Dal 27 febbraio e fino al 29 maggio Raidue ospiterà ogni sabato alle 14:00 la trasmissione già voluta negli anni 90 da Carlo Freccero. Il format è sempre lo stesso e anche i più sprovveduti sapranno che lo show consiste nel presentare la classifica dei dischi più venduti della settimana, ospitando al contempo sul palco i protagonisti per far ascoltare live, in studio, il “top of the pops” della settimana. Nomi da capogiro, dunque, che farebbero l’invidia di qualunque Sanremo, anche se resta da verificare la presenza dei ”collegamenti internazionali” con le varie edizioni del programma che continuerebbero a garantire un’invidiabile molteplicità di artisti sul palco dello show. Caratteristico è anche il pubblico, così frizzante e vivace da ricreare quasi la stessa atmosfera di un party.
Dopo l’ultima edizione targata Mediaset, il “ritorno alle origini” è ora affidato a due giovanissimi e inediti presentatori: Ivan Olita, classe 1987, modello, ex Vj di All Music, attore ne I Liceali” e guest della quarta serata di Sanremo 2009 accanto a Bonolis; la presenza femminile è ancor meno sconosciuta al grande pubblico e risponde al nome di Gaia Ranieri.
Dopo il salto una piccola storia di Top of The Pops:
Sanremo 2010: iniziamo a tirare le fila del discorso. Si parte martedì 16 e sul palco dell’Ariston verranno presentati i 15 “Artisti” in gara (la categoria si chiama così) e i 10 selezionati della “Nuova Generazione”; a fine serata verranno eliminati 3 cantanti sulla base della votazione della giuria demoscopica presente in sala. Insieme alla Clerici per la serata inaugurale ci sarà un autentico “carico da 90” di ospiti: Paolo Bonolis, Luca Laurenti, Susan Boyle, Antonio Cassano e forse (budget permettendo) Bill Clinton, tutti insieme per “premere l’acceleratore” sulla prima puntata, consapevoli che sarà difficile ottenere la stessa suspance nelle serate successive (se si esclude la finale).
Il mercoledì invece sarà il turno di Rania di Giordania, Raoul Bova, Michelle Rodriguez (direttamente dal film “Avatar”) e del “Trio” ( i tre baby tenori scoperti nell’ultima edizione di “Ti lascio una canzone”); per quanto riguarda la gara, altri due Artisti verranno depennati, mentre inizia la competizione della “Nuova generazione”: dei cinque che si esibiranno, ne rimarrano due. Giovedì 18 sarà poi dedicato al revival sanremese. “Quando la musica diventa leggenda”: 8 vecchie canzoni eseguite da big come Elisa, Bennato, Renga, la Consoli, Cocciante e Bosè. Anche nella terza serata ovviamente non mancheranno le eliminazioni (altri tre della categoria “Nuova generazione”) e il fatidico ripescaggio, ad opera del televoto e del parere dell’Orchestra, di 2 dei 5 big esclusi.
L’Orchestra torna poi a far sentire il suo parere autorevole (insieme a quello dei telespettatori) nell’elezionedel giovane vincitore della “Nuova generazione” del venerdì. I “Big” si cimenteranno intanto nei duetti con altri cantanti famosi (certo quello Valerio Scanu-Alessandra Amoroso) e approderanno alla finale 10 dei 12 in gara. Gli ospiti che si alterneranno sull’Ariston saranno: Gabriel Garko, Bob Sinclair e i Tokio Hotel. La full immersion canora ovviamente si concluderà Sabato 20 con la finalissima e l’elezione del sessantesimo vincitore della kermesse.
Più che il compleanno del Principe, la sedicesima puntata del Grande Fratello sarà ricordata per la laurea di Mauro, da oggi in poi il dottor Marin, signore incontrastato dello show, capace di resistere alla pressione e al televoto degli ex combattenti reduci del club della carne e alla minaccia del tacco nel cervello della virulenta Carmela. Presto il neo dottore, che ha rivendicato l’honoris causa per la sua signorilità non priva di trashate esilaranti, potrebbe essere l’autore dell’insegna storica della casa, vagamente vicina a qualche massima di Totò, con la sua perla di saggezza, che a nostro giudizio gli vale non solo la laurea ma anche un dottorato in simpatia da reality: Marchesi e re uguali a me nel bidet.
Chiccheria in effetti è la parola dominante in quest’annata di principi e marchesi: il buon gusto ha proclamato lo sciopero della moda dopo aver visto il portaombrello di fodera che hanno dato a Mara per fungere da damigella a La promessa di matrimonio girone di ritorno, un sacchetto così vaporosamente arioso che la romana ha dovuto staccare a morsi la parete insonorizzata del confessionale per riempire il corpetto. Per non essere da meno la Marcuzzi ha voluto parafrasare la fiaba di Arlecchino ricoprendosi di un foulard che fosse il risultato delle bandane fosforescenti fregate ai compagni del figlio durante l’ora della messa nella scuola dei preti. E sorvoliamo per misericordia cristiana sulle pillole di catechismo che Don Alfonso Signorini vorrebbe sentire da Alberto, se magari si capisse quello che farfuglia.
Ma il premiospecchio cerca specchio spetta ancora una volta a George Leonard che si aggiudica come sempre tutti e tre i gradini del podio grazie alla poesia sui punti neri di Carmela, alla scotattura da lampada che lo ha costretto ad indossare un abitino molto sobrio di raso bianco per evitare che si vedessero solo i denti, e all’autografo sulle ’scamorzette’ delle fan. Un non plus ultra dinanzi al quale i Gialappi hanno immaginato la controffensiva che potrebbe scatenare Carmela una volta accerchiata dai propri fan, per una vendetta in pieno stile contrappasso dantesco.
PRIME TIME – Continua a prevalere, nella serata del lunedi, Grande Fratello che ha visto ieri l’eliminazione di Alessia Giovagnoli. Il reality show di Canale5 è stato seguito da 6.383.000 telespettatori e il 27.91% di share con di picchi di 7.873.000 spettatori (alle 22:02) e del 44,71% di share (alle 00:11); si difende la fiction di Raiuno C’era una Volta la Città dei Matti seguita da 5.900.000 spettatori e il 21.05% di share. Tiepidi gli ascolti di Raidue: l’episodio di Cold Case (Follia di un amore) ha registrato un ascolto medio di 2.382.000 telespettatori (share 8.08%) mentre Senza Traccia con ”Doppio Gioco” totalizza 2.632.000 ascoltatori (9.16%). Criminal Minds con l’episodio “L’Uomo nel mirino” registra 2.416.000 e share del 9.73%. Italia1 con il film SpiderMan 2 registra un a.m. di 2.385.000 telespettatori pari ad uno share del 9.07%. Chi l’ha visto su Raitre totalizza 2.454.000 telespettatori e l’8.85% di share. Ottimo il risultato di Rete4 che con Pari e Dispari tiene sintonizzati 2.444.000 spettatori pari ad uno share del 9.15%. La7 chiude la classifica del prime time col suo Infedele che totalizza un ascolto medio di 720.000 spettatori pari al 2.83% di share.
IN EVIDENZA – Su Raidue, scarso il debutto de Il Lotto alle Otto che registra un ascolto medio di 1.269.000 spettatori e il 4,95%. Anche la premiere di Jekyll non è entusiasmante: il programma condotto da Gianluca Nicoletti totalizza 677.000 spetttori pari ad uno share del 7,94%.
TOP DIGITAL - Il canale più visto del Digitale Terrestre è ancora una volta Boing con lo 0.89% nelle 24 ore; seguono Rai4 con lo 0.73% e Iris allo 0.35%. Il totale delle reti Rai Digitale è del 2.50%; quelle Mediaset dell’1.29%.
“Ai telespettatori non ho mai dato consigli, ma questa volta sento di poterlo fare: guardate Sanremo dal primo istante, da quando si aprirà il sipario… Non posso dire che cosa accadrà, ma ne varrà la pena”.
L’architetto Gaetano Castelli – che firma per la diciassettesima volta la scenografia del Festival di Sanremo – promette sorprese e “magie” sul palco del Teatro Ariston ridisegnato quest’anno soprattutto grazie a ciò che… non si vede. Perché il cuore del Teatro Ariston è un’enorme “macchina”, capace di muovere la scenografia, di darle forma e volume, di farla cambiare, artista dopo artista. Un impianto che ha richiesto settimane di lavoro e complessi calcoli ingegneristici sui carichi consentiti dal teatro. “Un impianto che mi piace definire ‘spaziale’, in tutti i sensi – dice Castelli – E’ scenotecnica, quest’anno, più che scenografia, nel senso che l’utilizzo della tecnologia permette di “muovere” tutto, di dare dinamicità al Festival, di dare a ogni momento di spettacolo e a ogni protagonista una propria irripetibilità”.
Per questo anche la scelta di abbandonare la classica scalinata a favore di soluzioni create dalla tecnologia che “gioca” con la grande pedana di otto metri al centro della scena, mentre l’orchestra occupa ancora il golfo mistico sottostante. Intorno al palco, linee curve e colorate, e pareti mobili con fondali e schermi che propongono immagini e giochi di luce nei diversi momenti dello spettacolo. “Non un lavoro semplice – prosegue Castelli – proprio per la complessità della ‘macchina’ scenica. E per farla risaltare ancora di più, abbiamo scelto elementi semplici a prima vista ma in grado di dare profondità alla scena e lasciar spazio alle sorprese della nostra macchina. Così ho cercato – insieme ai miei collaboratori e a mia figlia Maria Chiara – di sintetizzare il passato delle mie scenografie con la novità tecnologica estrema, facendola diventare spettacolo essa stessa. Un omaggio ai 60 anni di Festival e ai protagonisti di questa edizione”.
Dagospia ci anticipa una notizia clamorosa: Paolo Del Debbio, a partire dal 22 febbraio, sostituirà Claudio Brachino alla conduzione di “Mattino Cinque”. “Secondo voi”, che Del Debbio conduceva su Italia 1 prima di Studio Aperto delle 12.25, viene soppresso.
Da libero.it si apprende la notizia che un nuovo reality sta per sbarcare in America. Si tratta di ‘Bump’. Il cast è costituito da un ginecologo il quale parlerà con tre ragazze su una loro (falsa) gravidanza indesiderata. I casi trattati sono quelli di una donna vittima di violenza domestica, di una ragazza che vorrebbe fare l’attrice ( fidanzata con un uomo che non vuole avere figli) e di una moglie rimasta incinta dopo che il marito (un soldato) è partito per una missione. A questo punto il pubblico potrà scegliere chi delle tre donne potrà abortire. E tutto ciò, a quanto pare, solo per umanizzare il dibattito sull’aborto!
Valerio Pino uno dei dieci ballerini che compongono il corpo di ballo di Amici dichiara dalle pagine di Di Piú: ”devo tutto alla danza perchè mi ha aiutato a superare il momento più buio della mia vita e cioè l’omicidio di mio padre da parte della ‘ndrangheta. Avevo 8 anni e per me da allora nulla è stato più come prima. La danza é stata la mia ancora e la mia salvezza!”. Tanto di cappello!
E intanto a Forum sempre Rita e Senise che si scannano… che momenti di alta televisione!
Oggetto: libertà dei giovani di andare a scuola con l’elastico della mutanda in vista e l’ombelico di fuori VS richiamo al decoro da parte del Preside.
Rita “tifa” per i giovani: “hanno fatto le grandi rivoluzioni…vedi il ‘68″.
Senise: “….e vedi com’è finita!”.
Apriti cielo… la Rita ha scagliato dardi infuocati verso Marco… perchè lei i giovani li capisce!
Il bollettino medico di Forum dice che oggi Fabrizio non è presente in puntata perchè stanotte ha avuto una colica e che Rita Dalla Chiesa si sta per beccare un brutto raffreddore.
Sembra che da ieri la redazione di Amici sia stata letteralmente sommersa da e mail di protesta e questo perchè in puntata (secondo i fans) i numeri telefonici apparsi in sovraimpressione risultavano inesistenti e quindi non é stato possibile televotare! E scoppia il caso..!
ore 14.45: ad “Il fatto del giorno” c’è un dibattito molto acceso tra vari esponenti del centro destra e del centro sinistra. C’è una confusione come mai c’è stata prima in questo programma! Monica Setta certca di sedare la rissa, ma non riuscendoci comincia ad alzare la voce anche lei e AVEVA TUTTE LE RAGIONI! Gli esponenti politici si zittiscono sentendo la Setta così adirata! Adiratissima, la Setta manda un filmato ed al rientro sui scusa con i telespettatori e spiega che l’anima del programma è quella di far trovare almeno un punto d’incontro tra la parti politiche, ma oggi non c’è riuscita e non reinviterà gli ospiti se saranno ancora così irosi! BRAVA MONICA!!!
Ps: prima di mandare in onda il filmato Storace ironizza sull’episodio Sgarbi-D’Urso dicendo alla Setta: “Ora anche a lei arriveranno dei fiori” e la Setta: “COME MINIMO!!!” Grandissima Monica!
Non c’è mai pace per la D’urso. La signora Sandra, ex uomo ora operata e donna da tanti anni, si scaglia contro Luxuria rea di non aver fatto nulla quando era parlamentare per le per persone come lei. La bislacca prova a placare gli animi (anche il pubblico si schiera con Luxuria) ma alla fine la donna si leva il microfono e abbandona lo studio con la D’urso che continuava a sottolineare: “é stata una sua scelta!”.
Raiuno, ore 21.10: Io e mio figlio – Nuove storie per il commissario Vivaldi, Sesta puntata - 1^ TV
Mentre Salvatore (Luigi M. Burruano) è in ospedale in coma, il commissario Vivaldi (Lando Buzzanca) e la sua squadra irrompono in casa di Irene Ferrer (Elena Bouryka) e trovano macchie di sangue. Di Eva però nessuna traccia. Chi l’ha rapita? Intanto, con la morte inspiegabile di alcuni pazienti ricoverati, si posa un’ombra sull’ospedale di Trieste. Le indagini si soffermano sull’infermiera Cristina Vallauro (Simona Caparrini), donna fragile e tormentata.
Raidue, ore 21.05: L’ultimo samurai
L’ultimo samurai è un film di Edward Zwick del 2003, con Tom Cruise, Ken Watanabe, Timothy Spall, Koyuki, Hiroyuki Sanada, Masato Harada, Tony Goldwyn, Shin Koyamada, Shichinosuke Nakamura, Billy Connolly. Prodotto in Nuova Zelanda, USA. Durata: 144 minuti. Distribuito in Italia a partire dal 09.01.2004. Trama: Nel 1870, il capitano Woodrow si reca in Giappone per addestrare il primo esercito regolare del Paese, che fino a quel momento aveva basato la difesa dei territori sull’impiego dei samurai. Ora l’Imperatore si prepara a sconfiggere gli ultimi guerrieri rimasti con le sue nuove truppe. Ma quando Woodrow viene ferito e catturato dai samurai, viene profondamente colpito dai loro ideali e dal senso dell’onore che li guida.
Raitre, ore 21:10: Ballarò
Imprese che abbandonano gli stabilimenti italiani, lavoratori che perdono il posto, maggioranza e opposizione che discutono sul livello della tassazione mentre si avvicina la data delle elezioni regionali: la politica al voto e l’economia alla prova dei fatti è il tema centrale della puntata di stasera. Tra gli ospiti il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, il ministro dei beni culturali Sandro Bondi, il presidente di Alleanza per l’Italia Francesco Rutelli, il viceministro alle infrastrutture e trasporti Roberto Castelli, la presidente dei giovani imprenditori di Confindustria Federica Guidi, l’economista Luigi Spaventa, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli oltre a esponenti del mondo sindacale.
Sta per prendere il via la 74esima edizione del Festival di Sanremo, in scena dal teatro Ariston da martedì 6 a sabato 10 febbraio 2024. E’ tradizione, per DavideMaggio.it,
E’ la nuova tv che avanza. Dai passi spediti però si è passati a qualche inciampo. Cosa succede nel modo delle piattaforme streaming? Molto spesso quando si parla
Dal goliardico rapimento di Giulia De Lellis alle mirabolanti gesta di Gemma Galgani nelle vesti di pizzaiola. Dalla “voce del sesso” sfoderata dalla dama di Uomini e Donne Over
Sulla generalista vincono sempre tutti, non c’è mai nessuno che perda. Sulle tematiche è un record dopo l’altro, è sempre il miglior risultato di sempre. L’avvento dei nuovi