Fiducia



17
dicembre

TV E INFORMAZIONE: GLI ITALIANI SI FIDANO DI PIU’ DI REPORT E BALLARO’. CALO DI CONFIDENZA PER STRISCIA E SANTORO

report italiani e informazioni

Milena Gabanelli

Ormai non ha più bisogno di presentazioni. Malgrado il calo d’ascolti, conseguente al trasloco nella serata del lunedì, Report di Milena Gabanelli continua ad essere una vera e propria istituzione per il pubblico televisivo del Belpaese. Dall’indagine di Demos-Coop sugli italiani e l’informazione – pubblicata ieri su La Repubblica – Report risulta il programma di informazione del quale gli italiani si fidano di più. Il format di inchieste di Rai3 condivide il primato con Ballarò di Giovanni Floris che, a differenza di Report, però, nell’ultimo anno ha subito un brusco calo nella fiducia (pari a circa 5 punti percentuali).

La forte diminuzione nel grado di confidenza accomuna il talk show del martedì sera della terza rete a Servizio Pubblico (terzo in classifica), Otto e Mezzo (quarto) e In Mezz’ora (nono). A crescere in una maniera significativa, oltre a Report, c’è Piazza Pulita che però deve accontentarsi dell’ottavo posto, superato da Matrix e Quinta Colonna, giunti rispettivamente sesto e settimo. Quinto posto per fiducia a Porta Porta, ultimo per Virus di Nicola Porro.

Italiani e informazione: la fiducia più elevata nei confronti del Tg3

In generale dall’indagine emerge che la tv gode di un grado di fiducia limitato. Solo due persone su dieci la considerano un medium davvero indipendente e libero. Tra i Tg svetta il Tg3, seguito da Tg1 e Tg2, mentre il Tg5 (che registra un picco di fiducia negli elettori del centrodestra come, del resto, gli altri telegiornali di casa Mediaset) è battuto da La7 e Rai News 24 ma riesce a stare davanti a Sky Tg 24 (in crescita).

Italiani e informazione: tutti i dati

Italiani e informazioni: per fiducia Striscia batte Che Tempo Che Fa




14
dicembre

VOTO DI FIDUCIA: A BALLARO’ E PORTA A PORTA LE REAZIONI POLITICHE AL B-DAY. STRISCIA LA NOTIZIA CONSEGNA UN TAPIRO GIGANTE AGLI ‘SCONFITTI’

Silvio Berlusconi

Traballa ma tiene duro: la fiducia c’è. Silvio Berlusconi vince di un Fli (o fil, è uguale) e con uno scarto di soli tre voti incassa il “sì” della Camera al suo Governo. 314 a 311. Il dato politico è tutto a suo favore, ma le interpretazioni e i commenti si spaccano nel tentativo di attribuire un valore reale al risultato di oggi. “La vittoria numerica di Berlusconi è evidente quanto la nostra sconfitta” ha commentato ad esempio il Presidente della Camera Gianfranco Fini dopo la batosta ricevuta da Futuro e Libertà. Tra dirette e collegamenti la tv sta seguendo ora per ora l’evolversi del dopo-fiducia, considerando il possibile delinearsi di nuove coalizioni e le ipotesi di voto anticipato. Ora tutto è possibile.

La giornata politica sarà al centro della puntata di Ballarò in onda stasera. Giovanni Floris darà spazio al confronto e alle reazioni politiche suscitate dai risultati delle votazioni di Camera e Senato. Parteciperanno al dibattito il ministro dei Beni culturali e coordinatore del Pdl Sandro Bondi, il leader di Sinistra e Libertà Nichi Vendola e il capogruppo di Futuro e Libertà Italo Bocchino. Tra le fila dei giornalisti, il presidente di Rcs libri Paolo Mieli, il direttore del Tempo Mario Sechi e Massimo Giannini di Repubblica. Come sempre non mancheranno la copertina ironica di Maurizio Crozza e i sondaggi di Nando Pagnoncelli (Ipsos).

Dopo Ballarò, Rai3 offrirà al pubblico la possibilità di ascoltare un’altra autorevole voce di commento alla situazione politica e sociale del Paese. Parla con me di Serena Dandini, infatti, ospiterà il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli. Anche Porta a Porta di Bruno Vespa approfondirà  le conseguenze del voto di fiducia a Berlusconi a partire dalle 23:10 su Raiuno. In serata tutti i telegiornali riserveranno ampio spazio alla pagina politica e a quella degli scontri molto violenti, con cariche della polizia e feriti, che oggi hanno infiammato il centro di Roma.  


12
dicembre

DM LIVE24: 12/12/2010. MEDIASET E LA FIDUCIA, BELEN E GLI SPOT, BOCCA E VESPA

Diario della Televisione Italiana del 12 Dicembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

La Redazione informa

L’informazione Mediaset seguirà in diretta lunedì 13 e martedì 14 dicembre tutte le fasi che porteranno al voto di fiducia al Governo.
Si parte lunedì alle 8.40 con Mattino 5. Il programma di Videonews sulla rete ammiraglia Mediaset affronterà in studio l’argomento con il conduttore Paolo Del Debbio e il direttore del quotidiano “Libero” Maurizio Belpietro. Alle 8.55 andrà in onda uno speciale del Tg5 dedicato al discorso del Presidente del Consiglio al Senato della Repubblica.
Al termine dell’intervento del Premier, intorno alle 9.30, la linea tornerà al contenitore mattutino di Canale 5 con approfondimenti e commenti.
Dalle 11.55 alle 12.25, su Italia Uno, edizione straordinaria di Studio Aperto con aggiornamenti in diretta, prima di lasciare spazio all’edizione meridiana dello stesso telegiornale diretto da Giovanni Toti.
A partire dalle 13 il Tg5 di Clemente J. Mimun continuerà a informare i telespettatori sugli sviluppi alla Camera e al Senato della Repubblica.
Il testimone passerà poi a Emilio Fede su Retequattro con una lunga diretta del Tg4 dalle 18.55 alle 19.55.
Alle 20 ancora aggiornamenti e notizie nell’edizione principale del Tg5.
Martedì 14 dicembre Emilio Fede su Retequattro condurrà uno speciale Tg4 dalle 11 alle 12.
Alle 11.55, linea all’edizione straordinaria di Studio Aperto che proseguirà con la consueta edizione del telegiornale di Italia Uno.
Alle 18.55 si tornerà sull’argomento con una nuova edizione speciale del Tg4 che proseguirà fino alle 19.55.
Alle 20, su Canale 5, tutti gli aggiornamenti e i commenti nell’edizione principale del Tg5.

  • Ciao Belen

lauretta ha scritto alle 09:18

Non saranno più le forme procaci di Belen Rodriguez a fare pubblicità a Telecom Italia. Gli spot tv che avevano come protagonista la showgirl sudamericana e Christian De Sica non hanno ottenuto gli effetti sperati, al punto che l’azienda avrebbe perso un bel numero di clienti storici. “Scegliere Belen Rodriguez è stato un errore” ha detto al Corriere delle comunicazioni una fonte interna a Telecom Italia. “Molti dei clienti storici di Telecom, in particolare le famiglie, non hanno gradito la scelta della showgirl in qualità di testimonial e ciò si è tradotto in fuoriuscite di clienti verso operatori concorrenti”. (fonte Asca)

  • A Bocca aperta

ciottolina ha scritto alle 13:21

Giorgio Bocca dalla Bignardi: «Questi famosi giornalisti della televisione, dove sono? Non ci sono. Bruno Vespa non lo considero un giornalista, lo considero un servo della gleba». Ospite di Daria Bignardi a Le Invasioni Barbariche in onda stasera su LA7, così Giorgio Bocca parlando del giornalismo di oggi. Commentando la lettera di Vespa al Corriere della Sera, ha concluso: «Non si può essere considerati giornalisti se non si è al corrente di dire la verità. E la verità non è di destra nè di sinistra». (Leggo)