Sembra che lo zio Gerry abbia voglia di cambiamento e di dare una sterzata alla sua carriera. Non che ne abbia propriamente bisogno, visto che viaggia sui binari (per lui, sicuri) del Biscione da alcuni lustri, ma oggi, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, respiriamo aria nuova in casa Scotti, più carico che mai in passato: “un’illuminazione sulla strada di Damasco, che mi ha portato, a 53 anni, a rimettermi in discussione”.
Il riferimento è al nuovo attesissimo talent show targato Canale 5: America’s Got Talent (qui il numero per partecipare) Nei giorni scorsi Massimo Donelli aveva fornito prime anticipazioni (leggi qui). Ebbene, il conduttore, a dimostrazione del suo peso (all’interno dell’azienda), corregge, seppur indirettamente, il suo stesso direttore.
Queste le novità più importanti: il programma (che da noi potrebbe avere come titolo Italiani che Talento) non andrà in onda di sabato, avrà 120 concorrenti (e non 150) e, soprattutto, partirà a gennaio. Per il resto, nessun daytime e 9 puntate da mandare in onda (comprese due semifinali e la finale). In sostanza, se in un primo tempo in molti avevano pensato che il nuovo talent andasse ad occupare lo slot de La Corrida, sul palinsesto e nei cuori della gente, sbagliavano.