Televisione


11
dicembre

LA7: UN PRESERALE NUOVO DI ZECCA CON GEPPI CUCCIARI POTREBBE ESSERE L’AGOGNATO TRAINO DEL TG DI MENTANA.

Geppi Cucciari

Grandi manovre in corso a La7. Enrico Mentana non è un personaggio banale e, tra i passi più interessanti di un’intervista rilasciata a Libero, si individuano i germogli di quella che potrebbe essere la prima, vera, grossa novità presente nei palinsesti dell’anno che verrà. Sembra, infatti, che lo slot del preserale (uno dei pochi sul quale il “terzo polo televisivo” non è ancora intervenuto), attuale regno di telefilm in replica come The District, sia oggetto di una mezza rivoluzione.

Vi avevamo parlato della possibilità di collocare in questa fascia un gioco a premi, in particolare era stato fatto il nome di Passaparola (per maggiori info clicca qui), ma alla fine ad aver avuto la meglio sembra sia stata Geppi Cucciari con un nuovo format, cucito su misura del suo spirito e della sua verve.

In effetti l’ex partner della Cabello non poteva restare per troppo tempo al palo: troppo apprezzata per non ricollocarsi immediatamente dopo la chiusura del programma di seconda serata. A Geppi allora – che ha già ricevuto la benedizione di Mentanaspero proprio che sia lei a condurre la nuova trasmissione” – l’arduo compito di offrire un buon traino al telegiornale più cool del 2010 (gli attuali telefilm a stento arrivano al 2%: più che un traino, una zavorra) e di non restare stritolata tra le domande all’ultimo respiro dei “signori” dello slot, Carlo Conti e Gerry Scotti.




11
dicembre

AMICI, LO SPECIALE DEL SABATO IN DIRETTA SU DM. IN MEZZO A TANTE STELLINE NE ARRIVA UNA PIU’ GRANDE, JAMES BLUNT.

James Blunt

Se nelle scorse edizioni di Amici la divisione degli alunni in due squadre aveva innescato una competizione in cui polemiche e battibecchi riempivano intere puntate, in questa decima edizione il “reality” sembra passato in secondo piano grazie alla rigidità della disciplina e alla severità delle punizioni, che sopprimono, ancor prima di nascere, ribellioni e scontri diretti tra gli alunni. Ma la mancanza di un pò di sano “real” cominciava a farsi sentire.

Ci hanno pensato le stelline “passepartout” a riscaldare gli animi degli Amici di Maria. Il nuovo regolamento per l’accesso al serale, studiato dalla Castigatrice e i suoi esec(a)utori, più che un metodo volto a premiare il “merito”, appare un meccanismo che contribuisce a mantenere il giusto equilibrio tra il “reality” e il “talent”. Confronti diretti, guerre “stellari”, polemiche e sfide a staffetta per la conquista di stelline bonus hanno agito come vento su un fuoco che non riusciva ad accendersi del tutto, mettendo d’accordo il “duro lavoro” con la competitività più agguerrita.

Tra tante stelline, oggi è la volta di una stella più grande al Teatro 19 di Cinecittà: ospite della puntata sarà infatti il cantautore inglese James Blunt, vincitore del premio MTV Europe Music Award come migliore esordiente, di due Brit Award, di due MTV Video Music Awards, e di ben 5 nomination ai Grammy Award.

AFFILATE LE TASTIERE. AMICI E’ LIVE SU DM DALLE 14.


11
dicembre

IL RITORNO DI RAFFA: MADRINA DI UN DOCU-FILM E OSPITE (DI NUOVO) A IO CANTO SENZA RISPARMIARE QUALCHE FRECCIATINA A RAI1.

Raffaella Carrà e Gerry Scotti

Giornata da segnare con il pennarello rosso, quella di stasera, per i fan di Raffaella Carrà: la prima serata di sabato 11 dicembre, infatti, la vede protagonista nel duplice ruolo di ospite d’onore nella finalissima di Io Canto su Canale 5 (si tratta di un ritorno, considerato che il caschetto biondo aveva già partecipato al talent di Gerry Scotti nella finale della prima edizione di sabato 27 febbraio) e di “sostenitrice” del docu-film in onda su Rai3, A slum symphony.

Proprio a margine della presentazione della pellicola, la conduttrice ha parlato delle prospettive lavorative che la legano a doppio filo con la terza rete Rai, senza risparmiare qualche frecciatina (posta in essere, peraltro, con il consueto stile) all’ammiraglia:Su Raiuno ho trovato dispersione, un entourage confuso. Sergio (Japino, ndDM) quando io dico no, e lo dico spesso, mi invita sempre a riflettere, stavolta invece ha detto no anche lui” è il pensiero della Raffa nazionale relativamente alla mancata realizzazione di cinque speciali che sarebbero dovuti andare in onda sul primo canale. Sull’ultima edizione di Carramba che fortuna: “Abbiamo fatto un prodotto di successo con quattro soldi in allegria. Ora ho trovato un’atmosfera non giusta. Io dico no perchè sono una persona libera, lo ero quando ero giovane e non ero nessuno, figuriamoci se non dico no adesso“.

Chiuse le porte del primo canale, la Carrà vive un presente diviso tra le (lautamente pagate) ospitate in programmi Mediaset – due volte con i baby cantanti dello zio Gerry ed una tra i baby (e basta) di Paolino Bonolis dall’inizio del 2010- e  il lavoro autoriale alla corte di Paolo Ruffini. La Raffa conduttrice, insomma, si lamenta della carenza di proposte interessanti ma non può fare altrettanto per il suo conto in banca.





10
dicembre

RAI, SCIOPERO GENERALE CONTRO IL PIANO DEL CDA. SANTORO DA’ SPAZIO ALLA PROTESTA [VIDEO]

Cavallo Viale Mazzini

Il cavallo della Rai è sempre più morente, fate qualcosa o stramazzerà a terra. In estrema sintesi è il messaggio lanciato dai lavoratori dell’azienda pubblica che hanno indetto per oggi uno sciopero generale contro il piano del Cda. Ad incrociare le braccia operai, macchinisti, microfonisti e operatori associati alle sigle sindacali Slc Cgil, Uilcom Uil, Snater, Ugl Comunicazioni, Libersind Conf.Sal (contraria invece la Cisl). Hanno voluto alzare la voce contro le strategie del Piano Industriale 2010-2012 che prevede tagli del personale ed esternalizzazione del lavoro. All’iniziativa ha aderito, per solidarietà, anche l’Usigrai; quindi i tg vanno in onda in forma ridotta.

Stamattina lo sciopero si è articolato in una manifestazione davanti alla sede Rai di Viale Mazzini. Erano oltre un migliaio a ribadire il loro no “ad un piano industriale che impoverisce la più grande azienda culturale del paese; alle cessioni di assetti aziendali; alla esternalizzazione del lavoro e ai conseguenti esuberi di personale“. Presente alla protesta anche Michele Santoro, che smessi i panni del tribuno televisivo ha indossato quelli del capopopolo. Il giornalista si è infiltrato tra il pueblo en movimiento per dargli il suo appoggio e sottolineare che “è importante che il piano industriale sia vero, fondato sullo sviluppo delle forze Rai e non sulla riduzione della capacità di fare prodotto“.

Già ieri sera il conduttore di Annozero aveva dato spazio ai lavoratori della Rai durante la sua trasmissione ospitando tra il pubblico alcuni loro rappresentati. Durante l’anteprima del programma Santoro aveva affermato (dopo il salto il video):”La Rai e’ stata un’azienda solida mentre in questi giorni i giornali dicono che le previsioni di bilancio sono che la Rai perdera’ 100 milioni nel 2011, 200 milioni nel 2012 e che in due anni avra’ circa 650 milioni di debiti se non si faranno scelte coraggiose“. Un messaggio allarmato, diretto ai piani nobili dell’azienda: noi siamo pronti a raccogliere la sfida e voi?


10
dicembre

LA7: TRAMONTATA LA CABELLO, ARRIVA L’ALBA?

Alba Parietti

Ci siamo. L’allenatore è al lavoro e per una Victoria Cabello messa  in panchina,  una serie di volti nuovi sono pronti a giocare da titolari su LA 7. E tra questi, come riportano alcune indiscrezioni fornite da Italia Oggi, ci potrebbe essere Alba Parietti. L’opinionista più prolifica del Belpaese, potrebbe avere la sua nuova grande occasione di rilancio.

Proprio in questi giorni sarebbe allo studio -secondo quanto riporta il quotidiano- sia la formula del programma che dovrebbe condurre, sia il relativo spot di lancio. In realtà la messa in onda inizialmente sembrava  fosse prevista per La7D  ma adesso pare che la Grimilde nostrana possa rientrare in tv, come padrona di casa, dalla porta principale, dopo un iniziale rodaggio sul canale femminile del gruppo.

I suoi ultimi trascorsi mediatici non vengono ricordati per risultati sfavillanti. Nel Wild West la Parietti rimase vittima, colpita e ferita (a suo dire di una contemporanea sovrapposizione con l’Isola della Mona). Ancor prima c’era stato il buon riscontro del programma pilota di Italia 1 Grimilde che era riuscito nell’intento di entusiasmare più la conduttrice che gli stessi spettatori.

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9
dicembre

STASERA L’ADDIO A VICTOR VICTORIA (VIDEO ANTEPRIMA DELLA CANALIS). COSA NE SARA’ DELLA SECONDA SERATA DE LA 7?

Victoria Cabello e Geppi Cucciari

Victoria Cabello e Geppi Cucciari

E’ finita, e a quanto pare definitivamente. La seconda serata di La7 dal prossimo febbraio, in linea di massima da quando ripartirà il periodo di garanzia, non avrà più in palinsesto l’irriverenza, la spregiudicatezza, i “merdoni”, le rubriche “a cazzo”, i Vale tutto e i blackout targati Victoria Cabello.

Niente da fare, gli ascolti non proprio brillanti e i costi forse troppo eccessivi hanno decretato la chiusura di uno dei più interessanti esperimenti (o il meno peggio per i detrattori) di seconda serata: Victor Victoria. “Ci prendiamo una pausa perchè la suddetta fatica è tanta e la puntate realizzate, tra La7 ed Mtv (quando era Very Victoria, ndr), sono tantissime.” Così Lorenzo Campagnari, uno degli autori storici di Victor Victoria, saluta tutti i fan (tanti) del programma dalle pagine di Facebook. E ora?

E ora è possibile che La7, il cui budget è piuttosto ristretto, prenda nuove strade, forse più sicure dal punto di vista dagli ascolti, o ne ripercorra alcune vecchie (Cuork?). L’unica certezza al momento è che Victoria Cabello e la fida sondaggista Geppi Cucciari (che ormai ha preso il volo su Canale5) torneranno presto insieme in qualcosa di nuovo. Con l’auspicio che stavolta, nel caso tutto ciò si concretizzasse, l’Auditel stia dalla loro parte. In bocca al lupo.


9
dicembre

MAURO MASI REPLICA ALLE ACCUSE: NESSUNA CENSURA SU FAZIO E MAZZETTI. ORA IL SUO GRATTACAPO SONO LE SPESE DEL MINZO

Mauro Masi

Mauro Masi vuole precisare due o tre cosette. Non ci sta ad essere ritratto dai giornali come il grande Censore di Fabio Fazio, colui che avrebbe rimproverato il conduttore dei record per aver sforato di soli due minuti in una puntata del suo Vieni via con me. E guai a chi lo accusa di iniquità per quella sospensione di 10 giorni rifilata al capostruttura di Raitre Loris Mazzetti (maggiori info qui). A partire da quegli episodi, infatti, il Corriere della Sera aveva pubblicato un articolo a firma di Aldo Grasso intitolato “Rai due minuti di follia”. Una prosa critica che non è piaciuta al DG di Viale Mazzini, il quale ieri ha replicato a tono sullo stesso giornale.

Nessuna censura. Mauro Masi assicura che nonostante le dichiarazioni “furbine” di Fazio non c’è stata nessuna reprimenda nei suoi confronti, ma soltanto “una lettera di routine che la Direzione del palinsesto manda da decenni in casi analoghi a tutte le trasmissioni e a tutte le reti, in particolare quando ci sono gli spostamenti di spot pubblicitari“. La stessa interpretazione l’aveva data il viceDG Antonio Marano, che nei giorni scorsi aveva posto il problema degli affollamenti pubblicitari e definito “cavolate” le parole sdegnate del conduttore di Raitre.

La mazzata a Mazzetti, invece, non c’entra nulla con lo sforamento di Vieni via con me. Il capostruttura della terza rete “ha in corso una procedura disciplinare che è la settima consecutiva applicatagli da diverse Direzioni Generali” ha replicato Masi sul Corriere, spiegando che anche il Presidente Paolo Garimberti lo aveva sollecitato ad agire in tale direzione. Nella sua risposta al giornalista Grasso, Masi ha ostentato sicurezza vantando di “non nascondersi dietro a soluzioni ‘furbine’ care a molti” ma di metterci la faccia e la reputazione.


9
dicembre

GRANDE FRATELLO 11: GLI ANIMALISTI CHIEDONO L’ESPULSIONE DI GUENDALINA E MATTEO. SARA’ IL COLPO DI SCENA PER AUMENTARE GLI ASCOLTI?

Grande Fratello: Ferdinando, Matteo e una gallina

Espulsione: ecco l’unico rimedio per arginare  in tempi brevi l’emorragia di ascolti del Grande Fratello. Un colpo di scena inatteso per scombussolare le vite dei partecipanti e aumentare il pathos, proprio come era accaduto nel Gf 9 con Federica Rosatelli e nel Gf 10 con Massimo Scattarella. Il pretesto o la giusta causa, decidete voi, questa volta viene dall’Associazione Animalisti Italiani Onlus che attacca il reality per via di comportamenti poco rispettosi di alcuni concorrenti nei confronti degli animali.

Per Walter Caporale, presidente dell’associazione: “Il Grande Fratello è il reality della crudeltà verso gli animali. E gli autori, la conduttrice e soprattutto i protagonisti ignorano totalmente il danno che dal punto di vista culturale stanno arrecando ai tanti giovani che seguono il programma“.

Il gruppo animalista fa riferimento a due episodi in particolare: le dichiarazioni di Guendalina che alla vista di un uccellino nel cortile della Casa dice di volerlo regalare morto ad Angelica; e i maltrattamenti compiuti da Matteo la sera del 4 dicembre ai danni di una gallina, lanciata in aria e fatta cadere a terra e poi ripresa e strattonata, con conseguente botta al capo e la rottura di una zampa. Per il Casnici e la Tavassi l’associazione chiede l’espulsione (“Ci chiediamo perché il Grande Fratello non abbia provveduto ad eliminare i concorrenti in questione, visto che in passato sono stati cacciati concorrenti per molto meno”)