Raiuno



30
settembre

DOMENICA IN: TRA IL CONFERMATO MASSIMO GILETTI E IL RITORNO DI LORELLA CUCCARINI, 20 MINUTI PER SONIA GREY

Il trio di "Domenica In": Lorella Cuccarini, Massimo Giletti e Sonia Grey

L’attesa per la nuova edizione di Domenica In è tanta: sarà perchè il contenitore verrà in gran parte rinnovato, saranno gli ascolti del day time piuttosto ballerini (e modesti), sarà per il ritorno su Rai1 di Lorella Cuccarini. La più amata degli italiani torna In…onda (come sottolinea il titolo del suo segmento) dopo anni di assenza dal piccolo schermo e la tensione è palese, come afferma la stessa Cuccarini in conferenza stampa. Domenica si parte, e prima di Lorella, che partirà verso le 16:15, ci saranno il confermatissimo Massimo Giletti e la new entry Sonia Grey come vi abbiamo anticipato tempo fa (leggi qui l’intervista).

Forte degli ascolti della sua Arena (“è il talk show più seguito ed è un programma interno, forte e che costa poco“, parola del conduttore), Giletti allunga il suo spazio fino le 15.50: quasi due ore per dibattere sui temi di attualità e intervistare personaggi di rilievo. Il primo ospite sarà Vittorio Emanuele che dopo tanti anni torna in uno studio televisivo dopo la sentenza che lo ha assolto in relazione a quanto contestatogli nell’ambito dell’inchiesta Vallettopoi. E, neanche a dirlo, c’è da aspettarsi una comparsata del figlio prezzemolino Emanuele Filiberto. Spazio anche alla poesia con inediti verseggiatori: la prima puntata sarà Francesco Totti a leggere una poesia scritta da Fiorello.

Tra Giletti e la Cuccarini, 20 minuti 20 per Sonia Grey, traslocata dalla mattina al pomeriggio domenicale. La Grey in Domenica In – Amori si occuperà di cronaca rosa e grandi amori del passato, con l’aiuto di Luca Giurato e del comico Maurizio Battista (e non Gianni Ippoliti). Finito in un lampo il tempo a disposizione della prorompente Sonia, sarà Lorella Cuccarini la protagonista delle ultime due ore e mezza di trasmissione con Domenica In…onda, che vedrà la partecipazione di Massimiliano Rosolino. Il desiderio di tornare alle domeniche di un tempo con giochi, musica e grandi ospiti è forte e le premesse sembrano non smentire le parole della conduttrice.




17
settembre

I MIGLIORI ANNI: PER LA QUARTA EDIZIONE CARLO CONTI RITROVA NINO FRASSICA E ACCOGLIE LA LOTTERIA ITALIA

I migliori anni - quarta edizione

Non chiamatelo programma nostalgia o usato sicuro, perchè il direttore di Rai1 Mauro Mazza andrebbe su tutte le furie. Piuttosto I migliori anni, al via stasera con la quarta edizione, è da considerare tv memoria, vissuta però in maniera dinamica. Ad accompagnare i telespettatori tra ricordi, vecchie glorie e cartoline dal passato, un confermato Carlo Conti che si definisce un conduttore “senza incubo da share”.

Novità di quest’anno sarà l’abbinamento con la Lotteria Italia, svelato in anteprima proprio su DM, che traghetterà il programma fino all’estrazione finale del 6 gennaio. Si tratta di un gradito ritorno, invece, quello di Nino Frassica alle prese con il talent show “Disfactor” e di una conferma, quella delle quattro ex professoresse de L’eredità (Sara Facciolini, Roberta Morise, Elena Ossola e Angela Tuccia). Nel cast anche Susy Fuccillo, ballerina nonchè ex Amica della De Filippi.

Nella puntata di stasera saranno ospiti la diva francese Sylvie Vartan, La Strana Società ovvero il complesso di «Pop Corn» (mitica sigla della Domenica Sportiva), Toquinho e gli Indeep. E poi Alessandro Canino che ripropone «Brutta», e Raf. Inoltre, Mariangela Melato e Giancarlo Giannini ripercorrono con la memoria i film girati insieme.


14
settembre

TORNA PORTA A PORTA, STASERA VESPA COMINCIA DAL FUTURO DEL CENTRODESTRA. CI SARA’ ANCHE SILVIO?

Porta a Porta, Bruno Vespa con il Presidente del Consiglio Berlusconi

Passano le stagioni (televisive), finiscono gli amori (politici) e spuntano nuove proprietà (immobiliari, a Montecarlo) ma lui è sempre lì. Ogni anno riapre puntualissimo i battenti della sua “terza Camera“, istituzione televisiva in cui onorevoli, soubrette e luminari siedono gli uni accanto agli altri scambiandosi talvolta i ruoli. Oggi Bruno Vespa torna in seconda serata con Porta a Porta, il “salotto” più autorevole del piccolo schermo, giunto ormai alla sua sedicesima edizione.

Anche stavolta il protocollo verrà rispettato con ossequio: si aprirà con l’attualità politica ma poi, durante l’anno, il programma approfodirà di volta in volta argomenti che vanno dalla cultura, alla religione, allo sport. Passando per il gossip, che tira sempre. Niente ritocchi allo studio o al format, come da volontà popolare. Secondo una ricerca dell’Ispo, infatti, il 73% degli spettatori del talk non ritiene opportuno introdurre dei cambiamenti alla trasmissione. Quando si dice che la tv è più avanti della politica: alla “terza Camera” di Vespa la maggioranza ottiene sempre la fiducia.

Stasera Porta a Porta parlerà del centrodestra dopo la scissione tra Berlusconi e Fini, tra i cauti tentativi di riavvicinamento, i fantasmi dell’ingovernabilità e quelli delle elezioni anticipate. Come andrà a finire? Sulle poltroncine bianche di Vespa siederanno, tra gli ospiti,  Fabrizio Cicchitto (Pdl) Roberto Cota (Lega) e Italo Bocchino (Fli). Nei giorni scorsi si era parlato anche della possibile presenza di Silvio Berlusconi, che da anni ha la tradizione di inaugurare la premiere del programma. Il conduttore ha confermato di aver invitato il Presidente del Consiglio, ma ha anche lasciato intendere che stavolta il Cav potrebbe anche non esserci. In ogni caso, accanto agli onorevoli, stasera troveremo -ecco una novità- diversi sondaggisti che metteranno a confronto i dati delle loro ricerche.

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4
settembre

NON SPARATE SUL PIANISTA: STASERA SU RAI1 IL PILOT DEL NUOVO GAME SHOW DI CARLO CONTI

Non Sparate sul Pianista

Annunciato e riprogrammato più volte, questa sera su Rai1 andrà in onda la puntata pilota di Non sparate sul pianista, nuovo game show musicale condotto da Carlo Conti. Evitati prima I Cesaroni e poi i poliziotti di Distretto, per testare il nuovo programma è stato scelto un tranquillo sabato di settembre. La messa in onda è prevista alle 21.35, subito dopo l’evento Rigoletto a Mantova.

Non sparate sul pianista è tratto dal format irlandese “Lyrics Board”, e, come anticipato qualche settimana fa, consiste in un gioco musicale, tra canzoni, versi da indovinare e una buona dose di improvvisazione. A sfidarsi due squadre vip: le due squadre protagoniste del gioco (una “Bianca” e una “Nera”) sono capitanate da due cantanti-pianisti, Paolo Belli e Paolo Vallesi alle prese con un vero pianoforte col quale dovranno suonare ed improvvisare i pezzi.

Al fianco dei due capitani, tre ospiti famosi: da una parte Luisa Corna, Biagio Izzo e Matteo Becucci, dall’altra Benedetta Valanzano, Gabriele Cirilli e Gigliola Cinquetti. Per aiutare e “sostenere” le squadre in studio anche una band di 12 elementi diretta dal maestro Stefano Palatresi. Obiettivo del gioco? Intrattenere e divertire: non è previsto infatti nessun premio in palio.


1
settembre

I PROMESSI SPOSI: RENZO E LUCIA DI GUARDI’ SFIDANO LA COPPIA GARKO-ARCURI

I Promessi Sposi - Opera moderna

E’ una delle opere letterarie più lette in Italia, la sua storia ha commosso intere generazioni e dopo circa ducento anni andrà in onda in musica e in HD. Sono I promessi sposi del Manzoni, rivisitati in opera moderna da Michele Guardì, in onda questa sera su Rai1 e anche sul digitale terrestre in HD al canale 501. L’opera musicale, già presentata allo stadio San Siro di Milano lo scorso 18 giugno, approda in prima serata con l’intento di fare buona televisione, almeno per una sera.

E così Renzo e Lucia, tra rapimenti, fughe e sotterfugi, se la dovranno vedere, televisivamente parlando, non più con don Rodrigo o l’Innominato, ma con Gabriel Garko e Manuela Arcuri. Stasera infatti, I promessi sposi si “scontrano” con la fiction di Canale5 Il peccato e la vergona, anticipata per garantire una partenza sprint contro la serata “alta” di Rai1. Non ci si può nascondere dietro il fatto che ottenere buoni ascolti con un’opera teatral-musicale sia tutt’altro che facile, ma tutto può succedere.

Indubbia la qualità del musical (conclusosi a Milano con 20 minuti di applausi) diretto da Guardì, che vede nel cast anche due volti ben noti al pubblico: Lola Ponce nel ruolo della Monaca di Monza e Giò di Tonno nel ruolo di don Rodrigo.





11
agosto

NON SPARATE SUL PIANISTA: A SETTEMBRE IL PILOT DEL NUOVO GAME DI CARLO CONTI

Carlo Conti conduce Non sparate sul pianista

Ancora prima dell’avvio ufficiale della stagione autunnale di Rai1, fissato per il 13 settembre con il ritorno dei programmi del day time, Carlo Conti sarà in prima serata con un programma tutto nuovo, in attesa di debuttare con la quarta edizione de I migliori anni venerdì 17 settembre. Si tratta di Non sparate sul pianista, un game show musicale tratto dal format irlandese “Lyrics Board”.

Il nuovo programma, registrato lo scorso 10 giugno, andrà in onda con ogni probabilità venerdì 10 settembre e consiste in una specie di gioco dell’impiccato con lettere che nascondono il testo di una canzone da indovinare, come spiega Marco Castoro su “Italia Oggi”. Due squadre si contenderanno la vittoria, capitanate da un pianista: per la puntata pilota sono stati scelti Paolo Belli e Paolo Vallesi, dopo che Peppino di Capri e Gigi D’Alessio hanno declinato l’invito.

Il pianista verrà affiancato da due cantanti, che si sfideranno a colpi di canzoni. Tra loro vi sveliamo in anteprima la presenza di Matteo Becucci, vincitore di X Factor 2. Se Non sparate sul pianista, il cui format è stato venduto in più di 25 paesi in tutto il mondo, dovesse registrare un buon successo, non è da escludere che potrebbe avere un seguito nel 2011.


4
agosto

MAURIZIO COSTANZO E GIANCARLO MAGALLI A DM: SE NON CI APPROVANO “HO UNA NOTIZIA PER TE”, LO PIAZZIAMO ALTROVE!

Maurizio Costanzo e Giancarlo Magalli, capisquadra di Ho una Notizie per Te

[Davide Maggio per TV Sorrisi e CanzoniMaurizio Costanzo c’ha preso gusto. Se è vero che a partire da settembre condurrà in coppia con Giampiero Galeazzi la puntata del venerdì di Bontà Loro, è altrettanto vero che non c’è due senza tre. Costanzo ha da poco registrato la puntata zero di un nuovo quiz che vede al timone non uno ma ben tre “cerimonieri”. 

Ho una notizia per te”, questo il titolo provvisorio del gioco, potrebbe segnare il ritorno in video di Claudio Lippi affiancato da due capisquadra d’eccezione come Maurizio Costanzo e Giancarlo Magalli. Ma se per Lippi v’è più d’un dubbio, i capisquadra sarebbero invece già pronti per andare alla conquista dell’access prime time della domenica di Raiuno.

Tratto dal format inglese “Have i Got News for You” della Bbc, rete sulla quale viene trasmesso da vent’anni, il gioco potrebbe portare una ventata di allegria sulla rete ammiraglia della Rai. Abbiamo chiesto ai due capisquadra Maurizio Costanzo e Giancarlo Magalli di svelarci i retroscena. 

Maurizio e Giancarlo, in cosa consiste il programma?

Magalli: E’ un info-game, un quiz che si basa sull’informazione, sempre però in modo divertente. Vengono fatte  domande, anche con supporto video e foto, su temi di attualità, politica e costume. Come dire, notizie vere presentate sotto forma di gioco. E, soprattutto, con il sorriso.

Costanzo: Descrizione perfetta, ma sottolineerei che è una produzione interamente RAI, cosa che garantisce un abbassamento dei costi.

Com’è andata la puntata test?

GM: Ci siamo divertiti e siamo tutti molto soddisfatti. Ci ha confortato molto il fatto che il pubblico ridesse. Il pubblico è facile farlo applaudire ma se non vuole ridere c’è poco da fare. Maurizio era entusiasta come un ragazzino. Ha detto “se non lo fa la Rai, lo produco io”.

MC: E’ vero, il divertimento che c’è stato è il dato di fatto più sicuro. Quando si divertono i conduttori, anche se non più giovani, vuol dire che qualcosa c’è. Proprio per questo ho detto: “Se non lo fa la Rai, cerchiamo di venderlo altrove”. Anche a Mediaset.

Lo vedremo presto in onda?


3
agosto

DA DA DA, ANTIDOTO AL (RE)FLUSSO TELEVISIVO

Da Da Da

Te-le-comando. Ossia Te le impartisco io, Telespettatore Pensante, le mie scelte televisive. Sono ormai remoti i tempi della dittatura del monocanale, della programmazione a termine, del palinsesto rigido e schematico. E’ la neotelevisione, e noi siamo i Neotelespettatori, telecomando alla mano, liberi di poter scegliere, riscattati da anni di passivismo catodico. Ma ogni rivoluzione che si rispetti può portare a quel pizzico di eccesso libertario che sa tanto di effetto boomerang: troppa libertà, ma soprattutto troppi canali a disposizione ed eccoci improvvisamente trasportati dal laghetto della Rai, dove ancora potevamo appiedare, all’oceano indistinto della neotelevisione, un flusso continuo di immagini, suoni e parole dove è molto facile poter affogare.

E’ in questi casi, allora, che programmi metatelevisivi come Da da da  (dal Lunedì alla Domenica, ore 20.30, Raiuno) possono risultare salvifici. La trasmissione, firmata da Elisabetta Barduagni, attinge al repertorio televisivo e cinematografico, per assemblare una sequenza ininterrotta di immagini. La differenza sostanziale con altri programmi similari (ad esempio, “SuperVarietà”) è che ogni puntata è tematica, ossia gli spezzoni prescelti sono legati dal medesimo argomento di riferimento (il telefono, i bambini, la musica). “Da da da”, dunque, non è semplice metatv costruita secondo la modalità delle “schegge” televisive, ma frutto di un attento processo di selezione, ragionato e non casuale. Un programma che restituisce un ordine, un senso di coerenza alla massa indistinta di immagini televisive di cui dispongono le ricche Teche Rai.

“Da da da” costituisce, quindi, una novità nell’attuale programmazione estiva, dominata da una quantità esponenziale di repliche (Rai e Mediaset, quiz e fiction) e dalle quali si discosta notevolmente, pur rientrando nella “fabbrica del già visto”. “La signora in giallo”, “Il commissario Rex”, “I Cesaroni” sono ormai delle istituzioni in quanto a repliche e la loro periodica riproposizione tende all’obiettivo della rassicurazione del telespettatore: sperimentare è sempre rischioso, tanto vale offrire sempre la stessa cosa (sic!).

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