Televisione


3
gennaio

GRANDE FRATELLO 11: TRA DAVIDE E OLIVIA E’ SCOPPIATA LA PASSIONE. INFLUIRA’ SUL TELEVOTO TRA ROSA E NANDO?

Davide e Olivia

Siete sicuri che il duello all’ultimo televoto tra Rosa e Nando non lasci scampo alla partenopea? Sulla carta non dovrebbe esserci partita  tra i candidati all’eliminazione di questa dodicesima puntata di Grande Fratello, ma il Capodanno col botto trascorso dall’esuberante Cavalier Baroncini potrebbe determinare un cambio di rotta con tanto di sorpresone finale. Il clima di allegria dilagante nella prima notte del 2011, infatti, ha favorito lo sbocciare della passione tra il catanese e l’austriaca new entry Olivia.

Che tra i due ci fosse una reciproca attenzione era palese, ma che la complicità instauratasi portasse – nel giro di pochi giorni – al fiki fiki non era così scontato. Innanzitutto per la pregressa relazione con Rosa, scaricata da Cavalier Spocchia soltanto dieci giorni fa; in secondo luogo perchè Olivia ha lasciato fuori dalla casa un fidanzato ‘ufficiale’. Potete immaginare come in queste ore nella casa non si parli d’altro e la maggior parte dei concorrenti ha preso le difese della napoletana: chi ci assicura che anche il popolo dei televotanti non voglia regalarle un (improbabile) salvataggio? Il nuovo triangolo, come è facile prevedere, sarà al centro della puntata di stasera considerando anche i giudizi di Davide su Olivia: “Figuriamoci se tengo una persona come lei. Dal punto di vista umano non mi piace cosa ha fatto”. Un vero capolavoro di ipocrisia.

L’altro piatto ricco della serata è offerto dal verdetto del televoto relativo alla riammissione del bestemmiatore Scattarella che ha trascorso una settimana in totale solitudine. Se dovesse rientrare, suggeriamo a tutti i concorrenti presenti e futuri di imprecare pure tranquillamente: potranno avere più chance di rientrare nella casa di quante non ne abbia chi si comporta con educazione.




3
gennaio

UNO SU TUTTI: IL NUOVO PRESERALE DI SKYUNO DA’ UNO SCOSSONE ALLA LITURGIA DEI GAME SHOW

Uno su tutti

Non sarà un programma da Telegatto, ma porta qualcosa di inedito all’interno di un genere – quello dei giochi televisivi – che sembra non evolversi mai. Stiamo parlando di Uno su tutti, il quiz che da qualche settimana traina i telespettatori di Skyuno all’ora di cena (ma gli italiani vogliono sentir parlare di domande e gettoni d’oro solo in quello slot?) condotto Marco Berry e realizzato dalla “giovane” Toro Produzioni.

Il gioco, prendendo le distanze dalla tensione dei super montepremi messi in palio dallo zio Gerry e adrenaliniche ghigliottine, si svolge nella festosa atmosfera di un centro commerciale, laddove ignari passanti vengono invitati dall’ex iena a prendere le sembianze di concorrenti  e a rispondere alle domande che il conduttore rivolgerà da un maxischermo. Si tratta di una prova collettiva con un’effettiva idea di “aiuto del pubblico”: chi partecipa al gioco, infatti, può farsi suggerire la risposta dagli altri visitatori del centro commerciale, subito appassionati alla causa del concorrente che – dopo tre manche – potrà decidere se fermarsi o raddoppiare rischiando però di perdere quanto guadagnato in precedenza.

Un meccanismo semplice che, come in Cash Taxi con lo stesso Berry, punta sulla spontaneità di soggetti che non pensavano minimamente di essere catapultati in televisione ma che ha il merito di aggiungere un pizzico di novità ad un genere che, ormai da un decennio, si estrinseca in format imbarazzanti – qualcuno ci può spiegare cosa ci fosse di attraente nel meccanismo de “Il colore dei soldi?” - o si arrovella sui soliti meccanismi.


3
gennaio

MARIA DE FILIPPI: LA MAIONCHI AD AMICI? TANTO SCALPORE PER NULLA. NON AVREI MANDATO EMMA A SANREMO

Maria De Filippi e Alessandra Amoroso

Fermi tutti. Parla la Sanguinaria. Maria De Filippi, negli anni, ha abituato il suo pubblico a rare interviste in cui, onorando il suo neo-appellativo di Castigatrice, non risparmia frecciate velate a colleghi o programmi altrui. Lontani i tempi in cui veniva facilmente etichettata con l’appellativo di “compagna di”, adesso la conduttrice di Amici ha conquistato un potere mediatico come quello del suo pigmalione-maestro-marito Maurizio Costanzo tanto da criticare anche l’infausta collocazione oraria assegnata al suo Bontà Loro. Questo orario non s’ha da fare. “Io al suo posto, avrei detto di no. E’ un orario in cui lui non c’entra nulla” tuona dalle pagine del Corriere della Sera.

Ma non finisce qui. Alla vigilia della partenza del nuovo serale di Amici, la Castigatrice più temuta dagli allievi di Cinecittà minimizza il clamore attorno al neo-acquisto Mara Maionchi (“tanto scalpore per nulla”) che avrà semplicemente modo di svolgere il suo lavoro da produttrice. Stuzzicata, invece, sulla presunta crisi di XFactor ribatte: “può dipendere dal fatto che Morgan è un personaggio unico, difficile da sostituire. Come pure Simona Ventura è stata una perdita importante: seppur lì seduta in giuria era una traghettatrice. Se abitui il telespettatore ad una temperatura così forte è difficile tornare indietro”.

Chi spera di rivederla nei dintorni del Teatro Ariston, rimarrà deluso. Nonostante una decennale amicizia con Gianni Morandi, quest’anno Maria non mostra alcun tipo di entusiasmo verso la partecipazione della sua Emma Marrone in quel di Sanremo. Dichiara senza problemi di averle caldamente consigliato di non prendere parte al carrozzone mediatico: “Se fosse dipeso da me Emma non sarebbe mai andata. Le ho detto subito tre cose: non pensare di vincere; sei sicura? Guarda che ti fanno nera”.





3
gennaio

BOOM! GRANDE FRATELLO 11: KICKOFF CONFERMATO PER IL 10 GENNAIO.

GF11, Jimmy e Rosa

Anticipato e confermato.

Il secondo kickoff di Grande Fratello 11 è confermato per il 10 gennaio 2011. Nuovi concorrenti previsti: 6 (al momento). Ancora nessun aggiornamento su Mirko Sozio e Agostino.

Tutte le info qui


3
gennaio

GIOVANNI CONVERSANO GUEST STAR DI AVETRANA PER IL CALENDARIO IN MEMORIA DI SARAH SCAZZI

Giovanni Conversano presenta il calendario in memoria di Sarah Scazzi

Un tempo lo si trovava tutte le settimane in pose ammiccanti nelle riviste di gossip con sempre nuovi flirt, oggi la tattica promozionale di Giovanni Conversano sembra farsi più sopraffine e sfiora l’acuto massimo arricchendo l’immaginario virtuale della teoria della videocracy. L’ex campione del cuore infatti ha deciso abbastanza infelicemente di troneggiare in bello stile anche su tutte le locandine che annunciano la presentazione di un calendario e di un cd ad Avetrana in occasione di una serata di beneficenza dedicata alla memoria di Sarah Scazzi.

Operazione di vetrina e atto di bieco sciacallaggio secondo la maggior parte degli osservatori, soprattutto secondo il parere del presidente della Pro Loco del paese, questa scelta di prestare il volto all’evento di raccolta fondi per la costruzione di un canile che accolga gli animali randagi dell’avetranese. Il rappresentante dell’ente locale ha alzato la voce, stanco di vedere associare il nome della località a fenomeni di merchandising macabro e raccapricciante. Disgusto che affiora senza mezzi termine non appena si apprende che tale calendario sarebbe già stato presentato in una nota discoteca milanese alla presenza di esponenti del comune. Nella stessa Milano in cui Claudio Scazzi avrebbe provato – pare – a far carriera alla corte di Lele Mora.

Il fratello di Sarah intanto, parte attiva nell’organizzazione dell’evento, respinge ogni accusa spiegando che Conversano, intanto in odor di naufragio, si è così impegnato nella realizzazione del progetto dell’associazione milanese Chiliamacisegua da offrire stoicamente il suo volto, insieme ad altri 11 ‘artisti’, per uno degli scatti. Dunque un incrocio quasi fortuito quello tra il Prezzemolino e l’associazione Sarah per sempre, presieduta da Claudio, a cui andranno i fondi per la costruzione del canile. Peccato però che la locandina assomigli troppo infelicemente all’archetipo di prodotto commerciale per la promozione del personaggio, come se Avetrana fosse una tappa molto importante del tour di discoteche che l’aspirante vip ama bazzicare. Speriamo almeno che eviti comportamenti da star e non pensi a gadget e autografi.





2
gennaio

GRANDE FRATELLO 11: PIETRO E DAVIDE SVELANO I ‘SUGGERIMENTI’ DEGLI AUTORI

Davide Baroncini

La bischerata di Capodanno nella casa del Grande Fratello porta ancora una volta la firma Titone-Baroncini, personaggi quasi monicelliani con la loro indefessa mania di parlare e di sbalordire. La loro esuberanza verbale stavolta li ha messi nei guai con i piani alti. Erano passati venti minuti dalla mezzanotte ieri sera quando i due ne hanno combinata una delle loro. In una delle solite analisi quotidiane in cui si esibiscono pontificando sui personaggi e sui destini della casa hanno commesso il gravissimo errore di non pensare troppo a quello che stavano per affermare, libertà che il Gf non riconosce come principio.

All’esclamazione di Davide: in confessionale mi hanno detto di prendere in mano la situazione della casa, e alla replica di Pietro: anche a me l’hanno detto, succede un piccolo terremoto interno. Immediato stacco di telecamera e regia che, non sapendo che pesci pigliare, immediatamente inquadra l’albero di Natale troneggiante nel vuoto e nel silenzio del giardino; se ci fosse stata una telecamera sulla tangenziale siamo sicuri che per il forte imbarazzo avrebbero inquadrato un casello e fatto l’aggiornamento del traffico, pur di sfuggire alle due malelingue dell’asse di ferro. Come se gli spettatori da casa fossero ancora allocchi che si scandalizzano davanti a tale affermazione, ormai così tristemente accettata nello status quo del gioco. Classico caso di excusatio non petita, accusatio manifesta.

Immediato il richiamo in confessionale con secco tono di rimprovero per Davide, e un secondo dopo l’aggiunta di Pietro al mini-plotone degli esuberanti incoscienti e irresponsabili da sgridare. Strigliatina veloce, probabilmente un solo e unico esclamativo di rimbrotto-desolazione, tanto che un minuto dopo il Titone riprendeva a farcire i suoi sproloqui di doppi sensi ed oscenità insieme a Guendalina. La natura è natura, e nemmeno un team di autori con il fucile puntato può sradicare alcune abitudini.


1
gennaio

AMICI 10: LE STELLE RESTANO A GUARDARE IMPOTENTI IL VERDETTO. FUORI DAL SERALE GIORGIA URRICO E I DUE ANDREA

Amici 10

Il thrilling perfetto delle vacanze natalizie scrive oggi il suo amaro finale. Le capricciose stelle di Amici consegnano oggi al serale gli ultimi tre concorrenti, non spazzando però le nubi che si addensano sempre intorno a questa fase fatidica di scrematura. L’ultimo concorso, i cui punteggi non sono stati svelati, accende le luci del semaforo per soli tre allievi, bloccando il cammino di Giorgia, ad orecchio più promettente della simpaticissima Diana e del caso umano dell’anno Francesca, e di Andrea Condorelli e Andrea Vigentini (sulle sorti di quest’ultimo ci sono sempre stati però pochissimi dubbi nonostante le illusioni dei recenti concorsi).

Il nuovo (si fa per dire) studio Elios non tramortisce la nostra Castigatrice, che, con lente un po’ dondonesca e un po’ da prof di latino e greco che corregge i congiuntivi nelle traduzioni, da buona stakanovista del piccolo schermo inizia l’anno sul luogo di lavoro, esibendo già nei primi minuti le strigliatine di sempre, causa cd che non arriva, e uno humour autoparodico sempre più pronunciato sui giochetti linguistici che si vengono a creare sul santificato Vito, primo ripescato al serale, da oggi tramandato alle cronache come il caldo e il dotato.

Nell’ultimo giro di esibizioni concesso agli aspiranti finalisti si confermano i valori in campo: di grande virtuosismo e personalità l’interpretazione di Giorgia, sicuramente buono ma senza lo y factor Virginio, secondo ripescato, sicuramente protagonista al serale di una vendetta contro Zerbi che scatenerà l’insulto libero, sfortunatamente peculiare della seconda parte del programma. Si accettano scommesse a tal proposito. Senza infamia e senza lode il pupillo garantito del pubblico Antonio, il terzo ripescato, al cospetto di una riproposizone preziosa e intensa di una delle più belle ballate di De Andrè ad opera di Andrea Vigentini. Per Andrea Condorelli tanta energia e belle dinamiche ma percorso precluso, considerato il livello tecnico medio dei ballerini di quest’anno.


1
gennaio

TG1, FERRARIO DI FUOCO DOPO IL REINTEGRO: FALSITA’ DI MINZOLINI, MI HA UMILIATA ANCHE COME DONNA

Tiziana Ferrario

Una lettera di fuoco per rispondere ad Augusto Minzolini. Al Tg1 il botto di Capodanno l’ha sparato Tiziana Ferrario, la conduttrice neo-reintegrata da una sentenza del Giudice del Lavoro. Ieri la giornalista ha affisso alla bacheca della redazione di Saxa Rubra una missiva per raccontare ai colleghi la sua versione dei fatti, diversa da quella riportata agli organi di stampa dal direttore del notiziario Rai. Minzolini aveva definito la sostituzione della Ferrario un normale “avvicendamento”, dopo 28 anni suonati in cui la giornalista aveva occupato il posto di anchorwoman.

Nessuna lesa autonomia del direttore, nessun trionfo della gerontocrazia, nessun baronato, nessuna inamovibilità del conduttore. L’ordinanza con la quale sono stata reintegrata nei ruoli che svolgevo al Tg1 prima della mia brutale rimozione, ha semplicemente stabilito che non posso stare senza lavorare e che mi devono essere assegnate mansioni adeguate alle mia professionalità di cui la conduzione e’ una componente molto importante“. Ha scritto Tiziana Ferrario nella lettera ai colleghi. La giornalista ha affermato di essere stata umiliata come giornalista e come donna, non capacitandosi del fatto che un direttore possa cambiare l’organigramma di una redazione e redistribuire i compiti lavorativi.

Sono stata accusata pubblicamente sui giornali di essere vecchia e colpevole solo di avere lavorato per 30 anni, in piu’ ruoli, nella stessa testata giornalistica. Mi chiedo perchè questo debba essere ritenuto una colpa“. La Ferrario non ha poi usato mezze misure nel ravvisare dosi di maschilismo e superficialità nelle parole di Minzolini. “Roba da far ricorrere di nuovo ad un giudice per violazione della legge sulla parita’ per ragioni di età” ha sbottato.