Televisione


6
luglio

NON VEDETE ITALIA 2? ECCO PERCHE’

Italia 2

Italia 2

Manco ha fatto in tempo a partire che già arrivano le prime lamentele da parte dei telespettatori (siamo invasi da mail sin da ieri sera), delusi dall’assenza del canale nella propria zona. Parliamo ovviamente dell’atteso Italia2, il nuovo canale del Biscione diretto da Luca Tiraboschi nato per un pubblico giovane-adulto di sesso maschile, partito il 4 luglio con il film Dragon Ball Evolution.

Dopo la martellante pubblicità sul fratello maggiore, in molti sono rimasti sorpresi quando, sintonizzandosi sul canale 35 del digitale terrestre curiosi di conoscere la nuova offerta gratuita targata Mediaset, si sono ritrovati una poco incoraggiante schermata nera. Italia2 infatti soffre dello stesso problema di Cielo ma, a differenza del canale free targato News Corp, l’azienda di Cologno pare per il momento poco intenzionata a “metterci una pezza” (affittando spazio sui multiplex locali).

Italia2 è all’interno del mux del Gruppo l’Espresso, noto per la scarsa diffusione a livello nazionale. Il gruppo che fa capo all’Ingegnere Carlo De Benedetti è talmente impegnato su altri fronti (politici) da non poter perdere tempo sul DTT, rimandando gli investimenti a tempi migliori, quando probabilmente gli switch off saranno completati.

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5
luglio

XFACTOR 5: AI PROVINI DI MILANO SOLO IN 500 (FOTOGALLERY)

XFactor 5: i provini a Milano

XFactor, atto quinto: si parte. La lunga cavalcata alla ricerca della nuova popstar è iniziata ufficialmente questa mattina a Milano, nella prima delle quattro giornate meneghine dedicate agli aspiranti concorrenti. Nella cornice del castello Sforzesco si erge la tensostruttura che ospita i provini: la novità principale è il gigantesco marchio di Sky che campeggia al fianco del logo del programma. Davanti al tendone, una discreta coda di giovani talentuosi che armati di pazienza attendono il loro momento in trepida attesa sotto il sole cocente.

Per l’occasione DM ha sguinzagliato i propri inviati per capire che aria tira all’alba del nuovo XFactor. A quanto ci risulta, al termine della prima mattinata di provini sono stati staccati meno di 500 ticket, un numero che, se confermato, non sarebbe certo straordinario considerato che alla tappa di Milano sono chiamati a raccolta i talentuosi di tutto il Nord Italia. Poca pubblicità alle selezioni? Può darsi. Chissà che non risieda proprio in queste motivazioni la convocazione di una ‘imprevista’ conferenza stampa proprio domani mattina.

La fascia d’eta più partecipe è, come al solito, quella compresa tra i 20 e i 30 anni, ma tanti erano anche i minorenni accompagnati dai genitori. Tra i candidati in coda sotto il sole o all’ombra nel parco del castello, c’è chi ripassa il testo della canzone, qualcuno prova la sua canzone e altri si intrattengono strizzando l’occhio alla telecamera o incrociando le braccia al grido di “XFactor!”. A gruppi di 40, le aspiranti popstar affrontano la redazione del programma, rigorosamente a porte chiuse: pochi minuti per dimostrare di avere l’X Factor.


5
luglio

PARENTHOOD E I TUDORS: CANALE 5 CI RIPROVA CON LE SERIE MADE IN USA

Parenthood

Nell’estate catodica c’è di buono che sono sempre più le serie americane a trovare spazio nei palinsesti, anche in fasce importanti come la prima serata. Succede che a volte questi ‘tappabuchi’ estivi si rivelino dei veri fenomeni, come nel caso del Dr. House che dopo essere stato mandato allo sbaraglio in piena estate, diventò in poco tempo una delle serie più seguite del Belpaese.

Ma non sempre la serialità americana ha riscosso lo stesso successo: un anno fa il binomio formato da Women’s Murder Club e Dirty Sexy Money venne sospeso in fretta in furia e gli episodi mancanti si riversarono in maratone interminabili. Quest’anno Canale 5 va sul sicuro puntando su tematiche meno forti e su un volto familiare al pubblico italiano: quello di Lauren Graham, la Lorelai Gilmore di Una mamma per amica. La Graham sarà protagonista dei tredici episodi di Parenthood: storia di una mamma single con due figli a carico che non potendo far fronte ai problemi economici, decide di tornare a vivere con i genitori, Zeek e Camille Braverman.

Per la NBC, Parenthoood è un caso più unico che raro: in un momento in cui la maggior parte dei nuovi titoli non supera la prima stagione, questa serie è riuscita a conquistarsi un pubblico di quasi 7 milioni di telespettatori, ottenendo il rinnovo per la terza stagione. Basata sull’omonimo film del 1989 diretto dal Ron Howard di Happy Days e conosciuto in Italia con il titolo “Parenti, amici e tanti guai”, le vicende della famiglia Braverman sono trasmesse per la prima volta in chiaro dopo il passaggio su Joy lo scorso inverno.





5
luglio

SERENA DANDINI LAMENTA: LA RAI COME UN BINGO, NON SO ANCORA SE ANDRO’ IN ONDA. BRUTTA ARIA ANCHE A LA7

Serena Dandini

Jaafate o Gnaafate? Tornate in onda la prossima stagione o no?“. Estate torrida per i principali conduttori Rai, costretti a sudare freddo in attesa di vedere confermata la loro presenza in video per la prossima stagione televisiva. Passano i giorni e cresce la loro paura di restare sul marciapiede, di trascorrere un annetto da precari del piccolo schermo. E così i volti noti della libera informazione alzano la voce, prendono penna e calamaio, si rivolgono al grande pubblico per denunciare il loro disagio. Oggi tocca a Serena Dandini, che sulle pagine del Corriere lamenta: “non ho contratti né contatti“. Il suo Parla con me rischia di diventare un monologo fuorionda.

Ve la fanno fa’ (la trasmissione)?” Secondo la conduttrice tutta Italia si starebbe struggendo su questa domanda amletica, alla quale è difficile rispondere perchè a decidere il futuro lavorativo di un professionista Rai sarebbero “forze superiori che ormai tutti danno per scontate, poteri che alitano sulle decisioni delle alte sfere televisive“. Una situazione vergognosa, impensabile “nell’austera Bbc o nel libero mercato dei media americani o in qualunque altro network del mondo conosciuto“. Il fatto, prosegue la Dandini, è che “non ci spaventa neanche che una importante dirigente del marketing Rai, ex dipendente del presidente del Consiglio ora deputata Pdl, spifferi in anteprima la programmazione alla concorrenza per farla vincere“.

La conduttrice di Parla con me solidarizza poi con i ‘compagni’ di lavoro Milena Gabanelli, Fabio Fazio e Michele Santoro, trattati a pesci in faccia da una azienda alla quale hanno regalato ascolti e successi. La Rai “si e’ trasformata in un Bingo, ci si affida alla fortuna, al caso, qualcuno cerca di interpretare i fondi di caffe’ o le previsioni astrologiche dei vari conduttori” spiega, attestando: “Tira una brutta aria, anche la gloriosa La7, fino ieri era avamposto di ogni libertà, sembrerebbe colpita dallo stesso implacabile virus che debilita ogni autonomia“. La Dandini lancia così l’allarme, scaglia la denuncia, si preoccupa come mai aveva fatto prima. E te credo. Rinunciare ai suoi 750 mila euro di compenso annui sarebbe un bel colpo.


5
luglio

VERONICA MAYA TORNA IN TV COL PANCIONE (?). E LA PEREGO STRIZZA L’OCCHIO A MEDIASET…

Veronica Maya

Sfuriate e colpi di scena, alleanze e dualismi, proposte e controproposte. Altro che su un’isola deserta o in una casa in (Cine)città, il vero reality show si è consumato nel mese scorso ai piani alti di Viale Mazzini, dove la dirigenza Rai era impegnata a preparare i nuovi palinsesti per la prossima stagione autunnale. Vi risparmiamo i nomi dei concorrenti e la loro storia (passaggi, questi, da sempre noiosi nei reality), ma andiamo subito al punto, anzi alla clamorosa rivoluzione: via Paola Perego dal primo pomeriggio Rai e dentro Veronica Maya.

La conduttrice del primo pomeriggio di Rai 1 si è ritrovata la sua “casa” praticamente chiusa, senza possibilità di rientro. Qualcuno le ha tolto le chiavi per affidarle ad un’altra padrona? Non esattamente: Se… a casa di Paola è stato cancellato dal nuovo daytime di Rai 1, dopo appena nove mesi di vita. E pensare che la conduttrice si è congedata dal suo pubblico quasi con un arrivederci, fissando indirettamente un appuntamento per settembre, forte della riconferma già prospettata dal Direttore di Rai1. Le sue due ore verranno coperte da Verdetto Finale e da La Vita in Diretta che allunga di un’ora la sua durata, anticipando la partenza alle 15.15.

E proprio Veronica Maya, traslocata in pianta stabile dalla mattina al primo pomeriggio, avrà non poche fatiche da superare. Altro che Centovetrine o Uomini e Donne, la conduttrice si appresta a tornare in tv col pancione: come rivela Di Più Tv, infatti, la compagna del noto chirurgo plastico Marco Moraci, è al terzo mese di gravidanza. Ciò vuol dire che quando la stagione sul piccolo schermo riaprirà ufficialmente i battenti, lei sarà abbondantemente oltre la “metà dell’opera”, fiera di continuare a lavorare fino a quando la nuova vita non la reclamerà al doppio mestiere di conduttrice e mamma.





5
luglio

STEFANIA ORLANDO A DM: MI MANCA TANTO LA TV, MA OGGI SE NON HAI IL SOSTEGNO DI QUALCUNO NON RIESCI A LAVORARE

Stefania Orlando

Ha da poco compiuto diciotto anni di carriera. Dal primo provino sotto l’occhio attento di Corrado, alla lunga collaborazione con Michele Guardì, sino all’improvviso allontanamento dalla tv, abbiamo ‘festeggiato’ insieme a Stefania Orlando, la sua maggiore età nel mondo dello spettacolo. Una Orlando innamorata del suo lavoro ma allo stesso tempo anche una Orlando furiosa per la mancata meritocrazia che oggi più che mai le impedisce di ritrovare un proprio spazio all’interno del piccolo schermo. A consolarla ci sono per fortuna la musica e i numerosi fan che non nascondono il loro affetto e sono pronti a incoronarla nuova icona gay.

Stefania tanti auguri, sei diventata maggiorenne, il 28 giugno di diciotto anni fa debuttavi in tv nel gioco a quiz Si o no.

Grazie, è vero, sono maggiorenne. Qualche giorno fa era il mio compleanno (ride, ndDM).

Com’è iniziato tutto?

Ho avuto la fortuna di avere il battesimo televisivo da Corrado, uno degli uomini in assoluto più straordinari della tv. Ricordo ancora il provino che mi fece insieme alla sua futura moglie Marina Donato. Per me fu una grande emozione, anche se in realtà non avevo nessuna voglia di fare tv. Mi sono presentata  pensando “faccio questo provino, tanto poi non mi prendono”.

E invece…

…fui scelta per questa trasmissione condotta da Claudio Lippi, con il quale ancora oggi ogni tanto mi sento. Uno dei ricordi più curiosi, riguarda il fatto che noi, con Si o No, andavamo in onda dal centro di produzione Palatino, che all’epoca era anche il quartier generale di Non è la Rai. Io e la mia compagna d’avventura Rossella (Zito ndDM), avevamo all’epoca tra i 24 e i 25 anni, e in mezzo a tutte quelle ragazzine così giovani ci sentivamo delle vecchie.  Praticamente ho iniziato con il complesso dell’età.

Avevi anche una carriera avviata come agente immobiliare…

Un agente immobiliare con tanto di patentino, ci tengo a dirlo, perché molti dicono, ah va bè, vendevi le case. Io iniziai a lavorare da giovanissima nel settore immobiliare per mia scelta. In realtà avevo avuto qualche esperienza da modella, sfilando per Gattinoni, Biagiotti ed altri stilisti. Poi però, quando decisi di andare a vivere da sola, mi cercai un lavoro “più serio”, una professione che mi desse maggiore stabilità. Su Porta Portese (giornale d’annunci della Capitale ndDM) trovai  un lavoro in un’agenzia immobiliare. Ci rimasi per sei anni, fu un periodo di grandi soddisfazioni.

E il provino?

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5
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (27-06/3-07). PROMOSSI PANARIELLO E I PROMO DI ITALIA2, BOCCIATI MEDIASET NIGHT E SANTORO

Piersilvio Berlusconi

10 ai primi tasselli del nuovo XFactor. La nuova edizione del talent show in the Sky rischiava di passare sotto silenzio e invece la mossa a sorpresa di riportare Simona Ventura in giuria è di quelle in grado di cambiare il destino della trasmissione.

9 a Mediaset che si aggiudica Giorgio Panariello. A Cologno Monzese hanno capito che il miglior modo per rifarsi l’immagine dopo 9 mesi di Grande Fratello, Panicucci e D’Urso varie, è puntare sul classico varietà. Il pubblico di Canale 5 sarà ricettivo nei confronti del comico toscano così come quello di Rai1?

8 a Ciao Darwin. Il format di Paolo Bonolis conferma la sua forza anche d’estate. Era prevedibile che le repliche sarebbero andate bene ma non al punto da superare il 21% e tante proposte autunno/inverno del prime time dell’ammiraglia Mediaset.

7 ai promo di Italia 2. Più o meno curati, più o meno accattivanti, ma l’importante è che gli spot del neonato canale in casa Mediaset abbiano raggiunto lo scopo di creare curiosità e attenzione attorno al prodotto.

6 a Piersilvio Berlusconi che accusa Sky di raschiare il fondo del barile puntando sull’intrattenimento. Non del tutto infondate le sue parole (la missione di una pay tv sarebbe un’altra) peccato che anche lasciarsi scappare Simona Ventura per la tv generalista non è sinonimo di buona salute.


5
luglio

FALLING SKIES: LA FANTASCIENZA DI SPIELBERG IN VERSIONE SERIALE ARRIVA SU FOX

Falling Skies

Gli ingredienti per il successo ci sarebbero tutti. La prestigiosa firma di Steven Spielberg (produttore della serie), la messa in onda quasi contemporanea a quella statunitense (Oltreoceano ha debuttato il 19 giugno), la classica lotta per la sopravvivenza tra uomo e alieni alla conquista del pianeta Terra fanno di Falling Skies – in onda a partire da questa sera alle 21 su Fox – il telefilm più atteso di questa estate 2011.

Sulla scia degli ottimi risultati di The Walking Dead  il canale 111 della piattaforma Sky punta ancora sulla fantascienza e sul rischio di estinzione della razza umana. Gli alieni hanno sterminato il 90% della popolazione mondiale neutralizzando le apparecchiature tecnologiche e riducendo in schiavitù i bambini impiantando un congegno nelle loro spine dorsali. La fazione opposta è naturalmente rappresentata dai pochi sopravvissuti, i quali trovano il loro punto di riferimento nel professore di storia Tom Mason (interpretato da Noah Wyle, il dott. Carter di ER – Medici in prima linea), guida di un gruppo di resistenza chiamato Second Massachusetts e affiancato da Moon Bloodgood, nei panni della pediatra Anne Glass.

Una trama non originalissima, a dire il vero, che però è accompagnata da sontuosi effetti speciali e che lascia spazio alla dolorosa vicenda personale del protagonista, il cui figlio più piccolo è stato rapito proprio al momento dell’invasione aliena. Intrigante il battage pubblicitario orchestrato dalla Fox, che ha puntato sull’effetto curiosità inscenando una serie di cerchi nel grano alle porte di Roma più precisamente nel comune di Guidonia, in località Tor De Sordi.