Televisione


30
giugno

ESTATE IN DIRETTA: DALL’11 LUGLIO MARCO LIORNI E LORELLA LANDI DALLE 17.10 SU RAI1

Marco Liorni

Doveva essere un nuovo progetto per la seconda serata di Rai1, ma Marco Liorni e Lorella Landi, visti gli ascolti del daytime della prima rete della tv pubblica, sono stati chiamati in soccorso dello slot che precede Reazione a Catena.

La decisione è arrivata questa sera e Estate in Diretta, nuovo contenitore del vice direttore Toaff, presidierà anche in estate lo slot a lui tanto caro. Si partirà lunedi 11 luglio alle 17.10.

Il progetto, soprattutto per Liorni (la Landi è già impegnata dal 17 settembre con Le Amiche del Sabato), potrebbe essere prodromico di nuovi impegni sulla tv di Stato.




30
giugno

CASO SANTORO, MENTANA: LA7 CHIARISCA CHE NON C’E’ STATA CENSURA DI MERCATO

Enrico Mentana

Enrico Mentana vuole vederci chiaro. Il direttore del Tg La7 è intervenuto sullo strappo creatosi oggi nelle trattative tra Michele Santoro e la tv di Telecom Italia Media (leggi qui), chiedendo all’emittente di esprimere in modo inequivocabile la sua posizione. L’appello di Mitraglietta è arrivato dopo che il conduttore di Annozero aveva denunciato l’esistenza di pressioni contro la sua assunzione. “Siamo di fronte ad una nuova, eloquente ed inoppugnabile prova dell’esistenza nel nostro Paese di un colossale conflitto di interesse” aveva tuonato il paladino della libera informazione, riferendosi a forze oscure che sarebbero entrate in gioco per ostacolare il suo passaggio al terzo polo televisivo.

Speriamo che le trattative riprendano, anche se le parole di oggi non lasciano ben sperare“ ha esordito il direttore del Tg di La7 durante l’odierna edizione delle 20. Poi, entrando nei particolari della vicenda, ha commentato: ”visto quello che ha detto Santoro è necessario per tutti noi che Telecom Italia Media chiarisca in modo inoppugnabile che ha fatto le sue scelte senza nessuna pressione esterna“. Secondo Mentana, l’emittende dovrebbe perciò fugare ogni dubbio, spiegando che dietro lo strappo di oggi non ci sono strane manovre né conflitti d’interesse.  

Abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare in perfetta libertà” ha poi assicurato il giornalista, precisando che una rete non è libera se prende Santoro e non lo è se non lo prende“. Però- ha proseguito – “se un’azienda tratta con il proposito di prendere un professionista come Santoro e poi tronca queste trattative, ha il dovere di spiegarsi perchè sennò si è autorizzati a pensare che qualcuno non volesse qualche risultato“. Con queste parole, Enrico Mentana ha chiesto trasparenza sul caso televisivo che più tiene banco in questi giorni. Interessante ricordare che, nelle indiscrezioni dei mesi scorsi, il direttore del Tg La7 era stato indicato come uno dei promotori della trattativa tra Michele Santoro e l’AD della tv di Telecom, Giovanni Stella.


30
giugno

L’OMBRA DEL DIAVOLO, STORIE TRA BENE E MALE

L'ombra del Diavolo

Questa sera alle 21.10, anche Rete4 potrà finalmente vantare nel suo palinsesto una fiction in prima visione tv. Nessuna produzione retrocessa dall’ammiraglia Canale5 per mancanza d’ascolti, ma una docu-fiction dal sapore decisamente sperimentale, pensata appositamente per il pubblico della rete diretta da Giuseppe Feyles.

L’ombra del diavolo – Storie tre bene e male,  nuovo format della durata di 100 minuti, si propone di raccontare alcuni accadimenti clamorosi del nostro recente passato, con un particolare linguaggio televisivo, ottenuto unendo tra loro filmati, testimonianze, documenti dell’epoca e ricostruzioni sotto forma di fiction.

Protagonisti di questo esperimento tre attori noti al pubblico televisivo. Cesare Bocci nel ruolo di un investigatore scaltro e riflessivo, Antonello Fassari in quelli di un taciturno ex detenuto e Claudia Zanella nei panni di un’attraente esperta informatica, incaricata di digitalizzare l’archivio di un’antica biblioteca romana. La docu-fiction diretta da Marco Maccaferri, cercherà di far comprendere meglio gli aspetti meno noti di due eventi molto differenti tra loro. Due fatti animati da sentimenti e forze contrapposte.





30
giugno

PAOLO RUFFINI: LE DIMISSIONI DELLA ANNUNZIATA ATTO UNILATERALE

Paolo Ruffini

Effetto valanga. Dopo le dimissioni “definitive” che stamane Lucia Annunziata ha presentato al DG della Rai Lorenza Lei, le polemiche sul caso non si fermano. Anzi, si ingrossano e prendono velocità sospinte da una recente reazione di Paolo Ruffini. Il direttore della terza rete ora afferma che l’illustre abbandono è nato per volontà “unilaterale” della giornalista, che in tempi non sospetti si sarebbe auto-estromessa da Rai3 a seguito di un’intervista di fuoco rilasciata a Il Messaggero. Come dire: chi è causa del suo mal…

Lo scorso 22 giugno la Annunziata aveva infatti dichiarato al quotidiano romano che sulla ’sua’ terza Rete accadevano “cose che proprio non vanno“. In particolare, la giornalista parlò di “piccole mafie, rapporti non chiari, privilegi attribuiti non secondo il merito…“. Come se non bastasse ribadì di “non volere più avere a che fare” con le persone che vi lavorano. Parole forti e inaspettate, dopo le quali Ruffini avrebbe ritenuto “impossibile” che la conduttrice continuasse a lavorare su Rai3. Questo secondo la versione di Lucia Annunziata, che però ora si scontra con quella del responsabile di rete.

La sua decisione di dimettersi dalla Rai è un atto unilaterale a seguito di una polemica unilaterale e di affermazioni offensive che non intendo commentare anche perché si commentano da sole” ha dichiarato l’esponente di Viale Mazzini, quasi a lasciar intendere che lo strappo fosse stato causato unicamente dalla volontà della giornalista. “L’unica cosa che posso fare, e che ho fatto anche nell’ultima riunione del comitato editoriale del 27 giugno, è prenderne atto” ha infatti aggiunto. D’un tratto le acque di Rai3, la rete libera e trasparente, si agitano e diventano arenose. Con le sabbie mobili c’è poco da scherzare.


30
giugno

CANALE 5, PALINSESTI AUTUNNO 2011

Barbara D'urso

Qualche novità ma soprattutto tanto intrattenimento per la stagione autunnale di Canale 5, di cui è stato presentato il palinsesto ieri sera nel corso di Mediaset Night 2011. “Palinsesto bagnato, palinsesto fortunato” è stato il liet-motiv del red carpet tormentato dalla pioggia e dal vento. L’episodio più divertente ha visto Maria De Filippi posare con un enorme ombrello sulle spalle, inflessibile alle richieste dei fotografi che la supplicavano di prendere un pò d’acqua a favor di obiettivo.

Sarà proprio Maria De Filippi una delle protagoniste della prossima stagione che la vedrà impegnata con C’è Posta per te in prima serata (al sabato dal 17 Settembre) e con l’undicesima edizione di Amici (dal 1 Ottobre) nel daytime. Dopo il sonoro flop di Stasera che sera, tornerà in prime time anche Barbara D’urso con il nuovo Baila! (ex Io Ballo, da martedì 20 settembre) per la regia di Roberto Cenci. Lo stesso regista sarà impegnato anche con i marmocchi canterini di Io Canto (da giovedì 15 settembre, preceduto dal Commissario Zagaria) la cui conduzione resta nelle mani di Gerry Scotti.

Sempre Gerry Scotti condurrà le quattro prime serata di Money Drop, il nuovo game show che si ispira ad un format inglese. A Novembre sarà la volta del Checco Zalone Show: il comico pugliese avrà a disposizione cinque puntate al giovedì sera, al termine di Io Canto.





30
giugno

DALLA SOLIDARIETA’ AL RICORDO DI PIETRO TARICONE: QUANDO IL CALCIO VA OLTRE IL TIFO

Derby dei Campioni del Cuore 2011

L’unione fa la forza, ed in questo calcio e solidarietà rappresentano da sempre un binomio vincente. Andrà in onda questa sera su Rai 2, a partire dalle 21.00, il tradizionale appuntamento con il Derby dei Campioni del Cuore, la partita benefica disputata lo scorso 30 maggio allo stadio Olimpico di Roma. Volti noti del mondo dello spettacolo e del calcio di oggi e di ieri, si sono sfidati in un match tra Roma e Lazio con l’unico obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla ricerca. L’intero incasso della serata, infatti, è stato devoluto ad oltre 50 associazioni che tra volontariato, assistenza ai malati e ricerca scentifica, mandano avanti il vero cuore del nostro Paese.

L’evento è presentato dalla coppia Alessandro Greco-Lorena Bianchetti, mentre la telecronaca dell’incontro è affidata alle voci di Fabrizio Failla e Vincenzo D’Amico. Non mancheranno le consuete incursioni a bordo campo, con Debora Salvalaggio e Pamela Camassa, per raccogliere umori e sensazioni dei protagonisti in campo. Arbitro dell’incontro è Cesare Farina. Questi i nomi illustri che vedremo stasera in campo:

RomaBattista, Berti, Brugia, Candela, Capparoni, Ciufoli, Conti, Delvecchio, Di Clemente, Di Lorenzo, Floris, Ghione, Giuliani, Izzo, Liverani, Masciarelli, Mattioli, Milo, Mirante, Propizio, Reggiani, Rocca, Siravo, Todardo, Ward, Zeno, Cassini, Sbrighi, Masciolini e Ficarra.

Lazio – Ballotta, Balzo, Aiello, Bocci, Cabrerizo, Capuano, D’Angelo, Di Gennaro, Esposito, Favalli, Fragasso, Galloppa, Giannichedda, Giffrida, Grava, Iezzo, Insegno, Mazzocchetti, Oppini, Orfei, Pantano, Pasotti, Pess, Recano, Sardonè, Siviglia, Stendardo, Velo, Zamma, Fuentes, Montesano, Amato, Sculli e Montovoli.


30
giugno

MICHELE SANTORO: IL NO DI LA7 E’ LA PROVA DI UN COLOSSALE CONFLITTO DI INTERESSI

Michele Santoro

Michele Santoro non andrà a La7. La notizia della mancata conclusione dell’accordo è stata diramata poco fa tramite una nota di Telecom Italia Media. La motivazione a cui fa riferimento l’azienda riguarda “inconciliabili posizioni riguardo alla gestione operativa dei rapporti fra autore ed editore”.

Non si è fatta attendere la replica del conduttore di Annozero: in una lunga nota il giornalista parla di un colossale conflitto di interessi a cui nemmeno La7, terra dell’informazione libera, si sarebbe potuta sottrarre.

“Siamo di fronte ad una nuova, eloquente ed inoppugnabile prova dell’esistenza nel nostro Paese di un colossale conflitto di interesse. Un accordo praticamente concluso, annunciato dallo stesso telegiornale dell’editore coinvolto, apprezzato dal mercato con una crescita record del titolo, viene vanificato senza nessuna apprezzabile motivazione editoriale“.

Pochi minuti l’annuncio di Telecom Italia Media, il titolo dell’azienda ha registrato un crollo in borsa del 4.59%. Le dichirazioni del conduttore proseguono:

Naturalmente non possiamo fornire le prove dell’esistenza di interventi esterni ma parla da solo l’interesse industriale che avrebbe avuto La7 ad ospitare un programma come il nostro nella sua offerta”.

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30
giugno

MASSIMO LIOFREDI: LA CABELLO NON E’ ADATTA A QUELLI CHE. LA POLITICA A SANTORO O A MONICA SETTA. SI ALL’ISOLA ANCHE SENZA SIMONA

Massimo Liofredi

E’ un fiume in piena anche se con il morale sotto i piedi, Massimo Liofredi. Intervistato dal Corriere della Sera, commenta il palinsesto autunnale della sua Rai2, a cui lo stesso Direttore non ha potuto mettere mano.

L’ultimo atto risale a martedì: Sky annuncia l’accordo con Simona Ventura e con il trasloco della conduttrice di Chivasso alla tv satellitare, si libera il timone di Quelli che il calcio. Come vi ha raccontato DM, il direttore di Rai2 ha subito proposto la coppia Balivo-Facchinetti ma meno di un’ora più tardi da viale Mazzini parte un comunicato in cui si annuncia l’ingaggio di Victoria Cabello alla quale, riporta la nota, sarà affidato il contenitore domenicale di Rai2. Massimo Liofredi non ne sapeva niente, nessuno ha pensato di informarlo prima di rendere pubblica la notizia:

Sono profondamente dispiaciuto. Il direttore di rete dovrebbe essere coinvolto nelle scelte dei vertici aziendali: credo che sia anche previsto dallo statuto. Sono il direttore, ma non so nulla. Spero che me ne parli il vicedirettore generale Marano, se no mi sentirei commissariato. E’ brutto quando le decisioni ti passano sopra la testa, è già accaduto con Masi, non vorrei che si proseguisse su questa linea“.

Per di più Liofredi non condivide la scelta di Victoria Cabello, che ritiene un volto di nicchia:

E’ un’ottima professionista, ma sono molto perplesso, la vedo come un personaggio molto di nicchia per una programmazione generalista. Un conto è fare Sanremo, un altro stare tre ore e mezza di diretta per un anno consecutivo: è molto diverso“.

Secondo il direttore, Caterina Balivo e Francesco Facchinetti avrebbero potuto dar vita ad un nuovo progetto indirizzato ai giovani ma capace di mantenere l’attenzione degli adulti. Prima ancora la DG aveva bocciato la coppia Belen-Balivo: