
Raphael Gualazzi
12
marzo
EUROVISION SONG CONTEST 2011: SENIT (SAN MARINO) PRESENTA IL BRANO STAND BY, FOLLIA D’AMORE DI RAPHAEL GUALAZZI DIVENTA MADNESS OF LOVE [VIDEO]

Senit presenta Stand By per l'Eurovision
L’attesa è finalmente finita. San Marino tramite la sua televisione pubblica San Marino RTV ha presentato ufficialmente, in una striscia evento andata in onda anche su Eurovision.tv, la canzone che la bolognese Senit, rappresentante per il Titano al prossimo Eurovision Song Contest 2011, presenterà sul palco dell’Esprit Arena di Dusseldorf durante la semifinale del 10 maggio.
Si tratta di Stand by (video dopo il salto), una ballata soft-rock “molto corale” cantata in inglese arrangiata da Christian Lohr, collaboratore storico di Gianna Nannini, il cui autore verrà svelato nei prossimi giorni assieme al video ufficiale (girato a San Marino e a Londra con la regia di Mark Sloper) sulla webtv dell’Eurovision. La San Marino RTV ha inoltre selezionato la backing vocalist di Senit: Monica Sarti di Borgo Maggiore, 23 anni, che studia canto al conservatorio di Ferrara.
Ma gli aggiornamenti sull’Eurovision non finiscono qui, visto che il 14 marzo i paesi partecipanti dovranno presentare obbligatoriamente il brano che porteranno a Dusseldorf. In Italia infatti non siamo rimasti alla finestra e la Sugar di Caterina Caselli ha presentato la versione italo-inglese di Follia d’amore del vincitore della sezione Giovani del Festival di Sanremo Raphael Gualazzi. Madness of love (video dopo il salto), questo il nuovo nome del brano, parteciperà al prossimo Eurovision per lo Stivale, anche se sicuramente in una versione ridimensionata nella durata per rispettare il regolamento della manifestazione.


9
marzo
EUROVISION SONG CONTEST 2011: TALK SHOW DA SANREMO PER LA FINALE SU RAI2. LUZZATTO FEGIZ NON COMMENTERA’ LA SEMIFINALE SU RAI5

Mario Luzzatto Fegiz non commenterà l'Eurovision
Torniamo a parlare dell’Eurovision Song Contest, la manifestazione musicale europea che vede in competizione i paesi dell’Europa (e non solo) e che ogni anno incolla davanti al video milioni di telespettatori. Come abbiamo prontamente riportato, l’Italia tornerà “sul luogo del delitto”, dopo anni di inspiegabile assenza, direttamente nelle Big 5 (quindi in finale) con il vincitore della sezione Giovani del Festival di Sanremo Raphael Gualazzi, che ha convinto i telespettatori italiani con la sua Follia d’Amore. In realtà la scelta di Gualazzi sarebbe dettata anche da un forte appoggio della Sugar di Caterina Caselli che sostiene la partecipazione del suo ‘pupillo’.
Ancora non è chiaro, però, con quale brano (e se fosse Follia d’Amore, con quale arrangiamento) il rappresentante dell’Italia a Dusseldorf esordirà all’Eurovision e anche per questo preferiamo – per il momento – evitare commenti sulla scelta, che possiamo comunque definire coraggiosa vista la particolarità della giovane promessa, forse non proprio adatta ad un evento in cui dominano tutt’altri generi musicali.
Per quanto riguarda la copertura dell’evento, la Rai, oltre alla finale del 14 maggio in onda in diretta su Rai2 dal Casinò di Sanremo con vari opinionisti e giornalisti e con la probabile conduzione di Francesco Facchinetti, trasmetterà anche la semifinale del 12 maggio su Rai5. E come confermato dal diretto interessato sul suo forum, non sarà Mario Luzzatto Fegiz a commentare le esibizioni dei vari paesi il prossimo 12 maggio. La scelta di Fegiz non sarebbe stata condivisa da coloro che in Rai hanno riportato l’evento in Italia.


19
febbraio
EUROVISION SONG CONTEST 2011: RAPHAEL GUALAZZI, VINCITORE DEL FESTIVAL DI SANREMO 2011 SEZIONE GIOVANI, RAPPRESENTERA’ L’ITALIA
febbraio 19th, 2011 22:59 Daniele Pasquini

Raphael Gualazzi (foto LaPresse)
Niente Marco Mengoni, come voleva il Direttore di Rai2 Massimo Liofredi, nè tantomeno Nathalie Giannitrapani, vincitrice di XFactor 4 e in gara tra i Big del Festival di Sanremo, Emma con i Modà o Giusy Ferreri, in pole fino all’ultimo. A rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest, che si terrà a Dusseldorf il 14 maggio, la commissione Eurosong composta tra gli altri da Gianni Morandi, Gianmarco Mazzi, Mauro Mazza (Rai1) e Massimo Liofredi (Rai2, che trasmetterà l’evento) ha selezionato il vincitore della sezione Giovani di Sanremo Raphael Gualazzi.
Per Gualazzi, scoperto dalla talent scout Caterina Caselli (a capo della Sugar), si tratta di un lancio “strepitoso”, soprattutto perchè l’Eurovision è un evento seguito da più di 70 milioni di telespettatori in tutta Europa. Quest’anno parteciperanno ben 43 paesi, tra cui anche l’Italia che torna dopo 14 anni di assenza (l’ultima volta con i Jalisse) direttamente tra i Big 5. Gualazzi parteciperà molto proababilmente con la canzone che gli ha permesso di vincere questa 61esima edizione (oltre che il premio della Regione Liguria, della sala stampa RadioTV e della critica): Follia d’amore.


19
febbraio
FESTIVAL DI SANREMO 2011: RAPHAEL GUALAZZI VINCE TRA I GIOVANI

Raphael Gualazzi
Timido e quasi impacciato davanti alle telecamere, ma allo stesso tempo perfettamente a suo agio al pianoforte, Raphael Gualazzi si è aggiudicato la vittoria nella categoria Giovani del 61° Festival di Sanremo con la canzone Follia d’Amore. Una vittoria che, almeno per una volta, sembra aver messo tutti d’accordo. Per il giovane cantante originario d’Urbino, oltre al Leone d’Argento anche il Premio della Regione Liguria, quello assegnato dalla Sala Stampa Radio e Tv e infine quello della Critica intitolato a Mia Martini. Un trionfo unanime che va a premiare l’unicità artistica del brano proposto; una fusione tra jazz, swing e blues, dove la tradizione convive con le influenze più innovative.
La sua vittoria al Festival di Sanremo, si va ad aggiungere ad una lunga serie di successi e riconoscimenti. Gualazzi può infatti vantare numerose partecipazioni a importanti rassegne come il Java Festival di Giakarta e il Pistoia Blues Festival. Nel 2010 con il brano Reality and Fantasy è riuscito a conquistare l’air play di alcuni tra i più importanti network francesi, debuttando in seguito nel tempio della musica jazz, il Sun Side Club di Parigi.
Grazie alla kermesse sanremese, ora Gualazzi avrà la possibilità di farsi conoscere dal grande pubblico italiano, spesso restio nell’approcciarsi ad offerte musicali più ricercate. Il suo nuovo tour comincerà già l’otto marzo prossimo, dall’Auditorium Parco della Musica di Roma. Caterina Caselli, produttrice di Raphael con la sua casa discografica Sugar, ha dunque l’ennesima conferma di possedere un grande fiuto nello scoprire e lanciare nuovi talenti.


18
febbraio
FESTIVAL DI SANREMO 2011: SERENA ABRAMI, RAPHAEL GUALAZZI, MICAELA E ROBERTO AMADE’ IN FINALE PER LA CATEGORIA GIOVANI.

Micaela Foti
Per la categoria dei Giovani, accantonata ormai da tempo la serata a loro dedicata, il verdetto finale arriverà questa sera a margine dell’appuntamento con i tanto attesi duetti dei “big”. Ad accedere alla finale dopo essere stati premiati nelle scorse sere dal televoto del pubblico da casa e dalla votazione dei maestri d’orchestra, il cantautore Roberto Amadè, la super favorita Serena Abrami, il raffinato Raphael Gualazzi e la giovanissima Micaela. Un verdetto più che prevedibile, che ha visto andare avanti volti già noti al pubblico televisivo, o comunque sostenuti da importanti case discografiche e addetti ai lavori.
Micaela, ex bimba prodigio dello show di Antonella Clerici, Ti lascio una canzone, conosce bene il palco dell’Ariston, mentre Serena Abrami, concorrente della seconda edizione di X-Factor, può contare su un nutrito gruppo di fan. Raphael Gualazzi è affermatissimo nel mondo del jazz, ospite d’importanti festival italiani e internazionali, vanta un contratto discografico con la Sugar di Caterina Caselli. Roberto Amadè può contare invece su un team di eccellenza, capitanato dal produttore Bruno Tibaldi (ex-direttore artistico di Emi e PolyGram) e da Michele Torpedine (manager tra gli altri di Bocelli, Zucchero, Giorgia).
Per la categoria dei Giovani, costretta nelle scorse serate a esibirsi in fretta e furia a cavallo della mezzanotte, anche in questa edizione, lo spazio a disposizione è risultato piuttosto ridotto. Gli 8 finalisti, selezionati tra oltre 700 aspiranti, sono arrivati sul palco nel disinteresse più totale di conduttori e pubblico. Viene allora spontaneo chiedersi per quale motivo, ogni anno ci si ostini a far gareggiare delle nuove proposte, visto l’interesse marginale puntualmente riservato.

