Reality/Talent Show


2
agosto

AMERICA’S GOT TALENT PARAGONABILE ALLA CORRIDA? NEMMENO PER IDEA! UN INSOLITAMENTE LITIGIOSO GERRY SCOTTI SPIEGA I PRIMI DETTAGLI DEL SUO NUOVO SHOW

 

Sembra che lo zio Gerry abbia voglia di cambiamento e di dare una sterzata alla sua carriera. Non che ne abbia propriamente bisogno, visto che viaggia sui binari (per lui, sicuri) del Biscione da alcuni lustri, ma oggi, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, respiriamo aria nuova in casa Scotti, più carico che mai in passato: un’illuminazione sulla strada di Damasco, che mi ha portato, a 53 anni, a rimettermi in discussione”.

Il riferimento è al nuovo attesissimo talent show targato Canale 5: America’s Got Talent (qui il numero per partecipare) Nei giorni scorsi Massimo Donelli aveva fornito prime anticipazioni (leggi qui). Ebbene, il conduttore, a dimostrazione del suo peso (all’interno dell’azienda), corregge, seppur indirettamente, il suo stesso direttore.

Queste le novità più importanti: il programma (che da noi potrebbe avere come titolo Italiani che Talento) non andrà in onda di sabato, avrà 120 concorrenti (e non 150) e, soprattutto, partirà a gennaio. Per il resto, nessun daytime e 9 puntate da mandare in onda (comprese due semifinali e la finale). In sostanza, se in un primo tempo in molti avevano pensato che il nuovo talent andasse ad occupare lo slot de La Corrida, sul palinsesto e nei cuori della gente, sbagliavano.




2
agosto

L’ISOLA DEL CIARPAME FAMOSO: SI AUTOCANDIDA ANCHE LA D’ADDARIO. E TU, VORRESTI UNA PAPI-GIRL SULL’ISOLA?

Patrizia D’Addario

Nuova tentazione ghiotta per la produzione de L’Isola dei Famosi: dopo la famiglia Letizia anche Patrizia D’Addario, ai microfoni di Radio 2, nella trasmissione Un giorno da pecora (un animale a caso eh?), si offre alla Mona nazionale confidando ormai sulla sua celebrità internazionale di tombeuse de monsieur le Prèsident per convincere anche i più renitenti.  Qualora Ventura & Co rifiutassero la sua candidatura, la donna degli scandali ammette di non farsi problemi a sbarcare nel cast dell’omologa isola spagnola (dalla quale pare abbia già ricevuto un’offerta, anche se la vicinanza di Telecinco al nostro primo ministro potrebbe far crollare questo castello di sabbia mediatico che si sta costruendo).

Immaginatele tutte assieme le Certosine (ci riferiamo ovviamente alla villa sarda e non all’ordine religioso), spiaggiate a rompere cocco, magari al ritmo del mandolino di Apicella e con i commenti da studio della signora Lario (che ottima opinionista sarebbe la donna che con i suoi giambi ha scatenato tale polverone). Non ci sarebbe più nemmeno bisogno di costose prove fisiche per la produzione, basterebbe solo dare la mitica collana del leader a chi rende più ‘nudo’ il re Silvio svelandone i particolari meno conosciuti all’opinione pubblica.

Conoscendo la curiosità umana non basterebbero tutti i termometri dell’Auditel a segnare l’audience che raccoglierebbe una tale edizione, che purtroppo rimarrà solo una nostra fantasia, quantomai biricchina, dell’estate. Che caos politico si scatenerebbe con le domande di Repubblica che diventerebbero diecimila e con gli inviti a riferire al Parlamento da parte di tutta l’opposizione che diventerebbero ancora più insistenti? E la stampa estera come sguazzerebbe per bene nelle fanghiglie italiche? Forse è uno scenario così apocalittico che anche il Colle dovrebbe intervenire a placare il politic-spetteguless globale.


1
agosto

X-FACTOR 3: TRAPELANO LE PRIME INDISCREZIONI SU CONCORRENTI, GIUDICI E COACH. SI PARTE IL 10 SETTEMBRE

X Factor 3 (Facchinetti, Maionchi, Mori e Morgan)

Topazio, al confronto, aveva una trama più lineare. La Donna del Mistero portava con sè meno misteri. Ma, finalmente, dopo mesi di congetture, dubbi e smentite, X-Factor edizione numero 3 sembra stia prendendo forma e dipanando la matassa di rumours che l’hanno circondato dall’addio, a sorpresa, di SuperSimo nella terna dei giudici. 

Oggi, infatti, Il Giornale è in grado di fornirci alcune primizie sul cast tecnico (giudici, coach e categorie loro assegnate) e svelare qualche cosa dei concorrenti, con i giochi per le selezioni che sembrerebbero già fatti, a dispetto di quanto il sito ufficiale del talent show indica, come da noi qui riportato. Ma andiamo con ordine.

Studio ancora più grande, a condurre ancora Francesco Facchinetti, ma la parte del leone, come d’abitudine, è lasciata ai tre giudici. Ebbene, Claudia Mori, la nostra musicscanner, sembra essersi decisa, e, con buona pace di detrattori ed estimatori che, a seconda dei gusti, hanno temuto o sperato in un suo effettivo arrivo, ha confermato la sua presenza. La Signora Celentano ci sarà e terrà le redini degli over 24. Morgan, per la prima volta in tre edizioni (e dopo il gruppo degli Aram Quartet ed un over quale Matteo Becucci), proverà a ripetersi, cercando di portare alla vittoria anche i più giovani, gli under 24. Alla verace Maionchi, in ultimo, è stata riaffidata la tormentata e difficile categoria dei gruppi.





1
agosto

SOMEONE’S GOTTA GO E LA DERIVA DEL GENERE REALITY. SULLA TV AMERICANA, VINCI LO SHOW SE PERDI IL LAVORO

Someone’s Gotta Go

Endemol non si adagia sugli allori di grandi fratelli e pacchi vari ma guarda più in là. Molto più in là di quanto ogni comune tele-cristiano potrebbe pensare. E’ notizia di queste ore, infatti, che in America, su Fox, andrà in onda agli inizi del prossimo anno un nuovo reality che definire sui generis è davvero un eufemismo.

Trattasi di Someone’s Gotta Go, letteralmente “Qualcuno Deve Andarsene“. Fin qui, nulla di strano: al meccanismo delle nomination ci siamo abituati (e ne abbiamo anche i tubi catodici pieni). C’è dell’altro, però. Quel tanto (o poco) che rende questo format inquietantemente originale

Infatti, questa volta, ad andarsene deve essere un real-lavoratore. Sì, il povero operario o dipendente di turno si gioca il proprio posto di lavoro per fama e denaro. Questo il sadico meccanismo, figlio dei nostri tempi: una piccola azienda che attraversa una congiuntura economica sfavorevole chiede ai propri impiegati (una rosa che varia dalle 8 alle 15 persone) di far quadrare il prorio bilancio, evitare la cassa integrazione e scannarsi come novelli Highlanders, e, in ultimo, immolarsi alla ragion di Stato televisiva e licenziarne uno di loro sul piccolo schermo. In tutta tranquillità, sia chiaro, e secondo regole ben precise.


31
luglio

ANTONELLA ELIA: E’ LEI, CON IL 30% DELLE PREFERENZE, LA TELE-RICICLANDA DEI LETTORI DI DM

Antonella Elia

Non ci sono Pamele Prati, Solange, Bertè e Lecciso che tengano: Antonella Elia ha stravinto il sondaggio di DM battendo una rosa di ben 14 concorrenti da reality che avremmo voluto rivedere, e lo vorremmo ancora, tra isole, fazende, balere e tribù. E’ lei, infatti, con il 30% dei voti, la tele-riciclanda per eccellenza per i nostri lettori.

E probabilmente le speranze sembrerebbero non essere del tutto vane. La stessa Elia, in una recente intervista al quotidiano L’Unione Sarda, ha dichiarato: “mi hanno proposto un nuovo reality. Ci sto pensando. (…) un nuovo format, di Mediaset“. Chissà che non sia proprio La Tribù - Missione India di Paola Perego. D’altronde, gli elementi per una grande rentrée e per ripetere l’exploit isolano ci sono tutti: il contatto con la natura, la convivenza coatta e, soprattutto, lei, una Nina Moric di turno, già di suo senza corona  e, forse, anche … senza capelli.

Ma cosa ha fatto Antonella per suscitare così fortemente nei nostri lettori il desiderio di rivederla all’opera in un nuovo reality show? Nulla verrebbe da dire, se non esser stata sempre se stessa. Sia chiaro: questo non è sempre un pregio, ma per avere una vittoria così schiacciante la Elia qualcosa, qualcosina di buono, l’avrà pur fatta, no? Ed allora spulciamo tra le piaghe della sua mirabolante carriera, fatti di alti e bassi, apparizioni e scomparse, ospitate e vallettame, reality e co-co-co-conduzioni, per provare a capirne il fenomeno. Per darcene (e farcene) una ragione.

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31
luglio

L’ISOLA DI “BISTURI”

Irene Pivetti (Bisturi)
Learn to be Free 

Vagabondando fra i marosi di internet ho preso terra all’isola di Bisturi, dove vivono le anime dei programmi tv che parlano di chirurgia estetica (un po’ come Astolfo, che sulla Luna trova il senno di quelli che sulla terra l’hanno perso, tra cui Orlando, Furioso mica per niente).

E qui incontro una popolazione variopinta, fatta di reality al sangue come Extreme Makeover, format americano speso anni fa da Rai 2 per battere il domestico Bisturi di Italia 1. Il fatto è che negli USA è normale permettere ad un deficiente di plurioperarsi per assomigliare a qualche divo del cinema (naso tette liposuzione insieme era il modello base di intervento, ma si arrivava e sette, otto interventi puramente estetici sulla stessa persona, una cosa che l’ordine dei medici in Italia non permetterebbe mai). Bisturi, al confronto, faceva quasi tenerezza: fratello gasato del Brutto Anatroccolo, ma pur sempre figlio di quella madre, una mamma italiana e coccolona, che prima ascolta la tua storia commovente, poi cerca di realizzare il tuo sogno d’amore, per un fidanzato, un figlio, una mamma, e ti leva quel difettuccio che ti creava inutili complessi, compreso, che ne so, insegnarti una dieta equilibrata e un po’ di sport in una beauty farm, e poi via di trucco e parrucco, perché per sorridersi allo specchio basta poco.

Come ogni brutto anatroccolo, Bisturi da giovane non fu capito, salvo poi prendersi la rivincita adesso, che torna in programmazione con le sue repliche, nella stessa serata di Celebrity Bisturi, dove una soubrette over quaranta un bel po’ come Brigitte Nielsen si fa rifare a destra e a manca, perché è brutto far vedere che il tempo passa se nel frattempo non ci è servito a diventare più saggi.


31
luglio

CASTING: CONCORRENTI E FIGURANTI E’ IL VOSTRO MOMENTO

Casting @ Davide Maggio .it

D’estate la televisione va in vacanza, è vero. Lo show-biz no, però. Tutte le nuove produzioni, in partenza in autunno, sono alla ricerca di concorrenti, figuranti, attori, ballerine e… chi più ne ha più ne metta. Oggi, in considerazione della quantità industriale di richieste giunte in redazione nelle ultime settimane, vogliamo fornirvi una panoramica dei casting attivi e delle relative modalità di partecipazione.

Affari Tuoi. Per il viaggio della speranza catodica, sono aperte le selezioni per il classico dell’access time di RaiUno. Chiamare il call center della RAI al numero a pagamento 199123000. Entro: il 31 luglio per Lazio, Campania, Puglia, Lombardia, Sicilia; entro il 31 agosto per Calabria, Toscana, Piemonte, Sardegna, Emilia Romagna, Veneto, Umbria, Marche, Liguria, Abruzzo; entro il 30 settembre per Valle d’Aosta, Friuli, Molise, Trentino Alto Adige, Basilicata.

Affari Tuoi – Speciale per Due. Altra chance, invece, per coppie e coppiette in vista di un matrimonio ma già con due mutui sulle spalle e le rate dell’assicurazione dell’utilitaria da pagare. Chiamare sempre il numero a pagamento 199 123000, ma nel periodo che va dal 23 luglio al 31 agosto.

America’s Got Talent. Massimo Donelli dà quasi per certo l’arrivo di questo nuovo reality per la primavera del 2010 su Canale 5: gli servono, infatti, solo 150 talentuosi. Allora, casalinghe di Voghera e pompieri di Viggiù se la vostra ambizione è quella di diventare i nuovi Susan Boyle all’amatriciana? Chiamate il numero 06 3725727.

Amici 9. Il grosso è già stato fatto: ufficialmente i casting sembrerebbero chiusi. Ma il meccanismo lo conosciamo tutti: c’è speranza fino all’ultima puntata prima del serale per buttare fuori dalla scuola il povero disgraziato di turno, farsi odiare un po’ da tutti e salire quanto basta in classifica. Contattate, allora, per mari e per monti la De Filippi (telefono: 06 37351854; fax: 06 72293685; e-mail: amicidimariadefilippi@jumpy.it).

CONTINUA DOPO IL SALTO:


30
luglio

VITE SPIATE: PRIME NOTIZIE SULLA DESIDERATA SECONDA EDIZIONE DEL WEB REALITY

Vite SpiateSembra che stavolta ci siamo. Dopo infinite procrastinazioni e silenzi prolungati, la produzione si rifà viva e svela qualche anticipazione su Vite spiate 2, più volte annunciato ed altrettante volte sospeso. Volete una data certa? Troppa grazia chiedete. Nel comunicato diffuso dal team si parla genericamente di autunno e considerato il fatto che il casting richiederà certamente un impiego di tempo non indifferente rassegnatevi ad attendere almeno ottobre prima di rivedere in streaming sul web il reality meno censurato d’Italia (ecco alcune immagini) che tanto avete amato.

L’oracolo sibillino evoca Lele Mora come direttore artistico di produzione e precisa che Vite Spiate si configurerà come contenitore di reality (Spiati Vip, Spiati People e Spiati Business) che intreccerà le vicende del loft (celebre per la disinvoltura dei partecipanti della prima edizione) alle ospitate di personaggi famosi presumibilmente legati al Pigmalione Mora che invece di scendere in campo in prima persona nei reality preferisce continuare a sguinzagliare i suoi assistiti.

Le prime indiscrezioni parlano di un live channel, tra i tanti che si stanno progettando, che avrà l’aspetto di  casa di talenti in cui sarà possibile seguire sia la vita artistica sia la quotidianità dei protagonisti che saranno costretti a convivere per due mesi senza che il pubblico possa eliminarli anzitempo (possiamo affermare con buona dose di certezza che mai come quest’anno i media puntano sul concept del talent). L’obiettivo è quello di dare a questa parte del gioco il profilo di un reality-agenzia