
Raphael Gualazzi
4
febbraio
Sanremo 2020, testi canzoni: «Carioca» di Raphael Gualazzi

Raphael Gualazzi
Raphael Gualazzi torna dopo sei anni al Festival di Sanremo con un brano che racconta la storia di un cuore ferito che trova consolazione nel ritmo e nella danza. Un’attrazione forte e prorompente verso una donna, un’esperienza intensa ora percepita come magica, ora invece come un incubo, visto che è stata solo un’avventura, molto travolgente ma breve e illusoria.


3
febbraio
Raphael Gualazzi a Sanremo 2020
febbraio 3rd, 2020 07:09 Saverio Capobianco

Raphael Gualazzi
Tra i 24 big in gara al Festival di Sanremo 2020 c’è anche un cantautore che proprio alla kermesse canora deve gran parte della sua popolarità: si tratta di Raphael Gualazzi. Il pianista risale sul palco dell’Ariston dopo la vittoria nel 2011 nella sezione Giovani e le partecipazioni nel 2013 e nel 2014 tra i big.


31
dicembre
Festival di Sanremo 2020: i 22 big in gara
dicembre 31st, 2019 10:46 Fabio Fabbretti

Amadeus
Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, culminate con una ‘presunta’ lista di nomi, Amadeus mette fine alle chiacchiere e ufficializza i 22 big in gara al Festival di Sanremo 2020.

Achille Lauro, Alberto Urso, Anastasio, big, Bugo, Cantanti Sanremo, Cast, Diodato, Elettra Miura Lamborghini, Elodie, Enrico Nigiotti, Festival di Sanremo 2020, Francesco Gabbani, Giordana Angi, I Pinguini Tattici Nucleari, Irene Grandi, Junior Cally, Le Vibrazioni, Levante, marco masini, michele zarrillo, Morgan, Paolo Jannacci, piero pelù, Rancore, Raphael Gualazzi, Riki

23
febbraio
FESTIVAL DI SANREMO 2014: ARISA DOMINA LA CLASSIFICA. ECCO LE PERCENTUALI DI VOTO
febbraio 23rd, 2014 12:09 Mattia Buonocore

Festival di Sanremo 2014, la finale
E’ arrivata quasi a sorpresa alla vittoria ma ha messo d’accordo tutti. Arisa ha conquistato il Festival di Sanremo 2014, infatti, ottenendo il primato sia per la giuria di qualità, sia per il televoto distanziando nettamente gli altri due contendenti, Raphael Gualazzi e Renzo Rubino giunti rispettivamente secondo e terzo.
Il brano Controvento (qui il testo), eseguito dall’ex giudice di X Factor Rosalba Pippa, ha ottenuto nel complesso il 50% delle preferenze. Un consenso monstre dato dalla sommatoria dei risultati del televoto (dove Arisa ha raggiunto la soglia del 58%) e della giuria presieduta dal regista toscano Paolo Virzì.
Per Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots e la loro Liberi o No un secondo posto agguantato con il 26% delle preferenze (23% per il televoto, 29% per la giuria di qualità). A poca distanza Renzo Rubino con Ora che raggiunge il 24% delle preferenze, ricevendo dalla giuria gli stessi voti di Gualazzi e The Bloody Beetroots mentre la percentuale di televotanti che l’ha scelto è stata del 19%. Di seguito uno schema riassuntivo.
Festival di Sanremo 2014: la Classifica dei primi tre posti con le percentuali


18
febbraio
SANREMO 2014, TESTI: RAPHAEL GUALAZZI FEAT. THE BLOODY BEETROOTS – LIBERI O NO
febbraio 18th, 2014 21:55 Daniele Pasquini

Raphael Gualazzi
E’ vero che non ci stanno i “ragazzi di Amici”, ma di personaggi nati in televisione si abbonda al Festival di Sanremo 2014. Non solo Arisa, che ormai ha messo le radici, anche per Raphael Gualazzi si tratta della terza esperienza, la seconda consecutiva. Insomma, evidentemente il ragazzo non funziona sul grande pubblico (ma stavolta si presenta con i The Bloody Beetroots), se non con la visibilità che offre annualmente il Festival. E poi fa musica “alta” e si sa che a Fazio essere radical piace. Il brano che presentiamo è: Liberi o no.
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Liberi o no
di R. Gualazzi – B. C. Rifo – R. Gualazzi
Ed. Sugar/Peermusic Italy/Ultra Empire Music/
Cock an Ear Productions/Off Limits – Milano
Liberi o no
Liberi o no
Liberi o no
Liberi o no
Come vorrei sentirti viva in un’immagine
Un’alba limpida vivrei
Come potrei restare in questa terra immobile
Il suono vive dentro me
E come un brivido
Ti prende e ti trasforma
Il mondo libero
Si accende fino all’ombra
Come un brivido
Che cambia e si trasforma
Un mondo libero
Splende in noi
Dove sarei


18
febbraio
SANREMO 2014, TESTI: RAPHAEL GUALAZZI FEAT. THE BLOODY BEETROOTS – TANTO CI SEI
febbraio 18th, 2014 18:24 Daniele Pasquini

Raphael Gualazzi
Per Raphael Gualazzi altra occasione d’oro per farsi notare: seconda volta consecutiva all’Ariston, dopo la vittoria nella categoria Giovani al Festival di Sanremo 2011 che l’ha portato direttamente in Europa, come rappresentante per l’Italia all’Eurovision Song Contest. Certo, di gavetta ne ha fatta parecchia per arrivare all’appuntamento annuale di Rai1 tra i Big, ma stavolta si presenta con i The Bloody Beetroots, per molti degli emeriti sconosciuti. Il brano che vi presentiamo è Tanto ci sei.
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Testi Sanremo 2014, Antonella Ruggiero: Tanto ci sei
di G. Sangiorgi – R. Gualazzi – B. C. Rifo – R. Gualazzi
Ed. Sugar/Peermusic Italy/Ultra Empire Music/
Cock an Ear Productions/Off Limits – Milano
Tanto ci sei
Ogni volta che
La voce trema e poi
Tu sei qui
Di fronte a me
Immobile
Canto leggero e sei
Soffio d’anima e aria
Nessuno può vederti a parte me
Ma so che ci sei
Ad occhi chiusi puoi
Trasformarti in tutto quello
Che non sono stato mai
(Mmmmh)
Sembri uguale a me
Se ripenso a te
Non ho più bocca e poi


12
febbraio
SANREMO 2013, TESTI: RAPHAEL GUALAZZI – SENZA RITEGNO
febbraio 12th, 2013 21:26 Daniele Pasquini

Raphael Gualazzi - Festival di Sanremo 2013
Raphael Gualazzi e Sanremo formano un’accoppiata vincente. Lui, ammettiamolo, non è un personaggio molto televisivo, ma è senza dubbio abituatissimo a certi palchi, vista la gavetta tra kermesse e manifestazioni varie, che l’hanno visto sempre assoluto protagonista con il suo immancabile pianoforte. A Sanremo primo ci è già arrivato, quando vinse nella categoria Giovani, ma è anche arrivato ad un soffio dalla vetta dell’Eurovision Song Contest, come rappresentante per l’Italia. Ora ci riprova, ancora nella città dei fiori, con Sai (ci basta un sogno), un testo molto intenso sulla donna, osservata dal punto di vista di un pittore, e con Senza ritegno, il secondo brano, che invece risulta meno sensuale ma più d’impatto e sferzante del primo, in cui si cambia decisamente registro e ci si sposta sull’etica, per un racconto… senza ritegno.
Senza ritegno (di Raphael Gualazzi)
Ti guardo e non puoi tentarmi
dipinta di un’immagine che non apprezzerò
se parli non puoi ascoltarmi
la magra educazione che diffondi fuggirò
le mani non puoi scottarti
la fiamma si fa labile nell’insensibile
mi guardi e non vuoi pensarci
ma sei solo un disegno se non puoi
decidere
e vorrai
e vorrai
e vorrai
vorrai…


11
febbraio
SANREMO 2013, TESTI: RAPHAEL GUALAZZI – SAI (CI BASTA UN SOGNO)
febbraio 11th, 2013 20:18 Daniele Pasquini

Raphael Gualazzi - Sanremo 2013
Sugar – la casa discografica di Caterina Caselli – non si può certo lamentare, quest’anno, di non avere visibilità al Festival di Sanremo. Fabio Fazio ha infatti accolto a braccia aperte ben due dei suoi artisti, e si prepara ad ospitare anche il terzo, l’amico Andrea Bocelli, di ritorno a Sanremo come ospite. Oltre a Malika Ayane, che sale per la terza volta sul palco dell’Ariston dopo il successo nella categoria Giovani e, poi, in quella dei Big nell’edizione condotta da Antonella Clerici, tra i 14 artisti in gara figura anche Raphael Gualazzi. Vincitore tra i Giovani al Festival di Sanremo 2011, Gualazzi è stato subito selezionato dalla Rai per rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, dove si è piazzato secondo in classifica subito dietro l’Azerbaijan. Tanta comunque la gavetta alle spalle, e tante le rassegne e i festival jazz a cui ha preso parte. Ora pare sia arrivato il momento di consolidare il successo con la seconda partecipazione a Sanremo, stavolta nella categoria dei Campioni. Ecco il testo di uno dei due pezzi che verranno proposti all’Ariston, scritto ovviamente da lui stesso.
Sai (ci basta un sogno) (di Raphael Gualazzi)
Apri gli occhi e te ne vai
La danza è immobile
Scopre i tuoi fianchi
Il vento
E nei giorni ogni momento
Vorrei percorrere
Le tue volute velleità
Se solo avessi potuto cambiare il mondo
All’improvviso
Avrei bruciato l’accidia immemore che porta il
Tempo
Avrei fermato la guerra inutile con un
Sorriso
E allora sì
Avrei saputo credere
Posi libera nei sensi
La luce mormora
Dalla finestra stanca
La tensione dei silenzi sembra descrivere
Ogni tuo sguardo perso
Se solo avessi potuto cambiare il mondo
All’improvviso
Avrei asciugato le nubi di lacrime per la tua
Gioia

