Pagelle



5
aprile

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (28/03 – 3/04). PROMOSSI ISOLA DEI FAMOSI E TINA CIPOLLARI, BOCCIATI GUENDALINA E PORTA A PORTA

Pomeriggio Cinque - Guendalina Tavassi e Barbara d'Urso

10 alla puntata di martedi scorso dell’Isola dei Famosi con lo sbarco di Simona Ventura in Honduras. Un evento, acclamato dal pubblico e consacrato dagli ascolti.

9 a Tina Cipollari. Divertente, sagace e brillante, la vamp di Uomini e Donne è una delle migliori opinioniste su piazza. Peccato che in pochi si accorgano di lei. Dalla settimana scorsa è ritornata poi a “deliziare” i telespettatori con degli eccentrici balli.

8 a Rosa Baiano. Solare, simpatica, e napoletana doc, nella casa del Grande Fratello ha fatto tutto ciò che si potrebbe chiedere ad una concorrente di un reality show. Non stupisce, allora, che sia in pole position insieme al compaesano Fernando per la vittoria finale. Ce la farà?

7 a Piero Chiambretti che a Sette dichiara:“Io mi detesto. Le cattiverie che scrivono i critici televisivi sono niente rispetto a quelle che mi dico io, perché le mie sono molto peggio”.

6 a Nicola Savino alla guida dell’Isola dei Famosi. La missione non era facile ma malgrado le “attenuanti” la prova di comandante in capo dell’ex mattatore di Colorado raggiunge appena la sufficienza. Savino risente, soprattutto nelle prime battute del programma, della troppa emozione e finisce per risultare impacciato con lo sguardo troppo spesso rivolto alla cartelletta o in direzione degli autori. Forse però se avesse avuto più tempo per provare sarebbe stata tutt’altra cosa.




28
marzo

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (21-27/03). PROMOSSI SIMONA VENTURA E REPORT, BOCCIATI BOCCHINO E CENTOCINQUANTA

Simona Ventura a Cayo Paloma

10 a Simona Ventura in arrivo sull’Isola dei Famosi. Gli ascolti stentano a decollare – a scapito delle vicende più che mai esaltanti - e Simona si gioca la carta dello sbarco evento realizzando altresì il suo vecchio sogno di fare la naufraga. Lodi, Lodi, Lodi.

9 al ritorno di Report. Possono non piacere alcuni toni utilizzati ma va dato atto alla trasmissione di Rai 3 di riuscire a fare ascolti importanti facendo inchieste con pochi soldi e poche chiacchiere.

8 a La Tata. La sitcom, dopo gli ottimi risultati sul satellite, è arrivata nel preserale de La 5 e a distanza di anni resta capace di strappare più di un sorriso. Intanto pare che, l’interprete, Fran Drescher sia pronta a tornare con un nuovo telefilm.

7 a Roberta Allegretti, naufraga nip dell’Isola dei Famosi. La salumaia di Ladispoli, questa settimana, riesce a sconfiggere al televoto l’etoile Paganini e la statuaria Magda Gomes ma soprattutto si conquista “la nota merito” prendendo a morsi, in una prova, la Brigliadori. Non fate sapere a Simona Ventura, però, che Roberta si vanta di somigliarle.

6 alla dichiarazione di Antonio Ricci: “Sky ha un campionario di telegiornaliste che sembra quello della finale di Miss Italia“.


21
marzo

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (14-20/03). PROMOSSI MONTALBANO E LA CLERICI, BOCCIATI FERRARA E GLI SCOOP DELLA D’URSO

Guendalina Tavassi, all'ingresso nella casa

10 a Il Commissario Montalbano. Dopo 12 anni la serie con Luca Zingaretti sbanca ancora gli ascolti. In tempi di frammentazione, e malgrado la concorrenza del Grande Fratello, l’esordio della fiction si porta a casa ben 9 milioni 561 mila spettatori e picchi di quasi 11 milioni. Un trionfo.

9 ai promo de Il senso della vita. Vecchi film, spezzoni creati ad hoc, immagini suggestive, Bonolis e la sua squadra si confermano maestri nel pubblicizzare programmi. E se il buongiorno si vede dal mattino

8 ad Antonella Clerici che nel ricevere il Premio tv 2011 commenta: “Si dice che le attrici di Hollywood vincono gli Oscar, e la loro vita privata va a rotoli, io l’anno scorso ne ho vinti tre, quest’anno me ne basta uno“.

7 a The Good Wife. Il telefilm di Rai 2, in questo momento, non è baciato dall’auditel ma si distingue per efficacia narrativa e una sceneggiatura solida. Impeccabile, come sempre, l’interpretazione della protagonista Julianna Marguiles.

6 d’incoraggiamento a Bianca Balti. La top model non ha scelto il momento migliore per diventare la testimonial di una nota compagnia telefonica. La campagna pubblicitaria in onore dell’unità d’Italia non sembra tra le più brillanti, così come improbabile appare vederla nei panni della Monnalisa. Ma su tutto aleggia il fantasma di Belen Rodriguez, la cui popolarità non è mai stata così alle stelle. 





14
marzo

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (7-13/03). PROMOSSI CLERICI E MORIC, BOCCIATI “LA VENTURA RIFATTA” E NANDO COLELLI

Simona Ventura

10 a Enrico Mentana. Il giornalista continua a raccogliere consensi a La 7  e porta a casa il Premio Regia televisiva per il Migliore Tg.

9 a Antonella Clerici. La bionda conduttrice, malgrado le recenti e burrascose vicissitudini sentimentali, in tv non perde il sorriso verso i telespettatori che la seguono e la mordacità verso i “giornalisti” che infieriscono.

8 a Nina Moric. “Strampalata”, litigiosa, “piagnona” e sincera: l’ex signora Corona doveva essere la star dell’Isola dei Famosi 8 e così si è rivelata. Per una volta, poi, il pubblico non ha avuto paura delle personalità forti.

7 a Omar Pedrini. Il cantante, ospite di Caterina Balivo a Pomeriggio sul 2, mostra una calma invidiabile al cospetto delle “martorianti” domande della conduttrice, ficcante senza motivo.

6 alla ritrovata armonia tra Massimo Giletti e Caterina Balivo. Dopo che a mezzo stampa se ne erano dette di tutti i colori i due volti Rai si ritrovano faccia a faccia come se nulla fosse. Ipocrisia televisiva o “ravvedimento” repentino?


7
marzo

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (28/2-6/3). PROMOSSI I TELEFILM DI RAI 2 E LE FICTION EVENTO, BOCCIATI GRANDE FRATELLO E BRACHINO

Domenica Cinque

10 ai telefilm di Rai 2. Blue Bloods, Hawaii – Five O, le nuove stagioni di Criminal Minds, Ncis e Ncis Los Angeles: la rete diretta da Massimo Liofredi si conferma house of series grazie ad una grossa attenzione alla valorizzazione  e alla scelta del prodotto seriale. I telefilm battono sul 2. 

9 a Come Un Delfino e Atelier Fontana-Le sorelle della Moda, fiction che hanno sbancato l’auditel in questa settimana. I loro successi sono la dimostrazione che la generalista non è morta ma si nutre soprattutto di eventi. Sul fronte produttivo, invece, si tratta di una conferma per Rai1 e di una boccata d’ossigeno per Canale 5. 

8 a  Queen Size (Deejay tv ogni lunedi in prime time) ospite Lorella Cuccarini. Un’intervista in camera da letto non è propriamente una novità ma La Pina riesce a confezionare un ottimo programma incentrato su una chiacchierata piacevole e impreziosita da trovate originali, battute e curiosi aneddoti. 

7 alle  perle di saggezza “made in Avetrana” di Simona Ventura. All’Isola, la conduttrice rivolta a Nina Moric esclama: “Ciao, stai tranquilla, tuo figlio va al catechismo, sta benissimo, il tuo ex marito si è introdotto in casa Scazzi, va tutto bene, ciao!”. Non contenta Supersimo a Quelli che aspettano “rincara la dose” e a Maurizio Costanzo dice: “Benvenuto nella grande famiglia di Rai 2, siamo un po’ come la famiglia Scazzi“. 

6 all’edizione numero dieci di Amici. Si spengono i riflettori per quest’anno su un’edizione ”senza infamia e senza lode” del talent show più famoso d’Italia. Un’annata che sarà ricordata per la bravura dei ballerini ma anche per gli ascolti assai lontani da quelli record del passato. E non è solo colpa di satellite e digitale terrestre. 





28
febbraio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (21-27/02). PROMOSSI CLERICI E BALLANDO, BOCCIATI OSSINI E L’”ARCORINA” DI POMERIGGIO CINQUE

Antonella Clerici

10 a Antonella Clerici che a La Prova del Cuoco, tra il serio e il faceto, dichiara: “Faccio pubblicità al mio libro se no la Parodi vende più di me“.

9 a Ballando con le stelle. Tutti ipotizzavano un buon risultato per la premiere del programma di Milly Carlucci ma una partenza così a razzo giunge inaspettata. Lo show, erede moderno dei vecchi varietà del sabato sera, si conferma minuziosamente curato.

8 a Isola dei Famosi. Gli ascolti bassi, anzi bassissimi, non rendono giustizia al reality. Le vicende dei naufraghi, quest’anno, sono piuttosto vive, e il prime time, nella seconda puntata, è già diventato appassionante. Se ne accorgerà l’audience?

7 a Giovanni Veronesi in collegamento a Quelli che il calcio. Il suo Manuale d’amore pare non incassi quanto dovrebbe ma televisivamente parlando poco importa. Ospite di Simona Ventura il regista dà prova di simpatia e spigliatezza. Non sarebbe male vederlo più spesso sul piccolo schermo.

6 alla Vecchioni mania che imperversa nel palinsesto generalista. Tutti vogliono il vincitore di Sanremo nelle loro trasmissioni, dai programmi popolari a quelli intellettuali. Ma era necessario il Festival per riscoprire un grande artista?


17
febbraio

SANREMO 2011: LE PAGELLE DI MANUELA VILLA SU DM.

Manuela Villa

Giusy Ferreri: particolare la sua vocalità, grande anima non dà niente di scontato, tutt’altro. 7

Luca Barbarossa: un bel ritorno al Festival con una canzone molto orecchiabile. 7

Albano: non è la prima volta  che si cimenta cantando il sociale, ma il testo a volte perde d’intensità per lasciare spazio ad una grande voce. 7

La Crus: progetto inesistente. Non piacevole d’ascoltare, se non fosse per il grande soprano. 3

Luca Madonia e Franco Battiato: perché… c’era Battiato? 6

Emma Marrone e i Modà: grande fusione vocale, giusta scelta del pezzo. 9

Nathalie: il pezzo non è da primo ascolto. Grande opportunità per una cantautrice giovanissima. 6

Anna Oxa: apprezzabile la sua ricerca artistica, che però non coincide con le aspettative del pubblico. 6

Max Pezzali: scontato… ai saldi di Sanremo. 5


16
febbraio

SANREMO 2011: I TESTI DEI BIG IN GARA. LE PAGELLE / 1

Sanremo 2011 - Luca Barbarossa (La Presse - US Rai)

Poche ore dopo la prima del Festival di Sanremo è già tempo di uscire allo scoperto con le palette in mano. Il nucleo focale della prima valutazione delle canzoni sono proprio i testi. Se è vero che all’Ariston si celebra la musica non possiamo trascurare che una canzone è fatta anche, o soprattutto, di parole.

Come sempre a Sanremo vincono i sentimenti. Nei 14 testi dei big la parola amore si ripete ben 32 volte, con una fortissima concorrenza di ripetizioni con dolore, cuore, mare attestati rispettivamente a 7, 10 e 16 occorrenze.  Tra le righe qualche sparuta forma di protesta sociale o qualche istinto di ribellione nel contesto che i radical chic hanno sempre etichettato come il principale simbolo del conservatorismo melodico e sociale. Pochi i coraggiosi sulla ribalta a dire il vero: Tricarico, Roberto Vecchioni, Anna Oxa e Patty Pravo, Davide Van de Sfroos.

Scendiamo però nel dettaglio dei testi del primo gruppo di artisti dando una prima valutazione. Lasciamo alla seconda esibizione il voto delle esecuzioni e la classifica complessiva.

Al Bano: voto 5. Amanda è libera parte con le migliori intenzioni. Il tema è lo sfruttamento della prostituzione, a partire dal triste fatto di cronaca della morte di Doris Iuta, prostituta nigeriana trovata morta sulla strada vicino a Livorno. Il nobilissimo intento sfuma con la banalizzazione del lessico e delle rime: predominano le rime baciate e l’assonanza si ripete in maniera abbastanza monotona. A parte qualche verso scritto bene per il resto si ha la sensazione di essere in un disegno di bambino delle elementari. Un Povia di maniera, quindi vi lasciamo immaginare.

Luca Barbarossa e Raquel De Rosario: voto 4. Sembra una riedizione delle metafore di Carone per Scanu. Anziché esserci però tutti i luoghi e tutti i laghi troviamo su su nel cielo, giù giù nel mare per esprimere questo folle amore. Quello che più pesa sulla canzone è il fatto che si riduca a una breve strofa e un brevissimo ritornello che si ripetono sempre uguali.