Raiuno



4
gennaio

SOS BEFANA: VERONICA PIVETTI TORNA SU RAI1 CON LA PRIMA FICTION DELL’ANNO

Veronica Pivetti in SOS Befana

Lo scorso anno la befana Pivetti regalò a Rai1 6.085.000 spettatori e il 24.88% di share. Un ottimo risultato che ha favorito la realizzazione del sequel di Miacarabefana.it. Con un giorno d’anticipo rispetto alla tradizione, questa sera in prima serata torna Veronica Pivetti nei panni di una befana moderna nel film tv SOS Befana. La prima fiction Rai dell’anno sarà all’insegna della fantasia, che in queste settimane ha trionfato grazie al ciclo “Le principesse Disney”, con il quale Rai1 ha toccato punte di 7 milioni di spettatori (leggi qui).

Una nuova missione speciale per salvare i sogni dei bambini attende la Pivetti: in questo secondo capitolo, Beniamina Volò (Veronica Pivetti), detta “Ben”, si trova a fare i conti con una perfida “anti-Befana”, Coccarda Senzasogni (Lidia Biondi), che vuole appropriarsi del “mondo befanico”. Dopo aver rubato il libro “Delle Formule e Dei C’era Una Volta”, infatti, Coccarda semina disordine nel mondo delle fiabe e si appresta a rubare con malvagi sortilegi i sogni dei bambini. Chiamata a rapporto dalla Signorina Buonanotte (Lucia Poli), direttrice del Castello Buonanotte, Ben deve recuperare il prezioso libro per riuscire a salvare il suo titolo di Befana e mantenere la tradizione della festa.

Nel film Veronica Pivetti, reduce dal discreto successo de La ladra, si sdoppia e interpreta sia i panni della befana sia di Babbuccia Bucata, pro-pro zia di Beniamina, in una sorta di alter ego. Non mancheranno peripezie, momenti comici e l’happy ending, per una produzione rivolta a tutta la famiglia.




31
dicembre

LA SFIDA DI CAPODANNO: MARA VENIER E PINO INSEGNO CON L’ANNO CHE VERRA’ CONTRO MARIA CARMELA CON CAPODANNO CINQUE

L'anno che verrà

La sfida di Capodanno

Chi si sfida a Capodanno, si sfida tutto l’anno. Per celebrare un 2010 di duelli all’ultimo punto di share, Rai1 e Canale5 scenderanno in campo in prime time con l’ultima grande battaglia. Dopo Carlo Conti e Fabrizio Frizzi, toccherà all’inedita coppia Mara Venier-Pino Insegno salutare il 2010 targato Rai con L’Anno che verrà (in diretta come consuetudine da Piazzale Fellini a Rimini) mentre sull’ammiraglia Mediaset la patata bollente sarà in mano a Barbara D’Urso, alla guida – dopo il flop della diretta del Grande Fratello dello scorso anno – di Capodanno Cinque.

Dallo studio 10 di Cologno Monzese, Maria Carmela ci porterà verso il 2011 a ritmo di musica con Raf, I Neri per caso, il DJ Cristian Marchi e alcune esibizioni tratte dai più famosi musical internazionali (Mamma mia, Il libro della giunga, Flashdance, Tutto questo… danzando e Jesus Christ Superstar). Non mancherà ovviamente la parte talk con Elenoire Casalegno, Brando Giorgi, Eva Henger, Daniele Interrante, Leopoldo Mastelloni, Nina Moric, Pamela Prati e Platinette che disquiseranno su alcune classifiche dell’anno che sta per concludersi (i 10 eventi televisivi, i 10 eventi sportivi, gli amori, il gossip, i tormentoni e i sex symbol maschili e e femminili). Sul versante comico troveremo invece il Mago Silvan, da Colorado i Turbolenti in versione Turbotubbies e due attrazioni tratte da Lo Show dei Record.

Tanta musica anche a L’anno che verrà su Rai1. Il contenitore storico di mamma Rai prodotto in collaborazione con Ballandi (in diretta dopo il messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano) prevede un ricco menù a base di Pooh, Loredana Bertè, Patty Pravo, Noemi, i Boney M e gli ABBA The Show. E non finisce qui perchè a reinterpretare i grandi successi della musica italiana (e non) sono stati chiamati Orietta Berti, Luisa Corna, i bambini di Ti lascio una canzone, Piero Mazzocchetti, Fanny Cadeo, Paolo Mengoli, Rosaria Misseri, Marco Vito e Francesco Boccia, ovviamente con la direzione orchestrale del maestro Leonardo De Amicis. Non mancheranno i momenti comici con Stefano Masciarelli e l’elezione tramite televoto della Miss dell’anno, incoronata per l’occasione da Miss Italia 2010 Francesca Testasecca.


24
dicembre

NATALE A TUTTO ZECCHINO SU RAI1 E DEAKIDS

Zecchino Show

Che Natale sarebbe senza Zecchino? Se fino al 2009 era appannaggio della sola prima rete pubblica, da quest’anno, con la neonata collaborazione tra l’Antoniano di Bologna e il gruppo DeAgostini, la storica kermesse canora è sbarcata, con lo Zecchino Show, anche su satellite sul canale 601 della piattaforma Sky: DeAKids.

Il lungo viaggio iniziato ad ottobre del programma condotto da Massimiliano Ossini, Federico Russo, e  con Roberta Lanfranchi e Carolina Di Domenico, in veste di giurate, questa sera giungerà finalmente al capolinea. Due squadre, la rossa dei Pulcini e la gialla dei Coccodrilli, si sono sfidate in questi mesi sulle più famose hits dello Zecchino decretando, puntata dopo puntata, le 6 canzoni finaliste: Il Pulcino Ballerino, Lettera a Pinocchio, Il cane capellone, Respiriamo la città, Il pianeta Grabov e Scuola Rap. Per scoprire chi avrà la meglio, l’appuntamento è per questa sera alle 21 su DeAKids. Ospite della puntata il Piccolo Coro Mariele Ventre.

Rai1 ovviamente non rimarrà a guardare e alla Vigilia di Natale proporrà alle 16.15 lo speciale E’ quasi Natale, condotto da Georgia Luzi affiancata dallo storico compagno di merende su RaiGulp Michele Bertocchi. In E’ quasi Natale potremo ascoltare le più belle canzoni natalizie intonate dal Piccolo Coro Mariele Ventre ripercorrendo, assieme ad alcuni attori, le tradizioni del Natale. Ospiti d’eccezione saranno i vincitori dell’edizione 2010 dello Zecchino Irene Citarella e Giovanni Pellizzari. Ma non c’è Zecchino senza la padrona di casa Veronica Maya.





14
dicembre

RAI A TUTTO PILOT / 2: ONE-MAN SHOW PER GIGI PROIETTI E GIGI D’ALESSIO. NUOVO FORMAT ANCHE PER PUPO E…

Gigi D'alessio

Dopo anni di palinsesti a dir poco gattopardiani che hanno campato di rendita esasperando i format più seguiti qualcosa finalmente sembra agitarsi nella nebulosa indeterminatezza del futuro della televisione generalista. Il crollo globale degli ascolti ha fatto scattare l’allarme nei piani alti delle produzioni televisive. Novità e sperimentalismo sembrano essere diventati (finalmente!) i nuovi imperativi. Il fermento maggiore riguarda per adesso le reti Rai, anche se non è da escludere che presto Mediaset corra ai ripari rispondendo con idee innovative da testare.

All’orizzonte numerosi test sin dai primi mesi dell’anno che verrà. Per Pupo, oltre al ritorno al timone dell’usuratissimo format I Raccomandati, a fianco di Valeria Marini e del fido Principe, un nuovo programma sulla rete ammiraglia che come da titolo, La prima volta, entrerà nel privato della vita dei vip svelando al pubblico aneddoti ed esperienze poco noti che riguardano le prime esperienze in più campi, i piccoli grandi eventi del quotidiano dei personaggi famosi che possono fornire al pubblico elementi interessanti per comprendere meglio i protagonisti del piccolo schermo.

Grande curiosità per l’annunciato numero zero di Francesco Facchinetti dal titolo, alquanto wertmulleriano, 101 modi di perdere un gameshow, che potrebbe essere collocato nella serata del 4 gennaio su Raidue (maggiori info qui). Particolari interessanti invece emergono per un progetto che dovrebbe portare per un paio di puntate (se ne parla addirittura dal 2008 e ve l’avevamo svelato noi in questo post) Gigi Proietti al centro della ribalta di Raiuno; si tratta di una sorta di carrellata celebrativa per rendere omaggio, attraverso grandi ospiti e contributi filmati, ad un grande protagonista dello spettacolo italiano, in occasione del suo settantesimo compleanno. Un artista che ha saputo interpretare magnificamente ogni tipologia drammaturgica che il teatro, il cinema e la tv gli hanno posto davanti intersecando la sua carriera con protagonisti storici del varietà e della recitazione italiana.

Tutti gli altri pilot dopo il salto:


13
dicembre

LE COSE CHE RESTANO: DA QUESTA SERA SU RAI1 LE VICENDE DELLA FAMIGLIA GIORDANI, SPECCHIO DELL’ITALIA ATTUALE.

Il cast de "Le cose che restano"

Un buon cast – spiaccano, tra gli altri i nomi di Claudio Santamaria, Paola Cortellesi, Ennio Fantastichini e Antonia Liskova – si mette al servizio di Gianluca Maria Tavarelli, un regista che ha sempre realizzato fiction di gran successo come Paolo Borsellino (38,7% di media) e Maria Montessori (29,5%), per realizzare un prodotto il cui titolo è ispirato a un verso di una poesia di Emily Dickinson.

Le cose che restano è una serie tv in quattro puntate che ha tutte le carte in regola per diventare il fiore all’occhiello tra le produzioni Rai fiction di questo autunno 2010. E’ una sorta di “terzo atto” di una saga iniziata con “La vita che verrà” e proseguita con “La meglio gioventù” (con la serie di Marco Tullio Giordana ha in comune sceneggiatori e produttore) che mette in luce la nuova vita di una famiglia borghese dell’Italia di oggi divisa da un tragico evento.

Con la morte, a seguito di un incidente stradale, del figlio minore inizia il nuovo percorso della famiglia Giordani: i tre fratelli Andrea, Nora e Nino perdono le certezze e la tranquillità che aveva caratterizzato la loro borghese esistenza. I protagonisti abbandonano la casa in cui hanno sempre vissuto e si confrontano con la durezza della vita quotidiana e con il disorientamento che, inevitabilmente, li colpisce dopo un lutto così importante. La “famiglia tradizionale”, rifugio sicuro e punto di riferimento di tutti (protagonisti compresi) si trasforma e da vita ad una “famiglia allargata”, specchio delle trasformazioni dell’Italia di oggi.





11
dicembre

IL RITORNO DI RAFFA: MADRINA DI UN DOCU-FILM E OSPITE (DI NUOVO) A IO CANTO SENZA RISPARMIARE QUALCHE FRECCIATINA A RAI1.

Raffaella Carrà e Gerry Scotti

Giornata da segnare con il pennarello rosso, quella di stasera, per i fan di Raffaella Carrà: la prima serata di sabato 11 dicembre, infatti, la vede protagonista nel duplice ruolo di ospite d’onore nella finalissima di Io Canto su Canale 5 (si tratta di un ritorno, considerato che il caschetto biondo aveva già partecipato al talent di Gerry Scotti nella finale della prima edizione di sabato 27 febbraio) e di “sostenitrice” del docu-film in onda su Rai3, A slum symphony.

Proprio a margine della presentazione della pellicola, la conduttrice ha parlato delle prospettive lavorative che la legano a doppio filo con la terza rete Rai, senza risparmiare qualche frecciatina (posta in essere, peraltro, con il consueto stile) all’ammiraglia:Su Raiuno ho trovato dispersione, un entourage confuso. Sergio (Japino, ndDM) quando io dico no, e lo dico spesso, mi invita sempre a riflettere, stavolta invece ha detto no anche lui” è il pensiero della Raffa nazionale relativamente alla mancata realizzazione di cinque speciali che sarebbero dovuti andare in onda sul primo canale. Sull’ultima edizione di Carramba che fortuna: “Abbiamo fatto un prodotto di successo con quattro soldi in allegria. Ora ho trovato un’atmosfera non giusta. Io dico no perchè sono una persona libera, lo ero quando ero giovane e non ero nessuno, figuriamoci se non dico no adesso“.

Chiuse le porte del primo canale, la Carrà vive un presente diviso tra le (lautamente pagate) ospitate in programmi Mediaset – due volte con i baby cantanti dello zio Gerry ed una tra i baby (e basta) di Paolino Bonolis dall’inizio del 2010- e  il lavoro autoriale alla corte di Paolo Ruffini. La Raffa conduttrice, insomma, si lamenta della carenza di proposte interessanti ma non può fare altrettanto per il suo conto in banca.


30
novembre

FILUMENA MARTURANO: RAIUNO DIVENTA TEATRO CON MARIANGELA MELATO E MASSIMO RANIERI NEI PANNI DI DON MIMI’.

Filumena Marturano

“Non è il teatro che torna in tv dopo 33 anni, ma la tv che diventa teatro. Con queste parole il direttore di Raiuno, Mauro Mazza, ha presentato ieri al Teatro Eliseo di Roma, con Massimo Ranieri, Mariangela Melato, Ennio Morricone e tutto il cast, il nuovo ambizioso progetto di Raiuno: riportare in tv, a distanza di decenni, il teatro di Eduardo De Filippo. Un esperimento che prende il via stasera alle 21,10 con la prima delle quattro commedie eduardiane, scelte nel vasto repertorio dell’artista per l’attualità dei temi trattati, Filumena Marturano.

Nelle vesti dell’ex prostituta con un bisogno disperato di avere una famiglia troviamo Mariangela Melato che in passato rifiutò il ruolo più volte a causa del suo sentirsi “troppo milanese” per la parte. Ora la Melato è più matura e pronta ad affrontare la sfida. A convincerla proprio l’elemento più innovativo e discusso della rivisitazione firmata da Massimo Ranieri: la traduzione dal napoletano all’italiano del testo originale del 1946.  Accanto all’attrice lo stesso Ranieri che, cimentandosi nel doppio ruolo di regista e inteprete, veste i panni di Don Mimì.

Ma l’adattamento della commedia eduardiana al contesto televisivo non si esaurisce con la scelta del linguaggio, che abbandona il dialetto napoletano a favore di un italiano che renda la commedia comprensibile a tutti; a completarlo anche la scelta della forma e dei ritmi. Con mix tra teatro, fiction e film, la Filumena Marturano di Ranieri si propone come un prodotto nuovo, mai visto prima. Scelte che fanno discutere e che rendono il progetto tanto impegnativo quanto rischioso; ad abbassare il rischio flop la collocazione strategica nella serata del martedì.


29
novembre

ADAMO&EVA: FABRIZIO FRIZZI METTE PER UNA SERA SU RAI1 MASCHI CONTRO FEMMINE

Fabrizio Frizzi

Sono stati il primo uomo e la prima donna ad abitare la Terra. Ora, Adamo ed Eva, diventeranno i protagonisti di un nuovo show di Rai1, a rappresentanza dei maschi e della femmine del terzo millenio. E’ proprio questo (Adamo&Eva) il titolo scelto per uno dei pilot che la rete ammiraglia Rai sperimenterà nell’imminente dicembre, assieme a Il pubblico da casa e 24 Mila Voci. La puntata pilota andrà in onda martedì 28 e sarà presentata da Fabrizio Frizzi.

Frizzi, che torna in prima serata dopo la chiusura degli speciali del sabato sera di Soliti Ignoti, ha svelato il meccanismo del programma, prodotto da Endemol, sulle pagine di Tv Sorrisi e canzoni: “In Adamo&Eva gareggeranno cinque coppie formate da persone comuni e divise in due squadre capeggiate da una coppia vip: le donne da una parte, gli uomini dall’altra, pronti a sfidarsi attraverso giochi e test per sfatare luoghi comuni su ciò che è femminile e ciò che è maschile. I partecipanti saranno chiamati anche a invertire i ruoli: le donne proveranno a cambiare una ruota o mettere a posto una cassetta degli attrezzi; gli uomini a riordinare un armadio o montare a neve una chiara d’uovo“.

Alla fine della serata, la coppia ideale d’Italia sarà quella che avrà superato al meglio le prove e avrà dimostrato di avere una solida conoscenza reciproca. Il programma punterà sull’eterna sfida tra sessi e sul divertimento, strizzando l’occhio, almeno sulla carta, a Ciao Darwin (sempre di origine della specie si tratta). Tra prove e giochi in studio, Frizzi riassaporerà il clima del programma storico Scommettiamo che?, allora condotto con Milly Carlucci.