne sanno qualcosa Michele Santoro e l’Ad di La7 Giovanni Stella, in questi giorni impegnati a siglare la trattativa che dovrebbe portare il conduttore Rai sulla Cenerentola delle generaliste. Ma qualcosa ostacola il patto del secolo: Telecom non può fare liberamente “campagna acquisti” perché altrimenti il Governo “potrebbe usare tutti i mezzi per sparare su Telecom” ha infatti denunciato Santoro. Oggi il conduttore ha parlato a ruota libera ai microfoni del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora‘.

In onda il paladino della libera informazione ha commentato le parole di Stella, che al Fatto aveva detto di aspettare “sotto il banano Rai i macachi-conduttori che pensano di scendere“. Cosa intendeva? “I quattro macachi sarebbero i programmi sgraditi alla Rai, che se ne vorrebbe liberare” spiega Santoro. Con quel giro di parole, prosegue il giornalista, l’Ad di La7 voleva dire: “io non faccio niente per andare sugli alberi ad offrire cesti di banane a questi macachi perché abbandonino la loro azienda, ma se mi cadono addosso, cosa posso fare se non farli lavorare per forza?“. Secondo questa versione, dunque, la rete del terzo polo non avrebbe fatto un grande sforzo per attirare verso di sè l’interesse di professionisti quali Fabio Fazio, Serena Dandini o Milena Gabanelli.

Questa è la più straordinaria descrizione del conflitto di interessi che io abbia mai sentito (…) perché in sostanza lui dice: io sono in una tv che fa parte di un grande gruppo telefonico, sarebbe un guaio se Telecom usasse le sue risorse per andare a fare una campagna acquisti nel campo dei concorrenti di Berlusconi” dichiara. Poi denuncia come l’emittente non possa andare a prendersi i conduttori che vuole “perché altrimenti il Governo potrebbe usare tutti i mezzi a sua disposizione per sparare su Telecom”. Con queste affermazioni rilasciate oggi a Radio2 Santoro sembra così avvalorare le voci secondo le quali il gorilla Silvio starebbe tentando di frenare in extremis la trattativa tra l’arcangelo Michele e La7 (maggiori dettagli qui).


16
giugno

MAI DIRE RAI: CRONACA E GOSSIP BANDITI SU RAI2 MA SPOPOLERANNO SU RAI1. LA BALIVO E’ INADATTA PER LA DOMENICA DI RAI2 MA NON PER QUELLA DELL’AMMIRAGLIA

Il Cavallo di Viale Mazzini

Si dice che la Rai sia di tutti eppure i fatti sembrano rivelare tutt’altro. A ben guardare sembra che a tenere le fila della televisione pubblica siano pochi e per lo più guidati da un pericoloso mix di incapacità, ambizione e servilismo. Emblematici sono i palinsesti, previsti per l’autunno 2011, dai quali emergono incoerenze lampanti anche ad un occhio meno avvezzo alle logiche televisive.  Partiamo da Rai2, sulla rete che dovrebbe essere indirizzata ai più giovani vengono messi al bando cronaca nera e gossip per dare spazio ad un format sul sociale e sulla famiglia (anche se c’è chi è pronto a scommettere che, al primo crollo dello share, la famiglia di cui si parlerà sarà quella dei Misseri, e la società quella dei naufraghi dell’Isola dei Famosi).

Una scelta, questa, di per sè discutibile che appare nonsense quando si scopre che contemporanemente nel pomeriggio di Rai 1 si è deciso per una versione extralarge de La Vita in Diretta, programma che ha fatto di cronaca nera e cronaca rosa i suoi marchi di fabbrica. L’ora in più concessa alle news targate Daniele Toaff, a sua volta, è dipesa dal vuoto lasciato dalla soppressione per ascolti giudicati non sufficienti di Se…A Casa di Paola. Una decisione comprensibile si dirà, peccato che se il programma della Perego ha avuto risultati inferiori a quelli di altri contenitori è proprio perchè non ha mai calcato la mano sull’attualità e sul trash. Se…A Casa di Paola, pur costando di meno ed essendo prodotto internamente, sarà sostituito da Verdetto Finale (per maggiori info clicca qui), già testato anni fa con scarso successo in quello slot.

Non solo, “sesso e sangue” terranno compagnia agli spettatori di Rai1 anche la domenica dove, oltre al consueto appuntamento con L’Arena di Giletti, ci sarà una versione di Domenica In legata all’attualità. E qui viene il bello: si accantona Lorella Cuccarini per dare spazio a Caterina Balivo (per maggiori info clicca qui). Sì proprio lei, ritenuta, fino a pochi giorni fa, inadatta per la domenica pomeriggio di una rete minore.





16
giugno

SULLE TRACCE DEL CRIMINE: OMICIDI E RAPIMENTI IN SALSA FRANCESE DA QUESTA SERA SU RAI3

Sulle Tracce del Crimine

Prevista inizialmente per il  mese d’aprile ed in seguito sostituita dalla messa in onda della  sesta stagione di Desperate Housewives, arriva questa sera alle 21.10 su Rai3, Sulle tracce del crimine. La serie poliziesca francese creata da Steven Bawol e Dominique Lancelot ha per protagonista un’unità speciale della Gendarmerie Nationale che opera a Bordeaux e sulla Costa d’Argento. Una struttura d’élite formata da agenti selezionati e di provata esperienza sul campo, caratterizzata da un forte senso di disciplina e appartenenza al gruppo.

Casi particolarmente complessi e delicati, che in più di un’occasione vedono protagonisti donne e bambini, coinvolti loro malgrado in crimini sessuali o particolarmente violenti, come rapimenti, misteriose scomparse, omicidi e sottrazioni di minori, sono il pane quotidiano per la squadra di poliziotti composta da Martin Bernier (Xavier Deluc), Mathilde Delmas (Virginie Caliari), Enzo Ghemara (Kamel Belghazi) e Nadia Angeli (Chrystelle Labaude).

La serie prodotta da Les Auteurs Associés e Dragons Films è  approdata per la prima volta sugli schermi di TF1 nel maggio del 2006, ottenendo  sin da subito un ottimo consenso di pubblico e critica. Giunta in Francia alla sua quinta stagione, ma con una sesta già in produzione, terrà compagnia al pubblico di Rai3  per tutta l’estate, con un doppio appuntamento al giovedì sera.


16
giugno

COLPI DI SOLE: LA MONA ANCORA NEL PALLONE. MARIA D’ELIA “TRADISCE” LA VENIER. LIGUORI VS D’URSO

Simona Ventura in spiaggia

VACANZE TRANQUILLE (MA NON TROPPO) – Alla fine ce l’ha fatta. Simona Ventura tornerà a condurre Quelli che il calcio nonostante il direttore di Rai2 Massimo Liofredi la volesse sostituire. Grazie a Lei (e Antonio Marano), Mona Nostra potrà passare un’estate tranquilla, anche se dovrà pensare a qualche aggiustamento per confermare (o se possibile migliorare) gli ascolti della domenica pomeriggio del secondo canale. Ironia della sorte, la sua possibile sostituta Caterina Balivo passerà a Domenica In. Simona dovrà, quindi, rinunciare ai siparietti della verace inviata da Napoli e cercare di non farsi strapazzare sul terreno degli ascolti.

SUL LUOGO DEL DELITTOPaolo Liguori alla riscossa: il direttore del TgCom si pone contro la spettacolarizzazione dei casi di cronaca e contro i giornalisti che ci marciano. Quale luogo migliore per ribadire il concetto se non a Pomeriggio cinque, da sempre in linea diretta con l’assassino? Pronta la replica di Barbara d’Urso, da brava padrona di casa: “Guarda che i miei non sono buoni, ma ottimi giornalisti e io continuerò sempre a difendere il loro lavoro”. E giusto per rimanere in tema, ieri pomeriggio, Maria Carmela ha intervistato Imma, l’amica del cuore di Melania Rea. Il reality (della cronaca) continua.

“TRADIMENTO” DI INIZIO ESTATEMara Venier non ha fatto in tempo a ringraziare i giornalisti de La vita in diretta per averla aiutata negli spazi di cronaca nera, che Maria D’Elia, una delle croniste più brave e più impegnate sul campo (di Avetrana, Brembate di Sopra e di Somma Vesuviana) ha cambiato redazione. Pochi giorni dopo il termine del contenitore di Rai1, la D’Elia era già on air su Italia1 come inviata di Studio Aperto. Che il direttore Giovanni Toti abbia rinforzato la squadra in vista del rinnovo del telegiornale?


16
giugno

SUPERQUARK: PIERO ANGELA SU RAI1 CON UN NUOVO CICLO DI PUNTATE

Piero Angela

Piero Angela

Arriva l’estate, le generaliste vanno in vacanza ma rimane immancabile l’appuntamento fuori garanzia con lo storico programma di divulgazione scientifica di Rai1 targato Piero e Alberto Angela: Superquark. Nato nel 1995 dalle ceneri di Quark, il programma dedicato alla scienza, da ben 30 anni in onda, rimane un caposaldo della programmazione dell’azienda pubblica nonostante la forte concorrenza delle tv tematiche su Sky e Premium.

Squadra che vince non si cambia, ed infatti la struttura del programma rimarrà invariata anche in questa nuova edizione, in onda a partire da stasera e fino al 1° settembre, con la presenza in studio, a rotazione al fianco di Piero Angela, di vari esperti tra i quali il Professore La Vecchia, epidemiologo dell’Istituto Negri, il paleontologo Marco Avanzini, il Professore Franceschi, studioso dei pluticentenari, il fisico Paco Lanciano e il Professore Carlo Someda, esperto di brevetti.

Non mancheranno le rubriche storiche tra cui quella sull’alimentazione che, dopo la scomparsa del Professor Cannella, verrà curata dalla sua collaboratrice Dottoressa Bernardi; mentre il Professor Mainardi ci illustrerà il mondo animale. In esterna troveremo invece Alberto Angela, già avviato nella conduzione in solitaria, che ci mostrerà le meraviglie del Belpaese, avvalendosi della ricostruzione virtuale.