Tornerà in tv nella primavera del nuovo anno con l’ottava edizione di Ballando con le Stelle, il fortunato show del sabato sera di Rai 1, ma l’estate di Milly Carlucci tutto si può considerare tranne che tranquilla. La querelle con Mediaset per il presunto plagio messo in atto (anzi, portato in pista) con Baila!, il nuovo show previsto in autunno su Canale 5 (dal 27 settembre), tra pochi giorni vivrà una tappa forse decisiva:
“Il 9 agosto si incontrano le parti – dichiara la conduttrice in un’intervista ad Oggi – il mio avvocato, Giorgio Assumma, quello della Rai, Pierluigi Lax, e il legale di Mediaset. Ognuno spiegherà le proprie ragioni e se il giudice del Tribunale di Roma riterrà sufficiente la documentazione potrà già prendere una decisione, altrimenti saranno fissati altri incontri”.
La Carlucci ci tiene a sottolineare come tra lei e Barbara D’Urso, conduttrice dello show ballerino del Biscione, non ci sia alcun tipo di astio per la situazione che si è venuta a creare: “Io e Barbara non ci siamo sentite. Ci conosciamo da tempo e siamo anche amiche, come lo si può essere vivendo in città diverse e quando si è presi da mille impegni”. L’intento, che l’ha spinta ad avviare un’azione legale, è che venga semplicemente stabilito un principio e che soprattutto vengano rispettate determinate regole industriali.
Ed è proprio su questo aspetto che si rivolge direttamente a Piersilvio Berlusconi, che in occasione della presentazione dei nuovi palinsesti Mediaset fece passare il concetto che in tv ormai tutti copiano tutti:
“Gli direi che in tv bisogna avere più coraggio di sperimentare, anche partendo dai canali digitali, invece di moltiplicare programmi simili (…) Ma come si può pensare che un nuovo programma basato su una gara di ballo di coppia non si sovrapponga a Ballando? Guardando una coppia che balla in una sala, con una giuria, viene subito in mente il mio programma (…) La Rai non clona. Questioni di questo tipo riguardano Rti e Mediaset. E Verdetto Finale di Rai 1, definito una copia di Forum, è prodotto da Endemol, e quindi da Mediaset”.
Intanto pensa al nuovo cast di Ballando 8 (Clinton e Schwarzenegger li prenderebbe subito), mentre Al Bano (già “acquistato” da Baila!), più volte richiesto in veste di Ballerino per una notte, non rientra nei suoi piani perchè una prerogativa fondamentale del programma è che i concorrenti non abbiano già partecipato ad altri talent o reality (il cantante di Cellino fu naufrago all’Isola dei Famosi numero 3). L’ottimismo, dunque, non le manca, così come la fiducia nella giustizia:
“Se il giudice stabilirà che non c’è plagio, vuol dire che Baila! è diverso da Ballando. E non mi sentirò sconfitta, sarò orgogliosa di aver portato sotto i riflettori una questione di principio“.
1. Master ha scritto:
3 agosto 2011 alle 18:21