Televisione


22
marzo

TI LASCIO UNA CANZONE, AL VIA SABATO: BAGLIONI, SCANU e VARTAN OSPITI DELLA PRIMA PUNTATA. DE ROSSI, D’ORAZIO E GERINI GIURATI.

Dopo il grande successo delle prime due edizioni, sabato 27 Marzo in prima serata torna Ti lascio una canzone”, il varietà musicale di RaiUno condotto da Antonella Clerici, in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli.

Per 8 puntate i protagonisti assoluti saranno 35 giovani interpreti di età compresa tra i 7 e i 15 anni, provenienti dalle scuole e accademie di canto di tutte le regioni d’Italia, che canteranno le canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana accompagnati da un’orchestra dal vivo di  30 elementi, diretta dal maestro Leonardo De Amicis.

La giuria interverrà esprimendo il proprio parere sull’esibizione e conferendo il premio di qualità alla migliore interpretazione. Sarà poi il pubblico da casa, tramite il televoto, a decretare la canzone vincitrice che passerà direttamente in finale. Oltre alla presenza fissa di Barbara De Rossi e Stefano D’Orazio, la prima puntata vedrà Claudia Gerini in veste di giurata d’eccezione. Ospiti della prima puntata saranno Claudio Baglioni, il vincitore del Festival di Sanremo Valerio Scanu, la cantante Sylvie Vartan e i tre tenorini Gianluca, Ignazio e Piero che tanto successo hanno ottenuto la scorsa edizione.




22
marzo

LA7D AL VIA OGGI SUL DIGITALE TERRESTRE

Annunciato da un treno in continua corsa tra mari, monti e città, partirà oggi, 22 marzo, sul Digitale Terrestre, il nuovo canale La7D.  Il canale, progettato inizialmente per il solo pubblico femminile, alla partenza sarà dedicato, come la sorella maggiore La7, a tutto il pubblico televisivo italiano.

La7D darà la possibilità di rivedere i programmi principali trasmessi su La7, naturalmente in una fascia oraria diversa da quella consueta e accanto ai programmi attualmente in onda, il nuovo canale riproporrà trasmissioni e serie che hanno fatto la storia della rete del Gruppo Telecom.

Molto simile a RaiSat Extra, il canale Rai dedicato alla tv di ieri e di oggi, La7D aprirà la programmazione della prima giornata di trasmissioni con due prime visioni: alle 21.30 andrà in onda “Non pensarci”, tragi-commedia realizzata da Gianni Zanasi e interpretata da Valerio Mastrandrea e Anita Caprioli (presentato alle Giornate degli Autori di Venezia nel 2007), mentre a seguire il lungometraggio drammatico “Haiti Cherie” che ricostruisce la vita delle baraccopoli della Repubblica Dominicana, recentemente colpita dal tragico terremoto.


21
marzo

TUTTI PAZZI PER AMORE 2: TORNA LA FICTION CAMPIONE D’ASCOLTI DELLA SCORSA STAGIONE

C’è una casa di produzione che, oltre a creare dei fenomeni di costume, riesce a dar vita a prodotti divertenti, gradevoli ed innovativi: ci riferiamo ovviamente alla Publispei. Fondata nel lontano 1974 e attualmente presieduta da Carlo Bixio, la famosa società non ha mai sbagliato un colpo: Un medico in famiglia, Lo Zio d’America, I Cesaroni e, dulcis in fundo, Tutti pazzi per amore – tutte serie che, volenti o nolenti, sono entrate nell’immaginario collettivo.

E questa sera alle 21.30 parte su RaiUno l’attesa seconda stagione di Tutti pazzi per amore, come sempre diretta da Riccardo Milani. Nata dalle menti di tre italiani (Ivan Cotroneo, Monica Rametta e Stefano Bises) la serie coprodotta da RaiFiction si è fatta apprezzare per la sua sceneggiatura irriverente ma, allo stesso tempo, capace di trattare argomenti “importanti” riuscendo nel suo piccolo ad animare le coscienze dei telespettatori. A far da cornice alle varie vincende che mano a mano si intrecciano, le più belle canzoni italiane, dagli anni ‘50 ai giorni nostri, talmente ben integrate nella struttura narrativa da rendere la serie altamente innovativa.

Dopo i successi della prima stagione, soprattutto tra il pubblico giovane, solitamente lontano dalla prima rete Rai, ritroveremo quindi tutti i protagonisti, da Paolo (Emilio Solfrizzi) a Monica (Carlotta Natoli) e a Michele (Neri Marcorè) – novelli sposi dal destino infame -, da Stefania (Marina Rocca) a Giulio (Luca Angeletti) – con ben 3 bambini da gestire – senza dimenticare i tre “piccolini” della famiglia Cristina (Nicole Murgia), Emanuele (Brenno Placido) e Nina (Laura Calgani). New entry della serie, invece, sarà Laura (Antonia Liskova), nuova vicina di casa di Paolo, che come il protagonista sarà alle prese con un lavoro nuovo.

Tante le novità che ci attendono dopo il salto:





21
marzo

NCIS LOS ANGELES: IN ACCOPPIATA CON LA SETTIMA STAGIONE DI NCIS DEBUTTA LA SERIE PIU’ ATTESA PER IL PUBBLICO DI RAIDUE

Un successo straordinario, costruito anno dopo anno, quello raggiunto da NCIS e che non poteva non “prolificare”. Da una costola del terzo show più seguito d’America è nato NCIS Los Angeles, serie pronta a debuttare stasera alle 21.50 su Raidue, in accoppiata con gli episodi inediti della serie madre. Per la prima volta, infatti, la seconda rete della TV di Stato viaggia a ridosso della programmazione telefilmica statunitense. Tra poche ore vedremo, dunque, la prima parte della settima stagione di NCIS e della prima stagione di NCIS Los Angeles che hanno debuttato Oltreoceano nel settembre 2009 con successo (quasi 20 milioni di spettatori la media d’ascolto sinora per NCIS; quasi 18 milioni per la serie costola).

Di NCIS Los Angeles gli spettatori più fedeli del telefilm interpretato da Mark Harmon e Micheael Weatherly hanno avuto già un assaggio, il 21 e il 28 febbraio scorso, quando Raidue ha trasmesso l’episodio doppio “Leggenda”, un back door pilot della nuova serie. Nell’episodio, a seguito di una indagine, gli agenti speciali del NCIS di Washington operavano un caso speciale in collaborazione con l’ufficio NCIS di Los Angeles, quello il cui raggio d’azione va dalla baia di San Francisco a San Diego. Il pubblico italiano ha potuto constatare così i numerosi punti in comune tra le due serie crime. 

Il back door pilot ha introdotto i protagonisti, Chris O’Donnell (Batman & Robin, Max Payne) e LL Cool J. (Swat, nella mente del serial killer). Il primo veste i panni di G. Callen, capo agente operativo, misterioso e caparbio,  che torna dopo quattro mesi di convalescenza e ritrova tutti i suoi compagni e il suo amato lavoro. LL Cool J. dà il volto, invece, a Sam Hanna soldato modello, ex-membro della sezione elite dei SEAL, in continua sfida con Callen, suo partner, per risultare sempre il migliore.


21
marzo

I FRATELLI BENVENUTI: “I CESARONI DI MILANO” IN UNA NUOVA FICTION DI CANALE5

La primavera è alle porte e, se dal punto di vista astronomico l’arrivo della mite stagione è indicato dall’intersezione tra l’eclittica e l’equatore celeste, per i teledipendenti della tv commerciale è segnato dal debutto sul piccolo schermo della fiction I Fratelli Benvenuti. Stasera, domenica 21 marzo, su Canale 5 assisteremo alle disavventure della nuova famiglia a cui Mediaset ha affidato la prima serata del dì di festa.

Il protagonista risponde al nome di Massimo Boldi, in arte Lorenzo, sembra avere le stesse caratteristiche del signor Fumagalli di Un Ciclone in Famiglia: uomo all’antica, di sani principi, tutto casa e lavoro, borbotta e sbotta ma darebbe l’anima per la sua famiglia.  A far da cornice alla storia sarà una cittadina del nord Italia, ma il nostro non dirigerà più il famoso Cinema Multiplex, bensì una pizzicheria a conduzione familiare. Tutti lo dicono e nessuno lo nega: I Fratelli Benvenuti sono praticamente i Cesaroni di Milano.

“Preferisco chiamarlo film per la televisione” - dichiara Massimo Boldi a Il Giornale che prosegue - “Lo trovo molto carino e non perché tra gli sceneggiatori ci sia io: un perfetto cocktail di umorismo e sentimento. L’idea è nata da un’idea mia e di Pipolo, quello del popolarissimo duo con Castellano, con cui negli anni Ottanta avevo girato Grandi magazzini. Poi Pipolo è morto, e io l’ho lasciata qualche anno nel cassetto, prima di riprenderla in mano. Mi vogliono bene tutti, dagli anziani ai bambini. Peccato che quelli più piccoli non mi possano vedere: le 21.30 è un po’ troppo tardi. Se Striscia si accorciasse…”.





21
marzo

I PINGUINI DI MADAGASCAR: I NUOVI EPISODI ALLE 11.40 SU NICKELODEON

Sono i pinguini più comici della tv, un gruppo di 007 col becco che riesce a divertire perfino i palati raffinati dei fan di Simpson & Co. Stiamo parlando dei Pinguini di Madagascar, che sbarcano su Nickelodeon (canale 604 di Sky) con 4 episodi inediti in onda questa mattina, domenica 21 marzo, dalle 11.40.

La strampalata squadra formata da Skipper, Kowalski, Rico e Private è uno dei cartoni più popolari, riuscito a far ridere con le proprie battute milioni di italiani. L’unico che sia riuscito a sostituire egregiamente nello scorso autunno i Simpson nella prestigiosa quanto faticosa fascia delle 14.30 di Italia 1, dopo i sonori flop dei noiosi Looney Toons.

Ora i celebri pinguini tornano sul satellite con delle avventure nuove di zecca, pronte a farci morire di nuovo dalle risate. Stiamo parlando dei doppi episodi “Il biscotto del malaugurio/Amore di scimmia”, “L’orca volante/Sotto sorveglianza”, “Tutto torna indietro/Il procione mascherato” e “Ritmo perduto/La legge della giungla”, che andranno in onda per tutta la mattinata di oggi. Ma questa non è l’unica novità sui Pinguini: sempre su Nickelodeon, ad aprile assisteremo ad un episodio speciale intitolato “La vendetta del dottor Blowhole”, che segnerà il ritorno in scena del perfido delfino bendato, tra aragoste guerriere e incredibili colpi di scena.


21
marzo

VERONICA OLIVIER VINCE BALLANDO CON LE STELLE 6

La coppia formata da Veronica Olivier e Raimondo Todaro vince la sesta edizione di Ballando con le stelle. La giovane attrice si è scontrata nel finale contro Ronn Moss ed è riuscita a prevalere al televoto con il 60% dei voti.

Una gara intensa e serrata che ha regalato colpi di scena fino alla sua conclusione. Tante le prove che i prodi finalisti hanno dovuto affrontare: una prima carrellata di esibizioni, il doppio ballo a sorpresa, un primo ballottaggio per il quinto classificato (Stefano Masciolini, entrato in corsa per sostituire il malato Raz Degan), le sfide a “coppie”, il ballottaggio per il quarto e terzo classificato (rispettivamente Benedetta Valanzano e Barbara De Rossi) e, quindi, la sfida finale a che ha visto trionfare appunto Veronica Olivier su Ronn Moss. Assegnati anche i premi “speciali”: la coppa “Charleston” per la coppia più divertente è andata a Barbara De Rossi e Simone Di Pasquale mentre la coppa “Aiello” per la coppia che ha affrontato più ballottaggi è andata a Margherita Granbassi e Stefano Di Filippo. Alla maestra Natalia Titova, abbandonata poche settimane fa dal suo allievo Lorenzo Crespi, è stata assegnata invece la coppa “Titova” in onore delle 6 edizioni e delle 67 puntate a cui ha partecipato.

Tornando a parlare della vincitrice, Veronica Olivier è nata a Velletri (in provincia di Roma) nel 1990 ed ha iniziato giovanissima la carriera di modella. Solo nel 2009 ha intrapreso la carriera d’attrice grazie a Federico Moccia che l’ha fortemente voluta nel film Amore 14.  Il suo percorso “danzante” è stato costantemente in salita grazie soprattutto al maestro Raimondo Todaro che, tra una tiratina d’orecchie e l’altra, l’ha portata alla meritata vittoria. E tra i due, si vocifera, sia nato anche l’amore…


20
marzo

MILLY CARLUCCI A DM: CON BALLANDO CON LE STELLE ABBIAMO VINTO PUR NON AVENDO 200.000 EURO PER UN OSPITE COME LA CARRA’. E A DM ANNUNCIA: “PER L’ESTATE UN NUOVO FORMAT”.

Ha trionfato al Premio Regia Televisiva, dove per il secondo anno consecutivo, oltre alle 6 statuette già incassate nelle scorse edizioni, ha vinto l’Oscar TV come Miglior Programma dell’Anno per Ballando con le Stelle. E’ con ogni probabilità la conduttrice italiana che sbaglia meno di tutte e, da brava atleta, se si prefigge un obiettivo deve raggiungerlo a tutti i costi. L’ultima delle sue mission catodiche era quella di battere la nuova e temibile concorrenza di Io Canto che minava gli ascolti stratosferici registrati dal suo talent show nelle precedenti stagioni. Obiettivo raggiunto, grazie alla sua determinazione e alla sua sicurezza. Posata ma grintosa, seria ma sorridente, Milly Carlucci ha chiacchierato con DM in quel di Sanremo, proprio dove si celebrava il successo del suo programma, rivelando, tra l’altro, dei particolari interessanti inerenti Ballando con le Stelle e il suo futuro professionale. Iniziamo proprio dallo spettacolo del sabato sera di Raiuno.

Ballando con le Stelle. 6 edizioni, un successo crescente. Pensavi che potesse arrivare ai livelli di notorietà che ha raggiunto?

Assolutamente no, era un tentativo. Pensa che quando cominciammo a gennaio del 2005 dovevamo fare quattro puntate. Era un periodo in cui il ballo in televisione non si vedeva neanche più nei programmi ed il balletto era una specie di pausa pubblicitaria in cui far rifocillare il conduttore; era balletto di gruppo, stile Fantastico. Ballando era invece un’altra cosa ed ero convinta che fosse affascinante e mi dicevo: “In Italia esistono una quantità di scuole di ballo per cui almeno i ballerini ci guarderanno”. Ma certo non potevo immagiare che la prima puntata facesse quasi il 32%. Fu un botto, rimanenno tutti di stucco.

In termini di risonanza mediatica, però, è cambiato qualcosa. Nonostante il 32% iniziale, sono state le ultime edizioni a far parlare del programma, vuoi per la conquista del sabato sera, vuoi per la concorrenza spietata.

Certo, la concorrenza non può che far bene. Se due corridori sono sulla pista e uno è un corridore fiacco, l’altro non ha bisogno di spremersi fino in fondo per vincere. Quando ci sono due corridori forti, dello stesso livello…

A quale programma ti riferisci?

Mi riferisco a Io Canto. Ti Lascio una Canzone fece il 39% in finale. Parliamo quindi di una concorrenza che ha spinto noi a correre ancora più forte.  A doverci inventare ogni volta una puntata diversa, a non poterci mai ripetere, cosa che invece nei programmi, una volta trovato un assetto, si tende a fare. Si tende a riproporre in maniera rassicurante un modello non tanto per questioni di risparmio sulle tue energie ma per l’affezione del pubblico.

La trovi corretta come concorrenza?

Intendi come confezione di prodotto?

No, mi riferisco al fatto che lo show riecheggi o si ispiri a Ti Lascio una Canzone.

Dal mio punto di vista non è un fatto che incide. Mi trovo davanti un corridore, se poi quello sia l’originale o una copia, poco importa. Se corre, corre. E’ stato un testa a testa di dimensioni notevoli. Hanno portato Raffaella Carrà, Renato Zero…

Tu hai portato Valerio Scanu…