Speciale Porta a Porta



27
novembre

DECADENZA, BERLUSCONI RINUNCIA ALLO SPECIALE PORTA A PORTA PER PRESSIONI FAMILIARI

Silvio Berlusconi e Bruno Vespa, Porta a Porta

Dentro o fuori dal Parlamento: oggi il Cavaliere non vi scappa. A partire dalle ore 19, il Senato deciderà sulla decadenza di Silvio Berlusconi dalla carica di parlamentare, a seguito della condanna per frode fiscale inflittagli nell’ambito del processo Mediaset. Nel giorno più difficile della sua carriera politica, l’ex premier avrebbe dovuto apparire in prima serata su Rai1, nell’odierno speciale Porta a Porta dedicato proprio alla storica decisione. E invece niente.

Decadenza Berlusconi: il Cav rinuncia a Porta a porta

Nella tarda serata Berlusconi ci ha fatto sapere che pressioni familiari lo hanno indotto a rientrare ad Arcore prima del voto di decadenza e dopo il comizio” ha spiegato Bruno Vespa all’Ansa. Il Presidente di Forza Italia farà ritorno ad Arcore subito dopo aver tenuto un comizio alla manifestazione di solidarietà indetta per oggi dai suoi sostenitori. Il Cavaliere, dunque, seguirà la cruciale votazione del Senato da casa. E senza esporsi alle telecamere in un momento così delicato. Questo, il Tweet di Bruno Vespa:




27
maggio

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2013: RISULTATI IN DIRETTA TV. ECCO GLI APPUNTAMENTI

Elezioni comunali Roma 2013, candidati

La sfida più attesa è certamente quella di Roma, dove – stando alle previsioni della vigilia – dovrebbe profilarsi un serrato testa a testa tra il sindaco uscente Gianni Alemanno ed il candidato del centrosinistra Ignazio Marino. Ma sono oltre 560 i comuni che, con le elezioni amministrative tenutesi tra ieri ed oggi, rinnoveranno i loro Consigli. Come sempre accade in queste occasioni, i risultati delle urne avranno un’eco a livello nazionale e permetteranno ai partiti di ascoltare la pancia dell’elettorato in questi tempi di antipolitica galoppante e di larghe intese. Per ora un dato è certo: l’affluenza in calo. Ma sai che novità. Ovviamente, il dibattito elettorale terrà banco anche in tv: ecco i principali appuntamenti per conoscere i risultati dai seggi in diretta.

La Rai fornirà una copertura informativa con speciali, approfondimenti, interviste e dirette in onda dopo la chiusura delle urne. Nel pomeriggio di oggi, il Tg1 sarà in onda con due finestre informative dedicate alla tornata elettorale: la prima dalle 15.50 alle 16.20, la seconda, invece, dalle 18.00 alle 18.45. Le prime proiezioni riguardanti l’elezione del nuovo Sindaco di Roma, elaborate dalla società Istituto Piepoli, saranno disponibili a partire dalle 16. In seconda serata, quando gli esiti saranno ormai più certi, Bruno Vespa condurrà uno Speciale Elezioni Porta a Porta, con ospiti in studio gli esponenti politici dei principali partiti e, in collegamento, i candidati alla carica di Sindaco della Capitale.

Impegno elettorale anche per Rai2: dalle 15.30 sino alle 18.45 il tiggì della seconda rete seguirà, con uno Speciale Elezioni, l’esito del voto. A commento dei primi risultati interverranno, in collegamento dalle loro redazioni, il direttore del Messaggero Virman Cusenza, e del Tempo Sarina Biraghi. Dalle 15.10 circa e sino alle 18.00, anche il Tg3 di Bianca Berlinguer seguirà lo spoglio delle schede. Sulla terza rete, le Testate Regionali trasmetteranno due speciali (il primo in onda dalle 18 alle 18.55, il secondo dalle 23.30 alle 24) che interesseranno tutte le regioni, ad eccezione di Piemonte, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Abruzzo, Calabria e Sicilia in quanto non al voto o interessate solo per piccoli comuni. In seconda serata, spazio a Linea Notte.


20
aprile

SALTA ALTRIMENTI CI ARRABBIAMO, SPECIALE PORTA A PORTA SUL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Bruno Vespa conduce Porta a Porta Il Presidente

Bruno Vespa conduce Porta a Porta Il Presidente

Noi lo avevamo previsto ieri, quando Giancarlo Leone ha cambiato in corsa il palinsesto della prima rete pubblica per seguire gli ultimi (drammatici) eventi politici con lo Speciale Porta a Porta Battaglia per il Quirinale, in collaborazione con il TG1, sull’elezione del Presidente della Repubblica e la crisi politica in atto, dichiarandosi altresì disponibile a proporre uno speciale nella prima serata di sabato al posto di Altrimenti ci arrabbiamo nel caso in cui i partiti fossero riusciti a trovare un accordo.

E così sarà: vista l’evoluzione dello stallo con la disponibilità di Giorgio Napolitano ad un bis per la Presidenza della Repubblica, e vista la sua elezione pressoché certa grazie all’appoggio dichiarato di PDL, PD, Scelta Civica e Lega Nord, Rai1 torna alla carica con la politica e stasera proporrà, contro la terza puntata del serale di Amici, Speciale Porta a Porta Il Presidente, come sempre condotto da Bruno Vespa con la collaborazione della testata giornalistica diretta da Mario Orfeo.

Se ieri si disquisiva sul fallimento del Partito Democratico dopo il flop di Romano Prodi, le dimissioni di Rosy Bindi e di Pierluigi Bersani, stasera si tornerà presumibilmente sugli stessi argomenti, ma probabilmente si parlerà anche del Governo che sarà: Napolitano infatti, la cui elezione pare certa vista la larga maggioranza dichiaratasi pronta a votarlo, ha accolto le richieste dei principali partiti a patto che si mettessero d’accordo per un Governo di larghe intese, per superare definitivamente l’impasse istituzionale.





19
aprile

ELEZIONE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: RAI1 SCHIERA SPECIALE PORTA A PORTA CONTRO PAPERISSIMA

Speciale Porta a Porta Il Presidente

Speciale Porta a Porta Il Presidente

La politica insegue la televisione, ma è altrettanto vero che la televisione fa della politica, anche in virtù di una situazione così incandescente, il proprio asso nella manica per alzare l’asticella degli ascolti. E così anche Rai1 ha deciso da alcuni mesi di adeguarsi alla nuova moda e, in occasione dell’elezione del Presidente della Repubblica, non sembra affatto intenzionata a rimanere alla finestra e lasciare un evento di tale importanza in mano ad altri. E Giancarlo Leone in men che non si dica ha messo mano al palinsesto e per la quarta e (forse) ultima votazione schiererà in prima serata Bruno Vespa con lo Speciale Porta a Porta (in collaborazione con il TG1) Il Presidente (o Battaglia per il Quirinale, se non venisse eletto) in onda contro Paperissima.

Bruno Vespa sostituisce dunque la replica di Edda Ciano, e dopo le voci di ieri in cui si ipotizzava uno spostamento dell’ultima votazione per permettere ai partiti di riflettere e trovare un accordo evita di finire a sabato 20 aprile contro la terza puntata di Amici. E’ infatti notizia delle ultime ore che il Partito Democratico, in crisi dopo la prima votazione andata a vuoto, abbia scelto all’unanimità il nuovo nome da proporre al Parlamento, che risponde a quello di Romano Prodi, ex Presidente del Consiglio e, dopo la sfiducia incassata nel 2008 dal suo ultimo Governo, ora impegnato nella commissione ONU per l’Africa. Scelta Civica di Mario Monti ha avanzato invece l’ipotesi di Anna Maria Cancellieri, attuale Ministro dell’Interno del Governo Monti, che potrebbe essere anche appoggiata da PDL e Lega.

Rai1 pertanto, come riportato su Twitter da Leone, si adatterà di conseguenza proponendo stasera – a prescindere da come si evolverà la situazione attualmente in bilico –  una puntata speciale del talk di Bruno Vespa, senza provocare alcun particolare scombussolamento nel palinsesto della prima rete: “Dalle 21.10 in onda su Rai1 con “Il Presidente” o “La battaglia del Quirinale”. Per ora 2 titoli data l’incertezza. Poi si vedrà. #quirinale.


12
febbraio

PAPA DIMESSO: IL CONCLAVE INIZIA A PORTA A PORTA. DON GALLO SU LA7 VUOLE UN PAPA NERO

Speciale Porta a Porta, Bruno Vespa

Sono ore che passeranno alla storia, quelle che stiamo vivendo. Erano infatti seicento anni che un Romano Pontefice non rimetteva il proprio incarico, scendendo dal Soglio di Pietro ancora in vita: prima di Benedetto XVI, che ieri ha annunciato al mondo le proprie dimissioni, solo Gregorio XII si ritrovò in circostanze analoghe. Ma era il lontano 1415, dunque non esisteva il piccolo schermo ed i salotti buoni stavano nei palazzi, non in tv. Si intuisce quindi che le trasmissioni in onda ieri sera fossero destinate a finire negli annali o nelle videoteche: quando ricapita che un Papa va in pensione?

Per l’occasione, su Rai1 Bruno Vespa ha allestito un parterre de rois in vista del suo Speciale Porta a Porta in onda nel prime time. Il programma di Rai1 ha ospitato illustri vaticanisti, professori, giornalisti, ed è riuscito persino a strappare un’intervista a caldo al Segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone e al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. “Durante il mio ultimo incontro col Papa ho avuto l’impressione di una persona molto affaticata e provata” ha raccontato l’inquilino del Colle.

Nella storicità del momento, la “terza Camera” di Porta a Porta ha assunto un’aria ancora più curiale e di colpo si è trasformata in una specie di anticamera della Cappella Sistina. Ed è scattato il “Conclave”. Sì, davvero: ad un tratto, infatti, Bruno Vespa ha affrontato l’inevitabile tema della successione a Joseph Ratzinger e si è messo a sondare i pareri dei religiosi presenti in studio. Chi sarà il prossimo Papa? La sua nomina sarà suggerita da Benedetto XVI? Sarà italiano, canadese, latino americano o nero?





11
settembre

11 SETTEMBRE, LA TV COMMEMORA IL DECENNALE DELLA TRAGEDIA. ECCO I PRINCIPALI APPUNTAMENTI

11 Settembre 2001... dieci anni dopo

Sembrava che il tempo e la storia dovessero fermarsi là, per sempre. Invece sono già passati dieci anni da quel terribile 11 settembre 2001. Un decennio, e sembra ieri. Il giorno che sconvolse la civiltà occidente è tutt’altro che un ricordo lontano e anzi, bastano un ritaglio di giornale, un filmato o un’immagine a rievocare l’incubo dell’America colpita al cuore. La televisione, che in diretta mostrò al mondo il crollo delle Torri Gemelle, oggi commemora quel triste anniversario con programmi e palinsesti speciali. Nella giornata odierna, le emittenti omaggeranno a modo loro il dolore e la rinascita della Grande Mela. Ecco i principali appuntamenti.

Dopo l’interessante Speciale di Porta a Porta condotto ieri sera da Bruno Vespa in diretta da Ground Zero, oggi la Rai seguirà le cerimonie commemorative di New York attraverso le sue testate giornalistiche. In particolare, il Tg1 curerà la diretta della celebrazione a partire dalle 15.50, ovvero dal momento dell’attacco alle Torri Gemelle, fino alle 18.50. Nello “Speciale Tg1 – L’ inchiesta” in onda alle 23.30 su Rai1, verranno mostrate le immagini del decennio che ha cambiato il mondo, dagli aerei contro le Twin Towers alla morte di Bin Laden annunciata da Obama in tv. Il Tg3 prolungherà l’edizione delle 14.20 fino alle 14.50, mentre Rainews24 fornirà un’ampia copertura dell’evento durante i propri notiziari. In prima serata su Rai Storia verrà trasmesso uno speciale di Dixit dedicata alla tragedia del World Trade Center.

Anche le reti Mediaset proporranno degli appuntamenti sull’11 settembre 2001. Su Italia Uno andrà in onda Speciale Live!, eccezionalmente alle ore 20.30. L’approfondimento, dal titolo “Dieci anni dopo”, riavvolgerà i fili della cronaca attraverso testimonianze e filmati inediti per ripercorrere quel giorno che ha segnato la storia dell’umanità. Alle 23.15, Canale 5 proporrà uno speciale di Terra! da New York, con Tony Capuozzo. A seguire, il film Flight 93 – Obiettivo Pentagono. Su Rete 4, alle 14.30, la replica del documentario Gli Eroi dell’11 Settembre e, dalle 23.20, United 93 del regista Paul Greengrass.


17
maggio

AMMINISTRATIVE 2011 IN TV: GRANDI ASCOLTI PER LA7 E RAI NEWS CHE FANNO CROLLARE GIORGINO E VESPA SU RAI 1.

Enrico Mentana

Se a sinistra gongolano e il segretario del PD Pierluigi Bersani ha commentato i risultati delle Elezioni Amministrative 2011 con un lapidario:”Vinciamo noi e perdono loro“, in quel di La7 staranno stappando una bottiglia di quello buono. La redazione giornalistica del ‘terzo polo televisivo’ è la vera vincitrice di questo atipico lunedì elettorale, avendo conseguito eccellenti risultati d’ascolto in tutti gli approfondimenti dedicati all’election day.

A partire dalle 20, in particolare, l’emittente di Lillo Tombolini ha raccolto i frutti dell’ottimo lavoro svolto nella giornata di ieri con ben tre programmi che hanno fatto registrare il record stagionale di share. Il TgLa7 di Chicco Mentana, infatti, è svettato all’11.73% con quasi 3 mln di spettatori (2.902.000) e a seguire sia Otto e mezzo che l’Infedele hanno totalizzato lo stesso share dell’8.21% con 2.370.000 ascoltatori per l’approfondimento di Lilli Gruber e 1.745.000 per Gad Lerner che poteva contare sulla presenza in studio dell’uomo del giorno, Giuliano Pisapia.

La7 può fregarsi le mani anche per i risultati del pomeriggio elettorale: la maratona condotta per ben 5 ore da Enrico Mentana (dalle 15 alle 20) ha totalizzato un buon 6.74% con 867.000 spettatori, migliorando nettamente gli ascolti conseguiti nei pomeriggi di ordinaria programmazione che oscillano tra il 2 e il 3%. Sorride anche Barbara D’Urso: l’istituzionale Speciale Tg1 di Francesco Giorgino, andato in onda al posto de La Vita in diretta, non va oltre uno scarno 13.43% con 1.541.000 individui all’ascolto, un risultato che quasi dimezza la media conseguita quotidianamente dal contenitore di Lamberto Sposini e Mara Venier. Logico pensare che i telespettatori poco interessati alle vicende politiche si siano trasferiti in massa su Pomeriggio Cinque che nella puntata di ieri è tornato a superare il 20% di share. Buon risultato anche per lo Speciale Tg3 di Bianca Berlinguer che, in onda dalle 15.30 alle 18, arriva al 10.6% (1.198.000 individui all’ascolto). La linea è passata poi fino alle 19.00 a “TGR Speciale Amministrative” che è stato visto da 1.212.000 con il 9.77%. Lo Speciale della TGR è ripreso dalle 23.05 alle 23.40 con 1.194.000 spettatori e uno share del 6.11%. Da sottolineare che l’informazione corre anche sul digitale terrestre: Rai News ha raggiunto un ottimo 0.88% nelle 24 ore con un ottimo 1.02% nella fascia pomeridiana dalle 15 alle 18.


17
maggio

AMMINISTRATIVE 2011, GIULIANO FERRARA: IL MONOLOGO DI BERLUSCONI HA STUFATO GLI ITALIANI.

Giuliano Ferrara

Striscia la Letizia. Accidenti che craniata: a Milano la Moratti sbatte la testa contro il 48% dei voti incassati dallo sfidante Giuliano Pisapia e arranca alle sue spalle, fermandosi al 41,6%. Allarme “rosso” all’ombra della Madunina. Il risultato elettorale del capoluogo lombardo, che tra due settimane sarà chiamato al ballottaggio, è certamente il più clamoroso registrato da queste Amministrative 2011. Ma non è l’unico. Anche il testa a testa Pdl-Idv a Napoli o la vittoria del centrosinistra a Torino e Bologna sono chiari segnali di un avvenuto terremoto politico. I primi scossoni si erano avvertiti ieri pomeriggio a poche ore dalla chiusura dei seggi, quando politici e giornalisti annotavano le avvisaglie del sisma in diretta tv.

Su Sky Tg24 scorrevano le prime sorprendenti proiezioni di Milano, che di dì a poco il direttore del Tg La7 Enrico Mentana avrebbe definito una “Breccia di Pisapia“. Anche Augusto Minzolini annotava lo scivolone del centrodestra meneghino e l’influenza della sinistra massimalista durante lo Speciale di Rai1. In serata, un gongolantissimo Gad Lerner spulciava le percentuali del voto e si vantava di aver preconizzato la cosiddetta “inversione di tendenza” nel suo Infedele. Nel corso del programma sono intervenuti anche il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, sicuro che al secondo turno il centrodestra recupererà voti e avrà buone possibilità di vittoria, e Giuliano Pisapia.

Il candidato sindaco di Milano nello studio di La7 ha ammesso che il vantaggio di preferenze con il quale si presenterà al ballottaggio è stato inaspettato. “Però in quest’ultima settimana ho capito che c’era una volontà di cambiamento e soprattutto che ero riuscito a dialogare con una parte di città rimasta inascoltata per troppo tempo” ha detto all’Infedele. A Porta a Porta ha preso la parola anche un inflessibile Giuliano Ferrara. “Berlusconi ha perso, è chiarissimo. C’è stata campagna elettorale sbagliata, cominciata con il caso Lassini e proseguita con la diffamazione della Moratti, non seguita da scuse, cosa gravissima per i milanesi. Il monologo di Berlusconi ha stufato gli italiani” ha barrito l’Elefantino in collegamento con Bruno Vespa.