Televisione


10
gennaio

MAX GIUSTI A ‘ATTENTI A QUEI DUE’: “SIAMO A NAPOLI MICA A BELLUNO”. ED E’ INCIDENTE DIPLOMATICO CON IL SINDACO DELLA CITTADINA VENETA

Max Giusti

Max Giusti

Capita che le battute non vengano recepite nel giusto modo. E’ successo al comico Max Giusti: durante la prima puntata di Attenti a quei Due su Rai1 in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli, il co-conduttore del nuovo programma targato Toro Produzioni si è lasciato andare ad un innocuo – siamo certi – confronto tra i napoletani e i bellunesi, ironicamente ritenuti poco calorosi rispetto alla focosa e passionale gente del sud.

“Dai applaudite, siamo a Napoli mica a Belluno”

Tipica battuta sugli stereotipi nord-sud in molti penseranno, evitabile ma sicuramente innocente. Anche perché non esiste particolare motivo per cui il comico romano debba abbassarsi a queste sottili frecciatine. Ma il Sindaco di Belluno Antonio Prade non l’ha presa affatto bene e, affidandosi ad un comunicato stampa, è partito all’attacco dei napoletani, colpevoli della condizione attuale della città (chiaro il riferimento ai rifiuti) e troppo attenti ai “lustrini”:

“Napoli ci ripensi, non ha nulla da applaudire. I bellunesi a Napoli non avrebbero affatto applaudito perché si sarebbero rimboccati le maniche e avrebbero cercato di risolvere i problemi. Noi i ricompattatori che raccolgono le immondizie li presentiamo nuovi con orgoglio in Piazza dei Martiri, non li bruciamo a decine come fanno a Napoli. Ci vorrebbe meno televisione e lustrini e più voglia di lavorare”.

E non le manda a dire sul conduttore di Rai1:




10
gennaio

GLEE! L’ATTESA E’ FINITA, STASERA SU ITALIA 1 IL DEBUTTO ALLE 19.25. SARA’ SUCCESSO ANCHE DI PUBBLICO?

GLEE

Habemus Glee. L’attesa era trepida ma finalmente il momento è arrivato. La serie osannata da pubblico e critica debutta stasera in chiaro su Italia 1 alle 19.25. Una fascia oraria difficile che alimenta la curiosità sull’accattivante mix di musical e comedy che il telefilm propone. Della ventata d’aria fresca portata grazie al telefilm nel panorama della fiction made in Usa, dominato dal procedural, ci siamo già occupati in occasione del debutto su Fox (per maggiori info clicca qui). Stavolta presenteremo la serie dando curiosità e numeri.

Inizialmente era stata concepita come un film da Ryan Murphy, il geniale creatore di Nip and Tuck e Popular.

Il 19 maggio 2009 la prima messa in onda in America su Fox.

In Italia ha debuttato su Fox il 25 dicembre dello stesso anno. Sulla stessa rete, da febbraio andrà in onda la seconda stagione a 48 ore dalla messa in onda Oltreoceano.

Glee significa gioia senso di entusiamo, mentre i seguaci delle avventure del liceo McKinley sono chiamati “gleeks”.

L’intero cast della serie è stato invitato dal Presidente Obama ad esibirsi alla Casa Bianca. La first lady Michelle Obama, ma anche Lady Gaga, Madonna, Paul McCartney sono alcuni dei fan più illustri. Oltre 10 milioni sono invece i fan su Facebook.

4 sono gli Emmy vinti nel 2010 (19 le nomination) tra cui spicca quello come miglior attrice non protagonista in una comedy assegnato a Jane Lynch, la “perfida” Sue Sylvester.


10
gennaio

EROI PER CASO: FLAVIO INSINNA ‘IL TRADITORE’ TORNA SU RAIUNO, MA SOLO PER CASO E PER FICTION

Flavio Insinna in Eroi per caso

Sabato eroe per contratto a Mediaset, lunedì eroe per caso su Raiuno. Strano destino quello di Flavio Insinna, attore e conduttore dalle doti trasversalmente riconosciute, che riappare sulle reti di Mamma Rai con la fiction Eroi per caso, miniserie in onda stasera e domani sera alle 21,10, diretta da Alberto Sironi sulla sceneggiatura di Nicola Lusuardi e Francesco Scardamaglia, che ne è anche il produttore insieme al fratello Federico. Sfida dunque a colpi di baionette per le ammiraglie tra una produzione con un supercast e un Grande Fratello che ha in serbo mille novità (svelate da DM con grande anticipo) con un meno ricco di presunte corna, bestemmie e andirivieni vari.

Eroi per caso è chiaramente inserita nella celebrazione patriottica dell’Unità d’Italia e racconta gli anni della Prima Guerra Mondiale nelle trincee italiane sull’Isonzo. La vicenda ha come protagonisti un fotografo di guerra (Flavio Insinna) e un cappellano (Neri Marcoré), incaricati di scortare fino al fronte di combattimento un uomo reo di aver simulato di essere un telegrafista traduttore. Vanin, questo il suo nome, approfitta però di un momento propizio per eludere la guardia dei due e scappare, mettendo di fatto nei guai i sorveglianti, facendo pendere sulla loro testa la spada di Damocle dell’equivalenza della condanna a morte qualora non lo ritrovino. Nel panico generale Don Silvano deve anche gestire i turbamenti amorosi di Teresa, giovane debole di mente interpretata da Ambra Angiolini, nei suoi confronti.

L’affannosa ricerca tra le prime linee belliche conduce finalmente sulle tracce di Vanin (interpretato da Michele Alhaique) corso ad aiutare la moglie partoriente nel paese d’origine, ma provoca anche la caduta nelle mani austriache del cappellano e del fotografo, salvati solo per un atto eroico proprio di Vanin, a sigillo di un rapporto di solidarietà umana che scavalca persino le tristi necessità di ruolo imposte dalla guerra. L’amor di patria, che anima il loro pensiero e la loro vita, si celebra con un finale di sacrificio e ricongiunzione con le truppe proprio nel momento più duro dell’attacco austriaco.





10
gennaio

ROMANZO CRIMINALE: DA STASERA ALLE 21.00 IRIS RIPROPONE LA PRIMA STAGIONE DELLA SERIE CULT.

Romanzo Criminale - La serie

Fate parte di quella ridottissima schiera di italiani ai quali le parole “Freddo, Libanese e Dandi” non dicono nulla? O viceversa avete eletto questi personaggi nell’Olimpo dei vostri miti (televisivi, si intende)? Siete stufi di sorprese, eliminazioni, televoti e bestemmie? Non sopportate le fiction di Rai1 del lunedì sera? A qualsiasi di queste categorie apparteniate, avete le caratteristiche adatte per sintonizzarvi sulle frequenze di Iris, uno dei canali free più visti sulla piattaforma digitale terrestre, dove a partire da questa sera alle 21 viene riproposto Romanzo Criminale- La serie.

Così, mentre su Sky Cinema è appena terminata la seconda (e purtroppo ultima) stagione della serie ispirata all’omonimo libro di Giancarlo De Cataldo che racconta la storia della banda della Magliana, Iris propone in chiaro e in una fascia oraria di prestigio quella che alcuni ritengono la miglior produzione seriale della televisione italiana.

Cattleya, SkyCinema e Mediaset (quando si lavora in sinergia esce fuori qualcosa di buono!) hanno dato vita ad una serie che lentamente è riuscita a far breccia nei cuori del pubblico italiano nonostante le scene forti e il linguaggio duro non la rendano adatta a moralisti ed educande. Romanzo Criminale ha avuto un seguito trasversale: dalla nicchia di abbonati alla pay tv satellitare alle migliaia di ragazzi che hanno visualizzato le scene cult del telefilm su youtube e guardato le puntate in streaming e dvd, riuscendo ad ottenere lodi e apprezzamenti anche dalla critica specializzata.


10
gennaio

VICTOR VICTORIA: LA CHIUSURA E’ DEFINITIVA MA LA CABELLO CONDURRA’ UN NUOVO PROGRAMMA SU LA7.

Victoria Cabello e i fratelli Bergamasco

Victoria Cabello e i fratelli Bergamasco

Il successo di un programma si valuta soprattutto sugli ascolti che raccoglie nei suoi giorni di programmazione. Nonostante il web non rappresenti per i network televisivi una piattaforma redditizia (non quanto il mezzo principale, la televisione appunto), non si potrebbe comunque trascurare la penetrazione di un programma nelle community in rete. E’ il caso, ad esempio, di Victor Victoria: il programma comico di e con Victoria Cabello non ha mai “sfondato” in seconda serata ma, oltre ad aver ottenuto consensi in replica in fasce orarie differenti, ha avuto un successo tale sul web da far invidia ai programmi più forti della concorrenza.

Su Facebook la pagina ufficiale può vantare più di 30 mila iscritti e sono diverse le pagine secondarie dedicate alle varie protagoniste della trasmissione. La chiusura di Victor Victoria ha scatenato una piccola “sommossa popolare” dei fan che hanno letteralmente invaso il forum di La7 inviando anche email di protesta alla direzione, aprendo gruppi a favore del programma. La decisione di La7 però pare piuttosto categorica e non risale affatto a tempi recenti (dice Victoria!). La Cabello, come rivelato al Corriere, è anche per questo “serena” e, nonostante la chiusura, rimarrà un volto della rete Telecom.

E infatti sta scrivendo un nuovo programma che potrebbe andare in onda dal prossimo autunno, molto probabilmente in una fascia oraria diversa dalla seconda serata: “Non c’è ancora nulla di pronto, ma un programma su cui sto lavorando che dovrebbe andare in onda il prossimo autunno. Insomma, farò qualcosa di nuovo. Forse dopo quattro edizioni rischiavamo di ripeterci. Cambiare può essere la cosa giusta”.





10
gennaio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (1-8/01). PROMOSSI INSINNA E LE PRINCIPESSE DISNEY. BOCCIATI “AVETRANA E IL TRONISTA” E I RACCOMANDATI

Flavio Insinna

10 a Flavio Insinna. In tempi di mercenari e ‘morti di fama’, fa strano vedere il neo conduttore della Corrida emozionarsi per aver coronato uno dei sogni della sua vita. Flavio è umile, ha talento e il suo successo è valso a Canale 5 come una boccata d’ossigeno. Con buona pace di Gerry Scotti.

9 a Checco Zalone. Il suo film ‘Che bella giornata’ ha battuto ogni record d’incassi ma soprattutto si è mangiato il cinepanettone. Riuscirà prima o poi anche la televisione a (ri)appropriarsi della sua verve comica?

8 alle Principesse Disney. Cenerentola, La Bella Addormentata, Biancaneve: Rai1 ha trionfato proponendo nel periodo festivo tre grandi classici dell’animazione. Un successo di pubblico e target. Sarà banale ma è proprio vero che i classici non hanno tempo.

7 al Grande Fratello. L’ipotesi, ancora al vaglio mentre pubblichiamo questo pezzo, di far fuori in toto i bestemmiatori dell’edizione in corso sarebbe l’occasione giusta per un opportuno dietro front e per una ‘ripulita’ di concorrenti poco utili alle dinamiche di gioco, simpaticamente parcheggiati a Cinecittà.

6 a Solo x Amore in “versione cabaret”. La trasmissione riesce a risollevarsi dal 4% con Monicona che infarcisce il programma di Lecciso, “artiste” di burlesque, rivelazioni scandalose e ‘change’. Un’esaltazione del kitsch che – ed è quello che conta (o quasi) - è riuscita negli intenti di raddoppiare gli ascolti. Solo x Share.


9
gennaio

STASERA CHE SERA: MARIA CARMELA PORTERA’ A TERMINE CON SUCCESSO LA SUA NUOVA MISSIONE?

Barbara d'Urso

Quando il gioco si fa duro, la Bislacca inizia a giocare. Ormai siamo abituati alle sfide epiche di Barbara D’Urso. Piaccia o no, l’ex Dottoressa Giò in questi anni è stata innegabilmente la protagonista della Rivoluzione 5: dal mattino al pomeriggio per poi passare al contenitore domenicale. A gentile richiesta, non dei telespettatori, quest’anno ha rinunciato persino alle vacanze estive per tener compagnia nel preserale. Stavolta però la sfida è di quelle leggendarie. Talmente epica da far impallidire quelle precedenti: risollevare la domenica sera di Canale 5 con Stasera che sera. Non lasciatevi ingannare dal titolo: chi spera in un nuovo avvicente format sperimentale rimarrà decisamente deluso. Il programma non è altro che un’ennesima variante serale della mai così prolifica testata Videonews che ormai imperversa in ogni fascia oraria.

In barba ad ogni effetto saturazione, le bislaccate domenicali cambiano orario. Confermata la presenza della showgirl Nora Mogalle, che celebrerà in ogni puntata una diva del cinema del passato, e dei tre inviati Serena Garitta, Patrick Ray Pugliese e Veronica Ciardi. Il filo conduttore del programma sarà una lettera dell’alfabeto e per ogni lettera saranno selezionate tre parole che diventeranno il filo conduttore del talk, delle interviste e della puntata.  Ospiti della prima puntata Checco Zalone, reduce dal trionfo al cinema del suo ultimo film, ed Anna Falchi.

Un’ancora di salvezza potrebbe venire dalla presenza di Aldo Busi. Dopo aver tentato inutilmente di diffondere l’amore per la lettura tra gli Amici di Maria e dopo una turbolenta permanenza nell’ Isola della Mona, come anticipato da DM, sta per formarsi una nuova coppia catodica celebrata ed esplosa proprio durante una recente ospitata dello scrittore a Domenica cinque. Bisognerà trovare un compromesso che permetta al pericoloso personaggio di potersi esprimere senza rischiare facili interventi censori. Ma il vero compromesso da ottenere sarà quello con il pubblico. Sulla carta, infatti, Stasera che sera parte con mille dubbi e interrogativi. Riuscirà un programma dal sapore diurno a riuscire a convincere i telespettatori della platea domenicale?


9
gennaio

ROSSELLA: GABRIELLA PESSION APRE LA NUOVA STAGIONE DELLE FICTION RAI

Rossella

Rossella

Si riaprono le danze delle fiction Rai sulla prima rete pubblica. Ad aprire la nuova stagione questa sera alle 21.30 ci penserà Gabriella Pession, amatissimo volto di Rai1 già protagonista di Capri e Orgoglio, con Rossella, una produzione RaiFiction e Cattleya in sette puntate per la regia di Gianni Lepre.

La nuova fiction in costume dell’azienda pubblica è ambientata nel 1896 a Genova. Rossella Andrei è una giovane donna dell’alta società che decide, scontrandosi con il maschilismo dell’epoca, di abbandonare coraggiosamente il suo mondo alla ricerca della vera felicità, realizzandosi – non senza difficoltà, ingiustizie e discriminazioni – sia in ambito privato che professionale.

L’amore sarà di nuovo il collante di tutta la storia. “Lo spirito libero” Rossella incontrerà nel suo percorso due uomini che, nel bene e nel male, la aiuteranno in questo faticoso cambiamento: Giuliano Sallustio (Giuseppe Zeno), uno squattrinato ma spietato giornalista del quale Rossella si innamorerà perdutamente nonostante la sua “natura ambigua”; e il conte Riccardo Valeri (Danilo Brugia) che la salverà dalle delusioni riservatele dalle scelte incoscienti con Giuliano e la avvicinerà alla medicina riuscendo, nonostante i vari ostacoli (anche personali, tra cui l’accusa di un omicidio), a conquistare il suo cuore.

Dopo il salto la sinossi della prima puntata