Valerio Mastandrea



18
novembre

Sei Pezzi Facili: su Rai 3 le opere di Torre dirette da Sorrentino. Si parte da Mastandrea in «Migliore»

Sei Pezzi Facili

Sei Pezzi Facili

Dovevano essere cinque, saranno invece sei le opere teatrali di Mattia Torre in scena su Rai 3 da domani, sabato 19 novembre, in prima serata alle 22. Cinque Pezzi Facili, così come era stato annunciato alla presentazione dei palinsesti, diventa dunque Sei Pezzi Facili, con la direzione artistica e la regia di Paolo Sorrentino.




13
gennaio

La Linea Verticale: i reparti ospedalieri raccontati su Rai 3 con un iperrealismo amaro ma graffiante

La Linea Verticale

La Linea Verticale

Rai 3 torna alla serialità italiana dopo l’esperimento poco fortunato di Non Uccidere, passato poi a Rai 2. E lo fa con una fiction molto particolare, amara e tragicomica, che debutterà stasera alle 21.45 ma che è già disponibile dal 6 gennaio su Rai Play, e che abbiamo visto per voi: si tratta de La Linea Verticale, coproduzione Rai Fiction – Wildside realizzata dal Centro di Produzione Rai di Napoli e composta da otto episodi da venticinque minuti ciascuno, divisi in quattro brevi prime time.


19
aprile

BARLUME: I ROMANZI DI MARCO MALVALDI ARRIVANO IN TV

Marco Malvaldi

Dai vertici delle classifiche dei libri più venduti alla prima serata di Rai1, seguendo le orme de Il Commissario Montalbano. Potrebbe essere questo il percorso di nonno Ampelio, dell’intellettuale Aldo, del pensionato di destra Rimediotti, e di Del Tacca del Comune (per distinguerlo da altri tre Del Tacca), i simpatici vecchietti pisani che, insieme al barista Massimo, animano i fortunati romanzi scritti da Marco Malvaldi e editi da Sellerio (la stessa casa editrice delle opere di Andrea Camilleri).

La Palomar di Carlo Degli Esposti, cui si deve la versione televisiva de Il Commissario Montalbano, ha, infatti, recentemente acquistato i diritti dei romanzi del BarLume (La briscola in cinque, Il gioco delle tre carte, Il re dei giochi, La carta più alta) e sta già lavorando alla stesura delle sceneggiature e alla scelta del cast. Ad interpretare uno dei quattro vecchietti arzilli e impiccioni, potrebbe esserci Carlo Monni, visto di recente in Manuale d’amore 3, mentre il protagonista, il barista Massimo, potrebbe avere il volto di Valerio Mastandrea.

Le opere di Malvaldi hanno conquistato negli anni milioni di lettori, pronti a questo punto a trasformarsi in altrettanti telespettatori, curiosi di vedere in carne e ossa i loro beniamini. Se nella saga di Camilleri troviamo la Sicilia di Vigata, in quella dello scrittore pisano, lo scenario altrettanto immaginario ma realissimo, è quello di Pineta, cittadina sul litorale toscano.





22
marzo

LA7D AL VIA OGGI SUL DIGITALE TERRESTRE

Annunciato da un treno in continua corsa tra mari, monti e città, partirà oggi, 22 marzo, sul Digitale Terrestre, il nuovo canale La7D.  Il canale, progettato inizialmente per il solo pubblico femminile, alla partenza sarà dedicato, come la sorella maggiore La7, a tutto il pubblico televisivo italiano.

La7D darà la possibilità di rivedere i programmi principali trasmessi su La7, naturalmente in una fascia oraria diversa da quella consueta e accanto ai programmi attualmente in onda, il nuovo canale riproporrà trasmissioni e serie che hanno fatto la storia della rete del Gruppo Telecom.

Molto simile a RaiSat Extra, il canale Rai dedicato alla tv di ieri e di oggi, La7D aprirà la programmazione della prima giornata di trasmissioni con due prime visioni: alle 21.30 andrà in onda “Non pensarci”, tragi-commedia realizzata da Gianni Zanasi e interpretata da Valerio Mastrandrea e Anita Caprioli (presentato alle Giornate degli Autori di Venezia nel 2007), mentre a seguire il lungometraggio drammatico “Haiti Cherie” che ricostruisce la vita delle baraccopoli della Repubblica Dominicana, recentemente colpita dal tragico terremoto.


18
maggio

NON PENSARCI: UNA FAMIGLIA ALLA “FRUTTA”. DA STASERA SU FOX UNA NUOVA SITCOM MADE IN ITALY

Non Pensarci, Fox

Lo stato della fiction italiana è tale per cui quando ci si imbatte in qualcosa di nuovo e originale non ci si può esimere dal lodare l’iniziativa, seppur questa presenti evidenti limiti. E’ il caso di Non pensarci, la nuova situation comedy in onda su Fox, da stasera alle 23, con cui la rete cerca di bissare il successo di Boris. La fiction, presentata in anteprima al Telefilm Festival, è tratta dall’omonimo film di Gianni Zanasi che cura anche la regia della serie insieme a Lucio Pellegrini.

Non pensarci narra la storia dei Nardelli, una famiglia “costantemente sull’orlo di una crisi di nervi“, alla frutta, per citare il claim della serie, un tempo facoltosi imprenditori ed oggi ad un passo dalla bancarotta. Trama, dunque, che ricalca in qualche misura quella del celebre telefilm americano Arrested Development (Ti presento i miei), con il quale, purtroppo, le affinità si fermano qui. A giudicare, infatti, dai primi due episodi, Non pensarci, pur assolvendo la funzione che gli è propria, cioè di intrattenere riuscendo a strappare qualche sorriso qua e là e pur essendo preferibile a molte altre serie in circolazione, presenta però alcuni limiti: appare gratuito il surrealismo di alcune situazioni, i personaggi sono sì ben delineati ma al tempo stesso sono incapaci di far scattare il processo di immedesimazione da parte del pubblico, assai ridonanti sono parsi i riferimenti più o meno palesi (di parte) politici.

Rispetto alla versione cinematografica, che aveva suscitato buoni riscontri nel corso della Mostra del Cinema di Venezia del 2007, quella televisiva ha il pregio di approfondire storie e personaggi. Il cast è, poi, rimasto immutato con l’eccezione dell’ingresso di una guest star come Luciana Littizzetto nei panni della parrucchiera Marta. Da rimarcare che la serie prodotta da Pupkin, ITC Movie e Wilder dopo il primo passaggio su Fox, andrà in onda in chiaro a partire dal gennaio 2010 su La7 che in questo modo fa il suo ingresso nel mondo della fiction con un prodotto in linea con il suo pubblico “di nicchia”.