Un successo straordinario, costruito anno dopo anno, quello raggiunto da NCIS e che non poteva non “prolificare”. Da una costola del terzo show più seguito d’America è nato NCIS Los Angeles, serie pronta a debuttare stasera alle 21.50 su Raidue, in accoppiata con gli episodi inediti della serie madre. Per la prima volta, infatti, la seconda rete della TV di Stato viaggia a ridosso della programmazione telefilmica statunitense. Tra poche ore vedremo, dunque, la prima parte della settima stagione di NCIS e della prima stagione di NCIS Los Angeles che hanno debuttato Oltreoceano nel settembre 2009 con successo (quasi 20 milioni di spettatori la media d’ascolto sinora per NCIS; quasi 18 milioni per la serie costola).
Di NCIS Los Angeles gli spettatori più fedeli del telefilm interpretato da Mark Harmon e Micheael Weatherly hanno avuto già un assaggio, il 21 e il 28 febbraio scorso, quando Raidue ha trasmesso l’episodio doppio “Leggenda”, un back door pilot della nuova serie. Nell’episodio, a seguito di una indagine, gli agenti speciali del NCIS di Washington operavano un caso speciale in collaborazione con l’ufficio NCIS di Los Angeles, quello il cui raggio d’azione va dalla baia di San Francisco a San Diego. Il pubblico italiano ha potuto constatare così i numerosi punti in comune tra le due serie crime.
Il back door pilot ha introdotto i protagonisti, Chris O’Donnell (Batman & Robin, Max Payne) e LL Cool J. (Swat, nella mente del serial killer). Il primo veste i panni di G. Callen, capo agente operativo, misterioso e caparbio, che torna dopo quattro mesi di convalescenza e ritrova tutti i suoi compagni e il suo amato lavoro. LL Cool J. dà il volto, invece, a Sam Hanna soldato modello, ex-membro della sezione elite dei SEAL, in continua sfida con Callen, suo partner, per risultare sempre il migliore.
Accanto a loro una squadra operativa composta da Kensi Blye (Daniela Ruah) e Dominic Vail (Adam Jamal Craig), due agenti Junior ma già molto esperti. Eric Beal (Barret Foa) è il tecnico informatico mentre Nate Getz (Peter Cambor – Trust Me, Numb3rs) è lo psicologo che si occupa delle valutazioni psicologiche degli indagati e delle ripercussioni mentali delle missioni sugli agenti. Henrietta Lange (Linda Hunt – Un poliziotto alle elementari e vincitrice di un Oscar per un Anno vissuto pericolosamente) è invece la pignola e simpatica signora che dirige nel minimo dettaglio l’ufficio Progetti speciali di Los Angeles.
Appuntamento a stasera dunque con una serata all’insegna del telefilm di qualità.
1. iLollo ha scritto:
22 marzo 2010 alle 18:38