Televisione


18
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (11-17/07). PROMOSSI RAI 4 E PIVETTI, BOCCIATI LITTIZZETTO E LA RAI (ANCORA) SENZA REPORT

Luciana Littizzetto

10 alla domenica di Rai4. Nel dì di festa il canale diretto da Carlo Freccero propone uno dopo l’altro: Mad Men, 30 Rock e Desperate Housewives. Un tris eccezionale.

9 La Principessa Sissi. Il film del 1955, pluritrasmesso, riesce ancora a vincere una serata, seppur di luglio, sfiorando i tre milioni di spettatori. Con buona pace di Ciao Darwin, “rivelazione” di questa stagione estiva. Classico senza tempo.

8 all’ipotesi Antonella Clerici e Gianni Morandi conduttori del Festival di Sanremo 2012. Mettere insieme i due mattatori degli ultimi due successi della kermesse è un’idea forse poco originale ma di sicuro impatto. Anche perchè alternative valide al momento non se ne vedono.

7 a Veronica Pivetti. E’ un bel momento per l’attrice che, non solo, si gode i positivi riscontri del suo Fratelli (e sorelle) d’Italia ma può anche dichiararsi soddisfatta degli ascolti delle repliche di Provaci Ancora Prof  su RaiPremium.

6 a Paolo Bonolis. Intervenuto al Giffoni Film Festival, il conduttore ha dichiarato: “Non ci sono più i palinsesti, ma i palinsisti, si ripete ciò che è stato fatto, perché andare sul certo è più conveniente”. Parole condivisibili, queste, peccato però che, pur avendo innovato nella sua carriera più di molti altri colleghi, Bonolis nei fatti si sia sempre prestato ad alimentare il sistema che tanto critica.




18
luglio

GABANELLI VS TREMONTI: IL MINISTRO USA IL SUO POTERE PER OSTACOLARE REPORT?

Milena Gabanelli, conduttrice di Report

Report è “inciampato” nella cosiddetta copertura legale. Al momento, sembra essere questa la motivazione per giustificare la situazione di stallo cui è costretto il programma di Rai 3, condotto da Milena Gabanelli. Ufficializzata nei palinsesti autunnali della terza rete Rai, e forte del successo ottenuto nella precedente edizione, la squadra di Report non sa ancora se e quando tornerà in onda: “Di solito iniziamo a maggio per le puntate di autunno. Siamo a metà luglio, e quello che so lo leggo sui giornali, a me nessuno ha detto nulla direttamente” ha dichiarato la conduttrice a Il Fatto Quotidiano.

E a proposito della discussa copertura legale (che, stando a quanto calcolato dall’ufficio legale, si aggira attorno ai 12 milioni d’euro), la Gabanelli cerca di fare chiarezza, precisando che la somma non è altro che “un accantonamento che l’azienda si ritroverà, visto che in 14 anni abbiamo ricevuto solo una condanna di 30.000 euro (e abbiamo fatto ricorso) per una presunta violazione della privacy, ma nessuna sentenza definitiva a nostro sfavore”. Dunque, chi c’è dietro a tutta questa bagarre contro Report? La conduttrice, forte degli attestati di stima ricevuti da Lorenza Lei, non ha dubbi: “Deduco che l’azionista, ovvero Giulio Tremonti, stia usando il suo potere per creare ostacoli.

Il motivo? “Report ha un taglio molto economico, entra spesso nei temi legati alle decisioni di Tremonti, il ministro che da quasi 10 anni firma la politica economica del Paese. In diverse occasioni lo abbiamo criticato e lui, più di altri, non ama essere contraddetto e sbugiardato ha proseguito. E infatti, tempo fa, proprio Tremonti presentò all’Agcom due esposti contro il programma domenicale di Rai 3. Un fatto che, per la Gabanelli, rafforza l’idea del presunto complotto: “Non essendoci gli estremi per rivolgersi a un tribunale ordinario perchè abbiamo raccontato fatti incontestabili, ha preferito l’Agcom, dove le poltrone sono assegnate per appartenenza politica, e contestare un mancato pluralismo informativo. E così sta passando il principio che un giornalista può fare il cane da guardia a condizione che scodinzoli anche un pò, pena la sanzione”.


18
luglio

BARBARA D’URSO: “HO BATTUTO LA CUCCARINI DIECI A ZERO”. E SULLA PANICUCCI: “LA SIGNORA” E’ UNA BRAVISSIMA CONDUTTRICE MA NON LA GUARDO

Barbara d'Urso

Scorrendo le pagine di un ipotetico dizionario illustrato della lingua italiana, nel quale ad ogni aggettivo si accompagna l’immagine di qualche star del piccolo schermo, siamo sicuri che sotto la voce ’modesto’ sarà impossibile o quasi trovare la foto di Barbara D’Urso. La Bislacca di Cologno continua imperterrita a lodarsi e parlare dei suoi programmi e dei risultati d’ascolto raggiunti con un’enfasi non sempre giustificabile.

Un esempio? Nell’intervista pubblicata nel numero odierno de La Stampa dichiara, a proposito del competitor del suo Pomeriggio Cinque: “Andare in onda sino al 22 luglio ha fatto muovere la dirigenza di Rai Uno che si è dovuta inventare Estate in diretta, affidato al mio amico Liorni. Ma la cosa non mi spaventa“. Beh, fossimo in Barbarella qualche domanda ce la porremmo dal momento che il contenitore di Viale Mazzini è riuscito a raggiungere il suo programma nel giro di cinque giorni scarsi di programmazione ma la conduttrice preferisce omettere questo piccolissimo dettaglio (a meno che l’intervista non sia stata rilasciata prima dell’”aggancio”).

E se, nei confronti di Liorni, volano parole al gusto di miele, non si può dire che la D’Urso sfoderi altrettanto fair play quando parla delle colleghe. A proposito della Cuccarini, rivale della domenica pomeriggio per l’autunno 2010: “Ha strombazzato su tutti i giornali frasi del tipo: “Arriverò e spazzerò via la concorrenza, Domenica In si riprenderà il primato degli ascolti”. Non è successo, ho lavorato per un anno e mezzo e ho vinto dieci a zero su tutta la linea“.





17
luglio

ROMANO PRODI TORNA… IN TV. IL PROF IN TRATTATIVA CON LA7 PER UN TALK GEOPOLITICO

Romano Prodi

Arieccolo: Romano Prodi torna. Come il Fantasma dell’Opera riappare sulla scena all’improvviso, quando meno te lo aspetti. Ussignur, che ansia. In realtà, nel dietro le quinte del teatrino Italia, da tempo si vociferava che il Professore fosse pronto a comparire in qualità di maître à penser illuminato e portentoso. Ma non si capiva dove, come, né tantomeno quando. Gli indizi arrivano ora, a seguito di un’indiscrezione secondo cui l’ex Presidente del Consiglio sarebbe in trattativa con La7 per condurre un nuovo talk show geopolitico.

La notizia, lanciata oggi dal Corriere di Bologna, suscita interesse e fa già fantasticare sul format del ‘prode’ programma. I rumors rivelano di una decina di puntate, da due o tre ore ciascuna, che il Professore dovrebbe registrare in un ambito a lui piuttosto familiare, quello delle aule accademiche di Bologna. L’idea sembra dunque quella di mandare in onda un remake de  Il tempo delle sceltelo spazio d’approfondimento economico che lo stesso Prodi condusse nel 1992 in seconda serata sulla prima rete Rai.

Diciannove anni fa analizzavo le trasformazioni dell’economia che avrebbero portato alla nascita dell’euro. Oggi mi piacerebbe fare il punto su come sono andate le cose” ha dichiarato l’ex Presidente del Consiglio, confermando di valutare il progretto anche se “per adesso nulla è stato firmato“. Nel nuovo programma di La7 dovrebbero intervenire diverse voci di ospiti ed esperti, tutti dal mondo dell’economia e della geopolitica.

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17
luglio

NOVITA’ ESTIVE IN CASA MEDIASET: LA STANGATA RITORNA SU CANALE5, PAROLE CROCIATE SU RETE4, BEAUTIFUL E CENTOVETRINE IN ACCESS SU LA 5

Parole Crociate

Il preserale di Canale 5, gli access di Italia 1 e La5, la mattina di Rete4: curiose novità si profilano nei palinsesti delle reti Mediaset nelle settimane che verranno. A cominciare dalla rete ammiraglia che, terminato dopo ben 11 mesi il ciclo del Milionario, per il preserale dovrebbe (il condizionale è d’obbligo in questi casi) rispolverare dal primo agosto  ”La Stangata“, game, del dicembre 2009, condotto sempre da Gerry Scotti. Il conduttore pavese non lascerà così il video neanche in agosto.

Con circa un mese di ritardo rispetto al previsto, debutterà su Italia1, dal 29 luglio alle 22, dopo CSI, la serie in prima visione White Collar – Fascino Criminale. Sulla stessa rete dal primo agosto tornerà Wild, rigorosamente in replica così come Standoff, la serie polizesca cui tocca il compito, dal 3 agosto, di sostituire The Mentalist che, con picchi di share superiore all’8%, sta ben figurando nell’access prime time di Italia1.

Novità in daytime anche per la Cenerentola delle generaliste, Rete 4, che, dal 24 luglio, porta Monk alle 12, da lunedi al sabato. Ma il debutto che desta maggiore interesse è quello previsto per domani quando, nell’insolito (e penalizzante) orario delle 9.55, direttamente da Iris approderà Parole Crociate. Il quiz di Daniele Bossari riuscirà a far breccia nel pubblico del mattino di Rete4?





16
luglio

LORELLA LANDI: PREFERISCO FARE AUDIENCE SENZA SPECULARE SUL DOLORE.

Lorella Landi

E alla fine sorpasso fu. Estate in Diretta, il nuovo programma pomeridiano di Rai 1, dopo appena una settimana di messa in onda ha subito giocato un bislacco scherzo a Pomeriggio Cinque, costretto per l’ennesima volta a cedere il passo al suo più diretto competitor. Artefici del successo, per buona pace di Barbara D’Urso, sono Lorella Landi e Marco Liorni, due rassicuranti volti della tv di Stato. La conduttrice, pronta dal 17 settembre a tornare con Le Amiche del Sabato, si gode quella che considera un’esperienza professionale irripetibile.

D’altronde, non si può certo darle torto: quale giornalista tv non sognerebbe di diventare il volto del daytime pomeridiano dell’ammiraglia Rai? A questo aggiungiamo pure che il programma in questione non è altro che la versione estiva de La Vita in Diretta, che l’ha vista inviata per anni, e il sogno è presto realizzato. Ed è proprio al contenitore di Mara Venier (e dalla prossima stagione anche di Tiberio Timperi) che deve la sua popolarità e soprattutto la sua “scalata” al ruolo di conduttrice dell’Estate in Diretta: “Gli autori sono amici di lunga data, il clima è molto disteso ed è stato come tornare a casa – ha dichiarato in un’intervista a Telepiù – Magari fosse sempre così. Certo, la concorrenza degli altri canali è forte e bisogna lavorare sodo. E poi alle grandi sfide sono ormai abituata”.


16
luglio

GLEE: TRE ADDII NELLA TERZA STAGIONE. E A SETTEMBRE LO SPETTACOLO SBARCA AL CINEMA IN 3D

Glee

Preparate i fazzoletti perché al liceo McKinley la musica sta per cambiare. Come in ogni teen drama che si rispetti, anche i protagonisti di Glee dovranno affrontare il “graduation year”, l’ultimo indimenticabile anno di liceo prima della maturità. Il creatore della serie, Ryan Murphy, aveva annunciato tempo fa che al termine della terza stagione (al via il 20 Settembre su Fox America), alcuni dei principali personaggi di Glee si sarebbero diplomati lasciando la serie.

Per i fan del Glee Club sarà un colpo duro ma non inaspettato: Murphy vuole che il suo racconto continui ad essere realistico, per questo motivo i personaggi non potranno restare al liceo per sette o otto anni come se il tempo non passasse mai. Questa scelta pare fosse stata già messa in conto dagli sceneggiatori e dagli attori protagonisti che, dal canto loro, hanno voluto rassicurare il pubblico. A causare il panico tra i fan sono stati invece i nomi dei primi diplomandi: Rachel Berry (Lea Michele), Finn Hudson (Cory Monteith) e Kurt Hummel (Chris Colfer). Per quest’ultimo la vicenda è più amara: della sua prossima uscita dallo show ha saputo solo su Twitter.

Il loro peso nella storia sarà in parte riequilibrato già nel corso della terza stagione dall’ingresso di nuovi personaggi. Come già successo per un altro teen drama come Skins, la quarta stagione avrà così un cast parzialmente rinnovato. A Murphy e agli altri sceneggiatori di Glee spetterà il duro compito di rendere meno indigesta possibile la sostituzione dei volti storici con quelli nuovi. Intanto, in attesa dei nuovi episodi, il cast della serie si prepara al grande salto.


16
luglio

CANAL ONE AFFIANCA K2 E FRISBEE. SWITCHOVER MEDIA SI CONFERMA EDITORE DI PUNTA SUL DTT

Canal One

Canal One

Continua l’avanzata di Switchover Media sul digitale terrestre. Dopo i successi di K2 e Frisbee, che hanno permesso all’editore italiano di “agganciare” negli ascolti Boing e RaiGulp, l’azienda fondata da Francesco Nespega non ha alcuna intenzione di arrestare il cammino verso il successo, sempre sul DTT che – nonostante la notevole concorrenza dei big – si conferma una grande opportunità per le piccole aziende del settore. 

E così da alcune settimane a K2 e Frisbee è stato affiancato anche Canal One. Canale più generalista rispetto ai cugini, Canal One viene trasmesso sul multiplex di Telecom Italia Media (in esclusiva sul digitale terrestre) e risulta un misto tra il più “adulto” GXT, distribuito in esclusiva sulla piattaforma Sky assieme alla versione time shift, e il più teen Frisbee

Con la novità estiva, Switchover pare intenzionata a conquistare un pubblico meno giovane (e ovviamente nuovi investitori), in diretta concorrenza con Italia2. Non a caso trovano spazio nel palinsesto serie tv, anime, cartoni animati e wrestling che stanno tornando “in pompa magna” sui nostri schermi proprio grazie alla new entry del Biscione.