Ora in tendenza

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (9-15/05). PROMOSSI L’EUROFESTIVAL E LA5, BOCCIATA LA CHIUSURA REPENTINA DI UMAN TAKE CONTROL.

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

16/05/2011 - 19:01

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (9-15/05). PROMOSSI L’EUROFESTIVAL E LA5, BOCCIATA LA CHIUSURA REPENTINA DI UMAN TAKE CONTROL.

Raffalla Carrà, Eurovisionn Song Contest

10 all’Eurovision Song Contest. Questa volta tralasciamo gli ascolti (che comunque in paesi di primo piano come la Spagna e l’Inghilterra hanno toccato il 40% di share) e parliamo di gradimento perchè quello è stato alle stelle. Plauso, dunque, a Massimo Liofredi che ha fortemente voluto il ritorno dell’Italia alla manifestazione. L’auspicio è che l’anno prossimo si cerchi di raccogliere quanto seminato quest’anno.

9 a Raphael Gualazzi. Con una canzone jazz, non del tutto in inglese e senza grandi coreografie, non era facile imporsi all'(ex)Eurofestival. Eppure Raphael ci è riuscito, merito anche e soprattutto di Caterina Caselli. Chi dice che le star della musica nascono solo dai talent?

8 ad Aldo Biscardi. Il giornalista più longevo della tv italiana, oltre ad essere uno degli inviati più simpatici di Quelli che il Calcio, con il suo Processo su 7Gold continua a raccogliere interessanti risultati d’ascolto (lunedi scorso lo share era dell’1.14% con un  picco del 3.07%). Alla faccia di Sky.

7 a La 5 che ha festeggiato il primo compleanno. A distanza di un anno, Massimo Donelli può dirsi soddisfatto della sua creatura: gli ascolti ci sono e anche la fidelizzazione di un certo tipo di pubblico non manca. Peccato che delle produzioni promesse, all’incirca 365 giorni fa, non c’è ombra mentre repliche e GF sono ed erano dappertutto.

6 alle polemiche attorno al nuovo programma di Vittorio Sgarbi. Lettere, proteste, dietrofront sullo Sgarbi one man show che hanno il solo effetto di alimentare la curiosità e il desiderio di seguire un programma del quale in molti avrebbero fatto a meno. Dicesi effetto Santoro.

5 a Caterina Balivo che sul suo blog, a proposito della lite tra la Brigliadori e quello che l’ex isolana ha definito l'”essere che ha la bocca più grande delle orecchie” alias Raffaello Tonon, parla di uno spettacolo osceno e inappropriato al suo programma. Vade Retro.

4 alla decisione di rinviare di una settimana la messa in onda de I Liceali a poche ore dal debutto previsto per mercoledi scorso 11 Maggio. 

3 ai ragazzi di Tv Talk (“tv Tok” per la Carrà) che, in occasione dell’Eurovison Song Contest, da analisti tv passano a critici musicali come se niente fosse. Ma perchè?

2 al vecchiume che aleggia attorno ad I Love Italy. Sostituire Claudio Lippi con un conduttore più giovane è stata una decisione buona e giusta ma farlo con Massimiliano Ossini affiancato da ospiti del calibro di Umberto Smaila, Marcello Cirillo e Angela Melillo non ci convince per niente. E i risultati fallimentari sul target commerciale si sono visti.

1 alla decisione repentina di chiudere Uman Take Control. Ammesso che sia stato lo spettacolo più indegno offerto dalla televisione negli ultimi anni (e non lo era), sospenderlo così all’improvviso è una scelta che lascia perplessi. Non solo per gli ascolti che potevano aumentare, ma perchè un reality non si può interrompere così senza un finale.

0 a George Leonard. Per l’ex gieffino il pubblico avrebbe dovuto ringraziare per un programma divertente e innovativo come Uman Take Control. Beh va beh.

Lascia un commento

30 commenti su "LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (9-15/05). PROMOSSI L’EUROFESTIVAL E LA5, BOCCIATA LA CHIUSURA REPENTINA DI UMAN TAKE CONTROL."

  1. La Carrà dice "TV TOK" pperchè questa è la pronuncia in inglese. Raffa Forever!!!

  2. Sì, sì, vogliamo il federalismo anche al Festival di Sanremo!!!! Proponiamolo alla Lega così magari presenta un bel DL (anche se, a dir la verità, oggi ha cose più importanti a cui pensare!). A parte gli scherzi, io credo si possa fare; naturalmente, come all'ESC, non si può votare il cantante della propria regione! Ve l'immaginate permettere alla Puglia di votare Al Bano o alla Campania la Tatangelo o D'Alessio!!! Brrrr!

  3. Scusate, volevo dire, "per ogni regione assegnare il massimo dei punti al cantante con il televoto maggiore in quella regione". Lo davo per scontato ma potrebbe non esserlo.

  4. In altre parole si sta consigliando di "regionalizzare" il televoto per Sanremo assegnando un il massimo dei punti al cantante con il televoto maggiore, e via a scendere con gli altri. Bisognerebbe capire quanto sia fattibile da un punto di vista prettamente tecnico questa ipotesi, ma l'idea è - considerazioni tecniche a parte appunto - molto molto carina. Magari la proponiamo su queste pagine...

  5. @franco 2 che io sappia I love Italy altrove è un format di grande successo e ben diverso da Furore. @Federica carina come idea anche se difficilmente attuabile. Però si potrebbe utilizzare questo sistema di votazioni palesi, lo trovo molto appassionante.

  6. Federica Serrano dice:

    A PROPOSITO DELL EUROSONG CONTEST VORREI PROPORE ALL ORGANIZZAZIONE DEL FESTIVAL DI SANREMO X IL 2012 LA FORMULA DEGLI ESC DOVE I 43 PAESI HANNO VOTATO CON VOTI LE LORO CANZONI E PERFORMANCE . NEL CASO DELL FESTIVAL DELLE CANZONE ITALIANA LA GIURIA CHE VOTERREBBE SAREBBE RAPPRESENTATA DA TUTTE E VENTI REGIONI ITALIANE. CHE NE PENSATE SOPPARATTUTTO TU DAVIDE

  7. condivido i voti...però secondo me dovrebbero prendere dei personaggi per il TC tipo cme sta cercando d fare rai 1 con me lo dicono tutti

  8. Il problema non è Ossini o Claudio Lippi. Il problema è che questo programma (così come "Non sparate sul pianista" su Rai1) è la versione moscia di Furore. Il pubblico se ne accorge e rifiuta quest'involuzione.