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luglio
ROMANO PRODI TORNA… IN TV. IL PROF IN TRATTATIVA CON LA7 PER UN TALK GEOPOLITICO
domenica 17 luglio 2011 16:55 Marco Leardi

Romano Prodi
Arieccolo: Romano Prodi torna. Come il Fantasma dell’Opera riappare sulla scena all’improvviso, quando meno te lo aspetti. Ussignur, che ansia. In realtà, nel dietro le quinte del teatrino Italia, da tempo si vociferava che il Professore fosse pronto a comparire in qualità di maître à penser illuminato e portentoso. Ma non si capiva dove, come, né tantomeno quando. Gli indizi arrivano ora, a seguito di un’indiscrezione secondo cui l’ex Presidente del Consiglio sarebbe in trattativa con La7 per condurre un nuovo talk show geopolitico.
La notizia, lanciata oggi dal Corriere di Bologna, suscita interesse e fa già fantasticare sul format del ‘prode’ programma. I rumors rivelano di una decina di puntate, da due o tre ore ciascuna, che il Professore dovrebbe registrare in un ambito a lui piuttosto familiare, quello delle aule accademiche di Bologna. L’idea sembra dunque quella di mandare in onda un remake de Il tempo delle scelte, lo spazio d’approfondimento economico che lo stesso Prodi condusse nel 1992 in seconda serata sulla prima rete Rai.
“Diciannove anni fa analizzavo le trasformazioni dell’economia che avrebbero portato alla nascita dell’euro. Oggi mi piacerebbe fare il punto su come sono andate le cose” ha dichiarato l’ex Presidente del Consiglio, confermando di valutare il progretto anche se “per adesso nulla è stato firmato“. Nel nuovo programma di La7 dovrebbero intervenire diverse voci di ospiti ed esperti, tutti dal mondo dell’economia e della geopolitica.
Ora in molti aspettano di rivedere il Professore in tv alle prese con la comunicazione, che a memoria d’uomo non sembra essere una delle sue abilità più spiccate. Come evidenziato da una celebre imitazione di Corrado Guzzanti, infatti, Prodi ha sempre usato toni che oggi difficilmente riuscirebbero a ‘bucare lo schermo’, soprattutto se si parla di economia.
L’idea di un ritorno televisivo sembra però solleticare non poco l’ex premier, che secondo alcuni sarebbe pure tentato di mettersi in pista per la prossima elezione del Presidente della Repubblica, nel 2013. In ogni caso, un’avventura per volta. Ora tocca alla firma del contratto con La7… Prodi che si sposta al terzo polo (tv): che ne direste?


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7 Commenti dei lettori »

Ecco, se Prodi decidesse di lavorare in televisione, astenendosi dalla vita politica attiva, per me sarebbe il benvenuto. Infatti avrei la possibilità di non seguire le sue trasmissioni e di non essere governato ancora una volta da lui. Ma temo si tratti di una pia illusione.


2. pig ha scritto:
Ah be se Prodi farà un programma io sarò il suo primo telespettatore,con la sua parlata mi da molta grinta.Condivido comunque con Giuseppe,meglio che faccia un programma su La 7 che tornare a governare l’Italia.


3. Mattia ha scritto:
Beh intanto sempre meglio lui che parla con cognizione di causa, piuttosto che una squinzia qualunque messa lì dopo essere passata dal letto del politico di turno.


E basta con questi talk politici!
Ma la 7 oltre a programmi di politica sà fare qualcos’altro?
Condivido le parole di Piersilvio. Quando la situazone politica si raffredderà questi programmi vedranno i loro ascolti diminuire. Altro che terzo polo!!


5. Giuseppe ha scritto:
@Mattia
Poiché occorre badare anche all’estetica potrebbero affiancargli anche un paio di quelle squinzie.


Secondo me è un errore madornale.
Come può avere credibilità una trasmissione politica condotta da un ex presidente del consiglio di sinistra.
La7 dovrebbe essere il terzo polo non solo dell’ informazione politica ma anche di varietà , spettacolo …
Sta diventando troppo mentana centrica e antiberlusconiana.


7. lele ha scritto:
@zack71
esatto! la penso proprio come te.

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1. Giuseppe ha scritto:
17 luglio 2011 alle 17:25