Pierferdinando Casini



3
agosto

Stasera Italia, Mauro Corona vs Pier Ferdinando Casini: «Poltronista! Son quarant’anni che scalda poltrone col cul0 della politica»

Stasera Italia, Mauro Corona vs Pier Ferdinando Casini

Dalle montagne con furore, Mauro Corona colpisce ancora. Dopo la sfuriata contro il divieto di fumare in diretta su La7, ieri sera su Rete4 lo scrittore alpinista ha ingaggiato uno scontro verbale a distanza con Pier Ferdinando Casini, da lui accusato di essere un “poltronista“. La sferzante definizione, seguita da un breve bisticcio, è stata pronunciata durante la puntata di Stasera Italia.




17
dicembre

ANNOZERO DI PIOMBO. LA RUSSA SE LA PRENDE CON UNO STUDENTE E DI PIETRO LO MANGANELLA: SEI UN FASCISTA (VIDEO)

Ignazio La Russa

Fascisti, sbirri, compagni e vigliacchi. Tremate tremate, gli anni di “Anni di Piombo” son tornati. Dibattito incandescente ad Annozero sugli scontri tra studenti e forze dell’ordine che martedì scorso hanno devastato la Capitale. Mancavano le mani addosso e qualche fumogeno sparato in diretta, poi il remake televisivo dei turbolenti ‘70 sarebbe stato perfetto. Ieri sera la trasmissione di Michele Santoro ha raccontato le violente proteste di Roma attraverso un reportage del giornalista Sandro Ruotolo; un servizio di ottima fattura che ha colto in presa diretta e i momenti più concitati della guerriglia urbana. Alle immagini sono seguite le parole dello studente Luca Cafagna che ha tentato di motivare le ragioni e le forme del dissenso. E’ a quel punto che Ignazio La Russa, presente in studio, ha perso le staffe ed è cominciata la bagarre.

Sei un fifone e un vigliacco, un incapaceha sbottato il Ministro della Difesa interrompendo lo studente. Poi ha minacciato di abbandonare la trasmissione e ha accusato: “È una vergogna che qui non ci sia a parlare un ragazzo in divisa, un poliziotto“. Alla repentina sfuriata di La Russa ha replicato lo stesso Cafagna (“Lei è figlio di una cultura politica intollerante“), il quale ha però tergiversato sulle stringenti domande di Pierferdinando Casini e di Santoro che gli chiedevano se giustificasse o meno la violenza delle manifestazioni. A quel punto tramontava definitivamente la possibilità di mantenere il dibattito su toni civili e lo studente la sparava grossa: “La verità è che a Roma la Polizia difendeva la compravendita dei voti“. Boom.

La deflagrazione ha scosso pure Antonio Di Pietro, che dopo qualche attimo di stordimento (pareva stranamente taciturno ndDm) trovava la carica per rimproverare a tono l’irruento La Russa. “Non lasci parlare gli altri, sei un fascista!” ha inveito il leader Idv. “E tu sei un analfabeta“ gli ha risposto il Ministro. A spezzare la tensione, una battuta di Casini: “Ora vedete perché ho creato il terzo polo?“. Ieri sera ad Annozero è stata stracciata l’artificiosità che spesso incarta il dibattito politico in tv e così il pubblico ha potuto assistitere ad un momento di autentico reality.


27
novembre

I CASINI DI FABIO FAZIO. IL CONDUTTORE DI VIENI VIA CON ME NEGA LA REPLICA AI PRO-VITA E IL LEADER UDC INSORGE: UNA VERGOGNA. ORA LA PAROLA A RUFFINI

Fabio Fazio e Beppino Englaro

Ora il ‘rompi Maroni’ Fabio Fazio rischia di mettere tutti nei Casini. Ci mancava giusto un “no” secco alla richiesta delle associazioni pro-vita, che lunedì avrebbero voluto intervenire a Vieni via con me in risposta alle storie personali raccontate da Mina Welby e Beppino Englaro due settimane fa nella stessa trasmissione. Giovedì il Cda Rai aveva concesso il diritto di replica ai gruppi che sostengono la vita in qualsiasi sua condizione, ma i conduttori e gli autori del programma avevano ritenuto “inaccettabile” l’istanza. Ieri sera Fazio ha ribadito e argomentato al Tg3 questa posizione, invitando Pierferdinando Casini a discuterne durante la puntata di Che tempo che fa in onda stasera. Il leader dell’Udc ha declinato la proposta e così la questione è rimbalzata di nuovo ai piani alti di Viale Mazzini, col rischio di creare un corto circuito.

Per me resta inaccettabile l’ipotesi di una replica per le associazioni pro-vita a “Vieni via con me”. Significherebbe ammettere che la trasmissione è stata pro-morte“. A parlare è Fabio Fazio, ospite durante l’edizione delle 19 del Tg3 di ieri (dopo il salto il video). Con l’aria contrita del chierichetto che ha appena ricevuto uno sberlone dal parroco, il conduttore ha sostenuto che “la Rai ha tantissime altre trasmissioni” per dar voce alle associazioni pro-vita. “Io stesso ne ho un’altra (Che tempo che fa ndDM) e ho invitato Casini per questo sabato”. Ma Pierfurby, a conferma del nome che porta, ha sùbito intuito l’intenzione di voler aggirare la questione con una sua ospitata televisiva e non si è reso disponibile.

Ascoltate le parole di Fazio al Tg3, il leader dell’Udc ha replicato: “La sua risposta è vergognosa perchè confonde le mele con le pere e lo fa deliberatamente“. Infatti, spiega Casini, “che io vada o meno ospite in una trasmissione di Fabio Fazio non ha nulla a che vedere con la voce che chiediamo venga data ai disabili gravissimi che scelgono di vivere e alle loro famiglie”. Così il piano diabolico del conduttore di Raitre è andato all’aria e la palla è tornata ai piani alti Rai, che nel weekend dovranno prendere una decisione definita sulla questione.





22
novembre

DM LIVE24: 22/11/2010. CASINI E’ CONTENTO, VESPA E’ IN LACRIME, CECCHERINI E’ POLEMICO, RODRIGO E’ SUL SET.

Diario della Televisione Italiana del 22 Novembre 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Senza urlare

Phaeton ha scritto alle 15:37

Pierferdinando Casini a Barbara d’Urso: “E sono contento di essere venuto qui abbiamo parlato di tante cose senza urlare!”

  • Faccette

lauretta ha scritto alle 16:11

Ceccherini ospite di Quelli che il calcio, rivolto alla Ventura: “Molto meglio qui che dalla d’Urso. Ma l’hai vista la d’Urso quando c’è una tragedia che faccia fa?”. E la Ventura: “io non lo so, lavoro… E poi vorrei rimanere in buoni rapporti con le mie colleghe”.

  • Pianto

lauretta ha scritto alle 15:50

A l’Arena, Bruno Vespa in lacrime per la sua città, L’Aquila. Per un Vespa che piange un Giletti se la ride sotto sotto…


13
luglio

‘IN ONDA’ UN TRAVAGLIO SHOW SU LA7: VESPA? PIU’ CHE UN GIORNALISTA E’ UN MEZZANO

Marco Travaglio nella puntata di In Onda del 12 Luglio 2010

La cenetta al lume di candela era tra il premier Berlusconi, Gianni Letta, il cardinale Tarciso Bertone, Pierferdinando Casini, Mario Draghi e Cesare Geronzi. Ma a non digerire il conviviale banchetto a casa di Bruno Vespa è stato lui, Marco Travaglio. Così, col peso sullo stomaco, il giornalista non si è sottratto dal commentare con parole taglienti il simposio dei maginifici sette durante la registrazione di “In onda”, il programma di approfondimento di LA7 condotto da Luisella Costamagna e Luca Telese trasmesso ieri sera, 13 luglio. La stilettata più precisa, il brizzolato Marcolino l’ha diretta proprio al Bruno Vespa organizzatore di cene tra potenti:” Vespa un giornalista?  Si fa per dire. Credo che questo sia un compito da mezzani più che da giornalisti”.

A Travaglio non è andata giù l’idea che il conduttore di Porta a porta, invece di fare l’integerrimo cane da guardia del potere, abbia invitato a tavola i pezzi da novanta del Paese e, tra una minestrina e un bicchiere di lambrusco, abbia fatto da levatrice all’eventuale nascita di nuovi accordi politici e strategie di governo. “Non credo che a un giornalista possa mai venire in mente di invitare il Segretario di Stato Vaticano, il Presidente del Consiglio, il Governatore della Banca d’Italia, il più importante assicuratore ed ex banchiere come Cesare Geronzi e due politici che un tempo si amavano (Silvio Berlusconi e Pierferdinando Casini, ndDM), per far riscoccare la scintilla” ha detto Travaglio, il quale ha poi aggiunto:” l’idea che un giornalista debba propiziare un cambio di maggioranza, puntellare un Governo che sta traballando è abbastanza patetica”.

La firma de Il Fatto quotidiano è tornato “In onda” per cantarle a Bruno Vespa, da tempo uno dei suoi bersagli preferiti. Travaglio, anche dal pulpito di Annozero, aveva più volte accusato il conduttore di Porta a porta di nascondere i fatti e di fare un giornalismo asservito al potere. Stavolta l’occasione per fare la predica e rimbrottare Vespa arriva invece dall’incontro organizzato dal giornalista giovedì scorso nella sua casa romana di Trinità dei Monti. “Penso che in altri paesi del mondo un giornalista non si inventerebbe una cena di quel genere” ha concluso Travaglio commentando la notizia.





21
aprile

BREVEMENTE: ARGOMENTI ED OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 21 APRILE 2009

Vincitori X Factor

Brevemente

Caterina Balivo e Marco Liorni realizzano piccoli e grandi sogni degli italiani, fra amore e impegno civile. Qui tutti i dettagli sullo show.

Nel salotto di Bruno Vespa si parla del processo ad Alberto Stasi, unico imputato nel processo per l’omicidio di Chiara Poggi. Ospiti in studio Vittorio Feltri e Franca Leosini.

Gli ultimi giudizi sui protagonisti e l’assegnazione del “Premio della Critica” stasera a “X Factor – Il processo: Galà” , condotto da Francesco Facchinetti dallo studio del Talent Show. I 5 opinionisti – Matteo Bordone, Giusy Ferrè, Selvaggia Lucarelli, Pierpaolo Peroni e Alessandro Rostagno – che nel corso delle puntate hanno apprezzato, ma anche criticato i concorrenti, esprimeranno le loro ultime valutazioni, mentre 50 addetti ai lavori tra giornalisti, rappresentanti dei principali network radiofonici e direttori d’orchestra, assegneranno il Premio della Critica a chi riterranno più meritevole tra i 16 concorrenti di X Factor. E tutti i ragazzi avranno occasione di cantare una cover già interpretata durante il programma.

Sul palco anche 5 delle nuove proposte dell’ultimo Festival di Sanremo, che, dopo aver duettato con un grande della musica italiana, hanno scelto il proprio beniamino tra i ragazzi di X Factor: Malika Ayane con i Farias in Come foglie, Chiara Canzian con Noemi in Prova a dire il mio nome, Karima con Matteo in Come in ogni ora, Simona Molinari con Daniele in Egocentrica, Irene Fornaciari con Daniele in Spiove il sole, Filippo Perbellini e Jury in Cuore senza cuore.

Infine, i tre vocal coach Gaudi, Stefano Magnanensi e Andrea Rodini si esibiranno insieme sulle note di Bisogna saper perdere.


28
aprile

COSE DA VIP? NO, DA SCASSAMARONI!

Se un giorno dovessi diventare un personaggio pubblico (cosa che, stando agli ultimi sondaggi del mio alter ego, parrebbe essere impossibile) ho ben presente che numerose sarebbero le violazioni di privacy cui andrei incontro.

Tra queste, non si possono non includere le soffiate dei receptionists dei mega alberghi nei quali soggiornerei (Pensione Giulia, Bed & Breakfast da Pinuccio e via discorrendo… 5 stelle lusso insomma… bagno al piano…schiamazzi notturni della coppietta di turno nella camera affianco inclusi nel prezzo, mentre tu, ovviamente, sei solo come un cane nella tua stanzetta singola peraltro priva di bagno ah ah ah).

Bene! Dichiaro di accettarle incondizionatamente sin d’ora.

Verrebbe spontaneo dire a me stesso… hai voluto la bicicletta…adesso pedala!!! 

C’e’ chi, invece, si preoccupa di farsi inviare durante il soggiorno vacanziero una dettagliata rassegna stampa con gli articoli che segnalano la propria presenza nell’albergo in cui si è ospiti al fine precipuo di rimproverare i proprietari per la poca attenzione alla privacy dei clienti.

E’ accaduto a pochi chilometri da casa mia.

La protagonista della deliziosa kermesse è stata nientepopodimenoche Azzurra Caltagirone, compagna di Pierferdy – ultimamente ne ha combinati parecchi – Casini.

Ospite della Masseria San Domenico durante le vacanze pasquali, la coppia si sarebbe attirata, per il su citato e altri comportamenti simili, le antipatie del management dell’hotel e di altri illustri ospiti (tra cui figurano anche Massimo D’Alema e Signora intenti, sino alla noia, nel prenotare noti ristoranti pugliesi dove riempire lo stomaco.

Questa volta hanno deciso di prendere d’assalto Tuccino, ristorante in quel di Polignano a Mare che, peraltro, consiglio a tutti.

Questo il commento (naturalmente non manifestato) del proprietario della Masseria doppiato da un amico blogger (scaricalo qui, tasto destro – salva oggetto con nome)

[Segnalato su Libero.it, Davide ringrazia]