... & Dintorni


12
agosto

L’ITALIA DEI VALORI CHIEDE A LORENZA LEI UNA RIPROGRAMMAZIONE DEI PALINSESTI PER INFORMARE SULLA CRISI

Leoluca Orlando

Se servizio pubblico è non può non informare i cittadini in un momento delicatissimo per la storia del Paese e del mondo intero. Giorni che entreranno di diritto nei manuali di storia, così come la grande crisi del’29 e il New Deal. In barba alla presunta idea che gli italiani da mesi non accendono la televisione immersi in clima vacanziero, come se fossimo ancora nell’Italia del boom o del post boom economico, la Rai deve riaprire battenti e approfondire adeguatamente i temi caldi di questi giorni, né più e né meno di ciò che continua imperterrita a fare La 7 con l’agguerrita Luisella Costamagna e il sagace Luca Telese.

Questo almeno è il pensiero della direzione politica dell’Italia dei Valori che apre il dibattito sul ruolo della televisione di Stato in questa fase. Se per i ministri del governo le vacanze quest’anno in fondo non sono mai cominciate, se il presidente della Repubblica ha interrotto bruscamente il suo tradizionale soggiorno feriale alle Eolie per convocare i  maggiori esponenti politici al Quirinale, la lamentela di Leoluca Orlando, deputato e portavoce nazionale del partito dipietrista, non sembra così tanto estranea alla logica naturale delle cose.

Dopo una stoccata ad Augusto Minzolini, sempre più nell’occhio del ciclone, reo secondo l’onorevole dell’Italia dei Valori, di aver omesso il serio monito del braccio destro di Berlusconi Gianni Letta espressosi con un preoccupante ‘Tutto è precipitato’, ripreso da tutte le agenzie di stampa ma non citato dal Tg1, Orlando si rivolge al Dg Lorenza Lei in questo termini:

‘Anche la Rai ora sembra che si sia accorta che c’è una crisi di grosse proporzioni ma ancora non è sufficiente ciò che sta facendo. Il Dg  dovrebbe aprire immediatamente i palinsesti estivi e programmare trasmissioni di approfondimento per informare i cittadini in questa fase delicatissima’.




12
agosto

PHILIPPE DAVERIO E L’ARTE DELLA PISCINA FALLICA: LA VEDREMO A PASSEPARTOUT?

Piscina fallica di Varese

Forse nemmeno Salvador Dalì, emblematico artista dell’effetto straniante dell’arte e del surrealismo, sarebbe arrivato a tale prodigio creativo. Probabilmente neanche le avanguardie più recenti sono arrivate a tale ‘ginnastica’ di pensiero. Ci voleva la suggestione di un’inedita accoppiata virtuale formata da Philippe Daverio e Rocco Siffredi, ovvero il poeta delle luci pittoriche e l’artista delle luci rosse, per portare a galla (e mai verbo fu più appropriato) una piscina inconsueta e bizzarra.

Una piscina fallica, proprio così, opera dell’architetto Pietro Porcinai: due piscine rotonde e una rettangolare (e non chiedeteci perché), per un totale di 25 metri, costruita negli anni Cinquanta per sbalordire un’attrice allora molto apprezzata dagli uomini. Dalle prime ricostruzioni pare che attorno a quel pelago artificiale si siano consumate feste molto ma molto particolari, ma da vent’anni è praticamente in disuso con un conseguente degrado che oggi fa emergere la necessità di restaurarla.

Chi ordunque meglio di colui che con le forme evocate da quest’arte incompresa c’ha fatto bottega per patrocinare un’operazione di recupero? Da qui l’invito del Comune di Varese rivolto al pornodivo, che pare propenso a dare una mano, per sostenere mediaticamente il progetto di restyling. Sostegno che potrebbe arrivare anche dal critico conduttore di Passepartout Philippe Daverio che da buon favellatore ha così tuonato:


10
agosto

MICHELE SANTORO A CIELO? SKY CADE DALLE NUVOLE. COSI’ SI INFITTISCE IL NUOVO GIALLO ESTIVO

Michele Santoro

L’ascesa al Cielo di Michele Santoro è diventata un giallo che neanche l’ispettore Derrick. Tra indiscrezioni, colpi di scena, smentite sussurrate e poi rilanciate con voce scandita, la presunta trattativa tra il mattatore di Annozero e Sky sta tenendo tutti col fiato sospeso. Esiste davvero la possibilità che il giornalista approdi alla corte di Murdoch oppure siamo solo di fronte a ”voci infondate“, come hanno riferito direttamente da News Corp? Già, perchè ai vertici dell’emittente satellitare affermano di non saperne nulla. Di fronte ai rumors che il teletribuno avrebbe preso contatti per trasmettere dal canale Cielo, cadono dalle… nuvole.

E allora da dove salta fuori la clamorosa indiscrezione lanciata stamane dal quotidiano Libero? Se il giornale diretto da Maurizio Belpietro ha sparato la notizia a tutta pagina, la faccenda avrà anche un fondo di verità. No?! A questo punto, però, non si capisce come mai l’emittente di Murdoch si sia affrettata a dichiarare che il trasferimento di Santoro a Sky non avrebbe alcun fondamento. Santo Cielo, la questione si fa intricata!

Così ha preso forma un nuovo thriller estivo, tanto bizzarro quanto appassionante perchè riguarda uno dei giornalisti più seguiti dai telespettatori. Tra le possibili soluzioni al cluedo santoriano, rimaniamo incuriositi da quella offerta da Dagospia. Allora: la notizia sparata da Libero sarebbe da leggersi come un “segnale” rivolto a La7 ed in particolare al suo Amministratore Delegato.  Secondo il sito di D’Agostino, il messaggio in codice potrebbe essere più o meno questo: “Stella in campana! Michelone potrebbe salire in ‘Cielo’. Perchè non tentare di riallacciare un rapporto?“.





9
agosto

BALLANDO VS BAILA: IL GIUDICE RIMANDA LA DECISIONE A SETTEMBRE. SODDISFAZIONE PER LA CARLUCCI

Roberto Cenci, direttore artistico di Baila

(Adnkronos) Milly Carlucci versus Mediaset. Si e’ concluso con un rinvio il primo round leagale tra la conduttrice di ”Ballando con le stelle” ed Endemol-Rti. Il giudice della IX sezione del Tribunale Civile di Roma, Gabriella Muscolo, si e’ infatti riservata di decidere sulla richiesta di stop ”preventivo e cautelativo” del programma ‘Baila‘ ,messo in programmazione da Rti su Canale 5 con la conduzione di Barbara D’Urso, per i primi di settembre. Richiesta che era stata avanzata dal legale di Milly Carlucci, Giorgio Assumma, per verificare la ”confondibilita”’ dell’opera preannunciata da Mediaset con la trasmissione ”Ballando con le stelle”, successo d’ascolti su Raiuno da ben sette edizioni.

Il giudice, che si pronuncera’ una settimana prima della prevista messa in onda di ‘Baila’, ha chiesto ai realizzatori del programma di Mediaset di fornire tutti gli elementi realativi al contenuto della trasmissione e di fornire l’elenco di tutti gli autori. Soddisfatti la Carlucci e l’avvocato Assumma, che ha spiegato all’Adnkronos:

”Si tratta di una causa unica nel suo genere perche’ di fatto ci sono due opere una delle quali non ancora ‘creata’. L’azione della Carlucci e del suo staff si e’ configurata dunque come un’azione preventiva, basata sull’art. 156 della Legge sul Diritto d’autore che dice testualmente: Chi ha ragione di temere la violazione di un diritto di utilizzazione economica a lui spettante puo’ agire in giudizio per ottenere che il suo diritto sia accertato e sia vietato il proseguimento della violazione”.


9
agosto

MILLY CARLUCCI VS BAILA: OGGI LA PRIMA UDIENZA IN TRIBUNALE. CHI HA RAGIONE?

Milly Carlucci

>>> UPDATE: Qui la decisione del giudice <<<

Milly Carlucci ha mantenuto le sue promesse (o per meglio dire “minacce”). Baila, il Ballando con le Stelle in salsa Mediaset, non s’ha da fare  e così il volto di punta di Rai1, dopo le lamentele a mezzo stampa, è passata alle vie legali (per maggiori info clicca qui). Oggi scatta la prima udienza, davanti alla IX Sezione del Tribunale Civile di Roma, della causa civile intentata da Milly Carlucci e dal suo staff nei confronti di Rti, Endemol e del direttore artistico del programma Roberto Cenci.

La richiesta di Milly, che oggi sarà in aula con il suo avvocato Giorgio Assumma, è uno stop cautelativo e preventivo di Baila (il debutto è fissato per martedi 27 settembre in prima serata su Canale 5). Lo show di Canale 5, come più volte ribadito dalla conduttrice, andrebbe direttamente a danneggiare Ballando con le stelle, proprio com’è accaduto a Ti Lascio Una Canzone che si è indebolito dopo la nascita del clone Io Canto.

Dal canto suo Mediaset risponde tirando in ballo il fatto che il varietà danzante con Barbara d’Urso sia un format sudamericano regolarmente acquisito e che la somiglianza tra i due programmi, se c’è, viene dall’appartenenza ad uno stesso genere (il ballo) che in quanto tale non può essere soggetto ad un’esclusività (per leggere la “difesa” di Cenci clicca qui). Argomentazioni valide che, pur non allontanando lo spettro del plagio, potrebbero mettere in serie difficoltà Milly e il suo staff. Anche se, comunque vada, la cattiva pubblicità o un rinvio per Baila potrebbero essere già delle (mezze) vittorie  per Ballando con le stelle.





8
agosto

SIMONA VENTURA ‘BENEDICE’ PAOLA PEREGO ALL’ISOLA: ‘HA UNA GRANDISSIMA ESPERIENZA. OTTIMA PROFESSIONISTA’

Simona Ventura e Gian Gerolamo Carraro

E’ un fiume in piena Simona Ventura da quando ha deciso di allontanarsi dalla Rai, di cui recentemente ha raccontato più difetti che pregi.  Complice l’entusiasmo di una nuova era professionale che si apre e un periodo felice in amore con Gerò Carraro, che definisce ‘un regalo fantastico’ e ‘un amore raro‘, la Mona ha parlato ancora.

Non sono servite a intimorirla le critiche di ingratitudine verso mamma Rai che le sono piombate contro dopo il suo sfogo a Vanity Fair. I nemici del resto li ha avuti da sempre con il suo temperamento frizzantino. I sassolini contro Massimo Liofredi e  Monica Setta non hanno fatto altro che rendere manifesti i malumori degli ultimi tempi (basti ricordare lo scatto di rabbia contro chi le aveva messo i bastoni tra le ruote durante la finale dell’Isola dei famosi, vera cartina di tornasole della sua carriera nella tv di Stato).

A Chi la Ventura ha risposto senza esitazioni alle domande su quella che potrebbe profilarsi la prima edizione dell’Isola dei Famosi senza la sua conduzione. Ha ‘benedetto’ un possibile passaggio di testimone con Paola Perego affermando:

‘Paola ha una grandissima esperienza, ottima professionista’

All’ipotesi di Caterina Balivo, precedentemente bollata come ‘furbetta del quartierino‘, ha invece evitato nuovi battibecchi a distanza rifugiandosi su un interlocutorio possibilismo:

‘Caterina è il nome nuovo, perché no? Anche lei sarebbe adatta.’


7
agosto

GIANNI MORANDI TORNA AL CINEMA, IN ATTESA DI SANREMO 2012?

Sanremo 2011 - Morandi, Belen, Canalis

Gianni Morandi sarebbe pronto a bissare già nel 2012 il successo sul palco del Festival di Sanremo, in coppia con Antonella Clerici. Questa l’indiscrezione, rilanciata da Dagospia nei giorni scorsi, che assume sempre più consistenza. Un’eventualità, quella di rivedere gli ultimi mattatori del Teatro Ariston insieme, che già si preannuncia come un trionfo ma che, malgrado l’infittirsi di rumours, è ancora lontana dall’ufficialità.

Nel frattempo ciò che è certo è che “l’eterno ragazzo” è tornato, dopo ben quarant’anni, ad un suo vecchio amore: il cinema. Per il cantante di Monghidoro c’è quella che lui definisce “una bella sfida”: un ruolo drammatico in Padroni di Casa opera seconda del regista Edoardo Gabbriellini.

Nel film, Morandi interpreterà un cantante di successo che ha lasciato le scene da dieci anni per seguire la moglie malata - interpretata da Valeria Bruni Tedeschi, attrice e regista, nonchè sorella della Carla première dame di Francia -  che chiederà al sindaco del suo paese di organizzare un concerto per riprovare le emozioni del palcoscenico. Da sottolineare che per la registrazione della scena del concerto sono stati chiamati ad assistere i numerosi fan di Morandi, giovedi 18 Agosto 2011, presso il Campo sportivo di Montepiano, provincia di Prato (maggiori info su www.morandimania.it).


2
agosto

DOTTORI IN PRIMA LINEA: UN REALITY CHE EMOZIONA PER DAVVERO (ANCHE CAROLINA DI DOMENICO)

Carolina Di Domenico, Dottori in prima linea

C’è un “reality” che emoziona per davvero. Che riempie il cuore di sensazioni profonde e poi le lascia fluire. E’ quello che ha trasmesso ieri sera La7, durante Dottori in prima linea. Tra i temi trattati, il programma di divulgazione medica condotto da Carolina Di Domenico  ha parlato di gravidanza e ha mostrato il video di un parto avvenuto in casa. I telespettatori hanno visto una nascita in diretta tv, partecipando così alla trepidazione di un momento molto speciale. Come precisato prima della loro messa in onda, le immagini proposte sono state girate nell’ambito di un documentario. Dunque, nessuna spettacolarizzazione ambigua sullo spettacolo della vita.

Dottori in prima linea ha seguito e commentato le fasi del travaglio di mamma Maria, fino alla nascita del suo Daniel. Come di consueto, il programma di La7 ha alternato le immagini alle considerazioni degli esperti presenti in studio. Ieri sera, però, ad un tratto le parole hanno lasciato lo spazio alle emozioni senza voce. Durante le sequenze più intense del video, quando il parto era imminente, gli occhi di Carolina Di Domenico tradivano una commozione sincera. ”Scusate, è più forte di me. Avevo già visto le immagini ma…“ ha detto la giovane conduttrice. Carolina è già mamma, e tra pochi mesi lo diventerà per la seconda volta: auguri. Ecco il perchè di quella lacrima trattenuta a fatica.

Con i primi vagiti del neonato Daniel, il conivolgimento – visibile anche nel pubblico - si stemperava e il flusso di emozioni cedeva nuovamente il posto alle osservazioni mediche. Ieri sera il reparto dei dottori in prima linea ha iniettato una forte dose di sensazioni nelle vene dei spettatori a casa, regalando un’imprevista aritmia alla scaletta del programma. La commozione di Carolina di Domenico, così dolce piena di pudore, non ha tuttavia alterato i valori della divulgazione e anzi, li ha in qualche modo sottolineati e distinti. La7 ha così riportato il concetto di tv verità alla funzione originale, dopo mesi in cui abbiamo assistito ad una sua distorsione.