Parola d’ordine: love sucks. Amore maledetto, mistero, sangue, visi di cera e canini appuntiti, i nuovi idoli dei teenagers sono belli, maledetti ed eternamente giovani. Dopo Buffy, la serie cult che ha vampirizzato gli adolescenti di mezzo mondo, Twilight la saga che ha umanizzato i vampiri rendendoli sempre piu affascinanti e True blood, che ci ha svelato il lato sexy dei cacciatori di sangue, arriva The Vampire Diaries. La serie tv firmata da Kevin Williamson (ideatore di Dawson’s Creek), dopo aver conquistato i telespettatori del digitale terrestre, debutta in chiaro, stasera alle 21,10 su Italia 1.
Basato sull’omonima decalogia di Lisa Jane Smith, The Vampire Diaries narra le vicende di una ragazza di Mystic Flass, Elena Gilbert (Nina Dobrev) che, orfana dei genitori, si trasferisce, insieme al problematico fratello baby-pusher, dalla zia Jenna (Sara Canning). Ma l’incontro con Stefan Salvatore (Paul Wesley) stravolge ancor di più la sua difficile vita. Stefan infatti sembra un adolescente normale ma in realtà è un vampiro centenario che nota in Elena la straordinaria somiglianza con Katherine, la donna che vampirizzò lui e suo fratello Damon (Ian Somerhalder) durante gli anni della guerra civile. Elena e Stefan iniziano a frequentarsi, ma la loro relazione è ostacolata da Damon, tornato a Mystic Fall per vendicarsi della morte di Katherine.
Giunta alla seconda stagione e già vincitrice di un People’s Choice Award e di sette Teen Choice Award, The Vampire Diaries ha debuttato in America nel 2009 sul network americano The CW, tenendo incollati al teleschermo quasi 5 milioni di telespettatori. Il segreto alla base del successo è il mix tra horror e fantasy, formula che tanto appassiona il pubblico più giovane, amante del mistero e delle passioni maledette.