
30
giugno
ANCHE LUCIA ANNUNZIATA LASCIA LA RAI
giovedì 30 giugno 2011 15:17 Davide Maggio

Lucia Annunziata
(ANSA) - “Le mie dimissioni sono definitive”. E’ quanto dice Lucia Annunziata che lascia il suo programma in Rai, In mezz’ora in polemica con il direttore di Rai3 Paolo Ruffini. Annunziata ha presentato le sue dimissioni stamattina al direttore generale Lorenza Lei che le ha chiesto se si potevano trovare altre strade, ma lei ha risposto di no.
“Il direttore Paolo Ruffini – spiega Lucia Annunziata – lunedì 27 ha comunicato in comitato editoriale-aziendale di ritenere impossibile continuare a lavorare con me dopo la mia intervista al Messaggero ed ha chiesto alla Rai la possibilità di trasferirmi su altre reti. Ho preso atto – aggiunge – ed ho presentato questa mattina le mie dimissioni al direttore generale Lorenza Lei. Il dg mi ha chiesto se poteva trovare altre strade. Ho detto no, le mie dimissioni sono definitive”.
Già nella serata di presentazione dei palinsesti c’era stato uno scontro tra Ruffini e Annunziata, per l’assenza del suo programma dalla cartellina dei palinsesti autunnali che però il direttore aveva giustificato come un errore di stampa. Ma la giornalista aveva lasciato comunque la serata. Al momento, a quanto si apprende, l’addio alla Rai non prevederebbe un nuovo contratto con altra emittente.


Articoli che potrebbero interessarti
18 Commenti dei lettori »

ahahaha niente male per la rai…tutti in fuga…. un segnale di allarme….


Che bello che se ne vanno tutti. Questo si meritano.


Ovviamente mi riferisco ai dirigenti.


La Annunziata ha buone probabilità di finire a La7, altrimenti non mi spiego come mai abbia dato le dimissioni…


hahahahah La Rai è alla canna del gas
Fanno prima a chiuderla.


DM
Perchè sono in moderazione?


7. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:
in mezz’ora portava a casa sempre ascolti buoni contro le corazzate domenicali comunque.


8. Alexius00 ha scritto:
No comment…
La Lei dovrebbe stare attenta, rischia di amministrare davvero una tv vuota di quei pochi contenuti che le rimanevano.


9. Davide Maggio ha scritto:
shame: non sei in moderazione, ma a volte capita che cio’ che si scrive venga intercettato come ‘dannoso’ e quindi il commento finisce automaticamente in moderazione.


DM
Ok :)


11. Giuseppe ha scritto:
E’ chiara l’intenzione di fare della Rai quel che si è fatto della scuola pubblica. Il prossimo passo sarà quello della privatizzazione in nome della autonomia dai partiti politici. Parola d’ordine, guarda caso, propria di quasi tutti gli schieramenti.


12. Nicola47 ha scritto:
@Davide maggio
E voi tutti
Anche qui conflitto d’interesse?
Ma finiamola.
C’è una visione di vedute tra io direttore di raitre (di sinistra) e l’annunziata( di sinistra)
Una guerra in casa.
Mah.


Peccato, è un’ottima giornalista.
Spero che passi a skytg24 a condurre “in 1/2 ora”, sarebbe perfetto!!


praticamente fuggono tutti ahahahhaha


15. Cristian Tracà ha scritto:
come scrissi tempo fa in un post la trovo una giornalista di un’intelligenza eccezionale…
avrei persino pensato ad affidarle un programma in prima serata in coppia con qualche altro giornalista (modello otto e mezzo) al posto di Annozero


16. Luca ha scritto:
Magari a La7….subito un programma domenicale (pomeridiano) dopo il Tg


17. lele ha scritto:
@Giuseppe
quali schieramenti hanno detto che la Rai va privatizzata? La politica è la prima a non voler privatizzare l’azienda, altrimenti dove fanno i comizi?


18. Giuseppe ha scritto:
@Lele
Per quanto riguarda il centrodestra la legge Gasparri (poi arenatasi) doveva consentire una parziale privatizzazione a partire dagli inizi del 2011. La Lega con Calderoli proponeva la privatizzazione di almeno due reti Rai. Celebre la sortita di Fini dell’ottobre 2010 sempre a favore della provatizzazione. Il Pd ha attualmente una posizione ambigua (parla di amministratore delegato collettivo) anche se fino a qualche anno fa era per una vera e propria privatizzazione. In realtà molte produzioni Rai sono già da anni affidate in appalto a gruppi privati che hanno finito per determinare le scelte della Rai in materia di intrattenimento e non solo. La gran parte dei partiti non avrebbero alcun problema di mantere il proprio spazio nell’azienda perchè già legati ai gruppi affaristici interessati ad una eventuale privatizzazione.
Scusa la sintesi a fronte di un argomento tanto complesso.

RSS feed per i commenti di questo post
Lascia un commento
Se sei registrato fai il login oppure
Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.
1. gabri90 ha scritto:
30 giugno 2011 alle 15:35