Articoli per [saviano]

30
novembre

ASCOLTI TV DI LUNEDI 29 NOVEMBRE 2010: VIENI VIA CON ME CHIUDE CON 8,6 MLN E IL 29%. GRANDE FRATELLO SOTTO I 5 MLN (19.5%)

Fazio e Saviano ricordano Mario Monicelli a Vieni via con me

PRIME TIME – L’ultima puntata di Vieni via cone me, con Fabio Fazio e Roberto Saviano, si mantiene su ottimi risultati, totalizzando 8.669.000 spettatori e il 29.17% di share (picco del 40.82% sul finale del programma). Grande Fratello, che ha visto l’eliminazione di Alessandro, scende ancora sotto i 5 milioni di spettatori (4.908.000) e il 20% di share (19.46%). Su Rai1 la replica di Sissi con Cristiana Capotondi ha raccolto 3.908.000 spettatori e il 12.78% di share. Senza traccia, per la serata Rewind di Rai2, è stato seguito da 2.396.000 spettatori (7.37%) nel primo episodio, 2.550.000 (7.98%) nel secondo e 1.995.000 (7.14%) nel terzo. Su Italia1 il film Fred Claus è stato visto da 2.581.000 spettatori con l’8.41% mentre su Rete4 il film Black Dawn – Tempesta di fuoco da 2.273.000 spettatori e il 7.28%. L’Infedele di Gad Lerner su La7 si è fermato a quota 496.000 spettatori con l’1.80% di share.

ACCESS PRIME TIMESoliti Ignoti su Rai1 ha raccolto 5.988.000 spettatori pari al 19.77% di share. Su Canale5 Striscia la notizia è stata vista da 6.758.000 spettatori (22.24%). Su Italia1 il game Trasformat ha raccolto 2.050.000 spettatori e il 6.92%. Su La7 Otto e mezzo ha totalizzato 1.782.000 spettatori e il 5.97% di share.

PRESERALE – Su Rai1 l’Eredità è stata vista da 5.130.000 spettatori e il 26.15% di share, saliti a 6.572.000 (27.40%) per il gioco finale. Chi vuol essere milionario? è stato seguito da 3.935.000 spettatori con il 18.32% di share. Su Rai2 Squadra Speciale cobra 11 ha totalizzato 1.883.000 spettatori e il 7.19%.

Scopri i dati delle altre fasce dopo il salto.




29
novembre

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 29 NOVEMBRE 2010

Guida TV del 29 Novembre 2010

..::Prime Time::..

Rai1, ore 21.10: Sissi

La giovane Elisabetta di Baviera, passata alla storia come l’imperatrice Sissi, è probabilmente una delle figure femminili più famose e amate della storia europea. Importante per l’influenza che esercitò sulla politica dell’epoca, Sissi lasciò un’impronta anche per gli innumerevoli eventi che segnarono la sua vita.

Rai2, ore 21.05: Senza traccia - Sotto il cielo stellato (5×10) – Svanire (5×11) – Il volo del destino (5×12)

Sotto il cielo stellato: Audrey West, che ha una malattia che le concede solo un mese di vita, scompare. Si sospetta inizialmente del suo ex principale di lavoro da cui Audrey pretendeva una forte somma di denaro e, in seguito, di una ciarlatana che le aveva fatto credere di poterla guarire. Svanire: il diciassettenne Ted Soros scompare dopo una partita a basket. La squadra scopre che il giovane frequentava la scuola grazie ad una borsa di studio. Il volo del destino: Neil Rawlings, controllore di volo, scompare dopo aver quasi provocato un incidente aereo. Il team FBI deve determinare se la sua scomparsa è collegata o meno con la pista mediorientale.

Rai3, ore 21.05: Vieni via con me - Ultima puntata

Attraverso le orazioni civili di Roberto Saviano, che in questa occasione terrà due monologhi sul terremoto a L’Aquila e sul voto di scambio, e la lettura degli elenchi proposti da artisti, esponenti della società civile e persone comuni, il programma si avvia alla conclusione. Dario Fo interverrà con un elenco con il quale si rivolgerà alla classe politica. Si parlerà, poi, di volontariato, di legalità – con gli elenchi letti dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e da don Luigi Ciotti – ma anche di scuola e università. Milena Gabanelli leggerà un elenco autobiografico. Dopo Roberto Benigni, Paolo Rossi, Antonio Albanese e Corrado Guzzanti, sarà la volta di Antonio Cornacchione che si esibirà in un pezzo comico in forma di elenco.

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29
novembre

PREMIO NOBEL A VIENI VIA CON ME. STASERA L’ULTIMA PUNTATA CON DARIO FO, DON CIOTTI E PIERO GRASSO.

Dario Fo

A Vieni via con me anche il Premio Nobel. Tra gli ospiti della quarta e ultima puntata del programma di Raitre, infatti, ci sarà Dario Fo che nel 1997 ricevette la prestigiosa onoreficenza. L’attore interverrà con un elenco, leit motiv della trasmissione, col quale si rivolgerà direttamente alla classe politica. Stasera lo ’show dei record’ di Fabio Fazio concluderà il suo racconto dell’Italia di oggi anche con le parole della giornalista tv Milena Gabanelli, del procuratore antimafia Piero Grasso e di Don Luigi Ciotti. Niente diritto di replica, invece, alle associazioni pro-vita che pure avevano chiesto di intervenire suscitando una polemica che ha tenuto banco l’intera settimana scorsa.

Roberto Saviano terrà come di consueto due monologhi, all’inizio e a metà trasmissione. Stasera l’autore di Gomorra dedicherà le sue orazioni civili alla ricostruzione post terremoto all’Aquila (sulla quale mesi fa il Viminale aveva già denunciato pericoli di infiltrazioni mafiose ndDM) e al voto di scambio come strumento con cui la criminalità organizzata controlla e sottomette il territorio. Nei giorni delle accese proteste studentesche contro la Riforma Gelmini, Vieni via con me darà voce alle ragioni di insegnanti, genitori, ragazzi e ricercatori attraverso la lettura di elenchi che racconteranno da diversi punti di vista la situazione della scuola italiana oggi.

Altri temi della serata saranno il volontariato, raccontato da don Luigi Ciotti, e la legalità espressa nei suoi cardini dal procuratore Grasso. Milena Gabanelli, autrice e conduttrice di Report su Raitre, leggerà un elenco autobiografico. L’intervento comico della serata sarà invece affidato ad Antonio Cornacchione, dopo performance delle scorse settimane di Roberto Benigni, Paolo Rossi, Antonio Albanese e Corrado Guzzanti. Atteso, in apertura di puntata, anche l’elenco che Fabio Fazio farà delle “cose che ho imparato facendo questa trasmissione“.





29
novembre

VITTORIO SGARBI A DM: COMINCIO PRESTO IN PRIMA SERATA UN PROGRAMMA CHE PARLERA’ DI VALORI. LA TV HA UNA DIREZIONE NUOVA.

Vittorio Sgarbi

Soltanto ieri scrivevamo della possibilità di vedere presto in video Vittorio Sgarbi con un programma “alla Saviano” su Rai1.  Abbiamo avuto modo di incontrare il critico d’arte prestato alla televisione durante l’assegnazione del “Premio Internazionale Nino Martoglio” e non potevamo non chiedergli lumi…

“Comincio presto in prima serata, credo su Raiuno, un programma che parlerà dei valori, delle cose buone, delle cose belle. La televisione di oggi, sino al programma di Saviano e di Fazio, è sembrata doversi dibattere in talk show o risse a cui ho anche partecipato. Io credo sia arrivato il momento finalmente di fare una tv che racconti storie,  faccia delle spiegazioni, abbia funzione didascalica, d’insegnamento. La tv ha una nuova direzione, favorita dal  programma di Saviano, ma va integrata con altre voci in grado di poter dire pur cose diverse, ciò evidente da alcune polemiche di questi giorni”.

Chissà che anche le recenti battaglie di Sgarbi sull’eolico e il fotovoltaico non possano essere al centro dei valori di cui parlerà il professore:

Sembra incredibile che dei posti belli vengano deturpati in questo modo. Per fortuna si tra creando  questa sensibilità, anche la Gabanelli ha proposto qualcosa in merito. Se si riuscirà a proteggere il paesaggio  avremo assolutamente salvato un aspetto che è straordinario dell’Italia. Bisogna immaginare che l’Italia dei desideri sia sopravvissuta. Le costruzioni abusive sull’Etna, come dissi tanti anni fa, anche se non vi era evidentemente un rischio per le persone, sono il segnale di come s’è alterato e rovinato un  territorio”.

E il pensiero va subito, ad un delle pagine più particolari della storia della televisione, ovvero la querelle con Mike Bongiorno nel corso di una puntata di TeleMike dell’edizione 1991-1992.

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28
novembre

PAOLO BONOLIS RINVIA IL SENSO DELLA VITA A MARZO E LANCIA UNA FRECCIATA A FAZIO E SAVIANO

Paolo Bonolis

“Non ci sono i tempi tecnici”. A sorpresa, Paolo Bonolis annuncia a Libero che la prevista nuova edizione de Il Senso della Vita è stata posticipata. La trasmissione “filosofica”, su richiesta del conduttore all’azienda, non andrà in onda a gennaio ma a marzo sempre in prima serata e sempre la domenica. Bisognerà, dunque, aspettare ancora alcuni mesi per vedere quello che è sicuramente l’esperimento più curioso e auspicato di inizio 2011 di Canale 5.

Il Senso della Vita è infatti un talk gradevole e originale le cui caratteristiche hanno influenzato, come sottolineato dal padrone di casa, più di un programma, compreso Vieni Via Con Me. Ebbene sì, Paolino lancia una stoccata al duo Fazio-Saviano: “Diciamo che questo programma ha alcuni…stilemi del Senso della Vita (…) Fa piacere che alcuni colleghi prendano spunti.”

E in effetti, come dargli torto; ma la frecciata al programma di Rai3 non è l’unica sferrata da Paolino che ne approfitta, altresì, per dire la sua sulla collocazione scelta da Mediaset per Chi ha Incastrato Peter Pan. Secondo l’ex mattatore di Affari tuoi, l’azienda di Cologno “ha venduto un ottimo frigorifero in Alaska anzichè in Africa“. Malgrado ciò, per il conduttore il programma è stato un successo perchè lui e i suoi autori non si sono limitati ad invitare nell’arena persone che mettono in scena battibecchi ogni due minuti (il riferimento a Santoro è evidente) ma hanno provveduto a riempirlo di idee.





28
novembre

VITTORIO SGARBI ARRUOLATO COME ANTI SAVIANO, AL VAGLIO UNA PRIMA SERATA. INTANTO VESPA PUNGE LA TV ‘FAZIOSA’ E APRE LA SUA PORTA (A PORTA) AI PRO-VITA

Vittorio Sgarbi

Sarà l’anti-Saviano della tv, ma non definitelo tale in sua presenza: andrà in bestia e saranno cavoli amari. Vittorio Sgarbi odia essere imbrigliato in questo tipo di schemi, però alla notizia che presto potrebbe condurre un programma in prima serata su Raiuno tutti hanno pensato a quello, al contraltare di Vieni via con me. Naturale, no? Immaginatevi una trasmissione culturale inserita in quella breccia rivoluzionaria aperta da Fabio Fazio, uno show dove si possa parlare di idee, valori, arte, spiritualità… Ecco delineato l’architrave dell’ambizioso progetto al quale sta lavorando il critico d’arte più indomabile d’Italia. A conferma che qualcosa stia bollendo in pentola, i ripetuti incontri avvenuti in questi giorni tra il DG Mauro Masi e lo stesso Sgarbi.

Secondo indiscrezioni, la trasmissione condotta dall’intellettuale col ciuffo dovrebbe articolarsi in sei puntate di prima serata su Raiuno, forse già a partire da gennaio. L’interessato conferma l’intenzione di realizzare un programma tutto suo ma, visti i tempi prematuri, precisa: “ora cominciamo a realizzare un numero zero, poi studieremo la rete e la collocazione giusta“. Per il resto sembra avere già tutto in mente, dagli argomenti ai possibili ospiti da invitare. “Mi piacerebbe un programma sulla storia dell’arte cristiana in tv, una lezione di Emanuele Severino su Benedetto XVI. Mezz’ora del filosofo Giorello o una prolusione di monsignor Ravasi. E perché non pensare anche a Dante letto da Vittorio Sermonti?

La tv secondo Sgarbi è ben lontana dal tempietto laico di Vieni via con me, eppure l’intellettuale non ne vuole sapere di essere definito l’anti Saviano. “Noi tutti dobbiamo essere grati a Roberto Saviano. Ha aperto una nuova possibilità e dimostrato che si può parlare in tv in prima serata per venti, venticinque minuti senza interruzioni. E si può parlare di idee, di valori. Si può volare alto” afferma. Dunque alla base del nuovo programma del critico d’arte ci sarebbe l’idea di mettere assieme diversi monologhi, richiamando anche la trasmissione Sgarbi quotidiani che anni fa conduceva su Canale5.


27
novembre

I CASINI DI FABIO FAZIO. IL CONDUTTORE DI VIENI VIA CON ME NEGA LA REPLICA AI PRO-VITA E IL LEADER UDC INSORGE: UNA VERGOGNA. ORA LA PAROLA A RUFFINI

Fabio Fazio e Beppino Englaro

Ora il ‘rompi Maroni’ Fabio Fazio rischia di mettere tutti nei Casini. Ci mancava giusto un “no” secco alla richiesta delle associazioni pro-vita, che lunedì avrebbero voluto intervenire a Vieni via con me in risposta alle storie personali raccontate da Mina Welby e Beppino Englaro due settimane fa nella stessa trasmissione. Giovedì il Cda Rai aveva concesso il diritto di replica ai gruppi che sostengono la vita in qualsiasi sua condizione, ma i conduttori e gli autori del programma avevano ritenuto “inaccettabile” l’istanza. Ieri sera Fazio ha ribadito e argomentato al Tg3 questa posizione, invitando Pierferdinando Casini a discuterne durante la puntata di Che tempo che fa in onda stasera. Il leader dell’Udc ha declinato la proposta e così la questione è rimbalzata di nuovo ai piani alti di Viale Mazzini, col rischio di creare un corto circuito.

Per me resta inaccettabile l’ipotesi di una replica per le associazioni pro-vita a “Vieni via con me”. Significherebbe ammettere che la trasmissione è stata pro-morte“. A parlare è Fabio Fazio, ospite durante l’edizione delle 19 del Tg3 di ieri (dopo il salto il video). Con l’aria contrita del chierichetto che ha appena ricevuto uno sberlone dal parroco, il conduttore ha sostenuto che “la Rai ha tantissime altre trasmissioni” per dar voce alle associazioni pro-vita. “Io stesso ne ho un’altra (Che tempo che fa ndDM) e ho invitato Casini per questo sabato”. Ma Pierfurby, a conferma del nome che porta, ha sùbito intuito l’intenzione di voler aggirare la questione con una sua ospitata televisiva e non si è reso disponibile.

Ascoltate le parole di Fazio al Tg3, il leader dell’Udc ha replicato: “La sua risposta è vergognosa perchè confonde le mele con le pere e lo fa deliberatamente“. Infatti, spiega Casini, “che io vada o meno ospite in una trasmissione di Fabio Fazio non ha nulla a che vedere con la voce che chiediamo venga data ai disabili gravissimi che scelgono di vivere e alle loro famiglie”. Così il piano diabolico del conduttore di Raitre è andato all’aria e la palla è tornata ai piani alti Rai, che nel weekend dovranno prendere una decisione definita sulla questione.


24
novembre

ARTISTI COL ‘CASCHETTO’

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, curati da Beppe Caschetto

E mica esiste solo Lucio Presta. E’ pur vero che l’agente di Bonolis e Benigni è il più esposto a livello mediatico, ma nel marasma televisivo del Belpaese, di agenti pronti a piazzare i propri protetti a destra e manca ne esistono a iosa. E chissà che Masi non abbia ragione quando parla di riportare le eccellenze senza l’ausilio di intermediari. Per carità, “ognuno nella vita ha degli intermediari”, per citare una delle tante frecciate del Paolino nazionale, ma forse “quando è troppo, è troppo”.

Beppe Caschetto – per fare un esempio – è un vero maestro. A capo della ITC Movie, Caschetto è manager e produttore televisivo e lavora senza troppi problemi con Rai, Mediaset, Telecom Italia e Sky. Una sorta di “polipo umano” che negli anni ha creato dei veri e propri “feudi televisivi” dove i suoi artisti si dilettano in ospitate e conduzioni varie. Victor Victoria è un esempio lampante: il talk della seconda serata di La7 è firmato tra gli altri da Andrea Zalone e Piero Guerrera (curati da Caschetto), è condotto da Victoria Cabello (curata da Caschetto) con la partecipazione di Geppi Cucciari (curata da Caschetto) ed è prodotto da ITC Movie (di Caschetto) in collaborazione con Neo Network.

Altro caso curioso è la seconda serata della domenica di Rai3: eliminato Glob L’osceno del villaggio, prodotto da ITC Movie e condotto da Enrico Bertolino (curato da Caschetto), la terza rete pubblica ha puntato su Gene Gnocchi (curato da Caschetto) con la versione comica dell’Almanacco (prodotta da ITC Movie) firmata tra gli altri da Luca Monarca (curato da Caschetto) e che in due delle tre puntate andate in onda ha ospitato Maddalena Corvaglia e Federica Fontana (curate da Caschetto). Chissà, forse le uniche disponibili…